Serie A 1966-1967

65ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 35ª a girone unico)
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Serie A 1966-1967 (disambigua).

La Serie A 1966-1967 è stata la 65ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 35ª a girone unico e l'ultima a 18 squadre), disputata tra il 18 settembre 1966 e il 1º giugno 1967 e conclusa con la vittoria della Juventus, al suo tredicesimo titolo.

Serie A 1966-1967
CompetizioneSerie A
Sport Calcio
Edizione65ª (35ª di Serie A)
OrganizzatoreLega Nazionale Professionisti
Datedal 18 settembre 1966
al 1º giugno 1967
LuogoBandiera dell'Italia Italia
Partecipanti18
Formulagirone unico
Risultati
VincitoreJuventus
(13º titolo)
RetrocessioniLazio
Foggia & Incedit
Venezia
Lecco
Statistiche
Miglior marcatoreBandiera dell'Italia Gigi Riva (18)
Incontri disputati306
Gol segnati613 (2 per incontro)
La Juve Operaia vincitrice del tricolore
Cronologia della competizione

Capocannoniere del torneo è stato Gigi Riva (Cagliari) con 18 reti.

Stagione modifica

Novità modifica

Il tecnico juventino Heriberto Herrera, primo e fin qui unico paraguaiano ad avere vinto lo scudetto, posa tra i neoacquisti Favalli (a sinistra) e De Paoli (a destra).

L'estate successiva alla débâcle della nazionale italiana al campionato del mondo 1966 in Inghilterra, terminato con l'inattesa e scottante eliminazione per mano della modesta Corea del Nord, portò a una grande rivoluzione nel calcio italiano. Con l'intento di agevolare la crescita e l'affermazione di una nuova generazione di giocatori nazionali, la Federcalcio arrivò alla drastica decisione di bloccare gli ingaggi di calciatori stranieri provenienti dai campionati esteri; i soli già militanti in Italia poterono continuare a calcare i campi della penisola.

Calciomercato modifica

A causa del blocco agli stranieri il calciomercato estivo non risultò particolarmente vivace, con le squadre che si limitarono a ritoccare le rose già viste nel precedente torneo. La chiusura delle frontiere andò a inficiare più di tutti i piani dell'Inter, costretta a rinunciare ad accordi conclusi con due dei maggiori campioni internazionali del tempo, il tedesco Beckenbauer[1] e il lusitano Eusébio,[2] e che scelse quindi di confermare pressoché la squadra campione uscente, integrando unicamente tra le seconde linee il trentaquattrenne Vinício.[3]

Roberto Rosato, nuovo perno difensivo del Milan.

Il Milan affidò la panchina all'artefice della scalata ai vertici del Cagliari, Arturo Silvestri, e ingaggiò in difesa Rosato, mentre l'ambizioso Napoli integrò a centrocampo Bianchi; la Juventus mantenne un basso profilo con Favalli, De Paoli e il ritorno di Zigoni, mentre i concittadini del Torino, ancora nelle mani del paròn Rocco, puntarono sull'esperto Cesare Maldini. In definitiva furono più rilevanti gli acquisti "mancati", con Cagliari e Bologna a proteggere Riva e Pascutti dalle mire, rispettivamente, di Milan e Inter.[3]

A causa della riforma del campionato prevista per l'edizione 1967-1968, il numero di retrocessioni per questa stagione fu aumentato a quattro. Inoltre, per la prima volta, non si presentava al via nessuna rappresentante della città di Genova.

Avvenimenti modifica

Girone di andata modifica

L'Inter partì bene, vinse le prime sette gare subendo peraltro un'unica rete e, nel giro di poche settimane, staccò Napoli e Juventus, mentre faceva le sue prime e sporadiche apparizioni nelle zone di alta classifica il Cagliari di Manlio Scopigno. Col tempo, però, la squadra di Helenio Herrera sembrò dare varie occasioni ai bianconeri per raggiungerla; il 18 dicembre 1966 i nerazzurri caddero a Roma, contro una Lazio in cerca di punti-salvezza, e vennero agganciati dai piemontesi di Heriberto Herrera, i quali si lasciarono poi sfuggire la rivale dopo appena una settimana, a causa di un pareggio arrivato nel finale con l'incostante Milan.[3]

Superato indenne il derby d'Italia, l'Inter si laureò campione d'inverno il 22 gennaio 1967, con un punto di vantaggio su una Juventus a sua volta bloccata sul campo dei laziali.[4]

Girone di ritorno modifica

Gigi Riva del Cagliari si laureò per la prima volta capocannoniere della Serie A con 18 reti.

I tre pareggi consecutivi in cui incapparono i bianconeri nelle prime giornate del girone di ritorno spinsero i nerazzurri a +4. Nelle settimane a venire la forbice oscillò sempre tra i 2 e i 4 punti; al trentesimo turno, la Juventus uscì sconfitta da San Siro contro il Milan, e l'Inter sembrò ormai vicina al titolo. Ma il logorio di alcuni giocatori e la stanchezza pesarono sui lombardi,[5] che da qui in avanti persero lo scontro diretto e pareggiarono poi contro Napoli e Fiorentina: la Juventus, a un turno dal termine, si riavvicinò così a –1.

I nerazzurri non si presentarono al rush finale nel migliore dei modi, andando nel frattempo a perdere, il 25 maggio a Lisbona, la finale di Coppa dei Campioni contro il Celtic. La settimana dopo, nell'ultima sfida di campionato a Mantova, vennero sconfitti 0-1 per un errore del loro portiere Sarti su un tiro-cross dell'ex Di Giacomo;[6] i meneghini lasciarono così strada al sorpasso dei bianconeri che, da par loro, batterono la Lazio condannandola alla retrocessione in Serie B. Il successivo 6 giugno, perdendo anche la semifinale di Coppa Italia contro i cadetti del Padova, di fatto arrivò al capolinea l'epoca della Grande Inter.[5]

L'errore del portiere nerazzurro Sarti in Mantova-Inter (1-0), che nell'ultima giornata costò ai meneghini il titolo a favore della Juventus.

Lo scudetto finì quindi sulle maglie di una Juve Operaia, come sarà colloquialmente ribattezzata, poiché pazientemente costruita dal ginnasiarca paraguaiano Heriberto Herrera senza stelle o solisti di spicco, mediante una rigida disciplina e un gioco corale[7] — il cosiddetto movimiento, tra i precursori nel suo genere — retto in primis da una solida difesa,[8] nonché tenace nel tallonare l'Inter per tutto l'arco della stagione.[4] Il 1º giugno 1967 fu un giorno che venne citato trentacinque anni dopo, nell'epilogo del campionato 2001-2002, per le analogie tra le diverse storie e le squadre protagoniste della vicenda.[9]

Positivi furono i campionati di Bologna, Fiorentina e Cagliari — con la punta dei sardi, Riva, il quale conquistò per la prima volta il titolo di capocannoniere —, mentre anonimo si rivelò quello del Torino, preludio alla separazione da Nereo Rocco a fine stagione. Piccolo record per una delle protagoniste del finale di campionato, il neopromosso Mantova, che pareggiò 22 partite su 34: la rocciosa difesa disegnata dal tecnico Giancarlo Cadè, guidata in campo dall'emergente portiere Zoff, garantì ai virgiliani il primato tra le cosiddette provinciali.[10]

Retrocessero le altre due squadre provenienti dalla Serie B, ovvero il Lecco che pure vantava in rosa nomi noti quali Malatrasi, Angelillo, Clerici, e il Venezia. Nel finale aveva mollato la presa anche il Foggia & Incedit, autore di un'inutile rincorsa nel girone di ritorno. L'ultima sconfitta della Lazio garantì invece la salvezza alla SPAL, che già l'anno prima aveva trovato nella Juventus un'alleata nella lotta per non retrocedere, e premiò la pur tardiva rimonta del L.R. Vicenza.

Squadre partecipanti modifica

Ubicazione delle squadre della Serie A 1966-1967
Club[11]StagioneCittàStadioStagione precedente
AtalantadettagliBergamoStadio Comunale12º posto in Serie A
BolognadettagliBolognaStadio Comunale2º posto in Serie A
BresciadettagliBresciaStadio Mario Rigamonti9º posto in Serie A
CagliaridettagliCagliariStadio Amsicora11º posto in Serie A
FiorentinadettagliFirenzeStadio Comunale4º posto in Serie A
Foggia & InceditdettagliFoggiaStadio Pino Zaccheria
Stadio Adriatico, Pescara (solo 26ª)
12º posto in Serie A
InterdettagliMilanoStadio San Siro1º posto in Serie A
JuventusdettagliTorinoStadio Comunale di Torino5º posto in Serie A
L.R. VicenzadettagliVicenzaStadio Romeo Menti6º posto in Serie A
LaziodettagliRomaStadio Olimpico12º posto in Serie A
LeccodettagliLeccoStadio Mario Rigamonti2º posto in Serie B, promosso
MantovadettagliMantovaStadio Danilo Martelli3º posto in Serie B, promosso
MilandettagliMilanoStadio San Siro7º posto in Serie A
NapolidettagliNapoliStadio San Paolo3º posto in Serie A
RomadettagliRomaStadio Olimpico8º posto in Serie A
SPALdettagliFerraraStadio Comunale15º posto in Serie A
TorinodettagliTorinoStadio Comunale di Torino10º posto in Serie A
VeneziadettagliVeneziaStadio Pierluigi Penzo1º posto in Serie B, promosso

Allenatori e primatisti modifica

SquadraAllenatoreCalciatore più presente[12]Cannoniere[12]
Atalanta Stefano Angeleri Ambrogio Pelagalli,
Zaccaria Cometti (31)
Giancarlo Danova (6)
Bologna Luis Carniglia Giacomo Bulgarelli,
Francesco Janich (31)
Ezio Pascutti (10)
Brescia Renato Gei Bruno Mazzia,
Egidio Salvi,
Gaetano Troja (32)
Gaetano Troja (8)
Cagliari Manlio Scopigno Roberto Boninsegna,
Ricciotti Greatti,
Giuseppe Longoni (34)
Gigi Riva (18)
Fiorentina Giuseppe Chiappella Mario Bertini (34) Kurt Hamrin (16)
Foggia & Incedit[13] Egizio Rubino (1ª-10ª)
Luigi Bonizzoni (11ª-38ª)
Dante Micheli (32) Vincenzo Traspedini (8)
Inter Helenio Herrera Giacinto Facchetti (34) Sandro Mazzola (17)
Juventus Heriberto Herrera Roberto Anzolin (34) Giampaolo Menichelli (11)
Lanerossi Vicenza[14][15] Aldo Campatelli (1ª-8ª)
Antonio Pin (9ª-29ª)
Umberto Menti (30ª-38ª)
Gianfranco Volpato (33) Sergio Gori,
Mario Maraschi (8)
Lazio[16] Umberto Mannocci (1ª-7ª)
Maino Neri (8ª-38ª)
Paolo Carosi,
Juan Carlos Morrone (33)
Romano Bagatti,
Juan Carlos Morrone (4)
Lecco Angelo Piccioli Sergio Clerici (31) Sergio Clerici,
Gianpaolo Incerti (4)
Mantova Giancarlo Cadè Dino Zoff (34) Beniamino Di Giacomo (6)
Milan Arturo Silvestri Gianni Rivera (34) Gianni Rivera (12)
Napoli Bruno Pesaola Claudio Bandoni,
Antonio Juliano,
Stelio Nardin,
Pierluigi Ronzon (34)
José Altafini (16)
Roma Oronzo Pugliese Joaquín Peiró,
Giuseppe Tamborini (32)
Joaquín Peiró (9)
SPAL Francesco Petagna Luigi Pasetti (32) Ivano Bosdaves (5)
Torino Nereo Rocco Giorgio Puia (34) Luigi Meroni (9)
Venezia Armando Segato Eraldo Mancin (32) Ferruccio Mazzola (7)

Classifica finale modifica

Pos.SquadraPtGVNPGFGS
1. Juventus4934181334419
2. Inter4834191055922
3. Bologna453418974827
4. Napoli4434171074623
5. Fiorentina4334151365329
6. Cagliari4034131473517
7. Torino3834101863326
[17]8. Milan3734111583632
9. Mantova343462262223
10. Roma33341111123539
11. Atalanta3134913122843
12. SPAL2934813132836
13. L.R. Vicenza2834714132639
13. Brescia2834714132240
15. Lazio2734615132035
16. Foggia & Incedit2434710172849
17. Venezia173449212957
17. Lecco1734311202157

Legenda:

      Campione d'Italia e qualificata in Coppa dei Campioni 1967-1968.
      Qualificata in Coppa delle Coppe 1967-1968.
      Ammesse alla Coppa delle Fiere 1967-1968.
      Retrocesse in Serie B 1967-1968.

Regolamento:

Due punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
Era in vigore il pari merito ed in caso di parità venivano effettuati i necessari spareggi.

Note:

Cagliari, Roma e Atalanta furono designate a partecipare alla Coppa Mitropa 1967-1968 dalla Lega Calcio.

Squadra campione modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: Juventus Football Club 1966-1967.
Formazione tipoGiocatori (presenze)
Roberto Anzolin (34)
Adolfo Gori (29)
Gianfranco Leoncini (31)
Giancarlo Bercellino (27)
Ernesto Castano (30)
Sandro Salvadore (32)
Gianfranco Zigoni (23)
Luis del Sol (28)
Virginio De Paoli (26)
Cinesinho (31)
Giampaolo Menichelli (33)
Altri giocatori: Erminio Favalli (15), Benito Sarti (14), Giovanni Sacco (10), Elio Rinero (5), Gino Stacchini (5), Alberto Coramini (1).

Risultati modifica

Tabellone modifica

AtaBolBreCagFioFogIntJuvLRVLazLecManMilNapRomSPATorVen
Atalanta––––1-02-11-00-02-00-50-20-03-01-00-00-01-12-40-11-11-0
Bologna2-1––––2-01-11-15-03-22-02-01-02-01-12-01-02-02-02-10-0
Brescia0-00-2––––1-20-00-00-31-10-01-02-01-10-01-03-30-00-13-2
Cagliari3-14-02-0––––1-00-01-10-00-01-03-10-00-00-02-11-12-04-0
Fiorentina1-11-17-11-0––––0-11-21-23-05-12-00-01-01-12-20-01-02-0
Foggia & Incedit4-10-10-10-01-2––––0-40-02-22-14-12-10-21-12-20-00-03-0
Inter2-02-11-02-11-13-0––––1-12-00-01-11-14-01-10-02-11-22-1
Juventus0-02-10-01-04-13-01-0––––2-02-13-01-11-12-02-02-10-02-1
L.R. Vicenza1-20-01-10-23-13-10-50-1––––0-03-02-21-12-10-11-00-12-1
Lazio1-32-10-20-10-02-11-00-00-0––––2-01-00-00-00-11-10-01-1
Lecco0-01-21-00-20-33-00-21-30-00-1––––0-01-10-32-21-10-02-1
Mantova0-01-10-00-00-00-11-01-12-00-01-1––––1-00-21-01-00-02-1
Milan0-01-10-12-10-23-10-13-12-02-21-12-2––––1-03-12-01-12-1
Napoli3-02-11-11-01-23-20-00-11-01-04-11-03-2––––2-01-02-14-0
Roma3-20-21-00-00-10-00-01-01-10-02-11-10-10-2––––1-04-01-0
SPAL1-01-01-10-01-21-01-31-11-14-12-11-11-11-41-0––––0-03-2
Torino6-11-13-01-02-21-00-20-01-11-11-12-00-00-03-12-1––––0-0
Venezia1-11-23-01-12-61-02-30-20-21-12-00-01-20-01-21-01-1––––

Calendario modifica

andata (1ª)Prima giornataritorno (18ª)
18 set.0-2Atalanta-Juventus0-029 gen.
5-1Fiorentina-Lazio0-0
0-4Foggia & Incedit-Inter0-3
0-2Lecco-Cagliari1-3
1-1Mantova-Bologna1-1
2-1Milan-Venezia2-1
1-0Napoli-Lanerossi Vicenza1-2
1-0Roma-Brescia3-3
2-1Torino-SPAL0-0
andata (2ª)Seconda giornataritorno (19ª)
25 set.5-0Bologna-Foggia & Incedit1-05 feb.
0-0Brescia-Fiorentina1-7
0-0Cagliari-Milan1-2
2-0Inter-Lanerossi Vicenza5-0
3-0Juventus-Lecco3-1
0-0Lazio-Torino1-1
1-0Mantova-Roma1-1
1-0Napoli-SPAL4-1
1-1Venezia-Atalanta0-1


andata (3ª)Terza giornataritorno (20ª)
2 ott.0-5Atalanta-Inter0-211 feb.
4-0Cagliari-Bologna1-112 feb.
1-2Fiorentina-Juventus1-4
3-1Lanerossi Vicenza-Foggia & Incedit2-2
0-1Lecco-Lazio0-2
2-2Milan-Mantova0-1
0-2Roma-Napoli0-2
1-1SPAL-Brescia0-0
0-0Torino-Venezia1-1
andata (4ª)Quarta giornataritorno (21ª)
9 ott.2-1Bologna-Torino1-119 feb.
0-0Foggia & Incedit-Cagliari0-0
8 ott.2-1Inter-SPAL3-1
9 ott.0-0Juventus-Brescia1-1
0-1Lanerossi Vicenza-Roma1-1
1-3Lazio-Atalanta0-3
1-1Mantova-Lecco0-0
3-2Napoli-Milan0-1
2-6Venezia-Fiorentina0-2


andata (5ª)Quinta giornataritorno (22ª)
16 ott.1-1Atalanta-Napoli0-326 feb.
0-0Brescia-Lanerossi Vicenza1-1
0-0Fiorentina-Mantova0-0
3-0Foggia & Incedit-Venezia0-1
0-2Lecco-Inter1-125 feb.
2-2Milan-Lazio0-026 feb.
0-0Roma-Cagliari1-2
1-0SPAL-Bologna0-227 feb.
0-0Torino-Juventus0-026 feb.
andata (6ª)Sesta giornataritorno (23ª)
23 ott.0-1Atalanta-SPAL0-15 mar.
2-0Bologna-Lecco2-1
1-0Cagliari-Fiorentina0-1
1-0Inter-Brescia3-0
3-0Juventus-Foggia & Incedit0-0
1-1Lanerossi Vicenza-Milan0-2
0-1Lazio-Roma0-0
0-0Mantova-Torino0-2
0-0Venezia-Napoli0-4


andata (7ª)Settima giornataritorno (24ª)
6 nov.1-1Brescia-Mantova0-012 mar.
4-0Cagliari-Venezia1-1
4 gen.3-0Fiorentina-Lanerossi Vicenza1-3
6 nov.0-0Lecco-Atalanta0-1
3-1Milan-Foggia & Incedit[18]2-0
1-0Napoli-Lazio0-0
0-2Roma-Bologna0-2
1-1SPAL-Juventus1-2
0-2Torino-Inter2-1
andata (8ª)Ottava giornataritorno (25ª)
13 nov.1-0Bologna-Napoli1-219 mar.
0-0Brescia-Milan1-0
1-2Foggia & Incedit-Fiorentina1-0
12 nov.0-0Inter-Roma0-0
13 nov.1-0Juventus-Cagliari0-0
1-2Lanerossi Vicenza-Atalanta0-0
1-1Lazio-SPAL1-4
0-0Lecco-Torino1-1
0-0Venezia-Mantova1-2


andata (9ª)Nona giornataritorno (26ª)
20 nov.2-1Atalanta-Brescia0-02 apr.
1-1Bologna-Fiorentina1-1
0-0Mantova-Cagliari0-0
0-1Milan-Inter0-4
0-1Napoli-Juventus0-2
2-1Roma-Lecco2-2
1-0SPAL-Foggia & Incedit0-0
1-1Torino-Lanerossi Vicenza1-0
1-1Venezia-Lazio1-1
andata (10ª)Decima giornataritorno (27ª)
4 dic.3-2Bologna-Inter1-29 apr.
3-2Brescia-Venezia0-3
1-0Cagliari-Lazio1-0
1-0Lanerossi Vicenza-SPAL1-1
3-0Lecco-Foggia & Incedit1-4
0-2Mantova-Napoli0-1
0-2Milan-Fiorentina0-1
1-0Roma-Juventus0-2
6-1Torino-Atalanta1-1


andata (11ª)Undicesima giornataritorno (28ª)
11 dic.2-4Atalanta-Roma2-316 apr.
12 dic.1-0Brescia-Napoli1-1
11 dic.2-0Cagliari-Torino0-1
2-0Fiorentina-Lecco3-0
2-1Foggia & Incedit-Mantova1-0
2-1Inter-Venezia3-2
2-1Juventus-Bologna0-2
0-0Lazio-Lanerossi Vicenza0-0
27 dic.1-1SPAL-Milan0-2
andata (12ª)Dodicesima giornataritorno (29ª)
18 dic.2-0Bologna-Brescia2-023 apr.
2-2Foggia & Incedit-Roma0-0
2-2Lanerossi Vicenza-Mantova0-2
1-0Lazio-Inter0-0
1-1Lecco-SPAL1-2
0-0Milan-Atalanta0-0
1-0Napoli-Cagliari0-0
2-2Torino-Fiorentina0-1
0-2Venezia-Juventus1-2


andata (13ª)Tredicesima giornataritorno (30ª)
24 dic.1-0Atalanta-Bologna1-230 apr.
2-0Brescia-Lecco0-1
2-1Inter-Cagliari1-1
1-1Juventus-Milan1-3
2-1Lanerossi Vicenza-Venezia2-0
0-0Mantova-Lazio0-1
3-2Napoli-Foggia & Incedit1-1
4-0Roma-Torino1-3
1-2SPAL-Fiorentina0-0
andata (14ª)Quattordicesima giornataritorno (31ª)
31 dic.0-0Bologna-Venezia2-17 mag.
1-0Brescia-Lazio2-0
3-1Cagliari-Atalanta0-1
1-1Fiorentina-Napoli2-1
1-1Inter-Juventus0-1
0-0Lecco-Lanerossi Vicenza0-3
19 gen.1-0Mantova-SPAL1-1
31 dic.0-1Roma-Milan1-3
1-0Torino-Foggia & Incedit0-0


andata (15ª)Quindicesima giornataritorno (32ª)
8 gen.0-0Atalanta-Fiorentina1-114 mag.
0-1Foggia & Incedit-Brescia0-0
1-1Juventus-Mantova1-1
0-2Lanerossi Vicenza-Cagliari0-0
2-1Lazio-Bologna0-1
1-1Milan-Torino0-0
0-0Napoli-Inter1-1
1-0SPAL-Roma0-1
2-0Venezia-Lecco1-2
andata (16ª)Sedicesima giornataritorno (33ª)
15 gen.0-1Brescia-Torino0-321 mag.
1-2Fiorentina-Inter1-1
2-1Foggia & Incedit-Lazio1-2
2-0Juventus-Lanerossi Vicenza1-0
0-0Mantova-Atalanta0-0
1-1Milan-Bologna0-2
4-1Napoli-Lecco3-0
1-0Roma-Venezia2-1
0-0SPAL-Cagliari1-1


andata (17ª)Diciassettesima giornataritorno (34ª)
22 gen.2-0Atalanta-Foggia & Incedit1-428 mag.
2-0Bologna-Lanerossi Vicenza0-01º giu.
2-0Cagliari-Brescia2-1
2-2Fiorentina-Roma1-028 mag.
1-1Inter-Mantova0-11º giu.
0-0Lazio-Juventus1-2
1-1Lecco-Milan1-128 mag.
0-0Torino-Napoli1-2
1-0Venezia-SPAL2-31º giu.

Statistiche modifica

Squadre modifica

Capoliste solitarie modifica

————————————————————————————————————————————————————————————————————
InterInter
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª

Classifica in divenire modifica

10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª
Atalanta011344579991012121314161719192121212324252626272729303131
Bologna1335579111214141616171718202123242527293131323234363840424445
Brescia0123445668101012141616161717181920202123242425252527282828
Cagliari23567911111214161616182021232525262729293031323434353636373840
Fiorentina2335668101113151618192020212224242627292929303234363739404143
Foggia & Incedit000133333356666888891010111113141618192021222224
Inter2468101214151717191921222325262830323435373738404244454646474848
Juventus246781011131515171920212224252628303132333536384040424244454749
L.R. Vicenza00223444578911121212121414151617171920202122222426272728
Lazio01334445667910101212131415171718192020212122232525252727
Lecco00011123355667778888910101011121212121414161617
Mantova134567891010101112141516171819212223232426272727292930313234
Milan2344568999101112141516171921212324262828282830313335363637
Napoli246891012121214141618192022232325272729313234343637383939404244
Roma222457781012141517171719202122222323242425262628292929313333
SPAL0011356799101111111314141515161616181820212222242526262729
Torino23445667810101111131416171819202122242627293032323435363838
Venezia0122233455555688101010111113131414151717171717171717

Classifiche di rendimento modifica

Rendimento andata-ritorno modifica
AndataRitorno
Inter26Bologna25
Juventus25Juventus24
Cagliari23Fiorentina22
Napoli23Inter22
Fiorentina21Napoli21
Bologna20Torino21
Roma20Milan20
Mantova17Cagliari17
Milan17Mantova17
Torino17Foggia & Incedit16
Atalanta16Lanerossi Vicenza16
Brescia16Atalanta15
SPAL14SPAL15
Lazio13Lazio14
Lanerossi Vicenza12Roma13
Venezia10Brescia12
Foggia & Incedit8Lecco9
Lecco8Venezia7
Rendimento casa-trasferta modifica
In casaIn trasferta
Bologna30Inter23
Juventus29Fiorentina21
Napoli28Juventus20
Cagliari26Napoli16
Inter25Bologna15
Torino23Milan15
Milan22Torino15
Fiorentina22Cagliari14
Mantova21Mantova13
SPAL21Roma13
Atalanta20Atalanta11
Roma20Brescia11
Lazio18Lanerossi Vicenza11
Brescia17Lazio9
Foggia & Incedit17SPAL8
Lanerossi Vicenza17Foggia & Incedit7
Venezia14Lecco4
Lecco13Venezia3

Primati stagionali modifica

  • Maggior numero di vittorie: Inter (19)
  • Minor numero di sconfitte: Juventus (3)
  • Miglior attacco: Inter (59 reti fatte)
  • Miglior difesa: Cagliari (17 reti subite)
  • Miglior differenza reti: Inter (+37)
  • Maggior numero di pareggi: Mantova (22)
  • Minor numero di pareggi: Bologna e Venezia (9)
  • Minor numero di vittorie: Lecco (3)
  • Maggior numero di sconfitte: Venezia (21)
  • Peggiore attacco: Lazio (20 reti fatte)
  • Peggior difesa: Lecco e Venezia (57 reti subite)
  • Peggior differenza reti: Lecco (-36)

Individuali modifica

Classifica marcatori modifica

Nel corso del campionato furono segnati complessivamente 613 gol (di cui 19 su autorete e 46 su calcio di rigore) da 154 diversi giocatori, per una media di 2,003 gol a partita.[19] Il risultato di una partita, Foggia & Incedit-Milan (terminata 0-1 sul campo), fu decretato dal giudice sportivo, che assegnò lo 0-2 per gli ospiti per l'infortunio occorso ad Amarildo, colpito da una bottiglia.[20] Di seguito, la classifica dei marcatori.[20]

GolRigoriGiocatoreSquadra
184 Gigi RivaCagliari
172 Sandro MazzolaInter
165 José AltafiniNapoli
16 Kurt HamrinFiorentina
13 Mario BrugneraFiorentina
12 Gianni RiveraMilan
11 Giampaolo MenichelliJuventus
10 Ezio PascuttiBologna
9 Roberto BoninsegnaCagliari
9 Renato CappelliniInter
9 Angelo DomenghiniInter
9 Helmut HallerBologna
92 Luigi MeroniTorino
92 Joaquín PeiróRoma

Media spettatori modifica

Media spettatori della Serie A 1966-67: 23 818.[21]

ClubPos.Media
Napoli175.797
Inter245.482
Roma335.375
Milan433.382
Fiorentina526.858
Juventus625.551
Bologna724.608
Brescia822.997
Lazio921.680
Cagliari1018.334
Torino1117.147
Foggia1213.275
Mantova1312.896
Atalanta1412.333
Venezia1511.929
SPAL1611.793
Vicenza1710.692
Lecco188.593

Note modifica

  1. ^ Beckenbauer: "Nel 1966 avevo firmato per l'Inter, ma poi tutto saltò", su repubblica.it, 5 novembre 2014.
  2. ^ Mario Gherarducci, Il rimpianto di Eusebio: «Ero dell'Inter, maledetta Corea», in Corriere della Sera, 5 gennaio 2002, p. 39 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2014).
  3. ^ a b c Chiesa, p. 128.
  4. ^ a b Chiesa, pp. 128-129.
  5. ^ a b Chiesa, pp. 131-132.
  6. ^ Giulio Accatino, Di Giacomo decide per i mantovani: 1 a 0, in La Stampa, 2 giugno 1967, p. 9.
  7. ^ Alessandro De Calò, Simoni e la Juve, il breve incontro, in La Gazzetta dello Sport, 2 gennaio 1998.
  8. ^ Roberto Beccantini, La Ternana anni 70 di Viciani, piccola Ajax de noantri, in La Gazzetta dello Sport, 11 luglio 2013.
    «Il "movimiento", così inviso al genio logoro e selvaggio di Omar Sívori, contemplava un'adesione globale alla manovra, assaggio del "totalitarismo" batavo. In assenza di tenori, ma quand'anche ce ne fossero stati, l'orchestra incarnava il fine ultimo, e non un dispotico vezzo. Heriberto, paraguagio di rigida lavagna, passò per pazzo. Viceversa, era in anticipo su convinzioni e convenzioni»
  9. ^ Chiara Basevi, «Io, Sarti, quello della papera», in Corriere della Sera, 6 maggio 2002, p. 12. URL consultato il 26 agosto 2015 (archiviato il 26 agosto 2015).
  10. ^ Chiesa, pp. 130-131.
  11. ^ Calciatori 1966-67, pp. 2-37.
  12. ^ a b Melegari, p. 503.
  13. ^ Liedholm rifiuta, arriva Bonizzoni, in Corriere dello Sport, 7 dicembre 1966, p. 5.
  14. ^ Vicenza affidato a Pin e Savoini, in Corriere dello Sport, 17 novembre 1966, p. 5.
  15. ^ Vicenza: Pin si dimette, Berto Menti allenatore, in Corriere dello Sport, 26 aprile 1967, p. 5.
  16. ^ Maino Neri è il nuovo allenatore della Lazio, in Corriere dello Sport, 8 novembre 1966, p. 1.
  17. ^ Vincitore della Coppa Italia.
  18. ^ Risultato a seguito di giudizio sportivo.
  19. ^ Melegari, p. 236.
  20. ^ a b (EN) Maurizio Mariani, Italy Championship 1966/67, su rsssf.com, 5 ottobre 2002.
  21. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A, su stadiapostcards.com.

Bibliografia modifica

  • Calciatori 1966-67, Modena - Milano, Panini - l'Unità, 1994.
  • Corriere della Sera, 6 maggio 2002.
  • La Stampa, annate 1966 e 1967.
  • Carlo F. Chiesa, Il grande romanzo dello scudetto. Diciannovesima puntata: arrivano i nuovi cannonieri, in Calcio 2000, settembre 2003, pp. 126-143.
  • Fabrizio Melegari (a cura di), Almanacco illustrato del calcio - La storia 1898-2004, Modena, Panini, 2005.

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