UEFA Nations League 2018-2019

1ª edizione della UEFA Nations League
UEFA Nations League 2018-2019
CompetizioneUEFA Nations League
Sport Calcio
Edizione
OrganizzatoreUEFA
Datedal 6 settembre 2018
al 9 giugno 2019
LuogoEuropa
Partecipanti55
Risultati
VincitoreBandiera del Portogallo Portogallo
(1º titolo)
SecondoBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
TerzoBandiera dell'Inghilterra Inghilterra
QuartoBandiera della Svizzera Svizzera
Statistiche
Miglior marcatoreBandiera della Serbia Aleksandar Mitrović (6)
Incontri disputati142
Gol segnati342 (2,41 per incontro)
Pubblico2 467 041
(17 374 per incontro)
Cronologia della competizione

La UEFA Nations League 2018-2019 è stata la prima edizione della competizione calcistica UEFA Nations League.[1][2] È iniziata il 6 settembre 2018 e si è conclusa il 9 giugno 2019.[3]Ad aggiudicarsi l'edizione inaugurale è stato il Portogallo, che ha prevalso in finale sui Paesi Bassi per 1-0.

Stagione modifica

Formula modifica

Il formato e il calendario della UEFA Nations League sono stati ufficialmente approvati dal comitato esecutivo UEFA il 4 dicembre 2014.[1] Per questa prima edizione le 55 nazionali europee sono state divise in quattro leghe in base al loro coefficiente UEFA dopo la conclusione delle qualificazioni per il mondiale del 2018: le migliori 12 sono state assegnate alla Lega A, le 12 successive (dal 13º al 24º posto) alla Lega B, le 15 a seguire (dal 25º al 39º posto) alla Lega C e le ultime 16 (dal 40º al 55º posto) alla Lega D. Per le edizioni successive l'appartenenza alle quattro leghe sarà invece determinata dal meccanismo di promozioni e retrocessioni.[4]

Ogni lega è stata a sua volta suddivisa in quattro gironi, ciascuno composto da 3 o 4 squadre, disputatisi in sei giornate tra settembre e novembre 2018. Solo le squadre della Lega A potevano competere per l'assegnazione del trofeo: le vincitrici dei quattro gironi da 3 squadre si sono qualificate per la fase finale, disputatasi nel giugno 2019 in Portogallo (la sede è stata scelta fra le 4 qualificate). Nelle altre leghe si competeva esclusivamente per la promozione alla Lega superiore e per il ranking europeo.

In questa prima edizione erano inizialmente previste quattro retrocessioni da ciascuna delle leghe A, B e C a quella immediatamente inferiore (l'ultima classificata di ciascun girone, fatta eccezione per la Lega C, l'unica composta con gironi sia da 3 che da 4 squadre, che prevedeva la retrocessione delle quarte classificate e della peggior terza). Il 24 settembre 2019, a torneo già terminato, l'UEFA decise tuttavia di riammettere tutte le retrocesse per consentire la modifica del format già a partire dalla seconda edizione. La decisione di riformare la competizione fu presa dopo aver consultato tutte le 55 federazioni nazionali, le quali desideravano ridurre ulteriormente il numero di partite amichevoli (incrementando così il livello tecnico e il valore commerciale delle partite). Si voleva inoltre incrementare l'equità sportiva della competizione utilizzando il più possibile gruppi da 4 squadre, per portare le squadre dello stesso gruppo a giocare la loro ultima partita contemporaneamente. Il Comitato Esecutivo, riunito a Lubiana, stilò una classifica finale della stagione 2018-2019 tra tutte le 55 nazionali raggruppandole in quattro blocchi (i primi tre da 16 squadre ciascuno e l'ultimo da 7). Questo comportò di fatto la cancellazione di tutte le retrocessioni e la riammissione delle nazionali retrocesse nella lega d'appartenenza nella stagione appena conclusa. Inoltre ottennero una promozione d'ufficio le seconde classificate della Lega C e D e la migliore terza della Lega D (Israele, Ungheria, Bulgaria e Romania dalla Lega C alla B, Kazakistan, Lussemburgo, Moldavia, Azerbaigian e Armenia dalla Lega D alla C).[5]

Riassumendo, in Lega B le quattro vincitrici dei gironi (da 3 squadre ciascuno) sono state promosse in Lega A per l'edizione 2020-2021. L'annullamento delle retrocessioni dalla Lega A alla Lega B ha consentito l'allargamento della Lega A da 12 a 16 squadre a partire dall'edizione successiva.

In Lega C le quattro vincitrici dei gironi (uno da 3 squadre e tre da 4 squadre) sono state promosse in Lega B per l'edizione 2020-2021. D'ufficio sono state promosse anche le quattro seconde classificate: ciò ha permesso di compensare, per la Lega B, le mancate retrocessioni dalla Lega A, e, unitamente all'annullamento delle retrocessioni dalla Lega B alla Lega C, di portare anche la Lega B da 12 a 16 squadre per l'edizione 2020-2021.

In Lega D le quattro vincitrici dei gironi (da 4 squadre ciascuno) sono state promosse in Lega C. D'ufficio sono state promosse anche le quattro seconde classificate e la miglior terza: queste cinque promozioni aggiuntive, unitamente all'annullamento delle retrocessioni dalla Lega C alla Lega D, hanno consentito alla Lega C di compensare le mancate retrocessioni dalla Lega B e le quattro promozioni in più in Lega B medesima, nonché di allargare il format da 15 a 16 squadre per l'edizione 2020-2021. Invece la Lega D, per effetto delle mancate retrocessioni dalla Lega C e delle cinque promozioni in più, si è ridotta da 16 a 7 squadre.

Le classifiche di questa prima edizione sono state utilizzate anche in prospettiva delle qualificazioni al campionato europeo di calcio 2020:

  • le 55 nazionali affiliate all'UEFA sono state suddivise, tenendo conto esclusivamente dei risultati della UEFA Nations League 2018-2019, in sei fasce di merito (le prime cinque composte da 10 squadre ciascuna, l'ultima da 5 squadre) ai fini del sorteggio dei 10 gruppi di qualificazione ad Euro 2020, da svolgersi da marzo a novembre 2019;
  • in particolare le 4 squadre qualificate alla fase finale della UEFA Nations League 2018-2019, oltre a finire nella prima fascia di merito, hanno avuto la garanzia di essere inserite in gironi di qualificazione all'europeo composti da 5 squadre e non da 6 (così consentendo all'UEFA, inoltre, di programmare i loro turni di riposo a giugno 2019, in coincidenza con la fase finale della UEFA Nations League);
  • le qualificazioni ad Euro 2020, strutturate su 10 gruppi (5 da 5 squadre e 5 da 6 squadre) hanno assegnato solo 20 dei 24 posti per la fase finale (si sono qualificate le prime due classificate di ciascun gruppo) perché i rimanenti 4 posti sono riservati a dei play-off coinvolgenti le migliori classificate di ciascuna lega della UEFA Nations League 2018-2019; pertanto la vittoria di un qualsiasi girone di una qualsiasi lega della UEFA Nations League ha garantito un "paracadute" in caso di mancata qualificazione diretta ad Euro 2020.

Riguardo all'ultimo punto, una volta conclusi i gironi di qualificazione ad Euro 2020 (ed assegnati quindi i primi 20 posti per la fase finale), sono state ammesse ai play-off per l'assegnazione dei quattro posti residui 16 squadre: per ciascuna delle quattro leghe della UEFA Nations League 2018-2019 sono state selezionate le migliori 4 nazionali non già qualificate alla fase finale dell'europeo. Era previsto, nell'ipotesi in cui in una lega il numero di squadre non già qualificate ad Euro 2020 fosse risultato inferiore a 4, di integrare l'elenco delle ammesse ai play-off per tale lega mediante scorrimento della graduatoria della lega immediatamente inferiore. Per ciascuna delle quattro leghe si è così disputato, tra ottobre e novembre 2020, un play-off a 4 squadre con semifinali e finali in gara unica, che ha assegnato alla vincente la qualificazione ad Euro 2020, assicurando così almeno un posto nella fase finale a ciascuna delle quattro leghe della UEFA Nations League 2018-2019.

Programma modifica

Di seguito è riportato il programma della UEFA Nations League 2018-2019.[6]

FaseTurnoDate
Fase a gironiGiornata 16–8 settembre 2018
Giornata 29–11 settembre 2018
Giornata 311–13 ottobre 2018
Giornata 414–16 ottobre 2018
Giornata 515–17 novembre 2018
Giornata 618–20 novembre 2018
Fase finaleSemifinali5–6 giugno 2019
Finale 3º posto9 giugno 2019
Finale

Leghe e squadre partecipanti modifica

Divisione delle varie squadre nazionali nelle rispettive leghe.

     Lega A

     Lega B

     Lega C

     Lega D

Tutte le 55 rappresentative nazionali della UEFA partecipano alla Nations League e sono così suddivise nelle quattro leghe, in base al ranking UEFA di ottobre 2017,[7] riportato nella seguente tabella. Per ogni lega le nazionali sono riportate in ordine di ranking allineate per righe.

Lega A (12 squadre)
Germania Portogallo Belgio Spagna
Francia Inghilterra Svizzera Italia
Polonia Islanda Croazia Paesi Bassi
Lega B (12 squadre)
Austria Galles Russia Slovacchia
Svezia Ucraina Irlanda Bosnia ed Erzegovina
Irlanda del Nord Danimarca Rep. Ceca Turchia
Lega C (15 squadre)
Ungheria Romania Scozia Slovenia
Grecia Serbia Albania Norvegia
Montenegro Israele Bulgaria Finlandia
Cipro Estonia Lituania
Lega D (16 squadre)
Azerbaigian Macedonia Bielorussia Georgia
Armenia Lettonia Fær Øer Lussemburgo
Kazakistan Moldavia Liechtenstein Malta
Andorra Kosovo San Marino Gibilterra

Sorteggio dei gruppi modifica

Il sorteggio ha avuto luogo a Losanna, in Svizzera, il 24 gennaio 2018 alle ore 12:00 CET. Le squadre di ogni lega sono state suddivise in 3 o 4 fasce a seconda del coefficiente UEFA. Per ragioni politiche, Armenia e Azerbaigian, così come Russia e Ucraina, non potevano essere sorteggiate nello stesso gruppo. Un altro vincolo riguardava le cosiddette sedi invernali, ovvero i Paesi più freddi del continente: nessun gruppo poteva contenere più di due squadre tra Norvegia, Finlandia, Estonia e Lituania. Infine un ultimo vincolo era volto ad evitare troppe trasferte molto lunghe: tutti i gruppi potevano contenere al massimo uno tra gli accoppiamenti Andorra-Kazakistan, Fær Øer-Kazakistan, Gibilterra-Kazakistan e Gibilterra-Azerbaigian. La suddivisione in fasce era la seguente:

Lega A
FasciaSquadraCoeffRank
1 Germania40,7471
Portogallo38,6552
Belgio38,1233
Spagna37,3114
2 Francia36,6175
Inghilterra36,2316
Svizzera34,9867
Italia34,4268
3 Polonia32,9829
Islanda31,15510
Croazia31,13911
Paesi Bassi29,86612
Lega B
FasciaSquadraCoeffRank
1 Austria29,41813
Galles29,26914
Russia29,25815
Slovacchia28,55516
2 Svezia28,48717
Ucraina28,28618
Irlanda28,24919
Bosnia ed Erzegovina28,20020
3 Irlanda del Nord27,12721
Danimarca27,05222
Rep. Ceca27,02823
Turchia26,53824
Lega C
FasciaSquadraCoeffRank
1 Ungheria26,48625
Romania26,05726
Scozia25,66227
Slovenia25,14828
2 Grecia24,93129
Serbia24,84730
Albania24,43031
Norvegia24,20832
3 Montenegro23,91233
Israele22,79234
Bulgaria22,09135
Finlandia20,50136
4 Cipro19,49137
Estonia19,44138
Lituania18,10139
Lega D
FasciaSquadraCoeffRank
1 Azerbaigian17,76140
Macedonia17,07141
Bielorussia16,86842
Georgia16,52343
2 Armenia15,84644
Lettonia15,82145
Fær Øer15,49046
Lussemburgo14,23147
3 Kazakistan13,43148
Moldavia13,13049
Liechtenstein10,95050
Malta10,87051
4 Andorra10,24052
Kosovo9,95053
San Marino8,19054
Gibilterra7,55055

Riassunto del torneo modifica

Nella Lega A, Paesi Bassi, Svizzera, Portogallo e Inghilterra vinsero i rispettivi gironi conquistando l'accesso alla prima fase finale della storia. I Paesi Bassi ebbero la meglio sulla Francia in un girone segnato dalla retrocessione a sorpresa della Germania, rimasta a secco di vittorie; la Svizzera grazie alla differenza reti il Belgio leader del ranking FIFA; i campioni d'europa del Portogallo ebbero la meglio su Italia e Polonia, mentre l'Inghilterra vinse il girone D dove a far notizia fu la retrocessione della Croazia vice-campione del mondo in Russia. La final four fu disputata nel giugno 2019 in Portogallo e furono proprio i padroni di casa a vincere la prima edizione battendo in finale i Paesi Bassi per 1-0, mentre l'Inghilterra guadagna la medaglia di bronzo dopo avere battuto ai calci di rigore la Svizzera.

Nella Lega B Ucraina, Svezia, Bosnia ed Erzegovina e Danimarca vinsero i rispettivi gironi ottenendo la promozione nella massima lega, mentre piazzandosi all'ultimo posto retrocedettero Slovacchia, Turchia, Irlanda del Nord e Irlanda.

Nella Lega C Scozia, Finlandia, Norvegia e Serbia conquistarono la serie cadetta, mentre Estonia, Slovenia e Lituania arrivando quarte nei gironi da quattro squadre retrocedettero in Lega D. La quarta retrocessa, essendo presente un gruppo da tre, fu la peggiore terza classificata, ovvero Cipro.

Nella Lega D vinsero i rispettivi gruppi Georgia, Bielorussia, Kosovo e Macedonia accedendo così alla terza divisione, mentre non erano contemplate retrocessioni.

Fase a giorni Lega A modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega A.

Gruppo A1 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Paesi Bassi7421184+4
Francia74211440
Germania2402237-4
Squadra
Germania 0 - 02 - 2
Francia 2 - 12 - 1
Paesi Bassi 3 - 02 - 0

Gruppo A2 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Svizzera94301145+9
Belgio9430196+3
Islanda04004113-12
Squadra
Belgio 2 - 12 - 0
Svizzera 5 - 26 - 0
Islanda 0 - 31 - 2

Gruppo A3 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Portogallo8422053+2
Italia54121220
Polonia2402246-2
Squadra
Portogallo 1 - 01 - 1
Italia 0 - 01 - 1
Polonia 2 - 30 - 1

Gruppo A4 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Inghilterra7421165+1
Spagna64202127+5
Croazia44112410-6
Squadra
Spagna 2 - 36 - 0
Inghilterra 1 - 22 - 1
Croazia 3 - 20 - 0

Legenda:

      Qualificate alla fase finale.
      Retrocesse in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021.

Note:

Germania, Islanda, Polonia e Croazia riammesse in Lega A della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[5]

Fase finale Lega A modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 (fase finale).

Il sorteggio delle semifinali si è svolto il 3 dicembre 2018 a Dublino, in Irlanda.[8] Nella stessa data l'UEFA ha confermato il Portogallo come Paese ospitante della fase finale.[9]

Tabellone Finals Four Lega A modifica

SemifinaliFinale
A3 Portogallo3
A2 Svizzera1 Portogallo1
A1 Paesi Bassi (dts)3 Paesi Bassi0
A4 Inghilterra1
Finale 3º posto
Svizzera0 (5)
Inghilterra (dtr)0 (6)

Semifinali modifica

Porto
5 giugno 2019, ore 20:45 CEST
Portogallo 3 – 1
referto
SvizzeraEstádio do Dragão (42 415[10] spett.)
Arbitro:  Felix Brych

Guimarães
6 giugno 2019, ore 20:45 CEST
Paesi Bassi 3 – 1
(d.t.s.)
referto
InghilterraEstádio D. Afonso Henriques (25 711[11] spett.)
Arbitro:  Clément Turpin

Match per 3º/4° posto modifica

Guimarães
9 giugno 2019, ore 15:00 CEST
Svizzera 0 – 0
(d.t.s.)
referto
InghilterraEstádio D. Afonso Henriques (15 742[12] spett.)
Arbitro:  Ovidiu Hațegan

Finale per il titolo modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della UEFA Nations League 2018-2019.
Porto
9 giugno 2019, ore 20:45 CEST
Portogallo 1 – 0
referto
Paesi BassiEstádio do Dragão (43 199[13] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco

P1Rui Patrício
D20Nélson Semedo
D4Rúben Dias
D6José Fonte
D5Raphaël Guerreiro
C13Danilo Pereira
C14William Carvalho 90+3’
C16Bruno Fernandes 81’
A7Cristiano Ronaldo
A17Gonçalo Guedes 75’
A10Bernardo Silva
A disposizione:
P12José Sá
P22Beto
D2João Cancelo
C8João Moutinho 81’
A9Dyego Sousa
A11Diogo Jota
C15Rafa Silva 75’
C18Rúben Neves 90+3’
D19Mário Rui
C21Pizzi
A23João Félix
Allenatore:
Fernando Santos
P1Jasper Cillessen
D22Denzel Dumfries 88’
D3Matthijs de Ligt
D4Virgil van Dijk 90+1’
D17Daley Blind
C15Marten de Roon 81’
C21Frenkie de Jong
C8Georginio Wijnaldum
A7Steven Bergwijn 60’
A10Memphis Depay
A9Ryan Babel 46’
A disposizione:
P13Kenneth Vermeer
P23Marco Bizot
D2Hans Hateboer
D5Nathan Aké
C6Davy Pröpper
A11Quincy Promes 46’
D12Patrick van Aanholt
D14Stefan de Vrij
C16Kevin Strootman
C18Tonny Vilhena
A19Luuk de Jong 81’
C20Donny van de Beek 60’
Allenatore:
Ronald Koeman

Fase a gironi Lega B modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega B.

Gruppo B1 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Ucraina94301550
Rep. Ceca64202440
Slovacchia34103550
Squadra
Slovacchia 4 - 11 - 2
Ucraina 1 - 01 - 0
Rep. Ceca 1 - 01 - 2

Gruppo B2 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Svezia7421153+2
Russia7421143+1
Turchia3410347-3
Squadra
Russia 0 - 02 - 0
Svezia 2 - 02 - 3
Turchia 1 - 20 - 1

Gruppo B3 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Bosnia ed Erzegovina10431051+4
Austria7421132+1
Irlanda del Nord0400427-5
Squadra
Austria 0 - 01 - 0
Bosnia ed Erzegovina 1 - 02 - 0
Irlanda del Nord 1 - 21 - 2

Gruppo B4 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Danimarca8422041+3
Galles6420265+1
Irlanda2402215-4
Squadra
Galles 4 - 11 - 2
Irlanda 0 - 10 - 0
Danimarca 2 - 00 - 0

Legenda:

      Promosse in Lega A della UEFA Nations League 2020-2021.
      Retrocesse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021.

Note:

Slovacchia, Turchia, Irlanda del Nord e Irlanda riammesse in Lega B della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[5]

Fase a gironi Lega C modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega C.

Gruppo C1 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Scozia94301104+6
Israele6420265+1
Albania3410318-7
Squadra
Scozia 2 - 03 - 2
Albania 0 - 41 - 0
Israele 2 - 12 - 0

Gruppo C2 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Finlandia12640253+2
Ungheria10631296+3
Grecia9630345-1
Estonia4611448-4
Squadra
Ungheria 2 - 12 - 02 - 0
Grecia 1 - 01 - 00 - 1
Finlandia 1 - 02 - 01 - 0
Estonia 3 - 30 - 10 - 1

Gruppo C3 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Norvegia13641172+5
Bulgaria11632175+2
Cipro5612359-4
Slovenia3603358-3
Squadra
Slovenia 1 - 11 - 21 - 1
Norvegia 1 - 01 - 02 - 0
Bulgaria 1 - 11 - 02 - 1
Cipro 2 - 10 - 21 - 1

Gruppo C4 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Serbia146420114+7
Romania12633083+5
Montenegro7621376+1
Lituania06006316-13
Squadra
Romania 0 - 00 - 03 - 0
Serbia 2 - 22 - 14 - 1
Montenegro 0 - 10 - 22 - 0
Lituania 1 - 20 - 11 - 4

Raffronto tra le terze classificate modifica

Oltre alle quarte classificate dei gironi da 4 squadre, retrocede in Lega D la peggiore fra le quattro terze classificate (Cipro). Per la formulazione della graduatoria fra queste ultime non si tiene conto delle partite giocate contro la squadra quarta classificata.

Estonia, Cipro, Svolenia e Lituania riammesse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.
PosGrSquadraPtGVNPGFGSDG
1C2 Grecia6420234-1
2C1 Albania3410318-7
3C4 Montenegro1401315-4
4C3 Cipro1401327

Fase a gironi Lega D modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Nations League 2018-2019 - Lega D.

Gruppo D1 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Georgia166510122+10
Kazakistan6613287+1
Lettonia4604226-4
Andorra4604229-7
Squadra
Georgia 1 - 02 - 13 - 0
Lettonia 0 - 31 - 10 - 0
Kazakistan 0 - 21 - 14 - 0
Andorra 1 - 10 - 01 - 1

Gruppo D2 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Bielorussia146420100+10
Lussemburgo106312114+7
Moldavia9623145-1
San Marino06006016-16
Squadra
Bielorussia 1 - 00 - 05 - 0
Lussemburgo 0 - 24 - 03 - 0
Moldavia 0 - 01 - 12 - 0
San Marino 0 - 20 - 30 - 1

Gruppo D3 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Kosovo146420152+13
Azerbaigian9623176+1
Fær Øer56123510-5
Malta36033514-9
Squadra
Azerbaigian 2 - 01 - 10 - 0
Fær Øer 0 - 33 - 11 - 1
Malta 1 - 11 - 10 - 5
Kosovo 4 - 02 - 03 - 1

Gruppo D4 modifica

SquadraPtGVNPGFGSDG
Macedonia156501145+9
Armenia106312148+6
Gibilterra66204515-10
Liechtenstein46114712-5
Squadra
Macedonia 2 - 04 - 14 - 0
Armenia 4 - 02 - 10 - 1
Liechtenstein 0 - 22 - 22 - 0
Gibilterra 0 - 22 - 62 - 1

Legenda:

      Promosse in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021.

Note:

Kazakistan, Lussemburgo, Moldavia, Azerbaigian e Armenia promosse d'ufficio in Lega C della UEFA Nations League 2020-2021 per via della riforma della competizione in vigore a partire dalla stagione successiva.[5]

Classifica finale generale, divisa per leghe modifica

Il 24 settembre 2019 la UEFA in occasione della riunione del Comitato Esecutivo a Lubiana ha stilato una classifica provvisoria,[14] basata solo sui risultati della prima fase del torneo; questa graduatoria è stata usata per suddividere le nazionali nelle sei fasce per i sorteggi dei gironi di qualificazione ad Euro 2020. Successivamente, dopo la conclusione della fase finale, è stata stilata la classifica definitiva, la quale tiene conto dei risultati della seconda fase del torneo (come stabilito dall'articolo 18.04 del regolamento).[15] La classifica finale è stata usata per procedere alla riforma della competizione[5] e alla nuova composizione delle quattro leghe a partire dall'edizione successiva del 2020-2021, in modo da dividere le 55 nazionali in tre leghe da 16 e l'ultima lega da 7 squadre.

Lega A modifica

Pos.SquadraPos. gruppoPtGVNPGFGSDR
1. Portogallo1-A38422053+2
2. Paesi Bassi1-A17421184+4
3. Inghilterra1-A47421165+1
4. Svizzera1-A294301145+9
5. Belgio2-A29430196+3
6. Francia2-A174211440
7. Spagna2-A464202127+5
8. Italia2-A354121220
9. Croazia3-A444112410-6
10. Polonia3-A32402246-2
11. Germania3-A12402237-4
12. Islanda3-A204004113-12

Legenda:

      Ammesse alla fase finale.

Lega B modifica

Pos.SquadraPos. gruppoPtGVNPGFGSDR
13. Bosnia ed Erzegovina1-B310431051+4
14. Ucraina1-B194301550
15. Danimarca1-B48422041+3
16. Svezia1-B27421153+2
17. Russia2-B27421143+1
18. Austria2-B37421132+1
19. Galles2-B46420265+1
20. Rep. Ceca2-B164202440
21. Slovacchia3-B134103550
22. Turchia3-B23410347-3
23. Irlanda3-B42402215-4
24. Irlanda del Nord3-B30400427-5

Legenda:

      Promosse in Lega A.

Lega C modifica

PS: Anche la Serbia, mancante nella tabella, viene promossa il lega B, in quanto prima nel girone C4

Pos.SquadraPos. gruppoPtGVNPGFGSDR
25. Scozia1-C194301104+6
26. Norvegia1-C39430151+4
28. Finlandia1-C264202330
29. Bulgaria2-C37421143+1
30. Israele2-C16420265+1
31. Ungheria2-C26420243+1
32. Romania2-C46413032+1
33. Grecia3-C26420234-1
34. Albania3-C13410318-7
35. Montenegro3-C41401315-4
36. Cipro3-C31401327-5
37. Estonia4-C24611448-4
38. Slovenia4-C33603358-3
39. Lituania4-C406006316-13

Legenda:

      Promosse in Lega B.

Nota:Le partite contro le quarte classificate dei gruppo C2, C3 e C4 sono scartate in modo da poter confrontare le squadre prime, seconde e terze.

Lega D modifica

Pos.SquadraPos. gruppoPtGVNPGFGSDR
40. Georgia1-D1166510122+10
41. Macedonia1-D4156501145+9
42. Kosovo1-D3146420152+13
43. Bielorussia1-D2146420100+10
44. Lussemburgo2-D2106312114+7
45. Armenia2-D4106312148+6
46. Azerbaigian2-D39623176+1
47. Kazakistan2-D16613287+1
48. Moldavia3-D29623145-1
49. Gibilterra3-D466204515-10
50. Fær Øer3-D356123510-5
51. Lettonia3-D14604226-4
52. Liechtenstein4-D446114712-5
53. Andorra4-D14604229-7
54. Malta4-D336033514-9
55. San Marino4-D206006016-16

Legenda:

      Promosse in Lega C.

La squadra vincitrice modifica

I 23 convocati del Portogallo per la fase finale.[16]

Portogallo
NumeroGiocatoreSquadra 2018-2019
Portieri
22Beto Göztepe
12José Sá Olympiakos
1Rui Patrício Wolverhampton
Difensori
2João Cancelo Juventus
20Nélson Semedo Barcellona
6José Fonte Lilla
3Pepe Porto
4Rúben Dias Benfica
5Raphaël Guerreiro Borussia Dortmund
19Mário Rui Napoli
Centrocampisti
13Danilo Pereira Porto
18Rúben Neves Wolverhampton
14William Carvalho Betis
16Bruno Fernandes Sporting Lisbona
8João Moutinho Wolverhampton
21Pizzi Benfica
Attaccanti
10Bernardo Silva Manchester City
23João Félix Benfica
17Gonçalo Guedes Valencia
15Rafa Silva Benfica
7Cristiano Ronaldo Juventus
11Diogo Jota Wolverhampton
9Dyego Sousa Braga
Commissario tecnico: Fernando Santos

Classifica marcatori modifica

Lega A
RetiGiocatore
5 Haris Seferović
4 Romelu Lukaku
3 Marcus Rashford[17]
Cristiano Ronaldo[18]
André Silva
Sergio Ramos
213 giocatori
131 giocatori
Lega B
RetiGiocatore
3 Edin Džeko
Patrik Schick
2 Christian Eriksen
Denis Cheryshev
Emre Akbaba
Yevhen Konoplyanka
Gareth Bale
132 giocatori
Lega C
RetiGiocatore
6 Aleksandar Mitrović
5 James Forrest
4 Ádám Szalai
3 Teemu Pukki
Stefan Mugoša
2 Bozhidar Kraev
Stefan Johansen
Ola Kamara
Nicolae Stanciu
George Țucudean
Adem Ljajić
Miha Zajc
150 giocatori
Lega D
RetiGiocatore
5 Yura Movsisyan
Stanislaŭ Drahun
4 Giorgi Chakvetadze
Arbër Zeneli
3 Anton Saroka
René Joensen
Benjamin Kololli
Danel Sinani
Ezgjan Alioski
Ilija Nestorovski
Aleksandar Trajkovski
Radu Gînsari
214 giocatori
149 giocatori

Qualificazione agli spareggi Play-off per Euro 2020 modifica

Nel mese di novembre 2019, a conclusione delle qualificazioni ad Euro 2020 (con assegnazione di 20 dei 24 posti per la fase finale), le classifiche della UEFA Nations League 2018-2019 hanno permesso di selezionare 16 nazionali per i play-off, in programma tra ottobre e novembre 2020, per l'assegnazione degli ultimi quattro posti per la fase finale del campionato europeo. Anzitutto, sono state ammesse le migliori quattro nazionali di ciascuna lega:

  • per la Lega A è stata selezionata unicamente l'Islanda, in quanto le altre 11 nazionali si erano tutte qualificate direttamente per la fase finale;
  • per la Lega B sono state selezionate Bosnia ed Erzegovina, Slovacchia, Irlanda ed Irlanda del Nord, in quanto le altre 8 nazionali si erano tutte qualificate direttamente per la fase finale;
  • per la Lega C sono state selezionate tre delle quattro vincitrici dei gironi, ossia Scozia, Norvegia e Serbia, in quanto la quarta (la Finlandia) era l'unica squadra di questa lega ad essersi qualificata direttamente per la fase finale;
  • per la Lega D sono state selezionate tutte le quattro vincitrici dei gironi, ossia Georgia, Macedonia del Nord, Kosovo e Bielorussia (in tale lega non vi era alcuna nazionale qualificata direttamente per la fase finale).

Come da regolamento, dovendo selezionare una quarta squadra dalla Lega C (al posto della Finlandia) ed essendovi inoltre tre posti lasciati vacanti dalla Lega A, si è proceduto ad ammettere ai play-off altre quattro nazionali che sono state tutte scelte dalla Lega C (in quanto nelle leghe A e B non vi erano più squadre selezionabili): sono state ammesse le seconde classificate dei gironi della Lega C, ossia Bulgaria, Israele, Ungheria e Romania. Poiché, pertanto, la Lega C è stata l'unica a vedere ammesse ai play-off più di 4 squadre, si è proceduto ad un sorteggio preliminare per stabilire le tre nazionali da "dirottare" nei play-off della Lega A. Il sorteggio, svoltosi il 22 novembre 2019, ha riguardato unicamente le quattro seconde classificate, in quanto il regolamento stabiliva che le vincitrici dei gironi non possono essere dirottate nei play-off di altre leghe. All'esito del sorteggio, Bulgaria, Ungheria e Romania sono state scelte per far compagnia all'Islanda nel play-off della Lega A, mentre Israele è rimasta nel play-off della Lega C con Scozia, Norvegia e Serbia. In ciascun play-off si sono svolte semifinali in gara unica, con fattore campo ed accoppiamenti determinati dalla classifica della UEFA Nations League 2018-2019 (la prima ospita la quarta, la seconda ospita la terza), e finale tra le vincenti in gara unica con fattore campo determinato invece per sorteggio (svoltosi sempre il 22 novembre). Le quattro qualificate sono state inserite direttamente nella quarta ed ultima fascia del sorteggio della fase finale di Euro 2020 (effettuato a Bucarest il 30 novembre 2019).

Questa quindi la composizione dei quattro play-off (le squadre sono indicate in ordine di classifica nella UEFA Nations League 2018-2019).

Spareggio Lega A modifica

Islanda, Bulgaria, Ungheria e Romania.

In questo spareggio vi sono due nazionali che ospitano la fase finale di Euro 2020, ossia Ungheria e Romania. In base al sorteggio dei gironi, la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone F (con Germania, Francia e Portogallo), che si gioca a Budapest e Monaco di Baviera. Se però lo spareggio fosse stato vinto dalla Romania, essa sarebbe stata inserita, invece, nel girone C (con Ucraina, Paesi Bassi ed Austria), ospitato a Bucarest ed Amsterdam. Le nazionali ospitanti infatti, anche se qualificate solo dopo i play-off, avevano la garanzia di giocare in casa due gare su tre del girone eliminatorio.

Spareggio Lega B modifica

Bosnia ed Erzegovina, Slovacchia, Irlanda ed Irlanda del Nord.

In questo spareggio vi è una nazionale che ospita la fase finale di Euro 2020, ossia l'Irlanda. Pertanto la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone E (con Spagna, Polonia e Svezia), ospitato a Dublino e Bilbao.

Spareggio Lega C modifica

Scozia, Norvegia, Serbia ed Israele.

In questo spareggio vi è una nazionale che ospita la fase finale di Euro 2020, ossia la Scozia. Pertanto la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone D (con Inghilterra, Croazia e Rep. Ceca), ospitato a Glasgow e Londra.

Spareggio Lega D modifica

Georgia, Macedonia del Nord, Kosovo e Bielorussia.

In questo spareggio non vi sono nazionali che ospitano la fase finale di Euro 2020. In base al sorteggio dei gironi, la vincitrice è stata inserita come squadra di quarta fascia del girone C (con Ucraina, Paesi Bassi ed Austria), ospitato a Bucarest ed Amsterdam. Se però lo spareggio della Lega A fosse stato vinto dalla Romania, per permettere a quest'ultima di giocare a Bucarest, la vincitrice dello spareggio della Lega D sarebbe stata inserita invece nel girone F (con Germania, Francia e Portogallo), ospitato a Budapest e Monaco di Baviera.

Note modifica

  1. ^ a b Nasce la Nations League: la prima edizione comincerà nel 2018, su gazzetta.it, 4 dicembre 2014.
  2. ^ UEFA Nations League: tutto ciò che c'è da sapere, su it.uefa.com, 15 novembre 2017.
  3. ^ Uefa Nations League 2019: Italia, eccoti Polonia e Portogallo, su gazzetta.it, 24 gennaio 2018.
  4. ^ Confermato il format della UEFA Nations League, su it.uefa.com, 20 settembre 2017.
  5. ^ a b c d e (EN) How the 2020/21 UEFA Nations League will line up, su uefa.com, UEFA, 24 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2019.
  6. ^ (EN) Regulations of the UEFA Nations League 2018-2019 (PDF), su uefa.com, p. 48. URL consultato il 25 gennaio 2018.
  7. ^ (EN) Confirmed: How the UEFA Nations League will line up, su uefa.com. URL consultato l'11 ottobre 2017.
  8. ^ Nations League: le semifinali saranno Portogallo-Svizzera e Olanda-Inghilterra, su it.eurosport.com, 3 dicembre 2018.
  9. ^ Il Portogallo ospiterà la fase finale della Nations League, su it.uefa.com, 3 dicembre 2018.
  10. ^ (EN) Portugal-Switzerland (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 5 giugno 2019. URL consultato il 5 giugno 2019.
  11. ^ (EN) Netherlands-England (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 6 giugno 2019. URL consultato il 6 giugno 2019.
  12. ^ (EN) Switzerland-England (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 9 giugno 2019. URL consultato il 9 giugno 2019.
  13. ^ (EN) Portugal-Netherlands (PDF), su it.uefa.com, UEFA.com, 9 giugno 2019. URL consultato il 9 giugno 2019.
  14. ^ (EN) Overall ranking at the end of the UEFA Nations League 2018/19 (PDF), su uefa.com, UEFA, 24 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2019.
  15. ^ (EN) Regolamento UEFA Nations League 2018-2019 (PDF), su unl-voetbal.nl.
  16. ^ Nations League: tutti i convocati delle finaliste, su it.uefa.com, 27 maggio 2019.
  17. ^ Una rete nella fase finale.
  18. ^ Tre reti nella fase finale.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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