Gran Premio di Francia 2004

corsa automobilistica

Il Gran Premio di Francia 2004 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 4 luglio 2004 sul circuito di Magny-Cours. La gara fu vinta da Michael Schumacher su Ferrari, davanti a Fernando Alonso su Renault e al compagno di squadra Rubens Barrichello.

Bandiera della Francia Gran Premio di Francia 2004
723º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 10 di 18 del Campionato 2004
Data4 luglio 2004
LuogoCircuito di Magny-Cours
Percorso4,411 km
circuito permanente
Distanza70 giri, 308,586 km
Climasereno
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera della Spagna Fernando AlonsoBandiera della Germania Michael Schumacher
Renault in 1'13"698Ferrari in 1'15"377
(nel giro 32)
Podio
1. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Ferrari
2. Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Renault
3. Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
Ferrari

Vigilia modifica

Aspetti tecnici modifica

David Coulthard alla guida della nuova McLaren MP4-19B.

Al ritorno in Europa dopo la doppia trasferta in Nord America, diverse scuderie portarono in pista degli aggiornamenti delle proprie monoposto. Particolarmente attive furono McLaren e Williams: la prima, dopo un inizio di stagione molto deludente, presentò a Magny-Cours una versione B della propria monoposto, la MP4-19B, sottoposta a lunghi test sul Circuito di Jerez de la Frontera nelle settimane precedenti il Gran Premio per metterne alla prova l'affidabilità, estremamente problematica nella prima parte del campionato[1]. La nuova vettura era caratterizzata da modifiche al telaio, una nuova sospensione posteriore e da delle fiancate rastremate nella parte inferiore[2]. La veste aerodinamica della nuova vettura si discostava nettamente dalla versione base e dalla precedente, mai portata in gara, McLaren MP4-18[2].

Anche la Williams presentò delle importanti novità aerodinamiche: le modifiche sulla FW26 furono concentrate principalmente sulle fiancate, che furono ridisegnate con una forma maggiormente arrotondata e rastremata nella parte inferiore[2]. Questi cambiamenti comportarono l'introduzione di una nuova struttura deformabile laterale (con conseguente nuovo crash test) e di nuovi radiatori, che rimasero in posizione verticale[2].

Tra le altre scuderie la più attiva fu la Renault, che in occasione del Gran Premio di casa equipaggiò le proprie monoposto con una versione potenziata del motore, oltre ad introdurre numerose modifiche di dettaglio al corpo vettura[2].

Aspetti sportivi modifica

In seguito all'incidente di due settimane prima ad Indianapolis, a Ralf Schumacher fu diagnosticata la frattura di due vertebre, lesione non individuata nei primi controlli effettuati negli Stati Uniti[3]. Il pilota tedesco, la cui partecipazione al Gran Premio di Francia era comunque già stata esclusa, fu sostituito provvisoriamente dal collaudatore della Williams, Marc Gené.

Prove libere modifica

Resoconto modifica

Come di consueto nelle due sessioni di venerdì BAR, Jaguar, Toyota, Jordan e Minardi schierarono in pista una terza vettura. Entrambe le sessioni furono disputate per gran parte con l'asfalto bagnato e la maggior parte delle squadre limitò la propria attività in pista, anche perché nei giorni successivi non era prevista pioggia[4]. Nel primo turno di prove Montoya ebbe un violento incidente, nel quale danneggiò pesantemente la vettura; il pilota colombiano non riportò lesioni, ma l'incidente gli causò dei dolori al collo che lo condizionarono anche in gara[5].

Risultati modifica

I tempi migliori nella prima sessione di prove libere di venerdì furono i seguenti:[6]

PosPilotaCostruttoreTempo
12 Rubens BarrichelloFerrari1'15"487
21 Michael SchumacherFerrari1'15"713
34 Marc GenéWilliams - BMW1'19"348

I tempi migliori nella seconda sessione di prove libere di venerdì furono i seguenti:[6]

PosPilotaCostruttoreTempo
116 Cristiano da MattaToyota1'15"518
27 Jarno TrulliRenault1'16"206
335 Anthony DavidsonBAR - Honda1'16"231

I tempi migliori nella prima sessione di prove libere di sabato furono i seguenti:[6]

PosPilotaCostruttoreTempo
11 Michael SchumacherFerrari1'14"944
25 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'15"402
37 Jarno TrulliRenault1'15"423

I tempi migliori nella seconda sessione di prove libere di sabato furono i seguenti:[6]

PosPilotaCostruttoreTempo
16 Kimi RäikkönenMcLaren - Mercedes1'14"513
29 Jenson ButtonBAR - Honda1'14"568
31 Michael SchumacherFerrari1'14"571

Qualifiche modifica

Resoconto modifica

Nel Gran Premio di casa, la Renault conquistò la pole position grazie a Fernando Alonso, più veloce di poco meno di tre decimi rispetto a Michael Schumacher. David Coulthard ottenne un incoraggiante terzo tempo sulla nuova McLaren MP4-19B, staccato di appena sedici millesimi dal pilota della Ferrari. Seguivano Jenson Button, Jarno Trulli e Juan Pablo Montoya, autore del giro più veloce nella prima sessione di qualifica con il minimo carico di benzina, ma penalizzato da un errore nel proprio giro lanciato[7]. Takuma Satō e Marc Gené, rispettivamente sulla seconda BAR e sulla seconda Williams, occuparono la quarta fila, mentre Kimi Räikkönen e Rubens Barrichello, primo a scendere in pista nella sessione decisiva dopo aver saltato quella preliminare per un problema idraulico[7].

Risultati modifica

PosPilotaCostruttorePneumaticiPrequalificheQualificheDistacco
18 Fernando AlonsoRenaultM1'13"7501'13"698
21 Michael SchumacherFerrariB1'13"5411'13"971+0"273
35 David CoulthardMcLaren - MercedesM1'13"6491'13"987+0"289
49 Jenson ButtonBAR - HondaM1'13"7721'13"995+0"297
57 Jarno TrulliRenaultM1'13"9491'14"070+0"372
63 Juan Pablo MontoyaWilliams - BMWM1'13"3771'14"172+0"474
710 Takuma SatōBAR - HondaM1'14"1301'14"240+0"542
84 Marc GenéWilliams - BMWM1'14"1331'14"275+0"577
96 Kimi RäikkönenMcLaren - MercedesM1'13"7361'14"346+0"648
102 Rubens BarrichelloFerrariBs.t.1'14"478+0"780
1116 Cristiano da MattaToyotaM1'14"2451'14"553+0"855
1214 Mark WebberJaguar - CosworthM1'15"3321'14"798+1"100
1315 Christian KlienJaguar - CosworthM1'15"2051'15"065+1"367
1417 Olivier PanisToyotaM1'14"5401'15"130+1"432
1511 Giancarlo FisichellaSauber - PetronasB1'15"7931'16"177+2"479
1612 Felipe MassaSauber - PetronasB1'14"6271'16"200+2"502
1718 Nick HeidfeldJordan - CosworthB1'16"3661'16"807+3"109
1819 Giorgio PantanoJordan - CosworthB1'15"9131'17"462+3"764
1920 Gianmaria BruniMinardi - CosworthB1'18"0701'17"913+4"215
2021 Zsolt BaumgartnerMinardi - CosworthB1'18"1081'18"247+4"459

Gara modifica

Resoconto modifica

Giorgio Pantano, giunto diciassettesimo a fine gara.

Al via scattarono bene le due Renault: Fernando Alonso mantenne la testa della corsa davanti a Michael Schumacher e a Jarno Trulli, che si inserisce in terza posizione davanti a Jenson Button, David Coulthard, Juan Pablo Montoya e Kimi Räikkönen. Recuperò un paio di posizioni anche Rubens Barrichello, che dopo aver sopravanzato Marc Gené in partenza superò anche Takuma Satō nel corso del quarto giro. Il giapponese, che accusava problemi al motore, si ritirò poi al 15º passaggio per la rottura del propulsore. Al comando della corsa Alonso sembrò in grado di controllare Michael Schumacher, nonostante questi avesse fatto segnare più volte il giro più veloce in gara. I due guadagnarono rapidamente un discreto margine sugli inseguitori, capitanati da Trulli.

Al termine dell'undicesima tornata Michael Schumacher tornò ai box per effettuare il primo pit stop, imitato nello stesso giro da Räikkönen. Tre tornate più tardi toccò ad Alonso, che rientrò in pista in prima posizione. Approfittò invece della prima serie di soste Barrichello, che superò Räikkönen guadagnando così la settima posizione. Il brasiliano recuperò ulteriormente in classifica quando Montoya, nel corso del 17º giro, effettuò un testacoda, venendo sorpassato anche da Felipe Massa (che non aveva ancora rifornito) e da Räikkönen. Quest'ultimo superò il pilota della Sauber tre tornate più tardi, portandosi al settimo posto. Intanto, in testa alla corsa, Alonso sfruttò alcuni doppiaggi per tenere a distanza Schumacher, che era però più veloce dello spagnolo e durante la seconda serie di pit stop, aperta da Räikkönen al 28º giro, passò davanti al rivale, conquistando la testa della corsa. Alle spalle del duo di testa Trulli e Button precedevano Barrichello, che si era sbarazzato anche di Coulthard; lo scozzese era seguito dal compagno di squadra e da Montoya.

Schumacher allungò su Alonso: nel tentativo di avere la meglio sul pilota spagnolo, non riuscendo il sorpasso in pista, la Ferrari aveva cambiato la strategia del pilota tedesco, prevedendo addirittura quattro soste. Il ferrarista rifornì già al 42º passaggio, effettuando una sosta breve e rientrando in pista in seconda posizione. Alonso tornò ai box quattro giri dopo, cedendo nuovamente al rivale il comando della corsa. A questo punto Schumacher spinse al massimo per avere un margine sufficiente sul pilota della Renault per effettuare un'altra sosta e tornargli in pista davanti. La manovra gli riuscì e al 58º passaggio Schumacher, dopo aver effettuato la quarta sosta, rientrò in pista al comando, con un vantaggio consistente su Alonso. Negli ultimi giri lottarono tra loro per il terzo gradino del podio Trulli, Barrichello e Button, separati da pochi decimi. Il pilota italiano sembrò in grado di respingere gli attacchi dei rivali, ma proprio nelle ultime curve commise un errore, dovendo lasciar strada a Barrichello. Michael Schumacher vinse il nono Gran Premio su dieci disputati, tagliando il traguardo davanti ad Alonso, Barrichello, Trulli, Button, Coulthard, Räikkönen e Montoya.

Risultati modifica

PosPilotaCostruttorePneumaticiGiriTempo/Ritiro e posizione al ritiro/Media orariaPartenzaPunti
11 Michael SchumacherFerrariB701h30'18"133 - 205.035 km/h210
28 Fernando AlonsoRenaultM70+8"32918
32 Rubens BarrichelloFerrariB70+31"622106
47 Jarno TrulliRenaultM70+32"08255
59 Jenson ButtonBAR - HondaM70+32"48444
65 David CoulthardMcLaren - MercedesM70+35"52033
76 Kimi RäikkönenMcLaren - MercedesM70+36"23092
83 Juan Pablo MontoyaWilliams - BMWM70+43"41961
914 Mark WebberJaguar - CosworthM70+52"39412
104 Marc GenéWilliams - BMWM70+58"1668
1115 Christian KlienJaguar - CosworthM69+1 giro13
1211 Giancarlo FisichellaSauber - PetronasB69+1 giro15
1312 Felipe MassaSauber - PetronasB69+1 giro16
1416 Cristiano da MattaToyotaM69+1 giro11
1517 Olivier PanisToyotaM68+2 giri14
1618 Nick HeidfeldJordan - CosworthB68+2 giri17
1719 Giorgio PantanoJordan - CosworthB67+3 giri18
1820 Gianmaria BruniMinardi - CosworthB65Perdita olio (18°)19
Ritirato21 Zsolt BaumgartnerMinardi - CosworthB31Testacoda (19°)20
Ritirato10 Takuma SatōBAR - HondaM15Motore7

Classifiche modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) McLaren and the MP4-19B, su grandprix.com, 29 giugno 2004. URL consultato il 27 febbraio 2017.
  2. ^ a b c d e Giorgio Piola, «Il... bello delle debuttanti». Autosprint n. 27, 6-12 luglio 2004
  3. ^ Autosprint n. 25-27/2004
  4. ^ (EN) FRENCH GP - FRIDAY - PRACTICE SESSION 2 REPORT - A wasted day in Magny-Cours, su grandprix.com, 2 luglio 2004. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2014).
  5. ^ (EN) FRENCH GP - SUNDAY - RACE NOTES - Schumacher wins French GP, su grandprix.com, 4 luglio 2004. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2014).
  6. ^ a b c d «I tempi delle prove». Autosprint n. 25, 22/28 giugno 2004, p. 34
  7. ^ a b (EN) FRENCH GP - SATURDAY - QUALIFYING REPORT - What does it all mean?, su grandprix.com, 3 luglio 2004. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2014).

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2004
 

Edizione precedente:
2003
Gran Premio di FranciaEdizione successiva:
2005
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