Quanto è normale litigare in una relazione? Il confine tra una relazione tossica e una sana

Stai cercando di capire se le liti con il tuo partner sono normali? Non sei l'unica persona ad avere questo dubbio! Non è di certo piacevole scontrarsi con la propria dolce metà e le emozioni negative associate al litigio possono portare a mettere in discussione la relazione. Sappi però che i conflitti sono assolutamente normali in un rapporto di coppia, purché vengano affrontati in maniera sana e costruttiva. Se vuoi saperne di più su quando e perché è normale litigare con il partner, nonché ricevere qualche consiglio utile su come gestire il conflitto nel modo migliore, continua a leggere l'articolo!

Question 1 di 9:

È normale litigare con il partner?

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Non solo è perfettamente normale, ma è anche indice di un rapporto sano. Se ti preoccupa il fatto che ogni tanto litighi con il tuo partner, puoi tirare un sospiro di sollievo: è praticamente impossibile che due persone si comportino e pensino allo stesso identico modo, quindi è naturale avere degli attriti di tanto in tanto. Il semplice fatto di essere in disaccordo non vuol dire automaticamente che qualcosa non vada. Al contrario, è molto più probabile che la relazione continui a funzionare se si hanno degli scontri occasionali, purché avvengano in modo sano e rispettoso.^{[1]XFonte di ricerca}
- La lite serve a riaffermare l'individualità di entrambi: se si è sempre d'accordo con il partner su tutto, si rischia di perdere la propria identità. I conflitti occasionali aiutano a ricordare che la coppia è formata da due persone diverse, stimolando così la comunicazione, lo scambio di idee e una più profonda comprensione reciproca.
- I litigi servono anche a ristabilire i limiti da non oltrepassare: aiutano a delineare i confini tra i comportamenti accettabili e quelli non accettabili nel rapporto, un aspetto fondamentale di ogni relazione sana.
- Le piccole discussioni possono fungere da campo di prova per i contrasti più gravi. Litigare sulle piccole cose prepara ad affrontare i problemi più seri che potrebbero emergere in futuro nel corso del matrimonio o dopo molti anni di relazione.
- Per quanto possa sembrare strano, litigare rafforza il legame di coppia: la riconciliazione dopo uno scontro fa aumentare la vicinanza al partner.
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Question 2 di 9:

È sano non litigare mai?

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No, di solito significa che nella coppia si tende a evitare il conflitto. Se tu e il tuo partner non vi scontrate mai, allora uno dei due si sta trattenendo. È impossibile per due persone che trascorrono una gran quantità di tempo insieme essere d'accordo su tutto; se non si arriva mai a litigare, vuol dire che almeno uno dei due non dice quello che pensa davvero, il che può diventare un serio problema a lungo andare.^{[2]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
- Se state insieme da poco, non devi preoccuparti dell'assenza di contrasti: emergeranno spontaneamente con il tempo. È normale andare sempre d'amore e d'accordo all'inizio della relazione.^{[3]XFonte di ricerca}
- Tieni presente che non è necessario litigare spesso perché il rapporto possa definirsi sano: va benissimo se tu e il tuo partner discutete solo un paio di volte all'anno. Ogni coppia è diversa per quanto riguarda la frequenza delle liti.^{[4]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
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Nel lungo termine, evitare il conflitto è più deleterio che litigare. Più a lungo ci si sottrae al confronto, peggiori sono le conseguenze. Tenersi tutto dentro porta a sviluppare risentimento, frustrazione e persino depressione. Se state insieme da molto e non litigate mai, è il caso di avere una conversazione al riguardo. In altre parole, potreste dover litigare sul fatto che non litigate abbastanza!^{[5]XFonte di ricerca}
- Evitare continuamente il confronto può creare un ambiente in cui diventa sempre più difficile essere onesti con il partner.
- Il piccolo fastidio di cui non si parla mai rischia di ingigantirsi sempre di più fino a diventare insopportabile.
- Trattenersi dall'esprimere disaccordo o disappunto rende difficile per la coppia stabilire e rispettare i confini reciproci, dato che nessuno dei due ha la possibilità di imparare quali sono i limiti da non superare.
- Lo stress causato dallo sforzo costante di evitare una conversazione difficile può trasformarsi in paura o angoscia al pensiero di confrontarsi con il partner.
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Question 3 di 9:

È normale litigare ogni giorno?

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Lo è (fino a un certo punto) quando si discute di un problema complesso. Se il motivo del contrasto è qualcosa di molto serio, come un grosso debito, una dipendenza o un tradimento, è naturale litigare quotidianamente. Finché le discussioni vengono affrontate in maniera calma, costruttiva e senza protrarle troppo a lungo, la situazione non è eccessivamente grave.^{[6]XFonte di ricerca}
- Ci vuole tempo per giungere a un accordo su una questione delicata: è impossibile risolvere un problema come l'infedeltà da un giorno all'altro.
- Questo non vuol dire che le liti debbano andare avanti per mesi; finché durano una settimana o qualche giorno, però, non è grave.
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Non è normale litigare tutti i giorni per le cose più futili. Se finite sempre per urlarvi contro a causa delle più piccole sciocchezze, c'è qualcosa che non va.^{[7]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte} Spesso si arriva a questo punto quando c'è un problema di fondo nel rapporto che non viene affrontato. Fermatevi a riflettere e cercate di avere una conversazione calma e rispettosa per capire qual è la vera origine del conflitto. Se non è sufficiente, provate con la terapia di coppia: vi aiuterà ad arrivare alla radice del problema.^{[8]XFonte di ricerca}
- Per esempio, se uno dei due non si sente rispettato dal partner, tenderà ad arrabbiarsi per cose apparentemente innocue – i piatti sporchi lasciati nel lavandino, una battuta di spirito, una chiamata senza risposta. I litigi continueranno finché non verrà affrontata la vera causa sottostante.
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Molto dipende anche da come ci si rapporta ai conflitti in generale. La natura problematica delle liti quotidiane è dettata in gran parte da cosa ne pensa la coppia: per esempio, se a te e al tuo partner piace discutere e siete cresciuti entrambi in un contesto familiare molto vivace in cui si bisticciava spesso (per amore dell'altro), probabilmente non vedete la cosa in termini negativi. Finché lo scontro non è fonte di stress per nessuno dei due, non c'è motivo di preoccuparsi seriamente.^{[9]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
- Il problema emerge quando i litigi sono particolarmente stressanti per uno dei due o entrambi. Non è salutare dover affrontare ogni giorno qualcosa che fa stare male!
- Ognuno ha la propria soglia di sopportazione, quindi è più importante concentrarsi su come ci si sente riguardo alle liti piuttosto che sulla frequenza con cui avvengono.
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Question 4 di 9:

Quand'è che le liti diventano eccessive?

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L'intensità dei conflitti conta più della loro frequenza. Se si arriva a urlare a pieni polmoni, qualcosa non va. Spesso, quando si pensa a un litigio, ci si immagina uno scontro irrazionale, aggressivo e intenso, ma questa è soltanto la versione peggiore; se ci si confronta in maniera equa, rispettosa, calma e costruttiva, non c'è bisogno di mettersi a contare il numero di volte in cui capita di essere in disaccordo.^{[10]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
- È meglio avere dieci discussioni tranquille all'anno che una sola gigantesca lite dopo la quale non ci si parla per un mese.

Question 5 di 9:

Come si possono rendere più produttive le discussioni?

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È essenziale avere un approccio calmo ed empatico. Se si affronta la cosa da una prospettiva in cui si è l'uno contro l'altro anziché in due contro il problema, la situazione può degenerare rapidamente. Ascoltatevi a vicenda senza interrompervi e rispondete in tono pacato, a prescindere da quanto siate arrabbiati. Se riuscirete a mantenere un atteggiamento calmo e rispettoso, vi sarà più facile arrivare a una soluzione.^{[11]XFonte di ricerca}
- Può essere d'aiuto ripetere mentalmente frasi del tipo: "Amo questa persona, tengo tantissimo a lei, non devo dire nulla di cui potrei pentirmi".
- Non bisogna cercare di "vincere". Non è una competizione: lo scopo è risolvere insieme un problema – e non è possibile farlo se si affrontano le discussioni come se fossero dei match.
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Stabilite delle regole e fate delle pause quando la discussione si fa troppo animata. Quando siete entrambi calmi, parlate di come gestire i vostri conflitti: fissate alcune regole di base, come il non interrompervi mai e il concentrarvi esclusivamente sul problema in questione; discutete di eventuali argomenti "off limits"; scegliete una parola d'ordine con cui chiedere una pausa nel caso l'atmosfera si scaldi troppo (va benissimo un semplice "timeout").^{[12]XFonte di ricerca}
- Stabilite un momento preciso da dedicare alla discussione. Sapere in anticipo quando avverrà il confronto lo renderà meno imprevedibile e più facile da affrontare.
- Concordate un obiettivo all'inizio di ogni conversazione, in modo che possiate orientarvi verso una soluzione invece di girare in tondo. È particolarmente utile farlo se litigate sempre per lo stesso motivo – cosa che succede spesso quando non si stabiliscono delle regole!
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Formula frasi in prima persona ed evita di attaccare il partner a livello personale. Dire continuamente cose come "Non fai mai X" o "Fai sempre Y" rischia di rendere la conversazione troppo antagonistica. Esprimi la tua personale prospettiva parlando di quello che provi tu. È una piccola cosa, ma può migliorare considerevolmente la qualità del dialogo.^{[13]XFonte di ricerca}
- Per esempio, poniamo il caso che normalmente diresti qualcosa del tipo: "Non fai mai nulla in casa, sporchi dappertutto e poi ti aspetti che pulisca io!"; puoi riformulare la frase in prima persona dicendo: "Mi sembra di essere sempre io a mettere a posto in casa. So di essere un po' una maniaca della pulizia, ma per me è molto importante".
- Mai ricorrere agli insulti: non fanno altro che peggiorare le cose.
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Question 6 di 9:

Quando è normale per una coppia iniziare a litigare?

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Di solito le liti cominciano una volta terminata la prima fase di innamoramento. All'inizio della relazione, quando è tutto nuovo ed eccitante, si tende a idealizzare il rapporto e a ignorare i potenziali problemi. Non c'è nulla di sbagliato in questo. Quando il periodo di "luna di miele" finisce, la coppia comincia a vedere le cose in maniera più realistica. È a quel punto che si inizia ad avere i primi bisticci occasionali, il che è perfettamente normale.^{[14]XFonte di ricerca}
- La fase di innamoramento è spesso parecchio lunga: può durare fino a 6-12 mesi. Non spaventarti, quindi, se state insieme da un anno e avete cominciato a litigare solo ora; non significa che la relazione stia per finire!^{[15]XFonte di ricerca}
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Con il passare del tempo, le liti acquistano un certo ritmo e un certo "stile". Ogni coppia litiga in modo diverso, sviluppando con il tempo un determinato schema e una propria dinamica. L'importante è continuare a essere rispettosi, corretti ed empatici nei confronti del partner.^{[16]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
- Ci sono coppie che discutono in maniera tranquilla e pacata, mentre altre arrivano alle lacrime; alcune hanno un approccio più pragmatico, altre ancora hanno bisogno di riappacificarsi in camera da letto prima di poter parlare con calma. Ogni relazione è diversa ed è normale che sia così.
- Litigare è un po' un'arte. Se tu e il tuo partner state insieme da poco e non riuscite ancora a discutere in maniera costruttiva, continuate a provare!^{[17]XFonte di ricerca}
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Question 7 di 9:

Che cos'è una "relazione tossica"?

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Si definisce "tossica" una relazione profondamente malsana. Tra i comportamenti che contribuiscono a creare un ambiente tossico vi sono la disonestà costante, le violazioni dei confini personali e la mancanza di comprensione reciproca. In linea generale, qualcosa non va quando non ci si sente parte di una squadra insieme al partner. In questi casi, la terapia di coppia può aiutare.^{[18]XFonte di ricerca}
- Le relazioni problematiche possono migliorare, a volte, ma è anche vero che non tutte le coppie sono destinate a durare. È perfettamente legittimo porre fine a un rapporto malsano.
- Mai accettare gli abusi: una relazione in cui un partner è fisicamente, emotivamente o verbalmente violento nei confronti dell'altro non può essere sanata.

Question 8 di 9:

Come si fa a capire se i litigi stanno diventando tossici?

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La situazione degenera quando si arriva alle minacce e agli ultimatum. Qualsiasi variante della frase "Se non farai X, farò Y" indica che gli animi si stanno inasprendo e che il litigio sta diventando improduttivo. Il conflitto non dovrebbe tradursi in una contrattazione o in una limitazione del comportamento del partner; gli ultimatum e le minacce sono il segno che bisogna sospendere la discussione e riprenderla quando ci si è calmati.^{[19]XFonte di ricerca}
- Spesso si ricorre a questo tipo di atteggiamenti drammatici quando le discussioni si fanno molto accese, quindi è fondamentale interrompere la conversazione se uno dei due inizia ad avventurarsi in questo territorio.
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Gli insulti e gli attacchi personali sono comportamenti tossici. Se la discussione comincia a deviare dall'argomento centrale del conflitto e a diventare più aggressiva, arrivando agli insulti, fermatevi, altrimenti rischiate di trasformarla in una battaglia di commenti offensivi in cui finirete per ferirvi a vicenda. Correggete subito il comportamento, quindi tornate al punto della questione o chiudete la conversazione.^{[20]XFonte di ricerca}
- Per esempio, se il tuo partner comincia a insultarti, puoi dire: "Non è giusto: io non ti sto insultando e non dovresti farlo neanche tu. Così non andiamo da nessuna parte". Se non ottieni risultati, abbandona la conversazione.
- Evita di sminuire il tuo partner e ricorda di focalizzarti sui tuoi sentimenti e le tue sensazioni piuttosto che sul suo comportamento. Pensa a quanto sia diverso sentirsi dire "Sei un irresponsabile" rispetto a "Mi sembra che ti stia comportando in modo irresponsabile".
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Qualunque forma di violenza fisica è totalmente inaccettabile. La violenza domestica non va mai tollerata: quando si arriva a colpire o lanciare oggetti e a mettere le mani addosso al partner, si è superato il limite. Nel caso dovessi subire un comportamento del genere dal tuo partner, allontanati immediatamente e chiedi aiuto. Non è colpa tua e meriti di avere tutto il supporto possibile, ma devi anche fare del tuo meglio per non giustificare o minimizzare l'accaduto.^{[21]XFonte attendibileUnited NationsVai alla fonte}
- Non esitare a chiamare le forze dell'ordine o a contattare il Numero Verde Antiviolenza al 1522.
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Question 9 di 9:

Quali sono le cause dei conflitti in una relazione?

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All'origine di molti litigi vi è la mancanza di comunicazione. Magari ci si esprime male, si percepisce un commento come sarcastico quando non lo è affatto o si fraintende quello che vuole dire l'altro. Quando non si riesce a comunicare in modo corretto e onesto, si finisce per avere le discussioni più assurde. È fondamentale saper fare un passo indietro e assicurarsi di essere sulla stessa lunghezza d'onda.^{[22]XFonte di ricerca}
- Questo è uno dei motivi per cui la sincerità e la trasparenza sono così importanti in una relazione: nascondere le proprie emozioni e mentire su ciò che si pensa realmente può facilmente creare attriti nella coppia.
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La principale fonte di disaccordo nella coppia è la mancanza di impegno. Può assumere diverse forme, ma in generale il problema di base è sempre lo stesso: uno dei due si aspetta un livello di impegno che non riceve da parte dell'altro. Magari il partner arriva in ritardo agli appuntamenti, non fa mai un regalo o si rifiuta di portare la relazione al livello successivo: sono tutte aspettative insoddisfatte che diventano facilmente motivo di contrasto.^{[23]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
- Ecco perché le coppie litigano per questioni come i piatti da lavare: uno dei due si aspetta che l'altro dedichi un certo impegno alla cura degli spazi condivisi e, quando questo non avviene, percepisce la cosa come un grave torto.^{[24]XFonte di ricerca}
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Le divergenze di valori sono un altro comune motivo di litigio. Avere credi religiosi o valori politici molto diversi può creare seri contrasti. Altri esempi sono lo status economico e il desiderio o meno di avere figli. Sono tutti aspetti fondamentali che riguardano l'identità di una persona, quindi è naturale che siano una potenziale fonte di conflitto.^{[25]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}
- Le conversazioni riguardanti questioni del genere sfociano spesso in accesi litigi perché si tratta di argomenti molto personali su cui è difficile scendere a compromessi. Tuttavia, è assolutamente possibile trovare delle soluzioni che soddisfino entrambi i partner se si mantiene la calma e ci si prende il tempo necessario per affrontare il problema.
- La buona notizia è che, se si riesce a trovare abbastanza presto un qualche tipo di accordo, questi problemi sono spesso molto facili da superare. Per esempio, poniamo il caso che tu abbia molti debiti mentre il tuo partner è ricco; potreste evitare parecchie liti stabilendo una regola del tipo: "Niente vacanze costose finché non verranno saldati i debiti e niente prestiti, ma si possono fare regali".
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