UEFA Champions League 2011-2012 (fase a eliminazione diretta)

fase a eliminazione diretta della competizione calcistica

Questa voce raccoglie un approfondimento sulle gare della fase ad eliminazione diretta dell'edizione 2011-2012 della UEFA Champions League.

UEFA Champions League 2011-2012 - Fase a eliminazione diretta
UEFA Champions League 2011-2012 - Knockout phase
CompetizioneUEFA Champions League
Sport Calcio
Edizione57ª
OrganizzatoreUEFA
Datedal 14 febbraio 2012
al 19 maggio 2012
Partecipanti16
Risultati
VincitoreChelsea
(1º titolo)
SecondoBayern Monaco
Semi-finalistiBarcellona
Real Madrid
Cronologia della competizione

Tabellone

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 Ottavi di finaleQuarti di finaleSemifinaliFinale
                     
  Olympique Marsiglia (gfc)112 
  Inter022 
   Olympique Marsiglia000 
   Bayern Monaco224 
  Basilea101
  Bayern Monaco077 
   Bayern Monaco (dcr)213 (3) 
   Real Madrid123 (1) 
  Olympique Lione101 (3) 
  APOEL (dcr)011 (4) 
   APOEL022
   Real Madrid358 
  CSKA Mosca112
  Real Madrid145 
   Bayern Monaco1 (3)
   Chelsea (dcr)1 (4)
  Zenit San Pietroburgo303 
  Benfica224 
   Benfica011
   Chelsea123 
  Napoli314
  Chelsea (dts)145 
   Chelsea123
   Barcellona022 
  Milan404 
  Arsenal033 
   Milan011
   Barcellona033 
  Bayer Leverkusen112
  Barcellona3710 

Ottavi di finale

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Sorteggio

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Ogni squadra arrivata prima nel proprio gruppo gioca contro una squadra arrivata seconda e viceversa, inoltre non si possono affrontare squadre della stessa nazione o provenienti dallo stesso gruppo.

Tali accoppiamenti sono stati sorteggiati con il seguente esito:

  1. Olympique Lione - APOEL
  2. Bayer Leverkusen - Barcellona
  3. Zenit San Pietroburgo - Benfica
  4. Milan - Arsenal
  5. CSKA Mosca - Real Madrid
  6. Napoli - Chelsea
  7. Olympique Marsiglia - Inter
  8. Basilea - Bayern Monaco

Riassunto delle partite

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Allo Stade de Gerland, l'Olympique Lione batte l'APOEL, all'esordio nella fase ad eliminazione diretta della competizione, per 1-0 con rete di Lacazette al 58', sfiorando diverse volte il raddoppio[1]. Nella gara di ritorno allo stadio Neo GSP, i ciprioti prevalgono tuttavia col medesimo risultato grazie alla rete di Manduca al 9', che dilunga quindi il confronto ai tempi supplementari sull'aggregato totale di 1-1. Nonostante la successiva espulsione dello stesso attaccante brasiliano a sfavore dei padroni di casa per doppia ammonizione, i francesi non riescono a perforare la difesa avversaria, rendendo necessari i tiri di rigore per stabilire il vincitore. Dal dischetto, i ciprioti sono impeccabili e si impongono per 4-3 in virtù degli errori transalpini di Lacazette e Bastos, le cui rispettive conclusioni vengono neutralizzate dal portiere Chiōtīs, che consentono appunto all'APOEL di passare il turno e di diventare la prima squadra cipriota a raggiungere i quarti di finale della manifestazione[2].

Alla BayArena, i campioni in carica del Barcellona passano in vantaggio contro il Bayer Leverkusen al 41' con rete di Sánchez, venendo poi raggiunti dal gol di Kadlec al 52'. Gli spagnoli segnano tuttavia altre due volte, prima con Sánchez al 55', che firma la doppietta personale, e poi con Messi all'88', sancendo il 3-1 finale e mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione[3]. Nella partita di ritorno al Camp Nou, i catalani travolgono i tedeschi con un roboante 7-1 in virtù della cinquina di Messi, il quale diventa il primo calciatore a mettere a referto cinque reti in un'unica gara del torneo, e della doppietta di Tello, mentre è di Bellarabi l'unica marcatura ospite[4]. Tale risultato permette dunque al Barcellona di passare al turno successivo con un largo punteggio totale di 10-2 nel doppio confronto.

Allo stadio Petrovskij, lo Zenit San Pietroburgo vince contro il Benfica per 3-2: gli ospiti passano avanti con Maxi Pereira al 20', ma i padroni di casa rispondono con il gol di Širokov sette minuti dopo. Nella ripresa, i russi segnano con un colpo di tacco di Semak al 71', cui segue la rete del nuovo pareggio da parte dei portoghesi con Cardozo all'87', ma un minuto dopo Širokov trova la doppietta personale che consente ai suoi di prevalere[5]. Nel match di ritorno allo stadio da Luz, i lusitani si impongono per 2-0 sui russi grazie alle marcature di Maxi Pereira in chiusura di primo tempo e di Nélson Oliveira in pieno recupero del secondo, permettendo così al Benfica di rimontare il risultato dell'andata e di accedere ai quarti di finale sull'aggregato complessivo di 4-3 nella doppia sfida[6].

Allo stadio San Siro, il Milan sconfigge l'Arsenal con un perentorio 4-0: ad aprire le marcature è Boateng al 15', seguito dalla doppietta di Robinho e dal gol di Ibrahimović su calcio di rigore al 79', concesso dall'arbitro Kassai per un intervento scomposto di Djourou ai danni dello stesso attaccante svedese, chiudendo anticipatamente il discorso qualificazione[7]. Nella gara di ritorno all'Emirates Stadium, gli inglesi sfiorano l'impresa, vincendo per 3-0 grazie alle reti di Koscielny, Rosický e van Persie, quest'ultimo a segno su calcio di rigore, ma sono tuttavia gli italiani a passare il turno sul risultato complessivo di 4-3 nel doppio confronto[8].

Al Lužniki, il CSKA Mosca e il Real Madrid pareggiano per 1-1: al gol iniziale di Cristiano Ronaldo per gli ospiti al 28' risponde la rete in extremis di Wernbloom al 93' per i padroni di casa[9]. Nella partita di ritorno al Bernabéu, gli spagnoli passano avanti al 26' con Higuaín, per poi segnare altre due volte con Ronaldo al 55' e con Benzema al 70'. I russi accorciano le distanze con il gol di Tošić al 77', ma in pieno recupero Ronaldo firma la doppietta personale che fissa il punteggio sul 4-1 finale e consente appunto ai madridisti di accedere al turno seguente sull'aggregato totale di 5-2 nella doppia sfida[10].

Al San Paolo, il Napoli batte il Chelsea per 3-1: gli ospiti colpiscono per primi con Mata, però i padroni di casa rimontano lo svantaggio con la doppietta di Lavezzi e la rete di Cavani, ottenendo un grande slancio in vista della seconda gara[11]. Nel match di ritorno allo Stamford Bridge, gli inglesi passano avanti con Drogba al 28', per poi trovare anche il gol del raddoppio con Terry al 47' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma gli italiani accorciano le distanze con un gran destro in controbalzo di Inler al 55', riportando dallo loro parte il discorso qualificazione. I londinesi tuttavia segnano nuovamente al 76' con Lampard su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Brych per un tocco di mano di Dossena in mischia su calcio d'angolo, dilungando quindi il confronto ai tempi supplementari sul risultato complessivo di 4-4. Nei due tempi addizionali è il Chelsea a spuntarla in virtù della marcatura di Ivanović al 105', che fissa il punteggio sul 4-1 e permette appunto agli inglesi di passare il turno sull'aggregato totale di 5-4[12].

Al Vélodrome, l'Olympique Marsiglia supera l'Inter per 1-0 con un gol in extremis di Ayew, che al 93' insacca in rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo[13]. Nella gara di ritorno al Meazza, gli italiani passano avanti al 75' con Milito, ma di nuovo in pieno recupero i francesi trovano la rete con Brandão al 92', che spegne definitivamente le speranze di qualificazione dei milanesi, nonostante questi ultimi segnino il gol vittoria del 2-1 al 96' con un calcio di rigore di Pazzini, concesso dall'arbitro Proença per un intervento da espulsione del portiere Mandanda ai danni dello stesso attaccante italiano[14]. L'Olympique Marsiglia accede dunque ai quarti di finale dopo diciannove anni dall'ultima volta grazie alla regola dei gol in trasferta sul risultato complessivo di 2-2.

Al St. Jakob-Park, il Basilea si impone a sorpresa sul Bayern Monaco per 1-0 con rete di Stocker all'86', arrivando anche a colpire un palo e una traversa in precedenza[15]. Nella partita di ritorno all'Allianz Arena, i tedeschi travolgono tuttavia gli svizzeri con un roboante 7-0 grazie al gol di Müller, alla doppietta di Robben e al poker di Gómez, con quest'ultimo che raggiunge il record di quattro marcature messe a segno più velocemente in un'unica gara della manifestazione (eguagliando il croato Pršo con ventitré minuti passati tra il primo e l'ultimo gol), oltre che diventare l'ottavo giocatore a realizzare quattro reti in un unico match del torneo[16]. Il Bayern Monaco passa quindi al turno successivo con un aggregato totale di 7-1 nella doppia sfida.

Andata

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Lione
14 febbraio 2012, ore 20:45 CET
O. Lione 1 – 0
referto
APOELStade de Gerland (32 010[17] spett.)
Arbitro:  Tagliavento

Leverkusen
14 febbraio 2012, ore 20:45 CET
Bayer Leverkusen 1 – 3
referto
BarcellonaBayArena
Arbitro:  Thomson

San Pietroburgo
15 febbraio 2012, ore 18:00 CET
Zenit 3 – 2
referto
BenficaStadio Petrovskij
Arbitro:  Eriksson

Milano
15 febbraio 2012, ore 20:45 CET
Milan 4 – 0
referto
ArsenalStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Kassai

Mosca
21 febbraio 2012, ore 18:00 CET
CSKA Mosca 1 – 1
referto
Real MadridStadio Lužniki
Arbitro:  Kuipers

Napoli
21 febbraio 2012, ore 20:45 CET
Napoli 3 – 1
referto
ChelseaStadio San Paolo
Arbitro:  Velasco Carballo

Marsiglia
22 febbraio 2012, ore 20:45 CET
O. Marsiglia 1 – 0
referto
InterStade Vélodrome (37 646 spett.)
Arbitro:  Çakır

Basilea
22 febbraio 2012, ore 20:45 CET
Basilea 1 – 0
referto
Bayern MonacoSt. Jakob-Park
Arbitro:  Rizzoli

Ritorno

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Lisbona
6 marzo 2012, ore 20:45 CET
Benfica 2 – 0
referto
ZenitEstádio da Luz
Arbitro:  Webb

Londra
6 marzo 2012, ore 20:45 CET
Arsenal 3 – 0
referto
MilanEmirates Stadium
Arbitro:  Skomina

Nicosia
7 marzo 2012, ore 20:45 CET
APOEL 1 – 0
(d.t.s.)
referto
O. LioneStadio Neo GSP
Arbitro:  Undiano Mallenco

Barcellona
7 marzo 2012, ore 20:45 CET
Barcellona 7 – 1
referto
Bayer LeverkusenCamp Nou (75 632 spett.)
Arbitro:  Oddvar Moen

Milano
13 marzo 2012, ore 20:45 CET
Inter 2 – 1
referto
O. MarsigliaStadio Giuseppe Meazza (62 632 spett.)
Arbitro:  Proença

Monaco di Baviera
13 marzo 2012, ore 20:45 CET
Bayern Monaco 7 – 0
referto
BasileaAllianz Arena
Arbitro:  Clattenburg

Londra
14 marzo 2012, ore 20:45 CET
Chelsea 4 – 1
(d.t.s.)
referto
NapoliStamford Bridge
Arbitro:  Brych

Madrid
14 marzo 2012, ore 20:45 CET
Real Madrid 4 – 1
referto
CSKA MoscaEstadio Santiago Bernabéu
Arbitro:  Lannoy

Tabella riassuntiva

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Squadra 1TotaleSquadra 2AndataRitorno
O. Lione 1 - 1 (3-4 dcr) APOEL1 - 00 - 1 (dts)
Napoli 4 - 5 Chelsea3 - 11 - 4 (dts)
Milan 4 - 3 Arsenal4 - 00 - 3
Basilea 1 - 7 Bayern Monaco1 - 00 - 7
Bayer Leverkusen 2 - 10 Barcellona1 - 31 - 7
CSKA Mosca 2 - 5 Real Madrid1 - 11 - 4
Zenit 3 - 4 Benfica3 - 20 - 2
O. Marsiglia 2 - 2 (gfc) Inter1 - 01 - 2

Sorteggio dei quarti di finale, delle semifinali e della finale

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L'esito del sorteggio (senza limitazioni) degli accoppiamenti per i quarti di finale e le semifinali e dell'ordine di abbinamento della finale è stato il seguente:

  1. APOEL - Real Madrid
  2. Olympique Marsiglia - Bayern Monaco
  3. Benfica - Chelsea
  4. Milan - Barcellona

Quarti di finale

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Riassunto delle partite

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Allo stadio Neo GSP, il Real Madrid batte l'APOEL per 3-0 con doppietta di Benzema e rete di Kaká, tutte avvenute negli ultimi quindici minuti del secondo tempo, ipotecando prematuramente la qualificazione[18]. Nella gara di ritorno al Bernabéu, gli spagnoli prevalgono nuovamente sui ciprioti con un netto 5-2 grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo e alle marcature di Kaká, Callejón e Di María, che fanno appunto da contraltare ai gol avversari di Manduca e Solari, quest'ultimo a segno su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Rocchi per un fallo di Altıntop ai danni di Adorno[19]. I madridisti accedono dunque alla semifinale con un risultato complessivo di 8-2 nel doppio confronto.

Allo stadio da Luz, il Chelsea espugna il campo del Benfica per 1-0 con rete di Kalou al 75', ottenendo un gran vantaggio in vista del secondo incontro[20]. Nella partita di ritorno allo Stamford Bridge, gli inglesi si impongono di nuovo sui portoghesi per 2-1 con il gol di Lampard su calcio di rigore al 21', concesso dall'arbitro Skomina per un intervento scomposto di Javi García ai danni di Ashley Cole, e la rete in pieno recupero di Meireles al 92', intervallate dall'inutile marcatura dello stesso Javi García all'85' sugli sviluppi di un calcio d'angolo[21]. Il Chelsea raggiunge così la semifinale del torneo sull'aggregato totale di 3-1 nella doppia sfida.

Al Vélodrome, il Bayern Monaco supera l'Olympique Marsiglia per 2-0 grazie alle reti di Gómez al 44' e di Robben al 69', mettendo una seria ipoteca alla qualificazione[22]. Nel match di ritorno all'Allianz Arena, i tedeschi vincono ancora contro i francesi col medesimo punteggio dell'andata in virtù della doppietta di Olić, che permette così ai bavaresi di passare in semifinale con un risultato complessivo di 4-0 nel doppio confronto[23].

Allo stadio San Siro, il Milan blocca sullo 0-0 i campioni in carica del Barcellona, già affrontati nella fase a gironi, giocando una gran partita di contenimento difensivo e tenendo così aperto il discorso qualificazione[24]. Nella gara di ritorno al Camp Nou, gli spagnoli passano avanti all'11' con il gol di Messi su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Kuipers per un fallo di Antonini sullo stesso attaccante argentino, ma gli italiani pervengono al pareggio con Nocerino al 32', che porta momentaneamente il passaggio del turno dalla loro parte. Al 41', i padroni di casa tornano tuttavia in vantaggio con un'altra rete di Messi su calcio di rigore, fischiato dall'arbitro olandese per una trattenuta di Nesta ai danni di Busquets, cui segue anche la marcatura del definitivo 3-1 ad opera di Iniesta al 53'. Tale risultato consente appunto ai catalani di agguantare la semifinale della competizione per la quinta volta consecutiva sull'aggregato totale di 3-1 nella doppia sfida[24].

Andata

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Nicosia
27 marzo 2012, ore 20:45 CEST
APOEL 0 – 3
referto
Real MadridStadio Neo GSP
Arbitro:  Brych

Lisbona
27 marzo 2012, ore 20:45 CEST
Benfica 0 – 1
referto
ChelseaEstádio da Luz
Arbitro:  Tagliavento

Marsiglia
28 marzo 2012, ore 20:45 CEST
O. Marsiglia 0 – 2
referto
Bayern MonacoStade Vélodrome
Arbitro:  Velasco Carballo

Milano
28 marzo 2012, ore 20:45 CEST
Milan 0 – 0
referto
BarcellonaStadio Giuseppe Meazza (76 169 spett.)
Arbitro:  Eriksson

Ritorno

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Barcellona
3 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Barcellona 3 – 1
referto
MilanCamp Nou (94 629 spett.)
Arbitro:  Kuipers

Monaco di Baviera
3 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Bayern Monaco 2 – 0
referto
O. MarsigliaAllianz Arena
Arbitro:  Oddvar Moen

Londra
4 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Chelsea 2 – 1
referto
BenficaStamford Bridge
Arbitro:  Skomina

Madrid
4 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Real Madrid 5 – 2
referto
APOELEstadio Santiago Bernabéu
Arbitro:  Rocchi

Tabella riassuntiva

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Squadra 1TotaleSquadra 2AndataRitorno
APOEL 2 - 8 Real Madrid0 - 32 - 5
O. Marsiglia 0 - 4 Bayern Monaco0 - 20 - 2
Benfica 1 - 3 Chelsea0 - 11 - 2
Milan 1 - 3 Barcellona0 - 01 - 3

Semifinali

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Riassunto delle partite

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All'Allianz Arena, il Bayern Monaco batte il Real Madrid per 2-1: i padroni di casa si portano avanti al 17' con Ribéry, ma vengono raggiunti dagli ospiti al 53' in virtù del gol di Özil. Proprio quando la partita sembra avviarsi verso la sua naturale conclusione, i tedeschi trovano la rete del sorpasso al 90' con Gómez, alla dodicesima marcatura complessiva nel torneo[25]. Nella gara di ritorno al Bernabéu, gli spagnoli partono invece fortissimo e dopo sei minuti di gioco sono già avanti grazie al gol di Cristiano Ronaldo su calcio di rigore, concesso dall'arbitro Kassai per un tocco di mano di Alaba sul tiro al volo di Di María. I madridisti raddoppiano tuttavia al 14' nuovamente con Ronaldo, il quale firma la doppietta personale che ribalta temporaneamente il discorso qualificazione. Al 27', i bavaresi tornano però in partita con la rete di Robben su calcio di rigore, fischiato dall'arbitro ungherese per una trattenuta di Pepe ai danni di Gómez, che fissa difatti la vittoria del Real Madrid per 2-1, ma dilunga prima il confronto ai tempi supplementari e poi ai tiri di rigore sul risultato complessivo di 3-3. Dal dischetto, il Bayern Monaco prevale per 3-1 in virtù degli errori spagnoli di Ronaldo, Kaká e Sergio Ramos (i primi due tentativi vengono neutralizzati da Neuer, mentre il terzo finisce alto sopra la traversa), che consentono così a Schweinsteiger di spiazzare il portiere avversario Casillas e di permettere ai tedeschi di accedere alla loro nona finale nella manifestazione, a distanza di due anni dall'ultima disputata[26].

Allo Stamford Bridge, il Chelsea sconfigge i campioni in carica del Barcellona per 1-0 grazie alla rete di Drogba in pieno recupero del primo tempo; con gli ospiti che sfiorano il pari dopo aver colpito un palo e una traversa[27]. Nel match di ritorno al Camp Nou, gli spagnoli passano prima avanti al 35' con Busquets e poi raddoppiano al 43' con Iniesta, approfittando anche dell'espulsione avversaria di Terry, comminata dall'arbitro Çakır per un intervento scomposto ai danni di Sánchez. Nonostante l'inferiorità numerica, gli inglesi riescono ad accorciare le distanze con il gol di Ramires allo scadere della prima frazione di gioco, il quale si avventa in profondità e supera il portiere Valdés con un pregevole pallonetto. Ad inizio ripresa, l'arbitro turco punisce un intervento di Drogba su Messi con il calcio di rigore, ma lo stesso attaccante argentino spreca l'opportunità di segnare un ulteriore rete, calciando in pieno sulla traversa. Dopo che i padroni di casa colpiscono nuovamente un palo con Messi verso la fine della partita, i londinesi agguantano addirittura il pareggio al 91' con Torres, che finalizza un perfetto contropiede e dribbla Valdés per poi depositare comodamente in rete il gol del 2-2, consentendo così al Chelsea di eliminare i detentori del trofeo con un aggregato totale di 3-2 e di accedere alla sua seconda finale nella competizione dopo quattro anni dall'ultima disputata[28].

Andata

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Monaco di Baviera
17 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Bayern Monaco 2 – 1
referto
Real MadridAllianz Arena (66 000 spett.)
Arbitro:  Webb

Londra
18 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Chelsea 1 – 0
referto
BarcellonaStamford Bridge (38 039 spett.)
Arbitro:  Brych

Ritorno

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Barcellona
24 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Barcellona 2 – 2
referto
ChelseaCamp Nou (95 845 spett.)
Arbitro:  Çakır

Madrid
25 aprile 2012, ore 20:45 CEST
Real Madrid 2 – 1
referto
Bayern MonacoEstadio Santiago Bernabéu (71 654 spett.)
Arbitro:  Kassai

Tabella riassuntiva

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Squadra 1TotaleSquadra 2AndataRitorno
Bayern Monaco 3 - 3 (3-1 dcr) Real Madrid2 - 11 - 2 (dts)
Chelsea 3 - 2 Barcellona1 - 02 - 2

Finale

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Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della UEFA Champions League 2011-2012.
Monaco di Baviera
19 maggio 2012, ore 20:45 CEST
Bayern Monaco 1 – 1
(d.t.s.)
referto
ChelseaAllianz Arena (62.500 spett.)
Arbitro:  Proença

-
BAYERN MONACO:
P1 Manuel Neuer
TD21 Philipp Lahm (C)
DC17 Jérôme Boateng
DC44 Anatoliy Tymoshchuk
TS26 Diego Contento
CC31 Bastian Schweinsteiger 2’
CC39 Toni Kroos
CLD10 Arjen Robben
CLS7 Franck Ribéry 97’
TRQ25 Thomas Müller 87’
ATT33 Mario Gómez
Sostituti:
P22 Hans-Jörg Butt
D5 Daniel Van Buyten 87’
D13 Rafinha
C14 Takashi Usami
C23 Danijel Pranjić
A9 Nils Petersen
A11 Ivica Olić 97’
Allenatore:
Jupp Heynckes
CHELSEA:
P1 Petr Čech
TD17 José Bosingwa
DC4 David Luiz 86’
DC24 Gary Cahill
TS3 Ashley Cole 81’
MED12 Mikel John Obi
CC8 Frank Lampard (C)
CLD21 Salomon Kalou 84’
TRQ10 Juan Manuel Mata
CLS34 Ryan Bertrand 73’
ATT11 Didier Drogba 93’
Sostituti:
P22 Ross Turnbull
D19 Paulo Ferreira
C5 Michael Essien
C6 Oriol Romeu
C15 Florent Malouda 73’
A23 Daniel Sturridge
A9 Fernando Torres 120’ 84’
Allenatore:
Roberto Di Matteo

Uomo partita UEFA:
Didier Drogba[29]

Uomo partita dei tifosi:
Petr Čech[30]

Assistenti:
Bertino Miranda
Ricardo Santos


4º ufficiale:
Carlos Velasco Carballo


Altri assistenti:
Manuel De Sousa
Duarte Gomes

  1. ^ UEFA.com, Il Lione passa di misura | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 febbraio 2012. URL consultato il 5 agosto 2023.
  2. ^ UEFA.com, L'APOEL fa festa dal dischetto | UEFA Champions League, su UEFA.com, 7 marzo 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  3. ^ UEFA.com, Il Barça vola con Sánchez e Messi | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 febbraio 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  4. ^ UEFA.com, Messi a cinque stelle, il Barça vola | UEFA Champions League, su UEFA.com, 7 marzo 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  5. ^ UEFA.com, 2011/12 FC Zenit St Petersburg - SL Benfica 3-2: Cronaca | UEFA Champions League, su UEFA.com, 3 luglio 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  6. ^ UEFA.com, Rimonta Benfica, Zenit eliminato | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 marzo 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  7. ^ UEFA.com, Milan spettacolo, poker all'Arsenal | UEFA Champions League, su UEFA.com, 15 febbraio 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  8. ^ UEFA.com, Il Milan resiste alla rimonta Arsenal | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 marzo 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  9. ^ UEFA.com, Real Madrid raggiunto in extremis | UEFA Champions League, su UEFA.com, 21 febbraio 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  10. ^ UEFA.com, Poker Real senza strafare | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 marzo 2012. URL consultato il 6 agosto 2023.
  11. ^ UEFA.com, Lavezzi stende il Chelsea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 21 febbraio 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  12. ^ UEFA.com, Ivanović completa la rimonta Chelsea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 marzo 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  13. ^ UEFA.com, Doccia fredda Ayew sull'Inter | UEFA Champions League, su UEFA.com, 22 febbraio 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  14. ^ UEFA.com, Brandão gela l'Inter, OM ai quarti | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 marzo 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  15. ^ UEFA.com, Stocker fa sognare il Basilea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 22 febbraio 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  16. ^ UEFA.com, Troppo Bayern per il Basilea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 13 marzo 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  17. ^ Olympique Lyon 1:0 APOEL (Champions League 2011/2012, Ottavi di Finale), su calcio.com. URL consultato il 22 marzo 2021.
  18. ^ UEFA.com, Il Real esplode nel finale | UEFA Champions League, su UEFA.com, 27 marzo 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  19. ^ UEFA.com, Real Madrid avanti senza patemi | UEFA Champions League, su UEFA.com, 4 aprile 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  20. ^ UEFA.com, Chelsea di misura a Lisbona | UEFA Champions League, su UEFA.com, 27 marzo 2012. URL consultato il 7 agosto 2023.
  21. ^ UEFA.com, Il Chelsea supera un Benfica caparbio | UEFA Champions League, su UEFA.com, 4 aprile 2012. URL consultato l'8 agosto 2023.
  22. ^ UEFA.com, Il Bayern vince nel segno di Robben | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 marzo 2012. URL consultato l'8 agosto 2023.
  23. ^ UEFA.com, Bayern avanti nel segno di Olić | UEFA Champions League, su UEFA.com, 3 aprile 2012. URL consultato l'8 agosto 2023.
  24. ^ a b UEFA.com, Il Milan barcolla ma ferma il Barça | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 marzo 2012. URL consultato l'8 agosto 2023.
  25. ^ UEFA.com, Gomez mette il Bayern in pole | UEFA Champions League, su UEFA.com, 17 aprile 2012. URL consultato l'8 agosto 2023.
  26. ^ UEFA.com, I rigori parlano tedesco, il Bayern vola in finale | UEFA Champions League, su UEFA.com, 25 aprile 2012. URL consultato l'8 agosto 2023.
  27. ^ UEFA.com, Drogba non perdona, il Chelsea può sognare | UEFA Champions League, su UEFA.com, 18 aprile 2012. URL consultato il 9 agosto 2023.
  28. ^ UEFA.com, Cuore Chelsea, è finale | UEFA Champions League, su UEFA.com, 24 aprile 2012. URL consultato il 9 agosto 2023.
  29. ^ Player Rater – Top Player – Didier Drogba, in UEFA.com, Union of European Football Associations. URL consultato il 19 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2012).
  30. ^ Player Rater – Top Player – Petr Čech, in UEFA.com, Union of European Football Associations. URL consultato il 19 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).

Collegamenti esterni

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