Stefano Fiore

allenatore di calcio, dirigente sportivo e calciatore italiano (1975-)

Stefano Fiore (Cosenza, 17 aprile 1975) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista. Con la nazionale italiana fu vicecampione d'Europa nel 2000.

Stefano Fiore
Fiore nel 2008
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza177 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1º luglio 2011 - giocatore
Carriera
Giovanili
1993Cosenza
Squadre di club1
1993-1994Cosenza11 (1)
1994-1995Parma8 (1)
1995-1996Padova24 (1)
1996-1997Chievo38 (2)
1997-1999Parma54 (2)
1999-2001Udinese67 (18)
2001-2004Lazio95 (17)
2004-2005Valencia20 (2)
2005-2006Fiorentina38 (6)
2006-2007Torino19 (1)
2007Livorno16 (2)
2007-2008Mantova24 (3)
2009-2011Cosenza46 (9)[1]
Nazionale
1995-1997Bandiera dell'Italia Italia U-218 (0)
1997Bandiera dell'Italia Italia U-233 (1)
2000-2004Bandiera dell'Italia Italia38 (2)
Carriera da allenatore
2019-2020PerugiaColl. Tecnico
2020PerugiaColl. Tecnico
2020PescaraColl. Tecnico
2023SPALColl. Tecnico
Palmarès
 Giochi del Mediterraneo
OroBari 1997
 Europei di calcio
ArgentoBelgio-Paesi Bassi 2000
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 febbraio 2023

In Serie A conta 321 presenze e 48 reti, nelle coppe europee 62 presenze e 9 reti, mentre in nazionale conta 38 presenze e 2 reti.

Caratteristiche tecniche

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Ha iniziato la carriera da centrocampista centrale, poi utilizzato prevalentemente come mezzala e successivamente come esterno destro (qualche presenza anche da trequartista e sulla fascia sinistra). Calciatore tecnico, abile con entrambi i piedi, ha fornito numerosi assist ai compagni soprattutto grazie ai cross dal fondo. Si faceva apprezzare per la precisione dei tiri dalla distanza. Per le sue caratteristiche va considerato un precursore del centrocampista moderno.[2]

Carriera

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Le due Coppe UEFA con il Parma

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Stefano Fiore ai tempi del Chievo.

Il suo esordio nel campionato di Serie A avviene a poco più di diciannove anni con la maglia del Parma in Genoa-Parma (0-0) giocata l'11 dicembre 1994. Alla trentunesima giornata, il 13 maggio 1995, arriva anche il primo gol in Serie A che vale la vittoria per 1-0 in Parma-Bari. In quella stagione il Parma conquista ai danni della Juventus la Coppa UEFA e il giovane Fiore ha così modo di fare la sua prima esperienza internazionale, accanto a giocatori come Gianfranco Zola, Fernando Couto e Dino Baggio: nella finale di ritorno disputata a Milano (la Juventus scelse di giocare a San Siro per dissidi con il comune di Torino, all'epoca gestore dell'impianto del Delle Alpi, sulla gestione degli spazi pubblicitari), e conclusasi 1-1, l'allenatore Nevio Scala lo schiera titolare.

Viene poi mandato in prestito per un anno al Padova e l'anno seguente passa al Chievo nella serie cadetta.

Torna a vestire la maglia del Parma per altre due stagioni (1997-1998 e 1998-1999) diventando un titolare della formazione ducale. Quest'ultima stagione è la migliore della storia del Parma: i gialloblu si aggiudicano la Coppa Italia ai danni della Fiorentina e per la seconda volta la Coppa UEFA battendo in finale a Mosca l'Olympique Marsiglia per 3-0. Fiore, con 10 presenze e 2 reti, risulta essere uno dei protagonisti gialloblu della manifestazione europea.

Udinese e Lazio

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Viene acquistato al termine della stagione 1998-1999 a titolo definitivo dall'Udinese. A Udine sotto la guida di Luigi De Canio nelle stagioni 1999-2000 e 2000-2001 (fino alla 24ª giornata, quando subentrerà Luciano Spalletti), Fiore è un titolare inamovibile: 33 presenze nel primo anno in bianconero e 34 nel secondo, con un totale di 18 reti.

Con la maglia bianconera approda in nazionale.

Già dall'estate del 2000 la Lazio si assicura, dalla squadra friulana, le prestazioni sportive di Fiore assieme a quelle di Giuliano Giannichedda, rimasti in prestito per una stagione ai bianconeri.[3] A Roma ritrova come allenatore Dino Zoff, tecnico con il quale Fiore aveva giocato in Nazionale agli Europei del 2000. Nel primo anno colleziona 30 presenze e 3 reti in campionato e vive il cambio di allenatore: già dalla quarta giornata la squadra viene affidata ad Alberto Zaccheroni che non riesce a impiegarlo con efficacia. La situazione cambia con l'avvento sulla panchina laziale di Roberto Mancini, allenatore emergente che riesce a trovare per Fiore più spazio. Nelle due stagioni sotto la guida del tecnico di Jesi, nel 2002-2003 la Lazio arriva alla semifinale di Coppa UEFA e al quarto posto in campionato al quale Fiore contribuisce con 33 presenze e 6 marcature, risultando, così, determinante nella conquista del diritto a disputare i preliminari di Champions League della stagione seguente. In questa stagione (2003-2004) i biancocelesti si classificano al sesto posto in campionato e Fiore, oltre a collezionare 32 presenze e 8 reti in campionato, li trascina alla vittoria della Coppa Italia: nella finale di andata che si disputa a Roma, la Lazio batte la Juventus per 2-0 e Fiore realizza entrambe le reti del successo, con il suo nome che entra nel tabellino dei marcatori anche nella finale di ritorno a Torino poiché fissa il punteggio sul 2-2 completando così la rimonta (da 0-2) della sua squadra ai danni della compagine di Marcello Lippi. Con 7 presenze e 6 reti risulta essere un protagonista della manifestazione laureandosi capocannoniere del torneo.

Fiore nel 2008.

Il Valencia e il ritorno in Italia

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Nell'estate del 2004 lascia Roma per andare al Valencia. In Spagna si ritrova in una squadra con molti connazionali, difatti sono presenti nella rosa Amedeo Carboni, Emiliano Moretti, Bernardo Corradi e Marco Di Vaio, e il tecnico è Claudio Ranieri.

Il 27 agosto 2004 il Valencia conquista la Supercoppa UEFA ai danni del Porto vincitore dell'ultima Champions League.

Nella stagione 2005-2006 Fiore viene ceduto dagli iberici in prestito in Italia, ingaggiato dalla Fiorentina. In viola disputa tutte le 38 partite e mettendo a segno 6 reti; al termine della stagione il Valencia non riesce a trovare l'accordo per cederlo definitivamente.

Fiore torna così in Spagna, restando ai margini della squadra: l'ultimo giorno del calciomercato 2006 viene ceduto in prestito al Torino. Dopo 19 presenze ed un gol in maglia granata, il 31 gennaio 2007 si trasferisce al Livorno in prestito fino alla fine della stagione.

Il 22 agosto 2007, dopo essersi svincolato dal Valencia, ha firmato un contratto della durata di un anno con il Mantova che milita in Serie B. La sua annata con i virgiliani si conclude con 24 presenze e 3 reti.

Nell'estate 2008 si ritrova senza contratto, e il 12 luglio 2009 si aggrega a Tarvisio al ritiro del Lecce, che si appresta a giocare in Serie B.[4]

Cosenza

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Il 7 settembre 2009 firma per la squadra della sua città natale e dalla quale aveva iniziato la carriera calcistica, il Cosenza, appena promosso in Prima divisione. Esordisce con i rossoblu nella gara contro il Real Marcianise, terminata 1-1, mentre firma il suo primo gol sette giorni dopo nel pareggio esterno (1-1) contro la Cavese. A fine stagione sono 4 i suoi sigilli in 20 presenze di campionato, di cui uno molto bello realizzato alla SPAL che dedica a sua figlia Cloe appena nata[5].

Gli viene affidata la fascia di capitano in un'annata che diventa inaspettatamente tribolata per i problemi societari. Esordisce in questa stagione nella gara interna contro la Juve Stabia dove, fra l'altro, realizza il gol su rigore del 2-1 finale. Si ripete poi, nella trasferta contro il Pisa (2-2) segnando il gol del momentaneo 1-1 rossoblu, nella trasferta contro il Benevento (3-1) segnando il gol del provvisorio vantaggio dei Lupi, in casa nella vittoria contro il Gela (2-0) firmando l'1-0 iniziale e sette giorni dopo a Lanciano sbloccando lo 0-0 iniziale che diede il via alla vittoria finale (0-2) della sua squadra. In totale disputa 24 partite di campionato (26 se si contano anche le due sfide dei play-out contro il Viareggio) e realizza 5 gol che però non bastano a salvare il Cosenza (penalizzato di 6 punti) dalla retrocessione in Seconda Divisione.

Nazionale

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Conta 8 presenze nella Under-21 e 3 presenze nella Under-23 con cui ha vinto i Giochi del Mediterraneo 1997.

Esordisce in nazionale maggiore il 23 febbraio 2000, con il commissario tecnico Dino Zoff, prendendo parte ad un'amichevole giocata a Palermo contro la Svezia. Si inserisce subito nel gruppo degli azzurri e viene convocato per gli Europei 2000, in cui segna il suo primo gol in nazionale nella seconda gara del girone contro il Belgio (2-0), e giocando tutte le partite della manifestazione compresa la finale persa al golden gol contro la Francia.

Con il c.t. Giovanni Trapattoni continua a far parte del gruppo e trova ancora spazio, tanto da segnare il suo secondo gol in nazionale il 28 febbraio 2001 contro l'Argentina in un'amichevole disputata allo Stadio Olimpico di Roma; tuttavia non viene convocato per il Mondiale 2002.

Rientra nel gruppo della nazionale nel 2003, e viene convocato per gli Europei 2004, dove viene impiegato nelle 3 partite disputate dall'Italia, che viene eliminata al primo turno.

Nel 2004, dopo gli Europei, gioca alcune partite col nuovo c.t. Marcello Lippi. Si ritira dalla nazionale nello stesso anno.

Dopo il ritiro

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Nell'estate del 2011 lavora con il Cosenza in Serie D come responsabile dell'area tecnica.[6]

Nel novembre del 2012 consegue la qualifica da direttore sportivo a Coverciano.[7]

Il 4 febbraio 2013 si dimette dalla carica di direttore sportivo del Cosenza.[8]. Le dimissioni vengono respinte dalla società e lo stesso Fiore decide di mettere da parte le divergenze con gli altri dirigenti fino alla fine della stagione per dare serenità all'ambiente e alla squadra, in lotta per la promozione.[9]

Dalla stagione 2014-2015 diventa opinionista televisivo per Mediaset Premium.[10]

Allenatore

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Gli inizi

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Il 2 agosto 2017 viene ammesso al corso da “Allenatore Professionista di 1ª categoria - UEFA PRO” che si svolge a Coverciano da settembre[11] e il 3 ottobre 2018 ottiene l'abilitazione.[12]

Dal luglio 2019 è collaboratore nello staff di Massimo Oddo in entrambe le esperienze al Perugia[13][14], seguendolo successivamente, sempre con lo stesso ruolo, prima al Pescara[15] e poi alla SPAL.[16]

Vita privata

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Il 21 aprile 2017, in seguito ad un incidente automobilistico avvenuto cinque giorni prima (nel giorno di Pasqua) a Roma, sulla SS 3, nel quale è morto un ragazzo di 22 anni, viene indagato per omicidio colposo e lesioni gravi, in quanto avrebbe causato il tamponamento che ha coinvolto complessivamente cinque macchine e ha provocato il ferimento di 12 persone.[17] Il 10 ottobre 2018 ha patteggiato avanti il Giudice per l'Udienza preliminare del Tribunale di Roma una condanna alla pena detentiva di un anno ed undici mesi (con sospensione condizionale della pena).[18]

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1993-1994 CosenzaB111CI10------121
1994-1995 ParmaA81CI60CU60---201
1995-1996 PadovaA241CI10------251
1996-1997 ChievoB382CI21------403
1997-1998 ParmaA261CI71UCL60---392
1998-1999A281CI90CU102---473
Totale Parma623221222--1066
1999-2000 UdineseA339CI10CU81---4210
2000-2001A349CI60Int+CU1+40---459
Totale Udinese671870131--8719
2001-2002 LazioA303CI20UCL82---405
2002-2003A336CI51CU82---469
2003-2004A328CI76UCL82---4716
Totale Lazio9517147246--13330
2004-2005 ValenciaPD202CR10UCL+CU3+10SS+SU2+00272
2005-2006 FiorentinaA386CI31------417
2006-gen. 2007 TorinoA191CI00------191
gen.-giu. 2007 LivornoA162CI--CU20---182
2007-2008 MantovaB243CI00------243
2009-2010 Cosenza1D204CI--------204
2010-20111D245CI20------265
Totale Cosenza551030----5810
Totale carriera460+265+0531071112058886

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
23-2-2000PalermoItalia 1 – 0 SveziaAmichevole- 46’
29-3-2000BarcellonaSpagna 2 – 0 ItaliaAmichevole- 60’
26-4-2000Reggio CalabriaItalia 2 – 0 PortogalloAmichevole-
3-6-2000OsloNorvegia 1 – 0 ItaliaAmichevole- 46’
11-6-2000ArnhemTurchia 1 – 2 ItaliaEuro 2000 - 1º turno- 74’
14-6-2000BruxellesItalia 2 – 0 BelgioEuro 2000 - 1º turno1 82’
19-6-2000EindhovenItalia 2 – 1 SveziaEuro 2000 - 1º turno- 64’
24-6-2000BruxellesItalia 2 – 0 RomaniaEuro 2000 - Quarti di finale-
29-6-2000AmsterdamItalia 0 – 0 dts
(3 – 1 dtr)
Paesi BassiEuro 2000 - Semifinale- 82’
2-7-2000RotterdamFrancia 2 – 1 gg ItaliaEuro 2000 - Finale- 53’
3-9-2000BudapestUngheria 2 – 2 ItaliaQual. Mondiali 2002- 80’
7-10-2000MilanoItalia 3 – 0 RomaniaQual. Mondiali 2002- 55’
11-10-2000AnconaItalia 2 – 0 GeorgiaQual. Mondiali 2002- 76’
15-11-2000TorinoItalia 1 – 0 InghilterraAmichevole-
28-2-2001RomaItalia 1 – 2 ArgentinaAmichevole1 53’
24-3-2001BucarestRomania 0 – 2 ItaliaQual. Mondiali 2002- 60’
28-3-2001TriesteItalia 4 – 0 LituaniaQual. Mondiali 2002- 74’
25-4-2001PerugiaItalia 1 – 0 SudafricaAmichevole- 46’
1-9-2001KaunasLituania 0 – 0 ItaliaQual. Mondiali 2002- 89’
5-9-2001PiacenzaItalia 1 – 0 MaroccoAmichevole- 53’
7-11-2001SaitamaGiappone 1 – 1 ItaliaAmichevole- 87’
17-4-2002MilanoItalia 1 – 1 UruguayAmichevole- 57’
12-2-2003GenovaItalia 1 – 0 PortogalloAmichevole- 81’
30-4-2003GinevraSvizzera 1 – 2 ItaliaAmichevole- 63’
3-6-2003CampobassoItalia 2 – 0 Irlanda del NordAmichevole-
11-6-2003HelsinkiFinlandia 0 – 2 ItaliaQual. Euro 2004- 83’
20-8-2003StoccardaGermania 0 – 1 ItaliaAmichevole- 64’
6-9-2003MilanoItalia 4 – 0 GallesQual. Euro 2004- 86’
10-9-2003BelgradoSerbia e Montenegro 1 – 1 ItaliaQual. Euro 2004- 63’
18-4-2004PalermoItalia 2 – 2 Rep. CecaAmichevole- 64’
31-3-2004BragaPortogallo 1 – 2 ItaliaAmichevole- 58’
28-4-2004GenovaItalia 1 – 1 SpagnaAmichevole- 76’
14-6-2004GuimarãesDanimarca 0 – 0 ItaliaEuro 2004 - 1º turno- 67’
18-6-2004PortoItalia 1 – 1 SveziaEuro 2004 - 1º turno- 70’
22-6-2004GuimarãesItalia 2 – 1 BulgariaEuro 2004 - 1º turno-
18-8-2004ReykjavíkIslanda 2 – 0 ItaliaAmichevole-
4-9-2004PalermoItalia 2 – 1 NorvegiaQual. Mondiali 2006-
9-10-2004CeljeSlovenia 1 – 0 ItaliaQual. Mondiali 2006- 69’
TotalePresenze (74º posto)38Reti2

Palmarès

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Onorificenze

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  1. ^ 48 (9) si si comprendono anche i Play-out.
  2. ^ SS Lazio 1900 - I bomber della Lazio in Coppa Italia
  3. ^ Calcio: Lazio conferma acquisti Giannichedda e Fiore - adnkronos.com
  4. ^ Fiore tende la mano al Lecce: "I soldi non contano" - Goal.com
  5. ^ tuttomercatoweb.com
  6. ^ Organigramma Sociale Archiviato il 18 aprile 2012 in Internet Archive. Nuovacosenzacalcio.it
  7. ^ Cannavaro e Oddo, da ieri "DS"!, su figc.it, 20 novembre 2012.
  8. ^ http://www.nuovacosenza.com/sport/13/calcio/feb/tv/confe-fiore04feb-YTPG.html Dimissioni Fiore - NuovaCosenza.com
  9. ^ http://www.cosenzachannel.it/news-cosenza-calcio/9514-fiore-ho-fatto-un-passo-indietro-ma-non-posso-aspettare-ancora-questa-societa.html[collegamento interrotto] Fiore: "ho fatto un passo indietro"
  10. ^ Premium Calcio Serie A 2ª giornata Programma e Telecronisti digital-sat.it
  11. ^ Corso per "Allenatori Professionisti Uefa Pro", su entella.it. URL consultato il 19 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2017).
  12. ^ Ufficializzati i nuovi allenatori professionisti di prima categoria
  13. ^ Benvenuto Mister Oddo, su acperugiacalcio.com, 7 giugno 2019.
  14. ^ Cosmi sollevato dall'incarico di responsabile tecnico, su acperugiacalcio.com, 19 luglio 2020. URL consultato il 19 luglio 2020 (archiviato il 19 luglio 2020).
  15. ^ Massimo Oddo è il nuovo allenatore #BiancAzzurro, su pescaracalcio.com, 29 agosto 2020.
  16. ^ Massimo Oddo è il nuovo allenatore della SPAL, su spalferrara.it, 14 febbraio 2023.
  17. ^ Stefano Fiore indagato per omicidio colposo gazzetta.it
  18. ^ causò incidente mortale: ex calciatore Fiore patteggia condanna per omicidio stradale, Repubblica.it, 10 ottobre 2018.
  19. ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Stefano Fiore, su quirinale.it, 12 luglio 2000. URL consultato il 10 dicembre 2010.

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Collegamenti esterni

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