Gran Premio d'Australia 1996

582º Gran Premio valido per il Campionato mondiale di Formula 1

Il Gran Premio d'Australia 1996 si è svolto il 10 marzo sul Circuito Albert Park a Melbourne. Ha vinto Damon Hill su Williams, precedendo il compagno di squadra Jacques Villeneuve, al debutto in Formula 1 e Eddie Irvine su Ferrari.

Bandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia 1996
582º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 1 di 16 del Campionato 1996
Data10 marzo 1996
Nome ufficialeLXI Australian Grand Prix
LuogoCircuito Albert Park
Percorso5,302 km
Circuito stradale cittadino
Distanza58 giri, 307,516 km
ClimaSoleggiato
NoteGara sospesa per incidente al 1º giro
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera del Canada Jacques VilleneuveBandiera del Canada Jacques Villeneuve
Williams - Renault in 1'32.371Williams - Renault in 1'33.421
(nel giro 27)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Damon Hill
Williams - Renault
2. Bandiera del Canada Jacques Villeneuve
Williams - Renault
3. Bandiera del Regno Unito Eddie Irvine
Ferrari

Qualifiche modifica

Resoconto modifica

Il sistema di qualifiche viene cambiato rispetto alla stagione precedente, rendendo la sessione di sabato pomeriggio l'unica valida per la formazione della griglia di partenza; questo per evitare che il maltempo rendesse nulla la sessione di sabato, penalizzando fortemente piloti che avevano avuto problemi il venerdì, e per abbassare i costi[1]. Viene anche introdotta una regola che esclude dalla gara i concorrenti che fanno segnare tempi superiori al 107% del tempo della pole position.

I risultati delle qualifiche sono piuttosto sorprendenti: la Williams si conferma il team dominante, piazzando i propri piloti in prima fila, ma in pole position non parte l'esperto Hill, bensì il debuttante Villeneuve, che precede il compagno di squadra per poco più di un decimo. Terzo è l'ancora più sorprendente Irvine, che batte il Campione del mondo in carica Schumacher nella sfida interna alla Ferrari. Seguono Häkkinen, Alesi, Berger, Barrichello, Frentzen e Salo, mentre entrambe le Forti rimangono fuori dal 107%.

Risultati modifica

PosPilotaCostruttoreTempoDistacco
16 Jacques Villeneuve Williams - Renault1:32.371
25 Damon Hill Williams - Renault1:32.509+0.138
32 Eddie Irvine Ferrari1:32.889+0.518
41 Michael Schumacher Ferrari1:33.125+0.754
57 Mika Häkkinen McLaren - Mercedes1:34.054+1.683
63 Jean Alesi Benetton - Renault1:34.257+1.886
74 Gerhard Berger Benetton - Renault1:34.344+1.973
811 Rubens Barrichello Jordan - Peugeot1:34.474+2.103
915 Heinz-Harald Frentzen Sauber - Ford1:34.494+2.123
1019 Mika Salo Tyrrell - Yamaha1:34.832+2.461
119 Olivier Panis Ligier - Mugen-Honda1:35.330+2.959
1217 Jos Verstappen Footwork - Hart1:35.338+2.967
138 David Coulthard McLaren - Mercedes1:35.351+2.980
1414 Johnny Herbert Sauber - Ford1:35.453+3.082
1518 Ukyo Katayama Tyrrell - Yamaha1:35.715+3.344
1621 Giancarlo Fisichella Minardi - Ford1:35.898+3.527
1720 Pedro Lamy Minardi - Ford1:36.109+3.638
1816 Ricardo Rosset Footwork - Hart1:36.198+3.827
1912 Martin Brundle Jordan - Peugeot1:36.286+3.915
2010 Pedro Diniz Ligier - Mugen-Honda1:36.298+3.928
Tempo limite 107%: 1:38,837
NQ22 Luca Badoer Forti - Ford1:39.202+6.831
NQ23 Andrea Montermini Forti - Ford1:42.087+9.717

Gara modifica

Resoconto modifica

Al via Villeneuve mantiene la testa della corsa, mentre il suo compagno di squadra Hill parte male e viene sopravanzato da entrambi i piloti della Ferrari. A centro gruppo, però, è caos: le due Tyrrell di Salo e Katayama rimangono ferme sulla griglia, mentre Frentzen rimane addirittura fermo durante il giro di ricognizione; il peggio capita però alla terza curva, quando Brundle tampona violentemente Coulthard e la Jordan dell'inglese decolla, spezzandosi poi a metà. Brundle esce illeso dall'incidente, ma la gara viene interrotta con la bandiera rossa. Viene organizzato un secondo via, al quale non prende parte Herbert, coinvolto nell'incidente di Brundle e costretto a cedere il muletto a Frentzen; Brundle ottiene invece l'autorizzazione a partecipare alla seconda partenza dal medico della FIA, Syd Watkins.

Il secondo via si svolge regolarmente, con Villeneuve che mantiene la prima posizione davanti a Hill, Irvine e Schumacher. Dopo due giri il tedesco sopravanza il compagno di squadra, guadagnando la terza posizione; il nordirlandese è quindi attaccato da Alesi, che però si autoelimina in un tentativo di sorpasso piuttosto azzardato al decimo passaggio. A questo punto la gara si sviluppa piuttosto linearmente, con Schumacher che segue i piloti della Williams senza mai impensierirli seriamente, Irvine che mantiene la quarta posizione e Häkkinen che fa da tappo rispetto agli inseguitori, bloccando alle sue spalle Barrichello e Berger.

Poco dopo la metà della gara, dopo aver effettuato il suo pit stop, Schumacher è costretto al ritiro per problemi ai freni; nel frattempo, però, il duello tra i due piloti della Williams si intensifica: nel gioco dei rifornimenti Hill riesce a passare davanti al compagno di squadra, ma Villeneuve sfrutta gli pneumatici già caldi per riportarsi in testa. Al 33º giro, tuttavia, il canadese commette un errore e va lungo sull'erba alla prima curva, riuscendo comunque a mantenere la testa della corsa. La vettura di Villeneuve comincia poi a perdere vistosamente olio e per evitare la rottura del motore la squadra gli impone di rallentare, facendo così passare il compagno di squadra. Il canadese si rassegna e Hill coglie la prima vittoria stagionale, davanti a Villeneuve, Irvine, Berger, Häkkinen e Salo.

Risultati modifica

PosNPilotaCostruttore/MotoreGiriTempo/RitiroGrigliaPunti
15 Damon Hill Williams - Renault581:32:50.4210
26 Jacques Villeneuve Williams - Renault58+38.02016
32 Eddie Irvine Ferrari58+1:02.57134
44 Gerhard Berger Benetton - Renault58+1:17.03773
57 Mika Häkkinen McLaren - Mercedes58+1:35.07152
619 Mika Salo Tyrrell - Yamaha57+1 giro101
79 Olivier Panis Ligier - Mugen-Honda57+1 giro11
815 Heinz-Harald Frentzen Sauber - Ford57+1 giro9
916 Ricardo Rosset Footwork - Hart56+2 giri18
1010 Pedro Diniz Ligier - Mugen-Honda56+2 giri20
1118 Ukyo Katayama Tyrrell - Yamaha55+3 giri15
Rit20 Pedro Lamy Minardi - Ford42Cinture di sicurezza17
Rit1 Michael Schumacher Ferrari32Freni4
Rit21 Giancarlo Fisichella Minardi - Ford32Frizione16
Rit11 Rubens Barrichello Jordan - Peugeot29Motore8
Rit8 David Coulthard McLaren - Mercedes24Acceleratore13
Rit17 Jos Verstappen Footwork - Hart15Motore12
Rit3 Jean Alesi Benetton - Renault9Collisione con E.Irvine6
Rit12 Martin Brundle Jordan - Peugeot1Collisione con P.Diniz19
NP14 Johnny Herbert Sauber - Ford0Incidente alla prima partenza14
NQ22 Luca Badoer Forti - FordRegola del 107%21
NQ23 Andrea Montermini Forti - FordRegola del 107%22

Statistiche modifica

Piloti

Costruttori

Motori

Pneumatici

Giri in testa

Classifiche modifica

Note modifica

  1. ^ Roberto Boccafogli, And 28 Years Later... it's Hill again!, Milano, Vallardi & Co., 1996, ISBN 88-86869-02-9.

Bibliografia modifica

  • Brin Williams, Colin McMaster, Roberto Boccafogli, F1 96, Vallardi&Associati, 1996, ISBN 88-86869-02-9.

Collegamenti esterni modifica

  • The Official Formula 1 Website, su formula1.com. URL consultato il 21 luglio 2009.
  • GpUpdate.com [collegamento interrotto], su f1.gpupdate.net. URL consultato il 21 luglio 2009.
  • Teamdan.org, su silhouet.com. URL consultato il 21 luglio 2009.
  • Grandprix.com. URL consultato il 21 luglio 2009.
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1996

Edizione precedente:
1995
Gran Premio d'AustraliaEdizione successiva:
1997
Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula 1