Gran Premio del Canada 2001

671º Gran Premio valido per il Campionato mondiale di Formula 1

Il Gran Premio del Canada 2001 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 10 giugno 2001 sul circuito cittadino di Montreal. La gara fu vinta da Ralf Schumacher su Williams, davanti al fratello Michael su Ferrari e al finlandese Mika Häkkinen su McLaren. Per la prima volta nella storia della Formula 1 due fratelli occuparono le prime due posizioni al traguardo: i fratelli Schumacher erano già stati i primi a terminare contemporaneamente sul podio, nel Gran Premio d'Italia 1998 con Michael vincitore e Ralf terzo.

Bandiera del Canada Gran Premio del Canada 2001
671º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 8 di 17 del Campionato 2001
Data10 giugno 2001
LuogoCircuito di Montréal
Percorso4.421 km
circuito cittadino
Distanza69 giri, 305,049 km
Climasereno
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera della Germania Michael SchumacherBandiera della Germania Ralf Schumacher
Ferrari in 1'15"782Williams - BMW in 1'17"205
(nel giro 50)
Podio
1. Bandiera della Germania Ralf Schumacher
Williams - BMW
2. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Ferrari
3. Bandiera della Finlandia Mika Häkkinen
McLaren - Mercedes

Vigilia modifica

Aspetti tecnici modifica

In preparazione al Gran Premio molte scuderie si concentrarono sui freni, elementi molto sollecitati sulla pista canadese, caratterizzata da molte brusche staccate. In particolare, Sauber, Jordan e Arrows introdussero delle carenature delle prese d'aria dei freni simili a quelle introdotte dalla Ferrari già dal Gran Premio d'Australia, ma la scuderia svizzera non le utilizzò in gara.[1]

Prove libere modifica

Resoconto modifica

Durante le sessioni di prova di venerdì Frentzen, che era stato protagonista di un violento incidente nel precedente Gran Premio di Monaco, accusò problemi di vertigini e difficoltà nel concentrarsi. Frentzen decise quindi di rinunciare a partecipare alla gara: al suo posto la Jordan mandò in pista il collaudatore Ricardo Zonta, pilota della BAR nelle stagioni 1999 e 2000.

Sempre venerdì Montoya e Villeneuve vennero a contatto, con il colombiano che tamponò il canadese; nella consueta riunione dei piloti del venerdì i due ebbero un violento litigio, venendo alle mani.[2]

Risultati modifica

Nella prima sessione di prove di venerdì i risultati furono i seguenti:[3]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
14 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'18"763
22 Rubens BarrichelloFerrari1'19"140
31 Michael SchumacherFerrari1'19"166

Nella seconda sessione di prove di venerdì i risultati furono i seguenti:[3]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
13 Mika HäkkinenMcLaren - Mercedes1'17"672
24 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'18"086
318 Eddie IrvineJaguar - Ford1'18"508

Nella sessione di prove libere di sabato mattina i risultati furono i seguenti:[3]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
11 Michael SchumacherFerrari1'16"200
24 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'16"707
33 Mika HäkkinenMcLaren - Mercedes1'16"828

Qualifiche modifica

Resoconto modifica

Michael Schumacher dominò la sessione di qualifiche, impiegando solo sei giri sui dodici consentiti per ottenere la pole position ed infliggendo ben mezzo secondo di distacco al fratello Ralf, secondo classificato. Coulthard conquistò la terza posizione, davanti al sorprendente Trulli e a Barrichello, costretto a qualificarsi con il muletto dopo aver danneggiato la propria monoposto nella prima parte della sessione. La stessa sorte capitò a Häkkinen, che si classificò in ottava posizione, alle spalle anche di Panis e Räikkönen.

Heidfeld fu protagonista di un violento incidente nelle fasi finali della sessione e ottenne la tredicesima posizione, davanti a Zonta. In fondo alla griglia Alonso, che aveva ottenuto il ventunesimo tempo, fu retrocesso in ultima posizione per via di un'irregolarità dell'alettone della sua Minardi, troppo vicino al suolo.

Risultati modifica

PosNoPilotaCostruttorePneumaticiTempoDistacco
11 Michael SchumacherFerrariB1'15"782
25 Ralf SchumacherWilliams - BMWM1'16"297+0"515
34 David CoulthardMcLaren - MercedesB1'16"423+0"641
412 Jarno TrulliJordan - HondaB1'16"459+0"877
52 Rubens BarrichelloFerrariB1'16"760+0"978
69 Olivier PanisBAR - HondaB1'16"771+0"989
717 Kimi RäikkönenSauber - PetronasB1'16"875+1"093
83 Mika HäkkinenMcLaren - MercedesB1'16"979+1"197
910 Jacques VilleneuveBAR - HondaB1'17"035+1"253
106 Juan Pablo MontoyaWilliams - BMWM1'17"123+1"341
1116 Nick HeidfeldSauber - PetronasB1'17"165+1"383
1211 Ricardo ZontaJordan - HondaB1'17"328+1"546
1314 Jos VerstappenArrows - AsiatechB1'17"903+2"121
1419 Pedro de la RosaJaguar - FordM1'18"015+2"233
1518 Eddie IrvineJaguar - FordM1'18"016+2"234
1622 Jean AlesiProst - AcerM1'18"178+2"396
1715 Enrique BernoldiArrows - AsiatechB1'18"575+2"793
187 Giancarlo FisichellaBenetton - RenaultM1'18"622+2"840
1923 Luciano BurtiProst - AcerM1'18"753+2"971
208 Jenson ButtonBenetton - RenaultM1'19"033+3"251
2120 Tarso MarquesMinardi - EuropeanM1'20"690+4"908
2221 Fernando AlonsoMinardi - EuropeanMs.t.[4]

Warm up modifica

Risultati modifica

I tempi migliori fatti segnare nel warm up furono i seguenti:[3]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
19 Olivier PanisBAR - Honda1'18"512
24 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'18"540
318 Eddie IrvineJaguar - Ford1'18"594

Gara modifica

Resoconto modifica

I fratelli Michael e Ralf Schumacher durante la gara.

Alla partenza i primi tre piloti mantennero le proprie posizioni, mentre Barrichello superò Trulli portandosi in quarta posizione. Häkkinen scattò male, perdendo due posizioni e ritrovandosi decimo, mentre Verstappen recuperò ben sei posizioni, passando settimo sotto il traguardo al termine del primo passaggio. Nel corso della terza tornata Barrichello sopravanzò Coulthard, cominciando a tallonare Ralf Schumacher. Tre giri più tardi, tuttavia, il pilota brasiliano, che aveva disinserito il controllo di trazione, finì in testacoda, scivolando in quattordicesima posizione.

I fratelli Schumacher mantennero un ritmo inavvicinabile per i rivali, rimanendo staccati tra loro di pochi decimi. Alle loro spalle Coulthard, rallentato da un problema allo sterzo, tenne dietro a fatica un trenino di vetture composto da Trulli, Panis, Verstappen e Räikkönen. Al ventesimo giro Montoya andò in testacoda mentre occupava la decima posizione, andando a sbattere contro le barriere. Barrichello, che aveva rimontato fino ad arrivare alle spalle del pilota colombiano, dovette compiere una brusca manovra per evitarlo, finendo a sua volta contro le protezioni e dovendosi ritirare. Per sgombrare il tracciato dalle vetture incidentate la direzione gara fece entrare in pista la safety car, azzerando i distacchi. Alla ripartenza non ci furono cambi di posizione ed i fratelli Schumacher riguadagnnarono velocemente un margine importante sugli inseguitori. Verstappen, partito con una strategia a due soste per via della scarsa capienza del serbatoio della sua Arrows, non approfittò della neutralizzazione per rifornire, perdendo quindi diverse posizioni.

Al 34º giro Zonta, settimo, tamponò Räikkönen, permettendo ad Häkkinen di superare entrambi. Panis cominciò ad accusare problemi ai freni, dovendo cedere diverse posizioni. Nel frattempo Ralf Schumacher, nettamente più veloce del fratello, cominciò a metterlo sotto pressione. Quando il ferrarista rientrò ai box per rifornire al 46º passaggio, il pilota della Williams alzò nettamente il ritmo, ottenendo più volte il giro più veloce in gara. Ralf Schumacher effettuò il proprio pit stop cinque tornate dopo il fratello, rientrando in pista al comando con un buon margine sul rivale. Più indietro Häkkinen sopravanzò ai pit stop sia Trulli che Coulthard. Al 58º giro lo scozzese fu costretto al ritiro per la rottura del motore, imitato pochi giri dopo dal pilota abruzzese, tradito dai freni della sua Jordan. Si ritrovò così quarto Räikkönen, seguito dal sorprendente Alesi e da Verstappen. Il pilota della Arrows uscì però di scena a tre giri dal termine a causa dell'esplosione di un disco freno, consegnando l'ultimo punto disponibile a De la Rosa. In Campionato il ritiro di Coulthard permise a Michael Schumacher di aumentare ulteriormente il proprio vantaggio, mettendo una seria ipoteca sul Titolo.

Risultati modifica

PosPilotaCostruttorePneumaticiGiriTempo/Ritiro e posizione al ritiroGrigliaPunti
15 Ralf SchumacherWilliams - BMWM691h34'31"522210
21 Michael SchumacherFerrariB69+20"23516
33 Mika HäkkinenMcLaren - MercedesB69+40"67284
417 Kimi RäikkönenSauber - PetronasB69+1'08"11673
522 Jean AlesiProst - AcerM69+1'10"435162
619 Pedro de la RosaJaguar - FordM68+ 1 giro141
711 Ricardo ZontaJordan - HondaB68+ 1 giro12
823 Luciano BurtiProst - AcerM68+ 1 giro20
920 Tarso MarquesMinardi - EuropeanM66+ 3 giri21
1014 Jos VerstappenArrows - AsiatechB65Freni/incidente (6°)13
1112 Jarno TrulliJordan - HondaB63Freni (4°)4
Ritirato4 David CoulthardMcLaren - MercedesB54Motore (4°)3
Ritirato9 Olivier PanisBAR - HondaB38Freni (13°)6
Ritirato10 Jacques VilleneuveBAR - HondaB34Semiasse (10°)9
Ritirato15 Enrique BernoldiArrows - AsiatechB24Motore (13°)17
Ritirato6 Juan Pablo MontoyaWilliams - BMWM19Incidente (10°)10
Ritirato2 Rubens BarrichelloFerrariB19Incidente (11°)5
Ritirato8 Jenson ButtonBenetton - RenaultM17Perdita olio (18°)20
Ritirato21 Fernando AlonsoMinardi - EuropeanM7Cuscinetto semiasse (16°)22
Ritirato16 Nick HeidfeldSauber - PetronasB1Collisione con E.Irvine (12°)11
Ritirato18 Eddie IrvineJaguar - FordM1Collisione con N.Heidfeld (13°)15
Ritirato7 Giancarlo FisichellaBenetton - RenaultM0Collisione con J.Button18

Classifiche modifica

Fonti modifica

Tutti i dati statistici provengono da Autosprint n.24/2001

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2001
 

Edizione precedente:
2000
Gran Premio del CanadaEdizione successiva:
2002

Note modifica

  1. ^ Giorgio Piola, «Scatenati sui freni». Autosprint n.24, 12-18 giugno 2001, pp.54-57
  2. ^ Riccardo Romani, «Tutti contro Montoya». Autosprint n.24, 12-18 giugno 2001, p. 46
  3. ^ a b c d «tutti i tempi delle prove», Autosprint n. 24, 12-18 giugno 2001, p. 44
  4. ^ Ad Alonso vennero tolti i tempi per un'irregolarità nell'altezza da terra dell'alettone anteriore

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