Gran Premio d'Australia 2009

804º Gran Premio valido per il Campionato mondiale di Formula 1

Il Gran Premio d'Australia 2009 è stata la prima prova della stagione 2009 del Campionato mondiale di Formula 1. Si è corso il 29 marzo 2009 sul circuito di Albert Park di Melbourne ed è stata vinta da Jenson Button su Brawn GP-Mercedes, al suo secondo successo nel mondiale. Button ha preceduto sul traguardo il suo compagno di squadra Rubens Barrichello e Jarno Trulli su Toyota.

Bandiera dell'Australia Gran Premio d'Australia 2009
804º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 1 di 17 del Campionato 2009
Data29 marzo 2009
Nome ufficialeLXXIV ING Australian Grand Prix
LuogoCircuito Albert Park
Percorso5,303 km / 3,295 US mi
Circuito stradale cittadino
Distanza58 giri, 307,574 km/ 191,11 US mi
Climasoleggiato
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera del Regno Unito Jenson ButtonBandiera della Germania Nico Rosberg
Brawn GP-Mercedes in 1'26"202Williams-Toyota in 1'27"706
(nel giro 48)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Jenson Button
Brawn GP-Mercedes
2. Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
Brawn GP-Mercedes
3. Bandiera dell'Italia Jarno Trulli
Toyota

Lewis Hamilton, che inizialmente era stato classificato terzo ai danni proprio del pilota italiano, è stato successivamente squalificato dalla FIA, sulla base di un comportamento giudicato antisportivo. Il fatto è stato scoperto dall'analisi delle registrazioni radio tra il pilota anglocaraibico della McLaren e il muretto, dal quale sarebbe partito l'ordine di rallentare per lasciarsi superare da Trulli sotto regime di safety car, cosa vietata dal regolamento.[1]

La gara ha visto l'esordio della scuderia Brawn GP (ex Honda) e del pilota svizzero Sébastien Buemi su Toro Rosso (primo elvetico in F1 dopo Jean-Denis Délétraz al Gran Premio d'Europa 1995).

Vigilia modifica

Alla vigilia Bernie Ecclestone svela la volontà, poi rientrata, di McLaren e Renault di boicottare il gran premio inaugurale, stante il mancato pagamento delle somme di danaro, a loro dire, dovute dal patto della Concordia.[2]

La Red Bull Racing annuncia la volontà di proporre reclamo contro alcune scuderie che avrebbero un diffusore posteriore considerato illegale, qualora non ne venisse contestata la irregolarità da parte dei commissari[3].

Il 26 marzo i commissari rigettano il ricorso (supportato anche da Ferrari, Renault e BMW) contro Toyota, Williams e Brawn GP. Si preannunciano così i ricorsi alla FIA in merito ai risultati del gran premio che di fatto sono sub judice.[4][5]

In aggiunta, la gara inizia anziché alle 14:00-15:00 locali (le 4:00 - le 5.00 in Italia, sempre con l'ora solare) alle 17:00 locali (le 7:00 italiane con l'ora solare, le 8:00 con l'ora legale).

Prove modifica

Nella prima sessione del venerdì,[6] si è avuta questa situazione:

PosNPilotaSquadra/MotoreTempoGapGiri
116 Nico Rosberg Williams-Toyota1'26"68719
217 Kazuki Nakajima Williams-Toyota1'26"7360"04921
34 Kimi Räikkönen Ferrari1'26"7500"06324

Nella seconda sessione del venerdì,[7] si è avuta questa situazione:

PosNPilotaSquadra/MotoreTempoGapGiri
116 Nico Rosberg Williams-Toyota1'26"05336
223 Rubens Barrichello Brawn GP-Mercedes1'26"1570"10438
39 Jarno Trulli Toyota1'26"3500"29742

Nella sessione del sabato mattina,[8] si è avuta questa situazione:

PosNPilotaSquadra/MotoreTempoGapGiri
116 Nico Rosberg Williams-Toyota1'25"80821
29 Jarno Trulli Toyota1'25"8110"00319
322 Jenson Button Brawn GP-Mercedes1'25"9810"17320

Qualifiche modifica

Nella sessione di qualificazione,[9] si è avuta questa situazione:

PosNPilotaCostruttore/MotoreQ1Q2Q3Griglia
122 Jenson Button Brawn GP-Mercedes1'25"2111'24"8551'26"2021
223 Rubens Barrichello Brawn GP-Mercedes1'25"0061'24"7831'26"5052
315 Sebastian Vettel Red Bull-Renault1'25"9381'25"1211'26"8303
45 Robert Kubica BMW Sauber1'25"9221'25"1521'26"9144
516 Nico Rosberg Williams-Toyota1'25"8461'25"1231'26"9735
610 Timo Glock Toyota1'25"4991'25"2811'26"97519[10]
73‡ Felipe Massa Ferrari1'25"8441'25"3191'27"0336
89 Jarno Trulli Toyota1'26"1941'25"2651'27"12720[10]
94‡ Kimi Räikkönen Ferrari1'25"8991'25"3801'27"1637
1014 Mark Webber Red Bull-Renault1'25"4271'25"2411'27"2468
116‡ Nick Heidfeld BMW Sauber1'2528271'25"5049
127‡ Fernando Alonso Renault1'26"0261'25"60510
1317 Kazuki Nakajima Williams-Toyota1'26"0741'25"60711
142‡ Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes1'26"1841'25"72612
151‡ Lewis Hamilton McLaren-Mercedes1'26"454senza tempo18[11]
1612 Sébastien Buemi Toro Rosso-Ferrari1'26"50313
178‡ Nelson Piquet Jr. Renault1'26"59814
1821 Giancarlo Fisichella Force India-Mercedes1'26"67715
1920 Adrian Sutil Force India-Mercedes1'26"74216
2011 Sébastien Bourdais Toro Rosso-Ferrari1'26"96417
  • I piloti marcati con il simbolo ‡ dispongono del dispositivo KERS.

Gara modifica

Jenson Button impegnato nel Gran Premio con la Brawn

Al via Button parte molto bene mentre Rubens Barrichello, scattato malissimo, tocca Mark Webber alla prima curva coinvolgendo Nick Heidfeld, Adrian Sutil (che rientreranno ai box per riparare i danni) e Heikki Kovalainen (che si dovrà ritirare). Al termine del primo giro Button comanda su Sebastian Vettel, Felipe Massa, Robert Kubica e Kimi Räikkönen. Intanto Button prende il largo e Lewis Hamilton, partito 18º, recupera posizioni.

Al 9º giro i due ferraristi si trovano in difficoltà con le gomme morbide e Räikkönen viene superato sia da Rosberg che da Barrichello, prima di rientrare per il primo stop. Il giro seguente tocca a Massa ed Hamilton, poi a Kubica, tutti partiti con la mescola morbida. Rosberg sale al terzo posto ma già staccato di 30” dalla vetta, dove Button controlla Vettel a 4”. Al 16º giro si fermano Vettel e Nico Rosberg, il quale però perde secondi preziosi a causa di un problema all'anteriore e all'uscita viene superato da Räikkönen. Mentre si fermano gli altri, Kazuki Nakajima va a sbattere su un muretto alla curva Whiteford e un giro dopo entra in pista la safety car: anche Button fa il suo stop e rimane al comando, seguito da Vettel, Massa, Kubica, Räikkönen e Rosberg. Barrichello ha sostituito l’ala anteriore, danneggiata nei contatti con Webber e Raikkonen, scendendo al decimo posto.

Alla ripartenza Piquet Jr. va in testacoda alla prima curva, provando ad attaccare Rosberg; il tedesco perde tre posizioni a favore del rimontante Jarno Trulli, di Barrichello e Buemi. Al 31º giro Massa inaugura la seconda tornata di stop. Al 38º ultimo stop programmato per Kubica e Raikkonen. Cinque giri dopo però il finlandese va a muro ed è costretto a fermarsi nuovamente. A dodici giri alla fine si ferma Vettel per montare gomme morbide, un giro dopo è la volta di Button, la cui sosta è lenta ma che riesce a rimanere leader di misura. In questi giri si fermano tutti gli altri mentre Massa è costretto al ritiro per un problema allo sterzo. Ora Kubica è l’unico dei primi con gomme dure ed è a soli 4” dalla vetta. Dietro Rosberg è quarto ma inizia a perdere posizioni a sei giri dalla fine causa il degrado delle gomme e viene passato da Barrichello e da chi segue.

A tre giri dalla fine Robert Kubica cerca di sorpassare Vettel, che però non cede pur anche lui in difficoltà con le gomme e i due si toccano: il polacco si ritira immediatamente mentre il tedesco prosegue per un giro senza la ruota anteriore sinistra. In seguito all'incidente la vettura di sicurezza rientra in pista, per uscirne nel corso dell'ultimo giro: le posizioni rimangono immutate fino al traguardo, tagliato dai piloti ancora in regime di safety car e così Jenson Button vince la gara davanti al compagno di squadra Rubens Barrichello e a Jarno Trulli, prima vittoria per l'inglese dal Gran Premio d'Ungheria 2006. Sébastien Buemi è il primo svizzero a punti dopo Marc Surer al Gran Premio d'Italia 1985, mentre per la Toyota è il primo giro veloce da motorista dal Gran Premio del Belgio 2005. Era dal Gran Premio d'Argentina 1977 che una scuderia debuttante in F1 non vinceva la gara d'esordio (all'epoca vinse Jody Scheckter su Wolf-Ford Cosworth).

Risultati modifica

I risultati del GP sono stati i seguenti:[12]

PosN.PilotaCostruttore/MotoreGiroTempo/RitiroGrigliaPunti
122 Jenson Button Brawn-Mercedes581h 34'15"784110
223 Rubens Barrichello Brawn-Mercedes58+0"80728
39 Jarno Trulli Toyota58+1"604[1]206
410 Timo Glock Toyota58+4"435195
57 Fernando Alonso Renault58+4"879104
616 Nico Rosberg Williams-Toyota58+5"72253
712 Sébastien Buemi Toro Rosso-Ferrari58+6"004132
811 Sébastien Bourdais Toro Rosso-Ferrari58+6"298171
920 Adrian Sutil Force India-Mercedes58+6"33516
106 Nick Heidfeld BMW Sauber58+7"0859
1121 Giancarlo Fisichella Force India-Mercedes58+7"37415
1214 Mark Webber Red Bull-Renault57+1 giro8
1315 Sebastian Vettel* Red Bull-Renault56Collisione con R.Kubica3
145 Robert Kubica* BMW Sauber55Collisione con S.Vettel4
154 Kimi Räikkönen* Ferrari55Differenziale7
SQ1 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes58Squalificato18
Rit3 Felipe Massa Ferrari45Sterzo6
Rit8 Nelson Piquet Jr. Renault24Testacoda14
Rit17 Kazuki Nakajima Williams-Toyota17Incidente11
Rit2 Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes0Collisione alla partenza12
  • L'asterisco indica quei piloti che non hanno terminato la gara ma sono ugualmente classificati avendo coperto, come previsto dal regolamento, almeno il 90% della distanza totale.

Classifiche Mondiali modifica

Decisioni della FIA modifica

Al termine della gara Jarno Trulli è stato penalizzato di 25 secondi per avere sorpassato in regime di bandiere gialle. È stato poi riammesso al terzo posto della classifica finale del Gran Premio dopo l'esclusione di Lewis Hamilton per comportamento antisportivo.[1]

Il 29 aprile, la FIA, in merito alla vicenda Hamilton-Trulli, decide di squalificare per tre gran premi la McLaren. La pena però è con la condizionale, quindi verrà applicata solo se dovessero emergere altre prove aggravanti o la scuderia dovesse essere protagonista di altre scorrettezze nei successivi 12 mesi.[13]

Sebastian Vettel viene invece penalizzato di 10 posizioni sulla griglia di partenza del prossimo Gran Premio della Malesia per la collisione con Robert Kubica.[14]

Note modifica

  1. ^ a b c Jarno Trulli è stato penalizzato di venticinque secondi per avere sorpassato in regime di bandiere gialle. È stato poi riammesso al terzo posto della classifica finale del GP dopo l'esclusione di Lewis Hamilton per comportamento antisportivo.Trulli riammesso in terza posizione Archiviato il 5 aprile 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Minaccia di boicotto di Renault e McLaren ?, it.f1-live.com, 25 marzo 2009. URL consultato il 25 marzo 2009.
  3. ^ La Red Bull deporrà un reclamo, it.f1-live.com, 25 marzo 2009. URL consultato il 25 marzo 2009.
  4. ^ Diffusori : protesta rifiutata, it.f1-live.com, 26 marzo 2009. URL consultato il 27 marzo 2009.
  5. ^ (EN) F1 teams given Melbourne go-ahead, in BBC Sport, BBC, 26-03-09. URL consultato il 27-03-09.
  6. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  7. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  8. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  9. ^ Sessione di qualificazione, su formula1.com.
  10. ^ a b Timo Glock e Jarno Trulli retrocessi in ultima fila per l'uso di un alettore irregolare. Jonathan Noble, Toyota duo excluded from qualifying, in autosport.com, Haymarket Publications, 28 marzo 2009. URL consultato il 28 marzo 2009.
  11. ^ Lewis Hamilton penalizzato di cinque posizioni per avere sostituito il cambio.Gp Australia, Hamilton sostituisce il cambio e parte ultimo[collegamento interrotto]
  12. ^ Risultati del GP, su formula1.com.
  13. ^ FIA : la McLaren se la cava bene, it.f1-live.com, 29 aprile 2009. URL consultato il 29 aprile 2009.
  14. ^ Vettel penalised and fined for Kubica collision, f1.com, 29 marzo 2009. URL consultato il 29 marzo 2009.

Altri progetti modifica

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2009

Edizione precedente:
2008
Gran Premio d'AustraliaEdizione successiva:
2010
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