Glenn Strömberg

calciatore svedese

Glenn Peter Strömberg ([ˈɡlɛnː ˈstrœ̂mːbærj]; Göteborg, 5 gennaio 1960) è un ex calciatore svedese, di ruolo centrocampista o libero.

Glenn Strömberg
Strömberg nel 2015
NazionalitàBandiera della Svezia Svezia
Altezza191 cm
Peso85 kg
Calcio
RuoloCentrocampista, difensore
Termine carriera1992 - giocatore
Carriera
Giovanili
1968-1976Lerkils IF
Squadre di club1
1976-1982IFK Göteborg97 (9)
1983-1984Benfica32 (10)
1984-1992Atalanta219 (18)
Nazionale
1982-1990Bandiera della Svezia Svezia52 (7)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Strömberg all'Atalanta nel 1984, in contrasto sullo juventino Platini.

Cresciuto nelle giovanili del Lerkils IF, inizialmente alternandosi fra calcio e tennistavolo (disciplina che l'ha visto eccellere a livello locale e di cui all'età di sedici anni ha disputato anche il torneo di qualificazione olimpico)[1], ha giocato dal 1976 al 1982 nella massima serie svedese nelle file dell'IFK Göteborg, totalizzando 97 presenze e 9 gol in campionato e vincendo la Coppa UEFA nella stagione 1981-1982, oltre al campionato svedese nel 1982.

Nel gennaio del 1983 è passato al club portoghese del Benfica, con cui ha disputato due campionati, per un totale di 32 presenze e 10 reti, disputando un'altra finale di Coppa UEFA e vincendo un campionato.

Nel 1984 si è trasferito in Italia, all'Atalanta, dove ha chiuso la carriera nel 1992 dopo aver annunciato il suo ritiro a febbraio dello stesso anno[2] dopo otto stagioni, tutte in Serie A tranne una in Serie B. Ha preso parte alle partite dell'Atalanta in Coppa delle Coppe nella stagione 1987-1988, fermatasi in semifinale contro i belgi del K.V. Mechelen. Con l'Atalanta ha totalizzato 185 presenze e 15 gol in Serie A e 34 presenze e 3 reti in Serie B.

Nel 1985 è stato nominato calciatore svedese dell'anno, vincendo il Guldbollen.[3] Quello stesso anno viene premiato con lo Stor Grabb, riconoscimento riservato agli sportivi svedesi che si sono maggiormente distinti in Svezia e all'estero.[4][5]

Viene considerato da tutti i tifosi neroazzurri il capitano storico e simbolo dell'atalantinità:[6][7][8][9] ciò è stato testimoniato dalla spettacolare coreografia della curva nord dell'Atalanta in occasione dell'ultimo incontro casalingo del campionato 2011-2012, in cui sono state esibite sette bandiere con impressi i nomi dei sette storici capitani della squadra bergamasca.[10]

Nazionale modifica

Conta anche 52 presenze nella nazionale svedese, con cui ha partecipato al campionato del mondo 1990 in Italia.

Dopo il ritiro modifica

Al termine della carriera agonistica è rimasto in Italia e, da grande appassionato di cucina italiana, ha lanciato nel suo paese d'origine un marchio di prodotti italiani, chiamati proprio come lui.[11]

Ha lavorato come commentatore calcistico per diverse televisioni svedesi, tra cui la TV di stato Sveriges Television e la televisione satellitare Viasat.[9] Nel 2019 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio svedese.[4]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

StagioneSquadraCampionato
CompPresReti
1976 IFK GöteborgA00
1977A00
1978A00
1979A241
1980A252
1981A211
1982A275
Totale IFK Göteborg979
gen.-giu. 1983 BenficaPD61
1983-1984PD269
Totale Benfica3210
1984-1985 AtalantaA272
1985-1986A304
1986-1987A263
1987-1988B343
1988-1989A251
1989-1990A281
1990-1991A202
1991-1992A292
Totale Atalanta21918
Totale carriera34837

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Svezia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
3-6-1982SolnaSvezia 1 – 1 Unione SovieticaAmichevole- 67’
11-8-1982OsloNorvegia 1 – 0 SveziaAmichevole-
6-10-1982BratislavaCecoslovacchia 2 – 2 SveziaQual. Euro 1984-
13-11-1982NicosiaCipro 0 – 1 SveziaQual. Euro 1984- 89’
27-4-1983UtrechtPaesi Bassi 0 – 3 SveziaAmichevole-
29-5-1983GöteborgSvezia 2 – 0 ItaliaQual. Euro 19841
9-6-1983SolnaSvezia 0 – 1 RomaniaQual. Euro 1984-
7-9-1983HelsinkiFinlandia 0 – 3 SveziaAmichevole-
21-9-1983StoccolmaSvezia 1 – 0 CecoslovacchiaQual. Euro 1984- 72’
15-10-1983NapoliItalia 0 – 3 SveziaQual. Euro 19842
2-5-1984BernaSvizzera 0 – 0 SveziaAmichevole- 85’
23-5-1984NorrköpingSvezia 4 – 0 MaltaQual. Mondiali 1986-
6-6-1984GöteborgSvezia 0 – 1 DanimarcaAmichevole- 88’
26-9-1984MilanoItalia 1 – 0 SveziaAmichevole-
17-10-1984ColoniaGermania Ovest 2 – 0 SveziaQual. Mondiali 1986-
14-11-1984LisbonaPortogallo 1 – 3 SveziaAmichevole-
1-5-1985Ramat GanIsraele 1 – 1 SveziaAmichevole-
22-5-1985GöteborgSvezia 1 – 0 NorvegiaAmichevole-
5-6-1985SolnaSvezia 2 – 0 CecoslovacchiaQual. Mondiali 1986-
11-9-1985CopenaghenDanimarca 0 – 3 SveziaAmichevole- 86’
25-9-1985StoccolmaSvezia 2 – 2 Germania OvestQual. Mondiali 1986-
16-10-1985PragaCecoslovacchia 2 – 1 SveziaQual. Mondiali 1986-
17-11-1985Ta' QaliMalta 1 – 2 SveziaQual. Mondiali 19861
1-5-1986MalmöSvezia 0 – 0 GreciaAmichevole-
14-5-1986SalisburgoAustria 1 – 0 SveziaAmichevole-
20-8-1986GöteborgSvezia 0 – 0 Unione SovieticaAmichevole- 82’
10-9-1986StoccolmaSvezia 1 – 0 InghilterraAmichevole-
24-9-1986SolnaSvezia 2 – 0 SvizzeraQual. Mondiali 1986-
12-10-1986OeirasPortogallo 1 – 1 SveziaQual. Mondiali 19861
18-4-1987TbilisiUnione Sovietica 1 – 3 SveziaAmichevole-
24-5-1987GöteborgSvezia 1 – 0 MaltaQual. Euro 1988-
3-6-1987StoccolmaSvezia 1 – 0 ItaliaQual. Euro 1988- 87’
17-6-1987LosannaSvizzera 1 – 1 SveziaQual. Euro 1988-
26-8-1987SolnaSvezia 1 – 0 DanimarcaAmichevole-
23-9-1987SolnaSvezia 0 – 1 PortogalloQual. Euro 1988-
14-10-1987GelsenkirchenGermania Ovest 1 – 1 SveziaAmichevole-
14-11-1987NapoliItalia 2 – 1 SveziaQual. Euro 1988-
31-3-1988Berlino OvestGermania Ovest 1 – 1 dts
(2 – 4 dtr)
SveziaAmichevole-
2-4-1988Berlino OvestSvezia 2 – 0 Unione SovieticaAmichevole- 46’
27-4-1988SolnaSvezia 4 – 1 GallesAmichevole1 80’
31-8-1988SolnaSvezia 1 – 2 DanimarcaAmichevole-
12-10-1988GöteborgSvezia 0 – 0 PortogalloAmichevole-
19-10-1988LondraInghilterra 0 – 0 SveziaQual. Mondiali 1990-
5-11-1988TiranaAlbania 1 – 2 SveziaQual. Mondiali 1990- 87’
14-6-1989CopenaghenDanimarca 6 – 0 SveziaAmichevole-
16-8-1989MalmöSvezia 2 – 4 FranciaAmichevole-
6-9-1989SolnaSvezia 0 – 0 InghilterraQual. Mondiali 1990- 72’
11-4-1990AlgeriAlgeria 1 – 1 SveziaAmichevole-
27-5-1990SolnaSvezia 6 – 0 FinlandiaAmichevole- 73’
10-6-1990TorinoBrasile 2 – 1 SveziaMondiali 1990 - 1º turno- 73’
16-6-1990GenovaSvezia 1 – 2 ScoziaMondiali 1990 - 1º turno1 75’
20-6-1990GenovaSvezia 1 – 2 Costa RicaMondiali 1990 - 1º turno- 20’ 82’
TotalePresenze52Reti7

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

IFK Göteborg: 1978-1979, 1981-1982
IFK Göteborg: 1982
Benfica: 1982-1983
Benfica: 1983-1984

Competizioni internazionali modifica

IFK Göteborg: 1981-1982
IFK Göteborg: 1980, 1981, 1982

Individuale modifica

1985
  • Stor Grabb: 1[4]
1985
2019

Note modifica

  1. ^ (SV) Om Lerkils IF, su laget.se. URL consultato il 17 giugno 2016.
  2. ^ Stromberg a giugno smetterà, in Corriere della Sera, 7 febbraio 1992 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
  3. ^ a b (EN) Sweden - Footballer of the Year (Guldbollen), su rsssf.com.
  4. ^ a b c d (SV) Fyra nya invalda i Hall of Fame, su svenskfotboll.se, 11 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2021).
  5. ^ (SV) Föreningen De Stora Grabbarna, su storagrabbar.se.
  6. ^ Silvia Sanmory, Glenn Stromberg, lo svedese diventato simbolo dell'Atalanta, su golditacco.it, 18 dicembre 2018. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  7. ^ Le lacrime di emozione di Glenn Peter Stromberg, su globalist.it. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  8. ^ L'ex bandiera dell'Atalanta - A tutto Stromberg: «Gli anni alla Dea col mio amico Osti, Maradona, la Samp e il mio pesto genovese», su ilsecoloxix.it. URL consultato il 19 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2019).
  9. ^ a b Atalanta, auguri a Glenn Stromberg! La bandiera nerazzurra compie 58 anni, su ecodibergamo.it. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  10. ^ "Atalanta, stagione da 10 e che emozione quello striscione per me", su bergamonews.it, 12 giugno 2012. URL consultato il 19 gennaio 2019.
  11. ^ Stromberg tra microfoni e cibi italiani, su ecodibergamo.it.

Bibliografia modifica

  • Elio Corbani, Pietro Serina, Cent'anni di Atalanta, vol. 2, Bergamo, SESAAB, 2007, ISBN 978-88-903088-0-2.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica