Super Formula

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La Super Formula, ufficialmente Japanese Championship Super Formula, è una serie automobilistica per vetture monoposto con base in Giappone. La serie ha preso il nome attuale dal 2013, ma è attiva dal 1973 come campionati giapponesi di Formula 2000, poi Formula 2, Formula 3000, e, infine, Formula Nippon; i regolamenti tecnici sono stati quasi sempre equivalenti a quelli "internazionali" sanciti dalla FIA, con alcune eccezioni.

Super Formula
Categoriaautomobilismo
NazioneBandiera del GiapponeGiappone
Prima edizione1973
Piloti21 (2023)
Squadre12 (2023)
CostruttoriBandiera dell'Italia Dallara
Motori2 (2023)
PneumaticiBandiera del Giappone Y Yokohama
Pilota campioneBandiera del Giappone Ritomo Miyata (2023)
Squadra campioneBandiera del Giappone Team Mugen (2023)
Sito web ufficialesuperformula.net/sf
Stagione dell'anno corrente
Super Formula 2024

La storia

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La F2000 e la Formula 2

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La categoria affonda le sue origini nel campionato giapponese di Formula 2000, iniziato nel 1973, poi sostituito dal campionato di Formula 2 nel 1978. Le vetture di F2000 erano perlopiù delle March, motorizzate BMW. Tra il 1976 e il 1977 s'impose il costruttore locale Nova.

In queste prime stagioni la categoria era affollata da piloti locali (alcuni dei quali poi impegnati nelle prime edizioni del Gran Premio del Giappone di Formula 1) ma con qualche presenza di piloti di un certo rilievo, provenienti dal Campionato mondiale di Formula 1. Il francese Jacques Laffite s'impose in una gara nel 1976, mentre Riccardo Patrese vinse una gara l'anno successivo, seguito da Marc Surer con un successo nel 1978 e da Beppe Gabbiani una vittoria nel 1979. All'epoca però, e fino al 1979, i piloti "ospiti" non marcavano punti nella classifica.

Tra il 1977 e il 1979 e tra il 1982 e il 1985 venne stilata, oltre alla classifica generale, una classifica solo con i risultati delle gare disputate sul Circuito di Suzuka, il Suzuka Championship. Nel 1983 il britannico Geoff Lees fu il primo pilota non giapponese a imporsi nel campionato. Durante il periodo della F2 Satoru Nakajima, poi passato alla F1, s'impose in ben cinque edizioni su 9.

La F3000

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Quando il campionato internazionale di F2 terminò nel 1984 la serie giapponese continuò per altri tre anni (usando quasi esclusivamente motori Honda da 2000 cm³) prima di utilizzare anch'essa monoposto di Formula 3000, seguendo così i nuovi regolamenti tecnici "europei".

Nel periodo della F3000 vennero lanciati, dalla categoria, piloti come Aguri Suzuki, Emanuele Pirro, Heinz-Harald Frentzen, Eddie Irvine e Ukyo Katayama. Nel 1991 a una gara della serie prese parte anche Michael Schumacher. I telai presenti erano della Lola e della Reynard, come nella serie europea, motorizzati da Mugen-Honda o Cosworth. Nel 1994 Marco Apicella portò al successo finale una vettura nipponica, la Dome.

La F. Nippon

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Quando i regolamenti della F3000 cambiarono nel 1996, per trasformarsi in una serie automobilistica monomarca, i giapponesi continuarono con i loro regolamento, ufficializzando così la separazione rispetto alla categoria europea, e creando una nuova categoria, conosciuta con il nome di Formula Nippon. Negli anni '90 la serie acquistò un certo rilievo con vari piloti internazionali provenienti o che avrebbero trovato la loro strada in Formula 1: Ralf Schumacher s'impose nel 1996 e Pedro de la Rosa nel 1997. Nel 1999 s'impose invece Tom Coronel, poi protagonista nel WTCC. Le vetture erano, per lo più, Lola o Reynard, motorizzate da Mugen o Judd.

L'ultimo telaio utilizzato della F.Nippon, lo Swift FN09 (conosciuto anche come Swift 017.n), introdotto nel 2009.

La struttura "aperta" della formula ha resistito fino al 2000, quando tutte le vetture vennero motorizzate dalla Mugen e i telai forniti da diverse case costruttrici, come Lola, Reynard e G-Force.

La trasformazione in serie monomarca è in realtà avvenuta non per scelta regolamentare, ma per le difficoltà economiche di diversi fornitori, tanto che si passò nel 2002 a un campionato monomarca Reynard-Mugen. Nel 2003 la serie impiegò Lola B3/50 con motori Mugen Honda, preparati però da aziende private, per una potenza intorno ai 550 CV. Nel 2004 la serie affrontò per la prima volta una gara fuori dal Giappone, precisamente sul Circuito di Sepang, in Malaysia.

Nel 2006 la Formula Nippon ha modificato ancora una volta i propri regolamenti tecnici (anche in risposta al successo della GP2 Series) con un nuovo telaio Lola B06/51 e nuovi motori forniti da Toyota e Honda uguali a quelli usati nel 2005 nella Indy Racing League. La serie, gestita dalla società Japan Race Promotion, vide al via delle sue gare 22 vetture.

Vitantonio Liuzzi impegnato in una gara del campionato nella stagione 2014.

Dal 2009 al 2013, le vetture sono state fornite dalla casa statunitense Swift Engineering, e motorizzate Toyota o Honda.

Super Formula

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Nel 2012 è stata annunciata la volontà di cambiare il nome alla categoria a partire dal 2013. La nuova denominazione, decisa tramite un concorso di idee, avrebbe dovuto essere annunciata il 27 maggio 2012.[1] L'annuncio è stato, infine, posticipato al 5 agosto 2012: la categoria è chiamata Super Formula (abbreviata in SF). La Japan Race Promotion Inc., organizzatrice del campionato, intende così elevare il rango della categoria, per avvicinarlo alla Formula 1 e alla IndyCar Series.[2] L'ultima stagione con la denominazione di Formula Nippon è vinta dall'ex pilota di Formula 1 Kazuki Nakajima.

Dal 2014 al 2019 la categoria ha utilizzato una nuova vettura, denominata SF14, costruita dall'italiana Dallara.[3] Quest'ultima è stata sostituita dalla SF19, a partire dalla suddetta stagione, la vettura è stata anch'essa prodotta dalla Dallara.[4]

Il 17 agosto 2019, nel corso di un weekend di gara al Twin Ring Motegi è stato annunciato che, dalla stagione 2020, il Campionato giapponese di Formula 3 verrà ribattezzato Super Formula Light (SFL), al fine di stringere i legami tra questa categoria e le due più importanti categorie motoristiche del Giappone, la Super Formula e la Super GT Series.[5]

Nell'ottobre del 2021 la serie lancia il progetto "Super Formula Next 50", in collaborazione con i partner motoristici Toyota e Honda, da implementare con la stagione successiva, la cinquantesima del campionato, nelle sue diverse denominazioni. Il progetto ha come obiettivo quello di lanciare i migliori piloti del continente, di utilizzare le vetture presenti per testare nuove tecnologie, e di creare una nuova piattaforma digitale, con cui informare i tifosi.[6]

Tabella vetture

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DenominazioneCostruttoreMotoreStagioni
Swift FN09 Swift Honda, Toyota2013
Dallara SF14 Dallara Honda, Toyota2014-2018
Dallara SF19 Dallara Honda, Toyota2019-2022
Dallara SF23 Dallara Honda, Toyota2023-

Albo d'oro

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Formula 2000

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AnnoVincitoreVettura
1973 Motoharu Kurosawa March-BMW
1974 Noritake Takahara March-BMW
1975 Kazuyoshi Hoshino March-BMW
1976 Noritake Takahara Nova-BMW
1977 Kazuyoshi Hoshino Nova-BMW

Formula 2

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AnnoVincitoreVettura
1978 Kazuyoshi Hoshino Nova-BMW
1979 Keiiji Matsumoto March-BMW
1980 Masahiro Hasemi March-BMW
1981 Satoru Nakajima Ralt-Honda
March-Honda
1982 Satoru Nakajima March-Honda
1983 Geoff Lees March-Honda
Spirit-Honda
1984 Satoru Nakajima March-Mugen Honda
1985 Satoru Nakajima March-Mugen Honda
1986 Satoru Nakajima March-Honda

Formula 3000

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AnnoVincitoreVettura
1987 Kazuyoshi Hoshino March-Honda
Lola-Honda
1988 Aguri Suzuki March-Cosworth Yamaha
1989 Hitoshi Ogawa Lola-Mugen Honda
1990 Kazuyoshi Hoshino Lola-Mugen Honda
1991 Ukyo Katayama Lola-Cosworth
1992 Mauro Martini Lola-Mugen Honda
1993 Kazuyoshi Hoshino Lola-Mugen Honda
1994 Marco Apicella Dome-Mugen Honda
1995 Toshio Suzuki Lola-Mugen Honda

Formula Nippon

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AnnoVincitoreVettura
1996 Ralf Schumacher Reynard-Mugen Honda
1997 Pedro de la Rosa Lola-Mugen Honda
1998 Satoshi Motoyama Reynard-Mugen Honda
1999 Tom Coronel Reynard-Mugen Honda
2000 Toranosuke Takagi Reynard-Mugen Honda
2001 Satoshi Motoyama Reynard-Mugen Honda
2002 Ralph Firman Reynard-Mugen Honda
2003 Satoshi Motoyama Lola-Mugen Honda
2004 Richard Lyons Lola-Mugen Honda
2005 Satoshi Motoyama Lola-Mugen Honda
2006 Benoît Tréluyer Lola-Toyota
2007 Tsugio Matsuda Lola-Toyota
2008 Tsugio Matsuda Lola-Toyota
2009 Loïc Duval Swift-Honda
2010 João Paulo de Oliveira Swift-Toyota
2011 André Lotterer Swift-Toyota
2012 Kazuki Nakajima Swift-Toyota

Super Formula

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AnnoVincitoreVetturaRookie of the YearTeam campione
2013 Naoki Yamamoto Swift-HondaNon assegnato Petronas Team TOM'S
2014 Kazuki Nakajima Dallara-Toyota Tomoki Nojiri Petronas Team TOM'S
2015 Hiroaki Ishiura Dallara-Toyota Kamui Kobayashi Petronas Team TOM'S
2016 Yuji Kunimoto Dallara-ToyotaNon assegnato P.mu/cerumo・INGING
2017 Hiroaki Ishiura Dallara-Toyota Pierre Gasly P.mu/cerumo・INGING
2018 Naoki Yamamoto Dallara-Honda Nobuharu Matsushita Kondō Racing
2019 Nick Cassidy Dallara-Toyota Álex Palou Docomo Team Dandelion Racing
2020 Naoki Yamamoto Dallara-Honda Toshiki Oyu Vantelin Team TOM'S
2021 Tomoki Nojiri Dallara-Honda Hiroki Otsu Carenex Team Impul
2022 Tomoki Nojiri Dallara-Honda Ren Sato Team Mugen
2023 Ritomo Miyata Dallara-Honda Liam Lawson Team Mugen

Statistiche

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Plurivincitori

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TitoliPilotaanno
6 Kazuyoshi Hoshino1975, 1977, 1978, 1987, 1990, 1993
5 Satoru Nakajima1981, 1982, 1984, 1985, 1986
4 Satoshi Motoyama1998, 2001, 2003, 2005
3 Naoki Yamamoto2013, 2018, 2020
2 Tsugio Matasuda2007, 2008
2 Kazuki Nakajima2012, 2014
2 Hiroaki Ishiura2015, 2017
2 Noritake Takahara1974, 1976
2 Tomoki Nojiri2021, 2022

Plurivincitori Motorista

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TitoliCostruttoreanno
28 Honda1981-1987, 1989-1990, 1992-2005, 2009, 2013, 2018, 2020-2022
12 Toyota2006-2008, 2010-2012, 2014-2017, 2019, 2023
8 BMW1973-1980
2 Cosworth1988, 1991
  1. ^ (EN) Formula NIPPON 2012 Greeting/Acknowledgement (PDF), su f-nippon.co.jp, Formula Nippon, 26 marzo 2012. URL consultato il 7 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2012).
  2. ^ (EN) Japanese Race Promotion Inc. announces new race series name: "Japanese Championship Super Formula" (PDF) [collegamento interrotto], su f-nippon.co.jp, Formula Nippon, 5 agosto 2012. URL consultato il 7 luglio 2012.
  3. ^ (EN) New chassis for 2014 Japanese Super Formula (PDF), su f-nippon.co.jp, Formula Nippon, 22 settembre 2012. URL consultato il 25 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2012).
  4. ^ Marco Cortesi, Presentata la Dallara SF19 Obiettivo: più sorpassi, su italiaracing.net, 21 ottobre 2017. URL consultato il 24 ottobre 2017.
  5. ^ (EN) Super Formula Lights Announcement August 17, 2019, su superformula.net, 17 agosto 2019. URL consultato il 19 agosto 2019.
  6. ^ (EN) “SUPER FORMULA NEXT 50” Project Start Announcement, su superfomula.net, 25 ottobre 2021. URL consultato il 1º maggio 2022.

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Collegamenti esterni

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