Alfredo Monza

calciatore e allenatore di calcio italiano (1911-1974)

Alfredo Monza (Busto Arsizio, 12 agosto 1911Monterotondo, 20 maggio 1974) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano.

Alfredo Monza
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza172 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Termine carriera1945 - giocatore
1960 - allenatore
Carriera
Giovanili
Pro Patria
Squadre di club1
1929-1933Pro Patria82 (0)
1933-1935Livorno64 (0)
1935-1943Lazio230 (1)
1943-1944Cremonese14 (0)
1945Legnano11 (0)
1945-1946Vigevano? (?)
1946-1947Crema19 (0)
1947-1948Rovereto? (?)
Nazionale
1934-1935Bandiera dell'Italia Italia B2 (0)
Carriera da allenatore
1953-1954L'Aquila
1957Pescara
1958Lazio[1]
1958-1959LazioVice
1959-1960Tevere Roma[2]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Era cugino del calciatore Carlo Reguzzoni[3].

Caratteristiche tecniche modifica

Era un giocatore veloce, preciso, abile nel recupero. Era un terzino volante.[4]

Carriera modifica

Giocatore modifica

Cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città, la Pro Patria, esordisce in prima squadra ed in massima serie nella stagione 1929-30, la prima a girone unico, nella sfida interna del 19 marzo 1930 contro la Pro Vercelli. Dopo due stagioni disputate da rincalzo (18 presenze complessive), si impone come terzino sinistro titolare a partire dalla stagione 1931-32.

La stagione successiva il campionato dei tigrotti è negativo e si chiude con l'ultimo posto in classifica, tuttavia Monza resta in massima serie trasferendosi al neopromosso Livorno. Resta in Toscana per due stagioni ed anche in questa occasione dopo la retrocessione (al termine dell'annata 1934-35) viene prelevato da una compagine che lo fa restare in serie A, in questo caso la Lazio.

Alfredo Monza in veste di allenatore.

Della formazione biancoceleste Monza diventa presto una delle colonne della formazione che arriva seconda in campionato nella stagione 1936-37 e raggiunge la finale della Coppa dell'Europa Centrale persa con gli ungheresi del Ferencváros.

Nella Lazio realizza anche l'unica rete in massima serie, nella sconfitta esterna del 5 novembre 1939 contro il Bologna, con un tiro da metà campo.

Durante la militanza con Livorno e Lazio ha stabilito una lunghissima striscia di partite consecutive in Serie A, ben 222, dal 18 giugno 1933 al 10 novembre 1940, all'epoca record assoluto e tuttora quarta striscia più lunga di sempre dopo quelle di Zoff, Tancredi e Foni.

Resta alla Lazio fino al termine della stagione 1942-1943, quindi torna al Nord per concludere la carriera con Cremonese (Divisione Nazionale 1943-1944), Vigevano e Crema (Serie B).

Disputa il Torneo Benefico Lombardo nel 1945 con il Legnano.[5]

Chiude la carriera con 376 presenze e 1 rete in Serie A, figurando tuttora fra i 100 calciatori più presenti nel massimo campionato.

Allenatore modifica

Terminata la carriera da calciatore intraprende quella di allenatore, ritrovandosi sulla panchina dell'Aquila, poi su quella del Pescara e successivamente proprio su quella della Lazio nella stagione 1957-58 subentrando in coppia con Canestri all'esonerato Ćirić e raggiungendo il traguardo della salvezza.

Stabilitosi a Roma, dove intraprende alcune attività commerciali, Monza muore il 20 maggio 1974, vittima di un incidente stradale che alle porte della Capitale coinvolge il pullman di tifosi su cui si trova di ritorno dalla trasferta della Lazio col Bologna, ultima partita del campionato 1973-74 che vede la squadra biancoceleste appena laureatasi Campione d'Italia.

Ad Alfredo Monza è intitolato un campo di calcio a Roma, nel quartiere della Borghesiana, sede della Polisportiva Borghesiana.

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1929-1930 Pro PatriaA50---------50
1930-1931A140---------140
1931-1932A340---------340
1932-1933A290---------290
Totale Pro Patria820------820
1933-1934 LivornoA340---------340
1934-1935A300---------300
Totale Livorno640------640
1935-1936 LazioA300CI30------330
1936-1937A300CI00CEC60---360
1937-1938A300CI10------310
1938-1939A300CI20------320
1939-1940A301CI30------331
1940-1941A260CI40------300
1941-1942A300CI20------320
1942-1943A240CI30------270
Totale Lazio230118060--2541
1943-1944[6] CremoneseDN140---------140
1944-1945[6] LegnanoTL110---------110
1945-1946 VigevanoBC??---------??
1946-1947 CremaB190---------190
1947-1948 RoveretoC??---------??
Totale carriera420+1+18060--444+1+

Note modifica

  1. ^ Assume l'incarico di allenatore in coppia con Dino Canestri.
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio, Rizzoli edizioni, 1961, p. 194.
  3. ^ IL CAMPIONATO 1930-31 bustocco.it
  4. ^ La Lazio è decisa a riprendere contro il Milan la strada della vittoria, in Il Littoriale, 13 febbraio 1938, p. 1. URL consultato il 29 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  5. ^ Un secolo di calcio a Legnano, di Fontanelli e Zottino, GEO Edizioni 2005, da pagina 148 a pagina 150.
  6. ^ a b Attività sospesa per cause belliche.

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