Mario Pizziolo

calciatore italiano

Mario Pizziolo (Castellammare Adriatico, 7 dicembre 1909Firenze, 30 aprile 1990) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mediano. Campione mondiale con l'Italia nel 1934. I numerosi infortuni subiti nel corso della carriera lo costrinsero al ritiro dall’agonismo a soli 27 anni.[2]

Mario Pizziolo
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1936 - giocatore
1949 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-192?Livorno
192?-1924Ternana
Squadre di club1
1924-1929Pistoiese74 (0)
1929-1936Fiorentina197 (3)
Nazionale
1933-1936Bandiera dell'Italia Italia12 (1)
Carriera da allenatore
1939-1941Pescara[1]
1941-1942Bandiera non conosciuta Richard Ginori
1942-1943Pontedera
1947-1949Pescara
Palmarès
 Mondiali di calcio
OroItalia 1934
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera

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La prima formazione in serie A della Fiorentina 1931-1932. In alto: Vignolini, Ballanti, Gazzari, Pizziolo, Bigogno, Pitto. In basso: Gregar, Baldinotti, Prendato, Bonesini, Busini, Rivolo, allenatore Hermann Felsner.

Dopo un apprendistato nelle giovanili di Livorno, e Ternana, Pizziolo approdò nel 1924 alla Pistoiese, dalla quale fu ceduto alla Fiorentina, allora in Serie B, nel 1929, rimanendovi sino al 1936 per un totale di 197 incontri disputati (con tre reti all'attivo). Nel 1937 torna nella città natale e partecipa al suo ultimo campionato da calciatore in prima divisione con il Pescara Calcio. Dal 1939 intraprende, proprio nel capoluogo adriatico, la carriera da allenatore professionista portando i biancazzurri per la prima volta in serie B; allenò anche la Richard Ginori di Sesto Fiorentino.[3]

Il mondiale del 1934

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Partito titolare della squadra azzurra, Pizziolo si infortunò gravemente (rottura dei legamenti del ginocchio sinistro)[4] nella prima partita dei quarti di finale disputatasi nella "sua" Firenze, contro la Spagna, cedendo il posto ad Attilio Ferraris[5]. Nonostante fosse uno dei calciatori prediletti da Vittorio Pozzo, la scelta del regime fascista di premiare con la medaglia della federazione solo i partecipanti alla finale contro la Cecoslovacchia lo privò del titolo ufficiale di "campione del mondo", fra la proteste e gli appelli del commissario unico Pozzo e dei suoi compagni di squadra. Nel 1988, ossia 54 anni dopo, la Federazione compì un gesto riparatore onorando finalmente Pizziolo con la medaglia ufficiale[2]. Era, in quel momento, assieme ad Angelo Schiavio e Felice Borel, uno degli ultimi sopravvissuti della squadra campione del mondo del 1934. Pizziolo non riuscì a vivere abbastanza per vedere di nuovo i mondiali di calcio disputati in Italia. Infatti morì il 30 aprile 1990 a pochi giorni dall'inizio della fase finale della competizione[2].

Statistiche

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Presenze e reti in Nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
1-1-1933BolognaItalia 3 – 1 GermaniaAmichevole-
12-2-1933BruxellesBelgio 2 – 3 ItaliaAmichevole-
2-4-1933GinevraSvizzera 0 – 3 ItaliaCoppa Internazionale -
7-5-1933FirenzeItalia 2 – 0 CecoslovacchiaCoppa Internazionale -
13-5-1933RomaItalia 1 – 1 InghilterraAmichevole-
22-10-1933BudapestUngheria 0 – 1 ItaliaCoppa Internazionale -
3-12-1933FirenzeItalia 5 – 2 SvizzeraCoppa Internazionale 1
11-2-1934TorinoItalia 2 – 4 AustriaCoppa Internazionale -
27-5-1934RomaItalia 7 – 1 Stati UnitiMondiali 1934 - Ottavi-
31-5-1934FirenzeItalia 1 – 1 SpagnaMondiali 1934 - Quarti-
9-12-1934MilanoItalia 4 – 2 UngheriaAmichevole-
5-4-1936ZurigoSvizzera 1 – 2 ItaliaAmichevole-
TotalePresenze12Reti1

Palmarès

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Giocatore

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Fiorentina: 1930-1931

Nazionale

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Italia 1934
1933-1935

Allenatore

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Competizioni nazionali

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Pescara: 1940-1941
  1. ^ allenatori_pizziolo Archiviato il 27 settembre 2013 in Internet Archive.
  2. ^ a b c Addio Pizziolo, campione povero, in la Repubblica, 1º maggio 1990, p. 36.
  3. ^ Elenco aggiunto degli allenatori, massaggiatori e direttori sportivi, da «Il Littoriale», n. 206, 28 agosto 1942, p. 2
  4. ^ Mario Fossati, Pane, regime e gol, in la Repubblica, 17 giugno 1994, p. 4.
  5. ^ Aldo Pacor, Meazza perse a poker il premio del duce, in la Repubblica, 7 maggio 1986, p. 21.

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