Gran Premio di Svezia 1977

corsa automobilistica

Il Gran Premio di Svezia 1977 è stata l'ottava prova della stagione 1977 del Campionato mondiale di Formula 1. Si è corsa domenica 19 giugno 1977 sul Circuito di Anderstorp. La gara è stata vinta dal francese Jacques Laffite, su Ligier-Matra. Ha preceduto sul traguardo il tedesco Jochen Mass su McLaren-Ford Cosworth e l'argentino Carlos Reutemann su Ferrari.

Bandiera della Svezia Gran Premio di Svezia 1977
288º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 8 di 17 del Campionato 1977
Data19 giugno 1977
Nome ufficialeXIII Gislaved Sveriges Grand Prix
LuogoAnderstorp
Percorso4,018 km
Distanza72 giri, 289,296 km
ClimaSoleggiato
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera degli Stati Uniti Mario AndrettiBandiera degli Stati Uniti Mario Andretti
Lotus-Ford Cosworth in 1'25"404Lotus-Ford Cosworth in 1'27"607
Podio
1. Bandiera della Francia Jacques Laffite
Ligier-Matra
2. Bandiera della Germania Jochen Mass
McLaren-Ford Cosworth
3. Bandiera dell'Argentina Carlos Reutemann
Ferrari

Vigilia modifica

Sviluppi futuri modifica

Cambiò la sede prevista per il Gran Premio del Canada che avrebbe dovuto abbandonare Mosport Park per un circuito cittadino a Toronto; successivamente l'impossibilità di allestire tale circuito fece annunciare il ritorno della gara alla sua sede tradizionale.[1] Gli organizzatori del Gran Premio del Giappone, previsto per il 17 aprile, poi saltato, confermarono che la gara si sarebbe tenuta il 23 ottobre, sempre sul Circuito del Fuji.[2]

Il mantenimento del Gran Premio di Svezia nel calendario mondiale fu messo in dubbio. Gli organizzatori affermarono che solo una buona affluenza del pubblico avrebbe potuto far persistere la gara nel calendario. Le 35.000 presenze per la gara della domenica rappresentarono un buon successo di pubblico.[3]

Aspetti tecnici modifica

La Copersucar-Fittipaldi tornò a impiegare il modello FD04

Aspetti sportivi modifica

La Shadow sostituì, per questa gara, Riccardo Patrese (impegnato in una gara del campionato europeo di Formula 2 al Mugello)[4] con il britannico Jackie Oliver. Oliver aveva già disputato 52 gran premi, l'ultimo il Gran Premio degli USA 1973, sempre con la Shadow. Attualmente Oliver era uno dei dirigenti del team, e aveva già disputato in questa stagione 1977 - sempre per il team Shadow- la Race of Champions, non valida per il Mondiale, concludendo al quinto posto (aveva sotituito il pilota titolare Tom Pryce, morto in gara in Sudafrica, a Kyalami). Fece il suo effettivo esordio, con una March del team RAM Racing/F&S Properties, il finnico Mikko Kozarowitsky. Era il primo finlandese che tornava nella massima formula dai tempi di Leo Kinnunen (ultima presenza Gran Premio d'Italia 1974). Non partecipò alla gara, in quanto impegnato nella Coppa Florio per vetture sport sull'Autodromo di Pergusa Arturo Merzario,[5] così come non prese parte nemmeno alle prove Jac Nellemann, pilota danese che si era iscritto come privato, al volante di una Penske PC3. Non si iscrisse, rispetto al gran premio precedente, la British Formula 1 Racing Team, che aveva impiegato Bernard de Dryver.

Qualifiche modifica

Resoconto modifica

Nella prima giornata di prove il migliore fu John Watson su Brabham-Alfa Romeo in 1'25"545, davanti a Jody Scheckter e Mario Andretti. Andretti era stato il più veloce nella sessione della mattina. La giornata fu caratterizzata da temperatura elevata e sole. Durante le prove Emerson Fittipaldi subì la rottura del mozzo della ruota posteriore sinistra: la stessa sfilandosi dalla vettura sfiorò il capo del pilota. Le Ferrari scontarono dei grossi problemi agli pneumatici, tanto che la scuderia chiese alla Goodyear la produzione di nuove gomme. Anche con le gomme nuove, provate nel pomeriggio, la situazione non cambiò.[6]

La sessione del mattino del sabato vide l'arrivo della pioggia, tanto che nessuno dei piloti effettuò dei tentativi. Al pomeriggio invece tornò il sole sul circuito. Mario Andretti conquistò la pole position in 1'25"404, bruciando così Watson, il migliore delle prove del venerdì. In seconda fila s'inserì James Hunt, davanti a Scheckter. Le Ferrari delusero ancora, tanto che Lauda impiegò anche il muletto nel tentativo di migliorarsi, ma senza successo.[7]

Risultati modifica

Nella sessione di qualifica[8] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGriglia
15 Mario Andretti Lotus-Ford Cosworth1'25"4041
27 John Watson Brabham-Alfa Romeo1'25"5452
31 James Hunt McLaren-Ford Cosworth1'25"6263
420 Jody Scheckter Wolf-Ford Cosworth1'25"6814
58 Hans-Joachim Stuck Brabham-Alfa Romeo1'26"1275
64 Patrick Depailler Tyrrell-Ford Cosworth1'26"2096
76 Gunnar Nilsson Lotus-Ford Cosworth1'26"2277
826 Jacques Laffite Ligier-Matra1'26"2598
92 Jochen Mass McLaren-Ford Cosworth1'26"3809
103 Ronnie Peterson Tyrrell-Ford Cosworth1'26"38310
1117 Alan Jones Shadow-Ford Cosworth1'26"52911
1212 Carlos Reutemann Ferrari1'26"54212
1319 Vittorio Brambilla Surtees-Ford Cosworth1'26"57313
1422 Clay Regazzoni Ensign-Ford Cosworth1'26"61614
1511 Niki Lauda Ferrari1'26"82615
1616 Jackie Oliver Shadow-Ford Cosworth1'27"49216
1734 Jean-Pierre Jarier Penske-Ford Cosworth1'27"53717
1828 Emerson Fittipaldi Fittipaldi-Ford Cosworth1'27"62018
1931 David Purley LEC-Ford Cosworth1'27"71619
2027 Patrick Nève March-Ford Cosworth1'27"75820
2110 Ian Scheckter March-Ford Cosworth1'27"80621
2230 Brett Lunger McLaren-Ford Cosworth1'28"20522
2325 Harald Ertl Hesketh-Ford Cosworth1'28"37723
2424 Rupert Keegan Hesketh-Ford Cosworth1'28"40424
NQ9 Alex-Dias Ribeiro March-Ford Cosworth1'28"463NQ
NQ36 Emilio de Villota McLaren-Ford Cosworth1'28"708NQ
NQ18 Larry Perkins Surtees-Ford Cosworth1'28"766NQ
NQ33 Boy Hayje March-Ford Cosworth1'29"086NQ
NQ39 Héctor Rebaque Hesketh-Ford Cosworth1'29"889NQ
NQ35 Conny Andersson BRM1'30"286NQ
NQ32 Mikko Kozarowitsky March-Ford Cosworth1'31"079NQ

Gara modifica

Resoconto modifica

Alla partenza la testa della gara venne presa da John Watson, seguito da Jody Scheckter e Mario Andretti. L'italoamericano fu però capace di passare sia il sudafricano che il nordirlandese nei primi due giri. Completavano la zona punti James Hunt, Hans-Joachim Stuck e Patrick Depailler. In un tentativo di sorpasso Gunnar Nilsson toccò la vettura di Depailler, rovinando il musetto della sua Lotus, che lo costrinse ad andare ai box, precipitando così in classifica.

Nei primi giri le posizioni rimasero invariate, col solo Stuck che venne passato da Depailler, Jochen Mass, Carlos Reutemann e Jacques Laffite. Mentre Andretti comandava la gara, si accese la lotta tra Watson e Scheckter. Al giro 29 il sudafricano colpì la Brabham di Watson. Scheckter fu costretto al ritiro, mentre Watson perse diverse posizioni, uscendo dalla zona punti. Ora la classifica vedeva Hunt secondo, seguito da Depailler, Jochen Mass, Jacques Laffite, Carlos Reutemann e Watson.

Tra il trentanovesimo giro e il quarantunesimo Laffite passò sia Depailler che Hunt, installandosi al secondo posto dietro a Mario Andretti. Pochi giri dopo anche Mass passò i due. Hunt continuò a perdere posizioni a causa dell'usura degli pneumatici, fino a quando si fermò al giro 50 per un pit stop. Questo consentì a Watson di tornare in zona punti. Intanto Carlos Reutemann passò anche Depailler, ponendosi al quarto posto, subito dietro Mass.

Andretti a tre giri dal termine fu costretto a una sosta imprevista ai box: la pompa di pescaggio della benzina non funzionava correttamente, tanto da provocare un consumo anomalo, che lo avevo costretto per buona parte della gara a una guida al risparmio. Ne approfittò Jacques Laffite che così vinse la sua prima gara di Formula 1; anche per la Ligier e per la Matra, fornitrice del propulsore, si trattò della prima vittoria nel mondiale. Fu la prima vittoria per un pilota francese dal Gran Premio di Monaco 1972, con Jean-Pierre Beltoise. Sul podio giunsero Jochen Mass e Carlos Reutemann.[9]

Risultati modifica

I risultati del gran premio[10] sono i seguenti:

PosNoPilotaCostruttoreGiriTempo/RitiroGrigliaPunti
126 Jacques Laffite Ligier-Matra721:46'56"489
22 Jochen Mass McLaren-Ford Cosworth72+ 8"44996
312 Carlos Reutemann Ferrari72+ 14"369124
44 Patrick Depailler Tyrrell-Ford Cosworth72+ 16"30863
57 John Watson Brabham-Alfa Romeo72+ 18"73522
65 Mario Andretti Lotus-Ford Cosworth72+ 25"27711
722 Clay Regazzoni Ensign-Ford Cosworth72+ 31"26614 
834 Jean-Pierre Jarier Penske-Ford Cosworth72+ 1'04"56717 
916 Jackie Oliver Shadow-Ford Cosworth72+ 1'22"47916 
108 Hans-Joachim Stuck Brabham-Alfa Romeo71+ 1 giro5 
1130 Brett Lunger McLaren-Ford Cosworth71+ 1 giro22 
121 James Hunt McLaren-Ford Cosworth71+ 1 giro3 
1324 Rupert Keegan Hesketh-Ford Cosworth71+ 1 giro24 
1431 David Purley LEC-Ford Cosworth70+ 2 giri19 
1527 Patrick Nève March-Ford Cosworth69+ 3 giri20 
1625 Harald Ertl Hesketh-Ford Cosworth68+ 4 giri23 
1717 Alan Jones Shadow-Ford Cosworth67+ 5 giri11 
1828 Emerson Fittipaldi Fittipaldi-Ford Cosworth66+ 6 giri18 
196 Gunnar Nilsson Lotus-Ford Cosworth64Cuscinetto di ruota7 
Rit10 Ian Scheckter March-Ford Cosworth61Trasmissione21 
Rit19 Vittorio Brambilla Surtees-Ford Cosworth52Pressione della benzina13 
Rit11 Niki Lauda Ferrari47Tenuta di strada15 
Rit20 Jody Scheckter Wolf-Ford Cosworth29Collisione con J.Watson4 
Rit3 Ronnie Peterson Tyrrell-Ford Cosworth7Iniezione10 
NQ9 Alex-Dias Ribeiro March-Ford Cosworth    
NQ36 Emilio de Villota McLaren-Ford Cosworth    
NQ18 Larry Perkins Surtees-Ford Cosworth    
NQ33 Boy Hayje March-Ford Cosworth    
NQ39 Héctor Rebaque Hesketh-Ford Cosworth    
NQ35 Conny Andersson BRM    
NQ32 Mikko Kozarowitsky March-Ford Cosworth    

Statistiche modifica

Piloti modifica

Costruttori modifica

Motori modifica

Pneumatici modifica

Giri in testa modifica

Classifiche modifica

Note modifica

  1. ^ (ES) El G.P. del Canada F-1 seguirá en Mosport, in El Mundo Deportivo, 13 giugno 1977, p. 20. URL consultato l'11 maggio 2012.
  2. ^ (ES) El G.P. del Japon F-1, el 23 de Octubre, in El Mundo Deportivo, 12 giugno 1977, p. 17. URL consultato l'11 maggio 2012.
  3. ^ Walter Rosboch, In Svezia nessuno più crede alle possibilità della Ferrari, in La Stampa, 21 giugno 1977, p. 17.
  4. ^ Patrese veloce al Mugello, in La Stampa, 19 giugno 1977, p. 18.
  5. ^ Alfa favorita in Coppa Florio, in La Stampa, 19 giugno 1977, p. 18.
  6. ^ Walter Rosboch, La Ferrari in difficoltà con le gomme nuove, in La Stampa, 18 giugno 1977, p. 19.
  7. ^ Walter Rosboch, Svezia, mai così in basso la Ferrari, in La Stampa, 19 giugno 1977, p. 18.
  8. ^ Sessione di qualifica, su chicanef1.com.
  9. ^ Walter Rosboch, La Ferrari si salva dal naufragio in Svezia, in Stampa Sera, 20 giugno 1977, p. 17.
  10. ^ Risultati del gran premio, su formula1.com.
Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1977
 

Edizione precedente:
1976
Gran Premio di SveziaEdizione successiva:
1978
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