Finale della Coppa UEFA 1982-1983

Voce principale: Coppa UEFA 1982-1983.

La finale della 12ª edizione della Coppa UEFA fu disputata in gara d'andata e ritorno tra Anderlecht e Benfica. Il 4 maggio 1983 allo stadio Heysel di Bruxelles la partita, arbitrata dal bulgaro Bogdan Dočev, finì 1-0.

Finale della Coppa UEFA 1982-1983
Dettagli evento
CompetizioneCoppa UEFA
Risultato
Anderlecht
2
Benfica
1
Andata
Anderlecht
1
Benfica
0
Data4 maggio 1983
CittàBruxelles
Impianto di giocoHeysel
Spettatori52 694
ArbitroBandiera della Bulgaria Bogdan Dočev
Ritorno
Benfica
1
Anderlecht
1
Data18 maggio 1983
CittàLisbona
Impianto di giocoEstádio da Luz
Spettatori80 000
ArbitroBandiera dei Paesi Bassi Charles Corver

La gara di ritorno si disputò dopo due settimane al da Luz di Lisbona e fu arbitrata dall'olandese Charles Corver. Il match terminò 1-1 e ad aggiudicarsi il trofeo fu la squadra belga.

Le squadre modifica

SquadrePartecipazioni precedenti

(il grassetto indica la vittoria)

 AnderlechtNessuna
 BenficaNessuna

Il cammino verso la finale modifica

L'Anderlecht di Paul van Himst (che aveva sostituito Tomislav Ivić) esordì contro i finlandesi del Koparit vincendo agilmente con un risultato aggregato di 6-1. Nel secondo turno i belgi affrontarono i lusitani del Porto, battendoli con un risultato complessivo di 6-3. Agli ottavi di finale gli jugoslavi del Sarajevo furono sconfitti all'andata con un tennistico 6-1 che rese di fatto ininfluente la sconfitta per 1-0 in Bosnia. Ai quarti i Paars-wit affrontarono gli spagnoli del Valencia, battendoli sia in trasferta che in casa rispettivamente 2-1 e 3-1. In semifinale i cecoslovacchi del Bohemians ČKD Praga furono battuti con un risultato complessivo di 4-1.

Manuel Bento, portiere del Benfica finalista, in azione sul campo della Roma per i quarti di finale.

Il Benfica di Sven-Göran Eriksson iniziò il cammino europeo contro gli spagnoli del Betis vincendo con un risultato complessivo di 4-2. Nel secondo turno i portoghesi affrontarono i belgi del Lokeren, battendoli col risultato totale di 4-1. Agli ottavi gli svizzeri dello Zurigo furono sconfitti in Portogallo 4-0 dopo il pari per 1-1 rimediato in Svizzera. Ai quarti di finale le Águias affrontarono gli italiani della Roma e passarono il turno grazie alla vittoria all'Olimpico per 2-1 e al pari interno per 1-1. In semifinale i sorprendenti rumeni dell'FCU Craiova furono superati solo grazie alla regola dei gol fuori casa, in virtù dello 0-0 casalingo e dell'1-1 esterno.

Le partite modifica

A Bruxelles va in scena la finale d'andata tra l'Anderlecht, vincitore di due Coppe delle Coppe, e il Benfica, vincitore di due Coppe dei Campioni e giunto all'ultimo atto imbattuto, entrambi alla prima finale di questa manifestazione. La partita non è spettacolare con le due squadre piuttosto contratte. Il gol del danese Kenneth Brylle alla mezz'ora è l'unica marcatura della partita e dà la vittoria ai belgi, nonché la prima sconfitta dopo 22 gare europee al tecnico svedese Eriksson.

A Lisbona, due settimane più tardi, i portoghesi vanno in vantaggio con Shéu (il sostituto del capocannoniere del torneo Zoran Filipović), ma vengono quasi subito riagguantati dalla rete di Juan Lozano. Nella ripresa l’Anderlecht ha buon gioco nel contenere gli attacchi dei lusitani che ancora una volta sono colpiti dalla maledizione di Béla Guttmann. I belgi invece vincono il loro terzo trofeo europeo su quattro tentativi.[1]

Tabellini modifica

Andata modifica

Bruxelles
4 maggio 1983, ore 20:00
Anderlecht1 – 0
referto
 BenficaStadio Heysel (52 694 spett.)
Arbitro:  Bogdan Dočev

 Anderlecht
P1 Jacky Munaron
D2 Wim Hofkens
D3 Luka Peruzović
D4 Morten Olsen
D5 Michel De Groote 82’
C6 Per Frimann
C10 Ludo Coeck
C8 Franky Vercauteren
C11 Juan Lozano
A7 Erwin Vandenbergh 79’
A9 Kenneth Brylle
Sostituzioni:
A16 Alexandre Czerniatynski 79’

Allenatore:
Paul van Himst
 Benfica
P1 Manuel Bento
D2 Minervino Pietra 71’
D3 Frederico Rosa 79’
D4 Humberto Coelho
D5 Álvaro Magalhães
C6 Carlos Manuel
C7 José Luis  11’, 75’
C8 Shéu
C9 Fernando Chalana
A10 Zoran Filipović 62’
A11 Diamantino Miranda
Sostituzioni:
C16 Tamagnini Nené 62’
C13 Bastos Lopes 79’
Allenatore:
Sven-Göran Eriksson

Ritorno modifica

Lisbona
18 maggio 1983, ore 21:00
Benfica1 – 1
referto
 AnderlechtEstádio da Luz (80 000 spett.)
Arbitro:  Charles Corver

 Benfica
P1 Manuel Bento
D2 Minervino Pietra
D3 Humberto Coelho
D5 Bastos Lopes 60’
D4 António Veloso
C6 Carlos Manuel
C7 Glenn Strömberg
C8 Shéu 50’
A9 Fernando Chalana
A10 Tamagnini Nené
A11 Diamantino Miranda
Sostituzioni:
C16 Zoran Filipović 50’
C12 João Alves 60’
Allenatore:
Sven-Göran Eriksson
 Anderlecht
P1 Jacky Munaron
D3 Luka Peruzović
D5 Walter De Greef
D2 Hugo Broos
D4 Morten Olsen
C6 Michel De Groote
C7 Per Frimann
C11 Juan Lozano
C10 Ludo Coeck
A8 Franky Vercauteren
A9 Erwin Vandenbergh 78’
Sostituzioni:
A13 Kenneth Brylle 78’

Allenatore:
Paul van Himst

Note modifica

  1. ^ Brilla l'Anderlecht contro i favoriti, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 19 gennaio 2017.

Voci correlate modifica

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