Come Ridurre la Sete

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Bere e Mantenere un Apporto di Liquidi Adeguato

Dissetarti Senza Bere

Regolare la Temperatura Corporea

Trattare la Secchezza delle Fauci

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Riferimenti

La sensazione della sete si scatena quando il corpo cerca di compensare uno squilibrio idrico. Questo fenomeno può dipendere da diversi fattori, come la quantità di liquidi ingeriti, i cibi consumati, i farmaci assunti e l'attività fisica. Inoltre, può essere influenzato dalla quantità di saliva secreta, dalle condizioni di salute, dal trattamento di eventuali patologie e dalla temperatura interna del corpo. A prescindere dalla causa, non è mai piacevole avere sete! Ecco alcuni modi per combattere la sgradevole sensazione di secchezza delle fauci.

Passaggi

Parte 1

Parte 1 di 4:

Bere e Mantenere un Apporto di Liquidi Adeguato

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   Bevi molto. L'arma principale per combattere la sete, oltre al placarla immediatamente, consiste nel rispettare il fabbisogno di liquidi del corpo, ovvero mantenersi idratati. Uno dei modi migliori per farlo è quello di consumare almeno 2 litri di liquidi al giorno; dovresti berne anche di più se sei molto assetato o se le urine sono scure.

   • Puoi assumere liquidi bevendo otto bicchieri d'acqua da 250 ml, ma anche mangiando alimenti ricchi di acqua.
   • Ad esempio, il latte e i succhi di frutta sono costituiti principalmente da acqua. Anche caffè, tè e bibite gassate contengono acqua, oltre alla caffeina, un blando diuretico che favorisce la perdita di liquidi.
   • Tuttavia, se fai molto sport, devi aumentare l'apporto idrico a causa della sudorazione, che è il sistema con cui il corpo si raffredda. Prima di allenarti bevi 500-600 ml di acqua, poi bevi 200-250 ml ogni 10-15 minuti di attività fisica e 500-700 ml quando hai finito per reintegrare i liquidi persi.
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   Tieni a portata di mano una bottiglia d'acqua. Ti aiuterà a mantenerti idratato anche quando sei lontano da un rubinetto o una fontana. Riempila con l'acqua, una bevanda sportiva o un altro liquido e portala con te al lavoro, a scuola e in qualsiasi altra occasione.

   • Avere a disposizione una bottiglia d'acqua è un'ottima abitudine quando ti alleni o stai fuori casa per molto tempo.
   • Al posto dell'acqua confezionata, compra una borraccia in modo da lavarla periodicamente.
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   Mangia vari tipi di frutta. Puoi aumentare l'assunzione complessiva di liquidi consumando alimenti che favoriscono l'idratazione e la frutta è appunto una grande fonte di acqua. Anguria, fragole, pompelmo e melone sono costituti per il 90-92% di acqua, mentre pesche, lamponi, ananas, albicocche e mirtilli la contengono per l'85-89%. Puoi mangiarli freschi, congelarli o frullarli con acqua o latte (magari anche un po' di gelato). Puoi anche unirli per preparare una macedonia.
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   Opta per le verdure. Sgranocchiare verdure fresche e croccanti è un ottimo modo per allontanare la sete, ma considera anche che numerosi ortaggi di consumo giornaliero sono ricchi di acqua. Cetrioli, zucchine, pomodori, ravanelli, peperoni, carote e lattuga contengono tutti il 91-96% di acqua, con il cetriolo in testa subito dopo la lattuga. L'avocado, un alimento ipernutriente, ne contiene circa il 65%. È preferibile mangiare crudi questi ortaggi – da soli, come contorni o nell'insalata – perché perdono molta acqua durante il processo di cottura.

   • Nel caso della lattuga, mangia le foglie esterne entro uno o due giorni dalla data di acquisto perché sono quelle che inizialmente contengono più acqua, tuttavia quelle interne la conservano più a lungo.
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   Mangia carne. A chi non piace un hamburger grande e succoso, cotto sulla piastra, in una sera d'estate? L'85% della carne macinata magra contiene il 64% di acqua quando è cruda e il 60% quando è cotta. L'arrosto di girello contiene il 73% di acqua quando è crudo e il 65% quando è cotto. Più il manzo è magro, maggiore è il contenuto d'acqua. Il pollo – una delizia per chi è a dieta – è composto per il 69% di acqua prima della cottura e il 66% una volta cucinato. Poiché l'acqua tende a fuoriuscire dalle fibre se il pollo resta molto tempo in frigorifero, cucinalo appena lo compri.

   • Quando cucini la carne o altri alimenti di origine animale, per ridurre la sete limita l'uso di sale e spezie, perché questi condimenti rischiano di disidratarti. Lo stesso vale per i cibi piccanti ad alto contenuto di sodio, come il prosciutto, il pane bianco, il ketchup, le patatine, il formaggio a pasta fusa e la pizza con la carne.
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   Prova lo yogurt. Un vasetto di yogurt contiene circa l'85% di acqua. Considera diversi vantaggi di questo prodotto: i benefici nutrizionali provenienti dal calcio e dalle proteine, la possibilità di scegliere tra vari gusti, il prezzo basso e il fatto che non necessita di nessuna lavorazione complessa. Per tutti questi motivi lo yogurt è una delle migliori alternative alimentari ai liquidi. Aggiungi un po' di frutta e avrai tutto quello che ti serve.
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   Non esagerare con l'alcol. Evita di consumare birra e vino in quantità eccessive. Contrariamente a quanto si possa pensare, gli alcolici non stimolano la diuresi perché sono liquidi. In realtà, scombussolano letteralmente l'attività cerebrale: riducono la produzione di vasopressina, nota anche come ormone antidiuretico (ADH), indotta dalla ghiandola pituitaria presente nel cervello. Ne consegue che ti fanno urinare di più, espellendo non solo l'alcol, ma anche i liquidi precedentemente assimilati dal corpo.

   • Anche un'assunzione eccessiva di acqua non serve a molto. Il corpo trattiene solo 1/3 o metà dei liquidi ingeriti in eccesso. La maggior parte viene espulsa con le urine.
   • È il processo di disidratazione la causa principale dei temuti postumi della sbornia.
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Parte 2

Parte 2 di 4:

Dissetarti Senza Bere

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   Succhia il ghiaccio. Ci sono momenti – ad esempio quando non puoi mangiare né bere la sera o la mattina prima di un intervento – in cui saresti disposto a tutto per mettere qualcosa in bocca, anche un solo sorso di acqua fresca. Sebbene sia meglio evitare prima di un'operazione chirurgica, il ghiaccio è la prima cosa che ti danno appena sveglio per inumidire la bocca e dissetarti. Quindi, per alleviare immediatamente la sete, congela un po' d'acqua negli appositi stampi e metti i cubetti in una tazza o in un sacchetto di plastica (fai attenzione se devi frantumare il ghiaccio con il punteruolo).
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   Compra gomme e caramelle senza zucchero. Con le gomme e le caramelle induci la mucosa orale a produrre più saliva e combattere la sensazione della sete. Anche se non dovresti farlo prima di un intervento chirurgico, questa soluzione è utile quando devi limitare l'apporto di liquidi a causa della dialisi. È ottimo anche per placare la sete causata da altri fattori. Assicurati di comprare caramelle dure senza zucchero, del tuo gusto preferito e che durano a lungo. Più ne mangi, più saliva produci.

   • Fai attenzione perché lo xilitolo contenuto nelle gomme e nelle caramelle senza zucchero può causare diarrea o crampi se assunto in notevoli quantità.
   • Le caramelle aspre stimolano le ghiandole salivari, quindi se le gradisci, non esitare a consumarle.
   • Masticare foglie di menta intere rinfresca e allevia la sete.
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   Prova la frutta congelata. A volte, i pazienti dializzati si dissetano succhiando frutta congelata, tra cui uva, pesca tagliata a fette e pezzi di ananas. È utile perché stimola anche la salivazione, oltre ad aumentare l'apporto di acqua. A esclusione dell'uva e dei frutti di bosco, ti basta tagliarla e metterla nel congelatore all'interno di un sacchetto. In alternativa, se preferisci l'anguria e il melone, puoi formare delle palline con un porzionatore per gelato e congelarle.

   • Il limone è un altro frutto che puoi succhiare sia fresco sia congelato, se vuoi. È molto efficace perché l'alta concentrazione di acido citrico stimola la salivazione.
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   Prepara ghiaccioli e ghiaccio aromatizzato. È un altro ottimo rimedio per dissetarsi, da usare durante la dialisi e dopo un intervento chirurgico alla gola o alla bocca, ma mai prima, a prescindere dal tipo di operazione. A seconda del tuo regime alimentare, puoi preparare una tisana o una limonata oppure comprare un succo di mela o una bevanda dietetica allo zenzero. Versa il liquido negli appositi stampini per ghiaccioli o nelle vaschette per i cubetti di ghiaccio e congelalo. Se hai i bastoncini per i ghiaccioli, aspetta prima di inserirli finché non riescono a mantenersi da soli. Se invece non servono o vuoi preparare dei cubetti di ghiaccio aromatizzati, metti il liquido che vuoi congelare in un sacchetto di plastica in modo da raccogliere e recuperare quello che si scioglie. Puoi anche versarlo in un bicchiere di plastica e congelarlo finché non diventa un miscuglio denso da grattare e prendere con il cucchiaio.
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   Ricorri ai prodotti farmaceutici. Prova i sostituti salivari, in particolare quelli contenenti xilitolo, come Cariex, o a base di carbossimetilcellulosa o idrossietilcellulosa. Non dimenticare che una quantità eccessiva di xilitolo può comportare effetti indesiderati, quindi assumili con moderazione. Se stai curando un problema di salute che provoca secchezza orale, consulta il medico prima di servirti di queste alternative.
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Parte 3

Parte 3 di 4:

Regolare la Temperatura Corporea

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   Non esporti al caldo. Mantenendo la temperatura corporea entro valori normali, riesci anche a combattere la sete. La prima cosa da fare è evitare il caldo. L'ipertermia provoca una reazione a catena che porta il corpo a raffreddarsi sudando. Ne consegue una perdita di liquidi e la sensazione della sete. Poiché il sole è più forte tra le 10:00 e le 15:00, prova a organizzare la tua giornata in modo da non stare fuori in quell'arco di tempo, soprattutto in estate.

   • Ad esempio, sbriga le commissioni la mattina presto. Fatti consegnare il pranzo in ufficio invece di prendere due volte la macchina se è parcheggiata al sole, ovvero quando vai a pranzo e di nuovo al ritorno.
   • Se non puoi evitare il caldo, evita di restare troppo tempo fuori.
   • Approfitta dell'ombra di alberi ed edifici per ripararti dal sole.
   • Inoltre, non dimenticare che l'aria condizionata è stata creata per mantenersi freschi.
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   Vestiti adeguatamente. Non è sempre possibile evitare il caldo. Tuttavia, per adattarti alle temperature alte, puoi vestirti in modo da ridurre il rischio di ipertermia. Quando fuori fa molto caldo e sei costretto a uscire o quando sai di dover andare in un ambiente in cui rischi di sudare se non sei vestito adeguatamente, scegli intelligentemente il tuo abbigliamento.

   • Se devi uscire, indossa capi di cotone o lino leggero, di colore chiaro. Gli indumenti chiari riflettono i raggi del sole invece di assorbirli. Il cotone e il lino sono tessuti traspiranti, quindi non intrappolano il calore come quelli in poliestere, acrilico, nylon e rayon.
   • Non vestirti a strati se puoi. Troppi capi indosso intrappolano solo più calore, portandoti a sudare e compromettendo la traspirazione.
   • Evita anche i vestiti attillati, a meno che non siano progettati specificamente per la traspirazione e la dispersione del sudore.
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   Non fare sforzi. In mancanza di un'adeguata reintegrazione di liquidi e sali minerali, un'attività fisica intensa aumenta il rischio di disidratazione, perché la temperatura corporea aumenta, favorendo la perdita di liquidi tramite la sudorazione. Quindi, è fondamentale tenere sotto controllo la temperatura corporea, soprattutto se non esiste la possibilità di reidratarsi.

   • Quando pratichi attività fisica: a) metti solo uno strato di vestiti leggeri, di colore chiaro, se ti alleni all'aperto; b) se i vestiti sono madidi di sudore, cambiati il prima possibile.
   • Inoltre, ricorda che anche una camminata veloce in una giornata estiva calda e umida può farti sudare eccessivamente. Maggiore è l'umidità nell'aria, più lento è il processo di evaporazione del sudore. In questo caso, il calore corporeo non viene eliminato efficacemente.
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   Abbassa la temperatura con l'acqua. Se senti molto caldo, uno dei modi più efficaci per abbassare la temperatura è fare una doccia o un bagno con acqua fresca, assicurandoti che non sia fredda. Dovrebbe essere appena al di sotto della temperatura corporea. Se è ghiacciata, quando esci, il corpo reagisce generando calore per riscaldarsi e non è l'effetto che desideri.

   • Puoi anche provare ad avvolgere dei cubetti di ghiaccio in un asciugamano sottile e posizionarlo per circa due minuti sul collo e sul polso: sono due zone del corpo accessibili in qualsiasi momento. È un metodo efficace perché in questi punti i vasi sanguigni affiorano verso la superficie della pelle, consentendo al freddo di trasferirsi più facilmente in tutto il corpo.
   • Un'altra opzione è quella di bagnare la nuca e il collo con acqua fredda per 5-10 minuti. Anche queste zone sono irrorate da numerosi vasi sanguigni che affiorano in superficie e ti aiutano a rinfrescarti rapidamente.
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   Non fare pasti abbondanti. Quando il cibo arriva nello stomaco, hai una sferzata di energia. Il sistema metabolico agisce digerendolo e fornendo i nutrienti in vari distretti dell'organismo. Questo processo richiede energia, che genera calore interno: si chiama effetto termico del cibo. Un pasto abbondante e pesante genera più energia, aumentando la temperatura interna. Quindi, cerca di mangiare poco e più spesso.
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Parte 4

Parte 4 di 4:

Trattare la Secchezza delle Fauci

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   Elimina caffè e sigarette. Un altro fattore che favorisce la sete è la bocca secca, un disturbo caratterizzato dalla riduzione o assenza di flusso salivare. La mucosa orale non solo si secca, ma si irrita, diventa appiccicosa e necessita di liquidi. Puoi soffrire di secchezza delle fauci anche se sei idratato e non senti molto caldo. Un modo per ridurre il rischio consiste nell'eliminare completamente le sigarette e altri prodotto del tabacco, soprattutto quello da masticare. È preferibile anche ridurre il consumo di caffè. Entrambi lasciano la bocca asciutta e aumentano la sete.

   • Se sei un fumatore e non intendi smettere, prova a fumare di meno, solo metà sigaretta alla volta o aspetta più a lungo tra una boccata e l'altra. Escogita qualunque sistema che ti permetta di ridurre il consumo complessivo di tabacco.
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   Metti in bocca una gomma o una caramella. Oltre a placare immediatamente la sete, le gomme da masticare e le caramelle aiutano anche a combattere la secchezza delle fauci. Quando mangi una caramella o mastichi una gomma, produci più saliva. È preferibile consumare prodotti senza zucchero perché anche una cattiva salute orale può favorire la bocca secca e, quindi, la sete.
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   Prenditi cura dei denti. Nella bocca sono presenti molti batteri, quindi è indispensabile avere una corretta igiene orale. Lava i denti e utilizza il filo interdentale dopo ogni pasto. Spesso si trascura l'uso del filo interdentale, ma è necessario perché aiuta a sbarazzarsi dei batteri che incidono sulla diminuzione della salivazione e aumentano il rischio di sviluppare gengiviti, parodontiti e infezioni micotiche, tutte patologie che possono dipendere dalla secchezza delle fauci e peggiorarla..

   • Vai regolarmente dal dentista per controlli e pulizie dei denti. Inoltre, non esitare a correggere i problemi esistenti che favoriscono o aggravano la disidratazione della mucosa orale.
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   Prova un apposito collutorio. Oltre ai sostituti salivari, usa un collutorio specifico per la bocca secca a base di xilitolo, come Biotene Collutorio Bocca Secca. Evita gli antistaminici e i decongestionanti, perché non fanno altro che peggiorare la situazione e aumentano la sete.

   • Chiedi al farmacista se i farmaci che eventualmente stai assumendo favoriscono la sete o causano secchezza delle fauci. Secondo il "National Institute of Dental and Craniofacial Research" (agenzia governativa degli Stati Uniti per la ricerca scientifica per la salute dentale, orale e craniofacciale), oltre 400 farmaci – da quelli usati per l'ipertensione a quelli per la depressione – sono in grado di diminuire la salivazione.
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   Respira con il naso. Quando respiri con la bocca, l'aria secca la mucosa orale. Quando la bocca è secca, hai sete. Nota se respiri con la bocca o con il naso perché non è una cosa a cui la maggior parte delle persone presta attenzione. Quindi, cerca di respirare con il naso e vedi se hai qualche miglioramento!
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   Usa un umidificatore durante la notte. Una delle prime cose che la maggior parte della gente desidera appena sveglia al mattino è un bicchiere d'acqua. Perché? Perché in genere quando dormiamo, respiriamo con la bocca, non con il naso, come si dovrebbe, e dopo diverse ore la mucosa orale si asciuga. L'uso di un umidificatore allevia la secchezza delle fauci durante la notte e contribuisce a diminuire l'effetto della "bocca impastata".

   • Assicurati di pulire regolarmente l'umidificatore per evitare lo sviluppo di batteri e muffe.
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Avvertenze

• Se devi limitare l'assunzione di liquidi a fini terapeutici, segui attentamente le indicazioni del medico riguardo a questa restrizione. In genere, è concessa quella dell'acqua contenuta negli alimenti, ma è necessario ridurre e controllare qualunque consumo di sostanze liquide, persino ghiaccioli, zuppe e cubetti di ghiaccio.
• Consulta il medico se sei idratato, ma la sensazione della sete è eccessiva. Potrebbe indicare una grave malattia, come il diabete.
• La disidratazione non deve essere presa sotto gamba perché può avere conseguenze pericolose. I segni includono: aumento della sete, secchezza delle fauci, spossatezza e sonnolenza, diminuzione della produzione di urina, volume urinario basso, colorazione scure delle urine, mal di testa, pelle secca, stordimento, lacrimazione scarsa o assente e confusione.

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