Come Avere un Ruolo Attivo nell'Educazione di Tuo Figlio

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Vorresti avere un ruolo attivo nell'educazione di tuo figlio? Per iniziare, puoi dimostrare semplicemente che ci tieni.

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   Credi in lui e ripetiglielo. Dì a tuo figlio che è una persona intelligente e piena di potenzialità. I bambini hanno spiccate capacità di apprendimento.
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   Aiutalo con i compiti. Chiedigli se ha bisogno mentre li sta facendo. Se ti rispondi di sì, aiutalo e inizia a spiegargli i concetti legati all'argomento in questione.

   • Non fare i compiti al posto suo. Spiega invece ciò che ha bisogno di capire e poni domande che lo portino a darsi una risposta.
   • Insegna a tuo figlio a tenere traccia dei propri compiti. Dagli un calendario, un diario o anche un pezzo di carta con i giorni della settimana o i mesi per, incoraggiarlo a scrivere tutto appena gli viene assegnato.
   • Rendi il momento dei compiti un appuntamento regolare e spegni Tv e Pc. Se diventa una routine, smetterà di essere un obbligo.
   • Approntagli uno spazio per i compiti. Sistema una scrivania e una sedia alla giusta altezza, oltre ad alcuni beni di prima necessità, per eliminare ogni possibile scusa per non fare i compiti.
   • Il tempo che tuo figlio trascorre studiando dipende da età, curriculum e dal bambino stesso. Chiedi all'insegnante quanto tempo stima per ogni esercizio, poi personalizza questo tempo in base alle capacità e all'attenzione di tuo figlio. Per i più giovani specialmente sarà utile fare delle pause se le sessioni di studio si protraggono.
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   Prendi parte alle attività scolastiche. Frequenta gli incontri con gli insegnanti e parla con quelli di tuo figlio. Entra nel consiglio, vai alle partite se tuo figlio fa parte della squadra della scuola. Mostrandoti interessato darai il buon esempio anche a lui.
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   Assicurati che tuo figlio abbia sempre delle opportunità di leggere, incoraggialo in questo senso.

   • Leggi per lui specie se è ancora piccolo.
   • Tieni libri in giro per casa. Acquistane di usati per bambini. Procuratene svariati ma osserva quali destano di più il suo interesse.
   • Procura a tuo figlio la sua tessera della biblioteca e insegnagli a usarla. Lasciagli scegliere qualcosa da leggere per divertimento. Per i più piccoli, aiutali nella riconsegna. Ai più grandicelli invece insegna a tenere un calendario delle date.
   • Dai il buon esempio leggendo a tua volta.
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   Parla con tuo figlio e fagli sapere che può sempre contare su di te. Mantieniti aggiornato sulle sue attività e dimostra che ci tieni. Inoltre, se qualcosa va male a scuola, potrai consolarlo, guidarlo per trovare una soluzione o se necessario, intervenire a suo nome.
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   Gioca. Anche se tipicamente giocare è un'attività più divertenti dell'apprendimento, può comunque insegnare qualcosa. Molti giochi da tavolo e di carte richiedono l'uso della matematica per tenere il punteggio. Prova il Dots and boxes o Hex per la geometria e le capacità visive. Anche strategia e statistica si trovano combinati in molto giochi. Puoi provare i giochi di parole per imparare a parlare e a leggere. I più piccoli possono individuare le lettere dell'alfabeto nelle targhe o nelle insegne quando li porti in giro. I più grandi possono divertirsi con giochi come lo Scarabeo.
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Consigli

• La scuola non è l'unico luogo in cui i ragazzi imparano e ne esistono molti che non studiano pubblicamente. Possono imparare attraverso il gioco, attività di gruppo, lettura, ascolto degli adulti e molte altre strade. Tieni aperte altre possibilità.
• Aiuta tuo figlio a fare colazione prima di andare a scuola,dormire abbastanza e fare esercizio, a giocare e a stare all'aria aperta. Per quanto queste attività non siano propriamente parte dell'educazione, di certo la migliorano e possono influenzarla.

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Avvertenze

• I buoni voti non sono tutto. Uno brutto può essere un'esperienza di apprendimento ma anche indicare qualche problema. I ragazzi brillanti si annoiano durante lezioni troppo facili, gli adolescenti possono provare imbarazzo ad andare bene, un bambino potrebbe non essere compatibile con un particolare insegnante o essere impegnato in troppe altre attività in contemporanea. Invece che punirlo per i brutti voti, cerca di capire cosa c'è alla base.

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