Roccabernarda

comune italiano

Roccabernarda (IPA: [rɔkkaberˈnarda][3], La Rocca in dialetto locale) è un comune italiano di 3 122 abitanti della provincia di Crotone in Calabria.

Roccabernarda
comune
Roccabernarda – Stemma
Roccabernarda – Bandiera
Roccabernarda – Veduta
Roccabernarda – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Calabria
Provincia Crotone
Amministrazione
SindacoLuigi Foresta (lista civica Rocca nova) dal 12-6-2022
Territorio
Coordinate39°08′N 16°52′E
Altitudine180 m s.l.m.
Superficie64,89 km²
Abitanti3 122[1] (31-7-2023)
Densità48,11 ab./km²
FrazioniTermine Grosso
Comuni confinantiCaccuri, Cotronei, Cutro, Mesoraca, Petilia Policastro, San Mauro Marchesato, Santa Severina
Altre informazioni
Cod. postale88835
Prefisso0962
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT101018
Cod. catastaleH383
TargaKR
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Nome abitantirocchisani
Patronosan Francesco di Paola
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Roccabernarda
Roccabernarda
Roccabernarda – Mappa
Roccabernarda – Mappa
Posizione del comune di Roccabernarda nella provincia di Crotone
Sito istituzionale

Attraversato dal fiume Tacina, il paese si è sviluppato dal centro storico, in collina, espandendosi poi nella pianura circostante.

Geografia fisica modifica

Origini del nome modifica

Una delle tante ipotesi sull'origine del nome Roccabernarda potrebbe riguardare la figura del cavaliere Bernardo del Carpio, eroe leggendario vissuto in Spagna nel IX secolo; secondo la leggenda, dopo aver conquistato il paese, avrebbe fatto in seguito costruire delle mura di cinta e poi fatto fortificare[4].

Un tempo il paese era chiamato "Rocca i Tacina".[5]

Storia modifica

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Uno scorcio del paese.

Storicamente ricco, anche se presenta documentazione archeologica completamente inesplorata, il centro mostra i ruderi di un castello poco studiato dal punto di vista archeologico di cui, pare, rimangono però i sotterranei e poco lontano dal paese i ruderi del convento medioevale di San Francesco da Paola, fondato da Giovanni Cadurio dopo il ritorno dalla Corte del Re di Francia, Luigi XI, dove aveva accompagnato San Francesco da Paola.

I ritrovamenti archeologici sono stati sporadici e casuali. Una lastra fittile, decorata a bassorilievo con una testa di un giovane, erroneamente interpretato come Dioniso, è esposta nel Museo Archeologico Nazionale di Crotone. Di grande importanza il grande complesso di età romana ed alto medioevale di Serrarossa, lungo la valle del Tacina[6]. Nelle adiacenze sorgono pochi ruderi attribuiti al monastero di San Pietro in Niffi. Alcune grotte artificiali, dette "di Vitale", poste lungo il fiume Tacina, sono ipotizzate essere il romitorio dove San Vitale di Castronovo (X secolo) trascorse due anni di ritorno da un pellegrinaggio a Roma[7].

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[8]

Feste modifica

Il patrono del paese, cui il convento è intitolato, viene festeggiato in più giorni (in origine tre, poi quattro, poi sette) a ridosso dell'ultima domenica di maggio. Viene svolta una fiaccolata dal convento fino alla chiesa del paese con canti popolari recitati dai fedeli, si fa festa e, tramite le offerte è tradizione ingaggiare, per il giorno finale della festa, un cantante di fama nazionale[senza fonte].

Il centro è anche sede della Fiera di Mulerà, che si svolge nella parte periferica del paese individuata dal toponimo "E Fere", testimone di una lunga tradizione di questa manifestazione. La fiera, tradizione tramandatasi fin oggi ma attualmente limitata alla durata di mezza giornata del giorno 1º settembre, un tempo era addirittura la fiera più grande del Regno delle due Sicilie[senza fonte], attirava gente da ogni dove e durava più giorni. Gli anziani portano ancora il ricordo del periodo di preparazione a questo evento, periodo durante il quale il paese era frequentato da molte comunità di "zingari" che vendevano manufatti porta a porta. La fiera, in tempi passati, rivestiva una grande importanza commerciale (riguardo al bestiame soprattutto) e di apertura esterna del territorio.

Economia modifica

Infrastrutture e trasporti modifica

Strade modifica

Il comune è interessato dalle seguenti direttrici stradali:

Ferrovie modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione di Roccabernarda.

Amministrazione modifica

Qui di seguito la cronotassi completa dei sindaci di Roccabernarda dal 1861 ad oggi[9].

Regno d'Italia (1861 - 1946) modifica

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
18661867Giuseppe PuglieseSindaco
18671868Luigi SagaceSindaco
18681876Antonio FonteSindaco
18761879Gaetano RosaSindaco
18791880non rilevatoSindaco
18801882Pasquale RosaSindaco
18821888Tommaso PuglieseSindaco
18881890Leonardo RiccioSindaco
18901910Cesare OlivetiSindaco
19101914Raffaele GallelliSindaco
19141937non rilevatoSindaco
19371944Gaetano GarrupaPNFPodestà
1944Nicola RosaSindaco
1945Domenico De RitoSindaco

Repubblica Italiana (dal 1946) modifica

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
19471948Cesare OlivetiSindaco
19481950Santo FardellaSindaco
1950Francesco De RitoCommissario prefettizio
19501952non rilevatoSindaco
19521956Francesco De RitoSindaco
19561958Gaetano SchipaniSindaco
19581959non rilevatoSindaco
19591960Francesco VerzinaSindaco
19601961non rilevatoSindaco
19611962Francesco De RenzoSindaco
19621972Armando ScaliseSindaco
19721973non rilevatoSindaco
19731977Francesco CiceroSindaco
19771978non rilevatoSindaco
19781980Francesco Giuseppe IaquintaSindaco
19801981Giovanni RosaSindaco
19811986non rilevatoSindaco
19861989Salvatore BonofiglioSindaco
19891991Leonardo BilottaSindaco
19911996Armando Scalise
Francesco De Rito
Sindaci

Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1996) modifica

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
9 giugno 199612 gennaio 1998Raffaele Puglieselista civica Uniti per Roccasindaco
12 gennaio 199824 maggio 1998Enrico Gullotti-commissario straordinario
24 maggio 199827 maggio 2002Francesco Giuseppe Iaquintalista civica di centro-sinistra Rinascita e Libertàsindaco
27 maggio 200228 maggio 2007Francesco Cocolista civica di centro-destra Nuova Roccabernardasindaco
28 maggio 20077 maggio 2012Vincenzo Puglieselista civica La Svoltasindaco
7 maggio 201211 giugno 2017Vincenzo Puglieselista civica di centro-destra Mettici il Cuoresindaco
11 giugno 201712 giugno 2022Nicola Bilottalista civica di centro-sinistra RoccaNovasindaco
12 giugno 2022in caricaLuigi Forestalista civica di centro-sinistra RoccaNovasindaco

Sport modifica

Calcio modifica

La principale squadra di calcio della città è l'U.S.C. Roccabernarda 1982 A.S.D. che milita nel girone A calabrese di Promozione. I colori sociali sono: il bianco ed il celeste. È nata nel 1982.

Le altre squadre di calcio della città sono: l'A.S.D. Rocca 2004 Calcio che milita nel girone A di Promozione e l'A.S.D. Sporting Rocca che milita nel girone crotonese di 3ª Categoria.

L'A.S.D. Rocca 2004 Calcio è nata nel 2004.

Sono inoltre presenti ulteriori squadre nei vari settori giovanili: "primi calci", esordienti, giovanissimi, allievi ed juniores.

Note modifica

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana, su dipionline.it. URL consultato il 22 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2018).
  4. ^ Gustavo Strafforello, La Patria. Geografia dell'Italia, Torino, Unione tipografico-editrice, 1900, p. 146
  5. ^ Salvatore Anastasio, Azienda Promozione Turistica Crotone e Regione Calabria - Assessorato al Turismo, Crotone - Una provincia nuova tra miti e realtà, Crotone, Grafiche Cusato, p. 26.
  6. ^ Domenico Marino, Margherita Corrado, Dinamiche del popolamento alto-medievale nella valle del Tacina: dalla “villa” tardo-antica in località Serrarossa di Roccabernarda (KR) al monastero di S. Pietro di Niffi, in Atti V Congresso Nazionale di Archeologia Medievale (Foggia-Manfredonia, 30 settembre – 3 ottobre 2009), 2009, pp. 291-295.
  7. ^ Roccabernarda a 360 gradi - Area Locale
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ Sindaci - Roccabernarda, su roccabernarda.net. URL consultato il 27 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2013).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN146933907 · LCCN (ENno2004097011 · GND (DE4610894-4 · J9U (ENHE987007475697705171
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