Leonardo Pavoletti

calciatore italiano

Leonardo Pavoletti (Livorno, 26 novembre 1988) è un calciatore italiano, attaccante del Cagliari.

Leonardo Pavoletti
Leonardo Pavoletti nel 2016
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza188[1] cm
Peso78[1] kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraCagliari
Carriera
Giovanili
1998-2002Bandiera non conosciuta Gruppo Sportivo C.N.F.O.
2002-2005Armando Picchi
Squadre di club1
2005-2008Armando Picchi68 (16)
2008-2009Viareggio28 (6)[2]
2009-2010Pavia28 (9)[3]
2010Sassuolo0 (0)
2010-2011Juve Stabia7 (0)
2011Casale10 (3)
2011-2012Virtus Lanciano33 (15)[4]
2012-2013Sassuolo33 (11)
2013-2014Varese36 (20)[5]
2014-2015Sassuolo11 (1)
2015-2017Genoa45 (23)
2017Napoli6 (0)
2017-Cagliari175 (46)[6]
Nazionale
2019Bandiera dell'Italia Italia1 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 23 maggio 2024

Caratteristiche tecniche modifica

Centravanti classico, forte fisicamente, dotato di una grande elevazione, Pavoletti è il classico attaccante d'area di rigore, capace di giocare spalle alla porta. Buon finalizzatore e ottimo colpitore di testa, è abile soprattutto negli ultimi 11 metri, nelle sponde e nel gioco aereo.[7][8][9][10][11]

Carriera modifica

Club modifica

Gli esordi tra Serie D e C2 modifica

Comincia a giocare nelle file del Gruppo Sportivo C.N.F.O. (Cantiere Navale Fratelli Orlando), per poi passare all'età di 14 anni all'Armando Picchi, con cui realizza complessivamente 16 reti in 71 presenze.[12] Successivamente indossa le maglie di Viareggio, Pavia, Juve Stabia e Casale, mostrando buone capacità realizzative. In seguito viene acquistato dalla Virtus Lanciano, con la cui maglia si aggiudica il titolo di capocannoniere nella Lega Pro Prima Divisione 2011-2012, contribuendo inoltre alla promozione degli abruzzesi in Serie B.[13]

Sassuolo e parentesi Varese modifica

Nell'estate 2012 passa al Sassuolo a titolo definitivo.[14] Coi neroverdi conquista il campionato cadetto, raggiungendo la prima storica promozione in Serie A per i neroverdi. Nel corso dell'annata, il centravanti rimedia una squalifica di 40 giorni per doping, a seguito della sua riscontrata positività al tuamminoeptano, involontariamente assunto tramite il farmaco Rinofluimucil.[15][16]

Dopo aver esordito in Serie A in data 25 agosto 2013, nella sconfitta contro il Torino (2-0),[17] il 2 settembre Pavoletti viene ceduto al Varese, con la formula del prestito con opzione di acquisto e controriscatto.[18] Esordisce con i lombardi sei giorni più tardi, nella gara di campionato contro il Latina (3-0), mettendo peraltro a segno la rete finale della formazione casalinga.[19] Durante l'annata si distingue per la vena realizzativa, accumulando 24 centri in 38 presenze.[20]

Il 17 giugno 2014, il Varese esercita l'opzione di riscatto, a fronte di un corrispettivo pari a 800 mila euro.[21] Il 19 giugno successivo, tuttavia, il Sassuolo esercita il proprio diritto di riacquisto.[22] Inizia così la stagione in Emilia-Romagna: il 13 dicembre 2014, il centravanti trova il suo primo centro in carriera in Serie A, nella sconfitta esterna contro il Palermo (2-1).[23]

Genoa e Napoli modifica

Il 30 gennaio 2015 si trasferisce assieme al compagno di squadra Lorenzo Ariaudo al Genoa, in prestito con diritto di riscatto.[24] Debutta con i liguri il 9 febbraio successivo, subentrando nella ripresa del match vittorioso contro la Lazio (0-1).[25] Il 15 aprile 2015 trova quindi il suo primo centro con i rossoblù, a scapito del Parma (2-0).[26] Pur con appena 6 reti realizzate in 10 presenze, conclude la stagione come calciatore di Serie A con la migliore media reti/minuti (un gol ogni 92 minuti).[27]

Il 7 luglio 2015 il Genoa esercita l'opzione di acquisto, al prezzo di 4 milioni di euro.[28] Pur con qualche assenza dovuta a squalifiche e infortuni,[29], conferma il buon rendimento sotto porta maturando il sesto posto nella classifica cannonieri della Serie A 2015-2016, risultando peraltro il centravanti italiano più prolifico dell'annata.

Dopo un inizio di stagione condizionato da diversi guai fisici,[30] il 3 gennaio 2017 Pavoletti viene acquistato dal Napoli a titolo definitivo per 18 milioni di euro.[31][32] Fa il suo debutto con i partenopei una settimana più tardi, in occasione della gara di Coppa Italia contro lo Spezia.[33]

Cagliari modifica

Il 30 agosto 2017, Pavoletti viene ceduto al Cagliari, con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro.[34][35] Esordisce in rossoblù il 10 settembre successivo, nella gara interna di campionato contro il Crotone (1-0). Il 15 ottobre 2017 realizza il suo primo centro con gli isolani, proprio a scapito del Genoa, che uscirà tuttavia vincitore dello scontro (3-2). Conclude la stagione con 11 centri complessivi, di cui 9 realizzati di testa, stabilendo il primato stagionale.[36][37] Conferma le sue buone prestazioni anche nella stagione 2018-2019, assestandosi al sesto posto nella classifica marcatori di Serie A con 16 reti (di cui 10 di testa).[38]

Il 25 agosto 2019, alla prima giornata della Serie A 2019-2020, il centravanti rimedia la rottura del legamento crociato sinistro e del menisco dello stesso ginocchio, rimediando un tempo di recupero pari a 7 mesi.[39] Il 10 febbraio 2020, in piena riabilitazione, il legamento sinistro subisce una nuova lesione, che trattiene ulteriormente il calciatore lontano dai campi da calcio.[40][41] Torna a giocare una partita ufficiale il 1º agosto 2020, in occasione della sconfitta esterna contro il Milan (3-0).[42]

Il 29 novembre 2020, nel corso della stagione 2020-2021, Pavoletti torna al gol con il Cagliari, a 553 giorni dall'ultimo precedente, risultando decisivo per il pareggio contro lo Spezia (2-2).[43] Dopo avere avuto difficoltà con Di Francesco,[44][45] Pavoletti trova maggiore spazio col suo successore Leonardo Semplici, andando a segno alla prima gara del nuovo tecnico vinta 0-2 in casa del Crotone.[46] Il 17 aprile 2021, in occasione del successo interno sul Parma (4-3), raggiunge quota 100 presenze in maglia cagliaritana.[47] Nella stessa partita segna pure il primo gol dei sardi.[48] Il 9 maggio seguente va a segno nello scontro diretto salvezza giocato in casa del Benevento, vinto 1-3 dai suoi.[49]

Con l'esonero di Semplici e il successivo avvicendamento in panchina del tecnico Walter Mazzarri, durante la stagione 2021-2022 ricopre principalmente il ruolo di riserva nell'attacco rossoblù, ma spesso subentrando dalla panchina a gara in corso e segnando gol pesanti negli scontri salvezza contro Salernitana (1-1),[50] Sampdoria (1-2),[51] Bologna (2-1)[52] ed Empoli (1-1),[53] che tuttavia non sono serviti a evitare la retrocessione dei sardi a fine anno.

La successiva stagione diventa il nuovo capitano dei rossoblù,[54] ed è protagonista con 7 reti segnate, tra cui la rete decisiva nella finale di ritorno dei play-off dell'11 giugno 2023 contro il Bari, messa a segno al 94', che permette ai sardi di tornare in massima serie dopo appena un anno di cadetteria.[55][56]

Il 29 ottobre 2023, alla sua 200ª presenza di campionato, realizza una doppietta in pieno recupero (94' e 96') nella partita casalinga contro il Frosinone, valida per la decima giornata di Serie A, contribuendo alla vittoria in rimonta dei sardi, passati dallo 0-3 al 4-3.[57][58] L'11 dicembre seguente, segna in rovesciata il gol decisivo al 98' della partita contro il Sassuolo, contribuendo così a un'altra vittoria (2-1) nei minuti finali.[59][60]

Nazionale modifica

Il 16 maggio 2016 riceve la sua prima convocazione in nazionale dal C.T. Antonio Conte nello stage di preparazione all'Europeo,[61] non venendo tuttavia confermato tra i 30 pre-convocati annunciati una settimana dopo.[62] Il 27 agosto 2016 viene convocato dal nuovo C.T. Gian Piero Ventura, per le gare ufficiali contro Francia e Israele.[63]

Riceve la seconda chiamata in nazionale il 9 novembre 2018 dal C.T. Mancini, in occasione delle gare contro Portogallo e Stati Uniti, nelle quali non viene impiegato. Esordisce infine il 26 marzo 2019, a 30 anni e 4 mesi, entrando al 72' minuto al posto di Fabio Quagliarella nella partita valida per le qualificazioni all'Europeo 2020 contro il Liechtenstein, e segnando pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.[64][65]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 23 maggio 2024.

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
2005-2006 Armando PicchiD90CI-D00------90
2006-2007D294CI-D10------304
2007-2008D3012CI-D20------3212
Totale Armando Picchi6816307116
2008-2009 Viareggio2D306CI-LP10------316
2009-2010 Pavia2D309CI-LP20------329
2010-gen. 2011 Juve Stabia1D70CI+CI-LP0+30------100
gen.-giu. 2011 Casale2D103CI-LP00------103
2011-2012 Lanciano1D3616CI+CI-LP00------3616
2012-2013 SassuoloB3311CI20------3511
2013-2014 VareseB3824CI10------3924
2014-gen. 2015 SassuoloA111CI30------141
Totale Sassuolo4412504912
gen.-giu. 2015 GenoaA106CI00------106
2015-2016A2514CI11------2615
2016-gen. 2017A103CI11------114
Totale Genoa4523224725
gen.-giu. 2017 NapoliA60CI40UCL00---100
2017-2018 CagliariA3311CI00------3311
2018-2019A3216CI22------3418
2019-2020A20CI10------30
2020-2021A334CI30------364
2021-2022A335CI20------355
2022-2023B23+3[66]6+1[66]CI20------287
2023-2024A194CI10------204
Totale Cagliari175+346+1112------18949
Totale carriera481+3155+1324------516160

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
26-3-2019ParmaItalia 6 – 0 LiechtensteinQual. Euro 20201 72’
TotalePresenze1Reti1

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Sassuolo: 2012-2013

Individuale modifica

Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 (15 gol) Girone B

Note modifica

  1. ^ a b Leonardo Pavoletti, su sscnapoli.it. URL consultato il 16 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2020).
  2. ^ 30 (6) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Seconda Divisione.
  3. ^ 30 (9) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Seconda Divisione.
  4. ^ 36 (16) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Prima Divisione.
  5. ^ 38 (24) se si comprendono le presenze nei Play-out di Serie B.
  6. ^ 178 (47) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie B 2022-2023.
  7. ^ Genoa, Pavoletti killer d'area: tutti i goal segnati negli ultimi 11 metri, su goal.com, 3 maggio 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  8. ^ Alessandro Brunetti, Da Borriello e Milito a Pavoletti, i grandi bomber forgiati da Gasperini, su Eurosport, 19 gennaio 2016. URL consultato il 13 settembre 2019.
  9. ^ Pavoletti scherza sui social sulla sua elevazione: VIDEO, su sport.sky.it, 12 agosto 2019. URL consultato il 13 settembre 2019.
  10. ^ Mauro Cossu, Cagliari, le pagelle di CM: Pavoletti è super, Romagna sfortunato, su Calciomercato.com, 26 agosto 2018. URL consultato il 13 settembre 2019.
  11. ^ Roberto Carta, Cagliari, un ritardo… Pavoloso, su Cagliari News 24, 30 agosto 2017. URL consultato il 13 settembre 2019.
  12. ^ Cistana, Pavoletti e non solo: i "figli" della Serie D che giocano in A gazzetta.it
  13. ^ Pavoletti al Cagliari, "colpo" da 9 mln - Campania, su ANSA.it, 30 agosto 2017. URL consultato il 24 settembre 2021.
  14. ^ Sassuolo, Pavoletti: "Mi giocherò le carte con questa maglia", su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 24 settembre 2021.
  15. ^ Doping, positivo Pavoletti (Sassuolo) Colpa di un farmaco per il raffreddore, su gazzetta.it, 15 gennaio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2013.
  16. ^ Sassuolo a Vercelli senza Pavoletti: squalificato 40 giorni per doping, su ilrestodelcarlino.it, 8 febbraio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2013.
  17. ^ Torino FC - US Sassuolo, 25/ago/2013 - Serie A - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 24 settembre 2021.
  18. ^ Mercato: Pavoletti è biancorosso, su varese1910.it (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  19. ^ Latina-Varese 0-3: il sigillo di Pavoletti, su varese1910.it (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  20. ^ Fa gol dappertutto, tranne che a casa [collegamento interrotto], in Il Tirreno, 15 giugno 2014. URL consultato il 19 ottobre 2020.
  21. ^ Sportitalia - Varese, riscattata la metà di Pavoletti dal Sassuolo, su tuttomercatoweb.com.
  22. ^ UFFICIALE: Sassuolo, torna Pavoletti. Esercitato il contro-riscatto, su tuttomercatoweb.com.
  23. ^ Palermo-Sassuolo 2-1: Belotti all'ultimo respiro, i rosanero volano, su repubblica.it, 13 dicembre 2014. URL consultato il 20 ottobre 2020.
  24. ^ Genoa, ufficiali Ariaudo, Laxalt e Pavoletti, su genoacfc.it, 30 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2015).
  25. ^ Lazio-Genoa 0-1: colpo Grifone, Europa più lontana per i biancocelesti, su la Repubblica, 9 febbraio 2015. URL consultato il 24 settembre 2021.
  26. ^ Genoa-Parma 2-0: il Grifone rivede l'Europa, gli emiliani crollano, su la Repubblica, 15 aprile 2015. URL consultato il 24 settembre 2021.
  27. ^ Media minuti-gol segnati: Pavoletti è 1º, poi Zapata e Gabbiadini, su fantagazzetta.com, 1º giugno 2015. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  28. ^ Pavoletti a titolo definitivo, su genoacfc.it, 7 luglio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2015).
  29. ^ Leonardo Pavoletti - Rendimento per stagione, su transfermarkt.it. URL consultato il 18 aprile 2016.
  30. ^ Filippo Testini, Genoa, infortunio al ginocchio per Pavoletti: in dubbio per la Juventus, su corrieredellosport.it, 20 novembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  31. ^ Napoli: ufficiale acquisto di Pavoletti - Ultima Ora, su ANSA.it, 3 gennaio 2017. URL consultato il 24 settembre 2021.
  32. ^ Il Napoli ufficializza l'acquisto di Pavoletti, su sscnapoli.it. URL consultato il 3 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2017).
  33. ^ Coppa Italia, Napoli-Spezia 3-1: Pavoletti in campo all'80', che gol Giaccherini, su m.corrieredellosport.it, 10 gennaio 2017. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  34. ^ Pavoletti in rossoblù, su cagliaricalcio.com, 30 agosto 2017. URL consultato il 2 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2020).
  35. ^ Cagliari, colpo Pavoletti: al Napoli vanno 10 milioni più bonus, su gazzetta.it, 29 agosto 2017.
  36. ^ Cagliari, Pavoletti da record europeo: 9 gol di testa, su unionesarda.it, 14 maggio 2018.
  37. ^ Serie A: Pavoletti da record, nessuno come lui nei gol di testa, su Il Sole 24 ORE, 27 agosto 2018.
  38. ^ Classifica marcatori finale, tutti i numeri dei cannonieri della Serie A 2018/2019, su calcio.fanpage.it, 26 maggio 2019. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  39. ^ Cagliari, Pavoletti operato: starà fuori 7 mesi, in Goal.com.
  40. ^ Pavoletti, lesione al crociato già operato. Cagliari infastidito, possibile sanzione?, su gazzetta.it, 11 febbraio 2020.
  41. ^ COMUNICATO DELLA SOCIETÀ, su cagliaricalcio.com, 10 febbraio 2020.
  42. ^ Milan-Cagliari 3-0: gol e highlights. Autogol di Klavan, poi Ibra e Castillejo, su sport.sky.it. URL consultato il 30 novembre 2020.
  43. ^ Cagliari-Spezia 2-2, decisivo il gol su rigore di Nzola, su gazzetta.it. URL consultato il 30 novembre 2020.
  44. ^ Roberto Muretto, Pavoletti suona la carica «La salvezza: è il premio», in La Nuova Sardegna, 27 marzo 2021, p. 49. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2021).
  45. ^ Cagliari, Pavoletti: “Ci siamo fatti male da soli, il calcio di Di Francesco fuori dalle nostre corde”, su centotrentuno.com, 27 marzo 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  46. ^ Crotone-Cagliari 0-2, Semplici fa subito centro, su repubblica.it, 28 febbraio 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  47. ^ Pavoletti fa 100 con il Cagliari: il post social del club – FOTO, 20 aprile 2021.
  48. ^ Vittoria di cuore, su cagliaricalcio.com, 17 aprile 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  49. ^ Benevento-Cagliari 1-3, i sardi fanno il colpo e vedono la salvezza, su repubblica.it, 9 maggio 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  50. ^ Serie A, Cagliari-Salernitana 1-1: Bonazzoli replica a Pavoletti, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  51. ^ Serie A, Sampdoria-Cagliari 1-2: i sardi tornano a respirare, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  52. ^ Serie A, Cagliari-Bologna 2-1: Pereiro ribalta tutto al 94’, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  53. ^ Serie A, poker Verona. Pari Genoa-Salernitana ed Empoli-Cagliari, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  54. ^ Cagliari, Leonardo Pavoletti è il capitano designato per la nuova stagione, su Centotrentuno, 12 agosto 2022. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  55. ^ Bari-Cagliari 0-1: Pavoletti al 94' riporta in serie A i sardi. La lacrime di gioia di Ranieri, su la Repubblica, 11 giugno 2023. URL consultato il 12 giugno 2023.
  56. ^ Bari-Cagliari 0-1, Pavoletti regala la Serie A ai sardi. Rivivi la diretta, su corrieredellosport.it. URL consultato il 12 giugno 2023.
  57. ^ Cagliari, è la Zona Pavoletti: ancora un gol allo scadere, su Fantacalcio - Solo il meglio del calcio. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  58. ^ Incredibile Cagliari! Sotto 3-0 col Frosinone, la ribalta al 96' col timbro di Pavoletti, su La Gazzetta dello Sport, 29 ottobre 2023. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  59. ^ Antonio Torrisi, Il Cagliari lo ha rifatto: da 0-1 a 2-1 dal 93' al 98', Pavoletti segna in rovesciata, su Goal.com, 11 dicembre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  60. ^ Cagliari-Sassuolo 2-1: rossoblù infiniti, emiliani ribaltati nel recupero. L’urlo di Pavoletti al 99’, su la Repubblica, 11 dicembre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  61. ^ Sette volti nuovi per lo stage: da mercoledì Azzurri al lavoro a Coverciano, su figc.it, 16 maggio 2016. URL consultato il 23 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2016).
  62. ^ Trenta convocati per il raduno pre-Europeo. Da verificare la condizione di Montolivo e Motta, su figc.it, 23 maggio 2016. URL consultato il 23 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2016).
  63. ^ Per le gare con Francia e Israele prima chiamata per Donnarumma, Romagnoli, Belotti e Pavoletti, su figc.it, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
  64. ^ Matteo Culurgioni, Pavoletti, che esordio con l'Italia! Entra e segna - VIDEO, su cagliarinews24.com, 26 marzo 2019. URL consultato il 26 marzo 2019.
  65. ^ Calcio, la favola del livornese Pavoletti: esordio e gol in Nazionale, su La Nazione. URL consultato il 2 luglio 2020.
  66. ^ a b Nei play-off.

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