Isamaa

partito politico estone

Isamaa (letteralmente, Patria in estone) è un partito politico estone di orientamento cristiano-democratico e conservatore fondato nel 2006 con la denominazione di Unione della Patria e Res Publica (Isamaa ja Res Publica Liit - IRL, espressione talvolta tradotta anche con la locuzione Unione Pro Patria e Res Publica[4]); ha cambiato nome il 2 giugno 2018.

Patria
Isamaa
LeaderHelir-Valdor Seeder
StatoBandiera dell'Estonia Estonia
SedeTallinn
Fondazione4 giugno 2006
Derivato daUnione Patriottica
Res Publica
IdeologiaConservatorismo[1]
Cristianesimo democratico[1]
CollocazioneCentro-destra[2][3]
Partito europeoPartito Popolare Europeo
Gruppo parl. europeoGruppo del Partito Popolare Europeo
Affiliazione internazionaleInternazionale Democratica Centrista
Unione Democratica Internazionale
Seggi Riigikogu
8 / 101
(2023)
Seggi Europarlamento
1 / 7
(2019)
Iscritti7 759 (18 marzo 2022)
Colori     Blu

     azzurro

     arancione

Sito webisamaa.ee
Bandiera del partito

Il partito si è affermato a seguito della confluenza tra due distinti soggetti politici:

Storia modifica

Il partito si presenta per la prima volta alle elezioni parlamentari del 2007, allorché ottiene il 17,9% dei voti contro il 31,9% complessivamente ottenuto alle parlamentari del 2003 dai due partiti preesistenti; entra tuttavia a far parte della compagine di governo (governo Ansip II), insieme al Partito Riformatore Estone e al Partito Socialdemocratico.

Loghi modifica

Risultati elettorali modifica

ElezioneVoti%SeggiPosizione
Parlamentari 200798.34717,87
19 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2011118.02320,52
23 / 101
Opposizione[6]

Maggioranza[7]

Parlamentari 201578.69713,71
14 / 101
Maggioranza
Parlamentari 201964.21911,44
12 / 101
Maggioranza[8]

Opposizione[9]

Parlamentari 202350 1148,21
8 / 101
Opposizione

Europee:

ElezioneVoti%Seggi
Europee 200948.49212,22
1 / 6
Europee 201445.76513,93
1 / 6
Europee 2019Non partecipante

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Estonia, su parties-and-elections.eu, 2015.
  2. ^ Members of International Democrat Union, su idu.org.
  3. ^ (EN) Andrew Whyte, Estonian political parties and policies from a 'Western' viewpoint: Part 1, su news.err.ee, 13 novembre 2018.
  4. ^ Rivista "Il Mulino", su rivistailmulino.it. URL consultato il 3 settembre 2014.)
  5. ^ (EN) Estonia busts another stereotype, in The Economist, 7 marzo 2011. URL consultato il 3 settembre 2014.
  6. ^ Rõivas I
  7. ^ Ansip III
  8. ^ Governo Ratas II Governo Kallas II
  9. ^ Governo Kallas I

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica