Detective Monk

serie televisiva statunitense

Detective Monk (Monk) è una serie televisiva statunitense di genere poliziesco creata da Andy Breckman e interpretata da Tony Shalhoub nel ruolo di Adrian Monk.

Detective Monk
Immagine dalla sigla della serie
Titolo originaleMonk
PaeseStati Uniti d'America
Anno2002-2009
Formatoserie TV
Generecommedia drammatica, poliziesco
Stagioni8
Episodi124
Durata45 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreAndy Breckman
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
Casa di produzioneMandeville Films, Touchstone Television, USA Cable Entertainment (st. 1-2), NBC Universal Television Studio (st. 3-6), Universal Media Studios (st. 6), Universal Cable Productions (st. 7-8)
Prima visione
Prima TV originale
Dal12 luglio 2002
Al4 dicembre 2009
Rete televisivaUSA Network
Prima TV in italiano
Dal9 giugno 2005
Al23 marzo 2010
Rete televisivaRete 4 (ep. 1-50)
Joi (ep. 51-124)

Prodotta dalla Mandeville Films e Touchstone Television in collaborazione con la Universal Television, fu trasmessa tra il 2002 e il 2009 dalla rete via cavo USA Network.

L'ultimo episodio fu il più visto nella storia della televisione via cavo statunitense, record poi superato da The Walking Dead. Infatti furono 9,4 milioni gli statunitensi che guardarono l'episodio, tra cui 3,2 milioni nella fascia di riferimento 18–49 anni.[1] La serie ricevette diversi premi, tra cui otto Emmy Award.

Trama modifica

Adrian Monk è un detective del dipartimento di polizia di San Francisco. In seguito all'omicidio di sua moglie ha vissuto per tre anni e mezzo in isolamento prima di tornare alla sua professione grazie all'infermiera Sharona Fleming, ma l'esperienza gli ha lasciato una profonda angoscia che si manifesta in molte fobie. Queste ossessioni, comunque, lo aiutano a risolvere molti casi. Quando non collabora con la polizia cerca di ottenere informazioni sulla morte di sua moglie. Nel corso della serie ha due assistenti (Sharona e, in seguito, Natalie Teeger). Ha anche un fratello e alla fine della serie scoprirà di avere anche una figliastra, figlia della moglie defunta.

Episodi modifica

StagioneEpisodiPrima TV originalePrima TV Italia
Prima stagione1320022005
Seconda stagione162003-20042005
Terza stagione162004-20052005-2007
Quarta stagione162005-20062007-2008
Quinta stagione162006-20072008
Sesta stagione162007-20082008
Settima stagione162008-20092009
Ottava stagione1620092010

Personaggi e interpreti modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Detective Monk.
  • Adrian Monk (stagioni 1-8), interpretato da Tony Shalhoub, doppiato da Eugenio Marinelli.
    È il protagonista della serie. Detective geniale, è però affetto da un grave disturbo ossessivo-compulsivo che limita la sua vita e che in precedenza ha causato il suo allontanamento dal lavoro nella polizia di San Francisco, con cui ora collabora in qualità di consulente esterno.
  • Sharona Fleming (stagioni 1-3, guest 8), interpretata da Bitty Schram, doppiata da Claudia Razzi.
    È un'infermiera diplomata, si prende cura di Monk e, nel corso delle indagini, fa tutto ciò che a Monk è impedito a causa delle sue fobie. Lascia la serie a metà della terza stagione, ma farà ritorno nell'ottava e ultima stagione, nell'episodio intitolato Il signor Monk e Sharona. Ha un figlio, Benji Fleming.
  • Leland Stottlemeyer (stagioni 1-8), interpretato da Ted Levine, doppiato da Ennio Coltorti.
    È il capitano della polizia di San Francisco, già collega di Monk. Nei casi più ardui è costretto ad avvalersi della sua collaborazione, sempre con molta pazienza.
  • Randall "Randy" Disher (stagioni 1-8), interpretato da Jason Gray-Stanford, doppiato da Niseem Onorato.
    È un tenente della polizia, assistente di Stottlemeyer, ed è animato da molta volontà, pur non brillando per particolare acume. Ammira il modo di indagare di Monk e cerca sempre di imitarlo, con scarsi risultati.
  • Natalie Teeger (stagioni 3-8), interpretata da Traylor Howard, doppiata da Laura Boccanera.
    È la seconda assistente di Monk, assunta dopo che Sharona se n'è andata. È vedova e ha una figlia, Julie Teeger.

Produzione modifica

Concezione modifica

Andy Breckman (sinistra), il creatore della serie, in una foto del 2010

Come spiegato dal produttore esecutivo David Hoberman, in origine la serie fu concepita per la ABC come un poliziesco con un protagonista simile all'ispettore Clouseau, con l'unica differenza che Monk soffriva di disturbi ossessivi e compulsivi.[2] La ABC voleva che fosse Michael Richards il protagonista, ma l'attore rifiutò.

Lo sviluppo fu curato da Andy Breckman, che si ispirò al Dottor Watson per il personaggio di Charles Kroger. Inoltre il personaggio dell'ispettore Stottlemeyer è basato sull'ispettore Lestrade, altro personaggio dell'universo di Sherlock Holmes.

Anche se era stata concepita per la ABC la serie fu poi girata all'emittente via cavo USA Network.

In tutti i titoli degli episodi compare sempre «Il signor Monk», seguito da uno o più riferimenti al filo conduttore dell'episodio.In molti degli episodi l'assassino è conosciuto sin dall'inizio, in modo simile al modello di Colombo, mentre alla fine una sequenza vede il protagonista spiegare come il reato è stato commesso introdotta dalla frase «ecco com'è andata» o una sua variante, illustrata in bianco e nero.

Riprese modifica

Benché sia ambientato a San Francisco e nelle sue vicinanze Monk è per la maggior parte girato altrove, tranne che per occasionali scene esterne che mostrano vedute della città californiana. L'episodio pilota è stato girato a Vancouver, nella Columbia Britannica, con qualche ripresa esterna a San Francisco, mentre gli episodi successivi della prima stagione sono stati girati nei dintorni di Toronto.

A partire dalla seconda stagione la maggior parte degli episodi furono invece girati principalmente negli studi televisivi di Los Angeles.

L'appartamento di Monk (per le riprese esterne) si trova al seguente indirizzo: 999 Broadway angolo con Taylor Street a San Francisco, la casa è stata ridipinta recentemente e il cancello bianco all'entrata ora è di colore nero.

Cast modifica

Jason Gray-Stanford, Traylor Howard e Tony Shalhoub firmano autografi alla base aerea Edwards dopo l'episodio della quarta stagione Mr. Monk and the Astronaut.

Bitty Schram, già candidata ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista in una serie per il ruolo di Sharona, a metà della terza stagione lasciò lo show per una disputa contrattuale.[3][4] Per sostituirla fu ingaggiata Traylor Howard nella parte del nuovo personaggio Natalie Teeger, che diede uno spessore diverso al ruolo dell'assistente di Monk.[5]

Il personaggio di Sharona ritorna in seguito nel romanzo del 2007 Mr. Monk and the Two Assistants e in un episodio dell'ottava stagione: Il signor Monk e Sharona.

Colonna sonora modifica

Lo stesso argomento in dettaglio: Monk (colonna sonora).

Durante la prima stagione la serie utilizza un'introduzione strumentale jazz composta dal musicista Jeff Beal ed eseguita dal chitarrista Grant Geissman.[6] Quando la seconda stagione andò in onda, presentava invece un nuovo tema musicale, una canzone intitolata It's a Jungle Out There, di Randy Newman. Tra le critiche rivolte alla nuova stagione, tra cui una recensione del quotidiano newyorkese Daily News, figurava il desiderio che i produttori ritornassero al tema musicale originale.[7] Altri, invece, apprezzarono il nuovo jingle, tra cui lo stesso Shalhoub, che lo definì «completamente in tono con lo show». Il tema musicale jazz originario, tuttavia, non fu accantonato completamente, ma continuò a essere utilizzato come sottofondo negli episodi delle stagioni successive.

Nell'episodio della sesta stagione Il signor Monk ed il rapper, andato in onda il 20 luglio 2007, la guest star Snoop Dogg ha creato una versione hip hop della sigla.

Nel 2004, in seguito al successo della serie, Varese Sarabande ha fatto uscire la colonna sonora ufficiale su CD. Contiene la musica originale composta e suonata da Jeff Beal per un totale di 36 brani tratti da vari episodi della prima stagione, speciale versione estesa del tema originale e una composizione scritta e registrata ma mai utilizzata negli episodi.[8]

Distribuzione modifica

StagioneFascia oraria (ET)Prima di stagioneFinale di stagione
DataSpettatori
(in milioni)
DataSpettatori
(in milioni)
Prima stagioneVenerdì alle 22:0012 luglio 20024,76[9]18 ottobre 20024,25[10]
Seconda stagione20 giugno 20035,43[11]5 marzo 20045,51[12]
Terza stagione18 giugno 20045,54[13]4 marzo 20054,44[14]
Quarta stagione8 luglio 20056,38[15]17 marzo 20065,4[16]
Quinta stagioneVenerdì alle 21:00
(eccetto ep. 5x09 alle 22:00)
7 luglio 20065,09[17]2 marzo 20075,7[18]
Sesta stagione13 luglio 20074,88[19]22 febbraio 20086,88
Settima stagione18 luglio 20085,64[20]20 febbraio 20095,54[21]
Ottava stagione7 agosto 20095,14[22]4 dicembre 20099,44[23]

Edizioni home video modifica

Cofanetto DVDPubblicazione per area geografica
Regione 1Regione 2Regione 3
Prima stagione15 giugno 200427 dicembre 200418 gennaio 2005
Seconda stagione11 gennaio 200518 luglio 200521 settembre 2005
Terza stagione5 giugno 200527 febbraio 200622 marzo 2006
Quarta stagione27 giugno 200618 settembre 200615 novembre 2006
Quinta stagione26 giugno 200717 settembre 20071º aprile 2009
Sesta stagione8 luglio 20088 settembre 20083 febbraio 2010
Settima stagione21 luglio 200923 agosto 201030 giugno 2010
Ottava stagione16 marzo 20109 maggio 20111º dicembre 2010
Serie completa5 ottobre 2010agosto 2011nd

Accoglienza modifica

La serie ha ricevuto recensioni positive da parte della critica; gli aspetti più apprezzati della serie risiedono nella goffaggine del protagonista, nello sviluppo dei casi e in sottili richiami ai romanzi di Sherlock Holmes.[24][25] Sul sito A.V. Club un editore del sito affermò che la serie divenne significativa grazie alle performance di Tony Shalhoub e al fatto di essere divertente e innocua, diventando un successo nonostante fosse mandata in onda in estate.[26] In un altro articolo del sito Matthew Crowley afferma che, mentre Monk condivide molte delle qualità dei loro colleghi, come un forte senso della giustizia e deduzioni oculate, manca totalmente di fascino. A prima vista Monk può sembrare perfino antipatico e quadrato, con il suo goffo senso dell'humor e la sua preoccupazione per gli enigmi. Gli aspetti macho di Sherlock Holmes, il suo passatempo con la boxe e l'occasionale uso di cocaina non ci sono. Ciò che rimane è un "genio solitario"[27], mentre un articolo di The Atlas Society lo definisce "Un fascio di nervi costellato da centinaia di fobie".[28]

Riconoscimenti modifica

  • Emmy Award
    • 2003 – premio per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
    • 2004 – premio per il migliore attore ospite in una serie comica o commedia a John Turturro
    • 2004 – candidatura per il miglior attore protagonista in una serie televisiva comica a Tony Shalhoub
    • 2004 – candidatura per il miglior casting per una serie TV comica o commedia
    • 2005 – premio per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
    • 2005 – candidatura per il miglior regista in una serie televisiva commedia a Randall Zisk (per l'episodio Il signor Monk prende la medicina)
    • 2006 – premio per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
    • 2006 – candidatura per la miglior attrice guest star in una serie commedia a Laurie Metcalf
    • 2007 – premio per il miglior attore guest star in una serie commedia a Stanley Tucci
    • 2007 – candidatura per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
    • 2008 – candidatura per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
    • 2008 – candidatura per la miglior attrice guest star in una serie commedia a Sarah Silverman
    • 2009 – candidatura per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
    • 2009 – candidatura per la miglior attrice guest star in una serie commedia a Gena Rowlands
    • 2010 – premio per le migliori musiche originali a Randy Newman
    • 2010 – premio per il miglior attore protagonista in una serie televisiva comica a Tony Shalhoub
    • 2010 – premio per il miglior tema musicale di una sigla a Jeff Beal
    • 2010 – candidatura per il miglior attore protagonista in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
  • Golden Globe
  • Artios Award
    • 2003 – candidatura per il miglior casting per una serie televisiva commedia
    • 2004 – candidatura per il miglior casting per una serie televisiva commedia
    • 2007 – candidatura per il miglior casting per una serie televisiva commedia
    • 2008 – candidatura per il miglior casting per una serie televisiva commedia
  • ASCAP Award
    • 2005 – riconoscimento come Top TV Series a Randy Newman
  • Edgar Award
  • Golden Reel Awards
    • 2003 – premio per il miglior montaggio sonoro televisivo (categoria dialoghi e doppiaggio)
    • 2003 – premio per il miglior tema musicale di una sigla a Randy Newman
  • Screen Actors Guild Award
    • 2003 – candidatura per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
    • 2004 – premio per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
    • 2005 – premio per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
    • 2007 – candidatura per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
    • 2008 – candidatura per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
    • 2009 – candidatura per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
    • 2010 – candidatura per il migliore attore protagonista in una serie commedia a Tony Shalhoub
  • TCA Award
    • 2003 – candidatura per la miglior interpretazione in una serie televisiva commedia a Tony Shalhoub
  • Young Artist Award
    • 2003 – candidatura per il miglior giovane attore non protagonista in una serie televisiva a Max Morrow
    • 2007 – candidatura per la miglior giovane attrice guest star in una serie televisiva a Rachel Rogers

Altri media modifica

Film TV modifica

Il 17 febbraio 2012 Andy Breckman aveva annunciato la sceneggiatura per un film TV dal titolo Mr. Monk For Mayor, di cui era prevista la realizzazione durante l'anno e con la possibilità di un sequel;[29] tuttavia l'idea è stata successivamente respinta per ragioni di budget.[30]

L'8 dicembre 2023 è stato diffuso il film Mr. Monk's Last Case: A Monk Movie sulla piattaforma streaming Peacock TV, diretto da Randall Zisk.[31] In Italia il film è stato distribuito da Prime Video con sottotitoli in italiano.

Podcast modifica

È disponibile il dietro le quinte, un audio podcast dal titolo Il pranzo da Monk, disponibile per il download attraverso il sito web di USA Network;[32] nel podcast, tutti i membri del cast vengono intervistati mentre pranzano.

Romanzi modifica

Dal 2006, durante la messa in onda della quarta stagione, Lee Goldberg ha prodotto una serie di romanzi basati sulla serie televisiva originale. Tutti i romanzi sono narrati da Natalie Teeger, seconda assistente di Monk. Per la maggior parte i romanzi restano fedeli alla serie televisiva, con una leggera discontinuità. Due dei romanzi sono stati successivamente adattati in episodi regolari. Il 31 dicembre 2012 è stato pubblicato l'ultimo romanzo scritto da Lee Goldberg. Successivamente Hy Conrad ha scritto altri quattro libri, finendo la serie con Mr. Monk and the New Lieutenant.

Di seguito la lista dei romanzi:

Little Monk modifica

Dal 22 agosto 2009 è stata distribuita online anche una webserie di dieci webisodi intitolata Little Monk, con Adrian Monk e Ambrose Monk da bambini tra i protagonisti.

Altre apparizioni modifica

Nel 2020 i personaggi della serie appaiono in uno sketch del The At-Home Variety Show su Peacock TV, intitolato Monk in Quarantine, che mostra Monk e gli altri protagonisti alle prese con la pandemia di COVID-19.[33]

Note modifica

  1. ^ Michelle Kung, "Monk" Finale Breaks Basic Cable Ratings Record, su blogs.wsj.com, Wall Street Journal, 7 dicembre 2009. URL consultato il 6 marzo 2010.
  2. ^ Mr Monk and His Origins, contenuto speciale incluso nel cofanetto DVD della prima stagione.
  3. ^ No Sharona — Bitty Schram leaves ‘Monk’ - TV dramas- today.com.
  4. ^ (EN) Bridget Byrne, 'Monk' madness, su seacoastonline.com, 9 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2006).
  5. ^ (EN) Sharona vs Natalie, su tv.com (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
  6. ^ Grant Geissman: World class guitarist/composer - Biography Archiviato il 10 ottobre 2003 in Internet Archive..
  7. ^ New York Daily News - Entertainment - David Bianculli: Detective's defective, show isn't.
  8. ^ Jeff Beal › Monk (Original Television Soundtrack), su oldies.com. URL consultato il 2 agosto 2016.
  9. ^ Romano, Allison, USA scores with Monk, su Broadcasting & Cable, NewBay Media, 15 luglio 2002. URL consultato il 21 marzo 2014.
  10. ^ Toni Fitzgerald, Dud series scores in a duller TV week, su Media Life Magazine, 30 ottobre 2002. URL consultato il 18 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2015).
  11. ^ Romano, Allison, Monk , Sex : Good Start, su Broadcasting & Cable, NewBay Media, 29 giugno 2003. URL consultato il 23 marzo 2014.
  12. ^ Diego Vasquez, ABC spike from King spooker 'Hospital', su Media Life Magazine, 10 marzo 2004. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2005).
  13. ^ Romano, Allison, Summer Sizzle, su Broadcasting & Cable, NewBay Media, 27 giugno 2004. URL consultato il 23 marzo 2014.
  14. ^ Cable Series by Total Households: week of 02/28/05-03/06/05, su Zap2it, Tribune Media Services. URL consultato il 23 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2005).
  15. ^ Aurthur, Kate, Arts, Briefly; 'Monk' Returns, 'Hamptons' Kills, su The New York Times, The New York Times Company, 18 luglio 2005. URL consultato il 22 marzo 2014.
  16. ^ Development Update: March 23-24, su thefutoncritic.com, The Futon Critic, 24 marzo 2006. URL consultato il 23 marzo 2014.
  17. ^ Development Update: July 10–14 (Weekly Round-Up), su The Futon Critic, 14 luglio 2006. URL consultato il 2 aprile 2015.
  18. ^ Cable Ratings Round-Up (Week of February 26-March 4): 'Monk', 'Psych' Go Out on Top for Usa, su thefutoncritic.com, The Futon Critic, 8 marzo 2007. URL consultato il 23 marzo 2014.
  19. ^ Fox, NBC real happy, su Variety, Penske Media Corporation, 24 luglio 2007. URL consultato il 19 marzo 2014.
  20. ^ USA Takes Week with Unprecedented Five Originals on the Air, su thefutoncritic.com, The Futon Critic, 23 luglio 2008. URL consultato il 19 marzo 2014.
  21. ^ Seidman, Robert, WWE RAW, The Closer and Monk lead weekly cable viewing, su TV by the Numbers, Zap2it, 24 febbraio 2009. URL consultato il 19 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2013).
  22. ^ Robert Seidman, iCarly, Burn Notice, The Closer, Royal Pains, WWE RAW and Monk top week's cable shows, su tvbythenumbers.zap2it.com, TV by the Numbers, 11 agosto 2009. URL consultato il 25 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
  23. ^ Robert Seidman, Cable ratings: Patriots-Sants, Monk finale and iCarly special top weekly cable charts, su tvbythenumbers.zap2it.com, TV by the Numbers, 8 dicembre 2009. URL consultato il 21 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2014).
  24. ^ Blog, su mysteryfile.com. URL consultato il 2 agosto 2016.
  25. ^ Mr. Monk and the end Review, su ign.com. URL consultato il 2 agosto 2016.
  26. ^ Mr. Monk and the End, su avclub.com. URL consultato il 2 agosto 2016.
  27. ^ Review of Monk, su avclub.com. URL consultato il 2 agosto 2016.
  28. ^ Blog commentary, su atlassociety.org. URL consultato il 2 agosto 2016.
  29. ^ (EN) Noah Gurock, Monk to Return to TV in 2-hour Movie, su my9tv.com, 17 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2012).
  30. ^ (EN) Canel Seba, Monk - Rumor: No TV Movie?!, su spoilertv.com, 5 giugno 2012. URL consultato il 3 gennaio 2013.
  31. ^ (EN) Michaela Zee, ‘Mr. Monk’s Last Case’ Trailer: Tony Shalhoub’s Defective Detective Is Back — With Lots of Disinfectant, su variety.com, 8 novembre 2023.
  32. ^ (EN) Monk TV Series, Detective Monk Television Show – USA Network -Lunch At Monk Podcast, su usanetwork.com, 26 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2009).
  33. ^ (EN) Denise Petski, Tony Shalhoub Revives His ‘Monk’ Character; Reveals He Had COVID-19, su deadline.com, 12 maggio 2020.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica