Come Fare la Jelly

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La jelly è un dessert freddo fatto con un liquido gelatinizzante. Prepararla è una forma di arte – la tecnica artistica consiste, in particolare, nel mantenere il liquido e l’agente gelatinizzante in giuste proporzioni, mentre l’aspetto creativo si manifesta nell’usare grande immaginazione per ottenere risultati divertenti e straordinari!

Ingredienti

Jelly semplice con gelatina in foglie

  • Gelatina in foglia
  • Liquido (acqua, succo, latte, ecc.)

Preparazione della Gelatina in polvere

  • Un cucchiaino e mezzo di Gelatina in polvere
  • 3 cucchiai di Acqua fredda
  • 3 cucchiai di Acqua calda o di un liquido aromatizzato

Jelly di Frutti di Bosco

  • 500g di Fragole affettate (o altri Frutti di Bosco)
  • Acqua
  • Zucchero a velo superfine
  • 6 foglie di Gelatina
  • Crema per l’accompagnamento

Jelly all’Agar per vegetariani

  • 800 ml di Latte di Cocco
  • 1 tazza di Zucchero
  • 8 cucchiaini di Agar a fiocchi
  • 1 tazza di Crema al Cocco

Jelly di frutta all’Agar

  • 500 g di Frutta (in pezzi, fresca, cotta o spremuta)
  • 85 g di Zucchero
  • 2-3 Banane a fette
  • 500 ml di succo di frutta (non ananas) o acqua
  • 3 cucchiaini di Agar

Jelly francesi

  • 3,75 cucchiai di Gelatina
  • 2 tazze di Zucchero
  • 600 ml di Acqua
  • 2 cucchiai di succo di Limone
  • Colorante arancione per alimenti
  • Colorante verde per alimenti
  • Zucchero a velo superfine per coprire
Metodo 1
Metodo 1 di 7:

Calcolare le quantità in base allo Stampo

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  1. 1
    Impara la giusta combinazione di liquido e gelatina in foglie. Una volta imparata, potrai stabilire le quantità necessarie in base alle dimensioni dello stampo. In breve:
    • 1 foglia di gelatina richiede 100 ml di liquido (acqua, succo, ecc.)[1]
    • Il liquido da usare può essere qualunque cosa di commestibile, inclusi acqua, succo di frutta, soda, liquore, vino, birra, ecc.
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    Calcola la capacità dello stampo. Riempi lo stampo di acqua. Versa l’acqua in una caraffa con misurino. In base ai rapporti indicati in precedenza, determina quanta gelatina occorrerà.
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Metodo 2
Metodo 2 di 7:

Preparare una Jelly semplice con Gelatina in foglie

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Per questa jelly ci vogliono le foglie piuttosto che la polvere — il risultato finale sarà un prodotto più omogeneo e più semplice da lavorare.

  1. 1
    Usa la sezione precedente per stabilire le proporzioni di gelatina e di liquido, quindi usa questa ricetta per fare una Jelly semplice.
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    Prepara le foglie di gelatina. Sbriciola le foglie di gelatina. Mettile in una terrina da fuoco.
    • Copri la gelatina sbriciolata con liquido. Non molto, giusto il tanto per coprire.
    • Lascia riposare. Fai ammorbidire per almeno 10 minuti prima di usare la mistura.
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    Sciogli la gelatina. Versa in un tegamino un po’ del liquido che stai usando per fare la jelly. Fai bollire, e cuoci a fuoco lento.
    • Metti la terrina da fuoco con la gelatina sbriciolata e ammorbidita nell’acqua.
    • Tieni il fuoco basso finché la gelatina si scioglie. Mescola frequentemente. Lo scioglimento richiederà una decina di minuti, di più se usi latte.
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    Aggiungi il liquido rimanente alla terrina di gelatina fusa. Mescola bene.
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    Versa il liquido in un setaccio. Il setaccio catturerà la gelatina non ancora sciolta (che renderebbe il preparato granuloso se non rimossa).
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    Versa la mistura nello stampo. Togli le bollicine dalla superficie se vuoi ––sappi comunque che si assesteranno.
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    Metti la gelatina nel frigo. Fai assestare. Saranno necessarie almeno sei ore.
    • Se ci sono forti odori nel frigo, copri lo stampo con la jelly con un piatto capovolto, plastica per alimenti, o con un coperchio, per evitare che assorba gli odori del frigo.
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    Toglila dallo stampo. Questa è la parte meno gradita della preparazione per la possibilità di rompere il budino. Preparati a fare prove ed errori. In breve, ecco come togliere dallo stampo:
    • Metti lo stampo con la jelly in una terrina con acqua tiepida, senza rovesciare.
    • Quando vedi che la jelly perde un po’ di consistenza ai lati, è pronta per essere tolta dallo stampo. Questo può richiedere da pochi secondi a mezzo minuto.
    • Capovolgi e disponi la jelly su un piatto. Se prima inumidisci il piatto, potrai disporla in qualunque punto del piatto.
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Metodo 3
Metodo 3 di 7:

Preparare la Gelatina in polvere da Utilizzare

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Sebbene questa sia più difficile da lavorare perché è più consistente, qualche volta è l’unica disponibile, oppure è quella che preferisci usare. Ecco come fare la jelly con la gelatina in polvere.

  1. 1
    Metti in ammollo la gelatina in polvere in una piccola terrina con acqua.
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    Tieni in ammollo finché diventa spugnosa.
  3. 3
    Riscalda in un tegamino tre cucchiaini di acqua tiepida o di un liquido aromatizzato.
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    Togli il tegamino dal fuoco. Aggiungi la gelatina spugnosa e mescola finché si scioglie. Usala in una ricetta come indicato.
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Metodo 4
Metodo 4 di 7:

Jelly ai Frutti di Bosco

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    Metti le fragole tagliate a pezzi o frullate in una terrina grande. Copri con un foglio e avvolgi bene.
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    Metti la terrina in un tegame grande. Versa acqua nel tegame fino a due terzi della terrina. Metti a fuoco basso e fai bollire per un’ora.
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    Versa il succo caldo che si è formato nella terrina in una caraffa con misurino. Aggiungi mezza tazza di acqua calda nella terrina e fai bollire per altri 15 minuti.
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    Versa il nuovo succo nel boccale. Aggiungi zucchero.
  5. 5
    Riempi di nuovo con succo. Aggiungi abbastanza acqua fino ad avere 600 ml di succo.
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    Metti le foglie di gelatina nel succo e mescola fino a sciogliere.
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    Versa in bicchieri o in tazzine e metti nel frigo.
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    Servi con panna montata fredda e fragole fresche.
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Metodo 5
Metodo 5 di 7:

Preparare la Jelly all’Agar per Vegetariani

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    Versa latte di cocco e zucchero in un tegame.
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    Spruzza sopra fiocchi di agar.
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    Fai bollire per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  4. 4
    Versa e mescola la crema al cocco. Togli dal fuoco.
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    Versa in stampi.
    • Se vuoi cubetti di jelly, versa in un tegame alto foderato con carta da forno. Questo consentirà di ritagliare la gelatina dopo.
  6. 6
    Lascia raffreddare. Una volta che la mistura è fredda, metti in frigo. Tienila lì per circa 4 ore, quindi controlla se ha bisogno di più tempo per assestarsi.
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    Rimuovi per servire. Togli dal contenitore come descritto in precedenza, o taglia a cubetti se hai usato uno stampo da forno.
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Metodo 6
Metodo 6 di 7:

Jelly di frutta all’Agar

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    Mescola banane e frutta in una terrina o in uno stampo apposito. Se usi una terrina, versa nello stampo dopo aver mescolato.
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    Metti agar e zucchero in un tegame. Aggiungi liquido.
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    Fai bollire e mescola continuamente.
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    Togli dal fuoco. Fai raffreddare un po’.
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    Versa la mistura con agar negli stampi sopra la frutta. Metti in frigo per assestarsi. Ci vorranno almeno quattro ore, se non di più.
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Metodo 7
Metodo 7 di 7:

Jelly Francesi

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Queste jelly sono più caramelle che dessert. Gli stampi devono essere molto piccoli, quindi anche gli stampi per dolci vanno bene, a patto che siano antiaderenti.

  1. 1
    Metti gelatina, zucchero e acqua in un tegame medio.
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    Cuoci a fuoco basso per 25 minuti, controllando spesso che non si bruci.
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    Togli dal fuoco. Fai raffreddare. Mentre aspetti, ingrassa una teglia per muffin o per tartelette se la usi. Diversamente usa una teglia al silicone per fare piccoli muffin.
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    Una volta freddo, versa e mescola del succo di limone.
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    Dividi la mistura in due parti, usando due terrine. Usa terrine di vetro o ceramica, non metalliche.
  6. 6
    Aggiungi del colorante verde in una metà e del colorante arancione nell’altra. Non esagerare con il colore.
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    Versa la mistura negli stampi.
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    Metti nel frigo. Fai raffreddare per almeno 6 ore, o per tutta la notte.
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    Una volta assestate, togli le jelly dagli stampi. Fai rotolare in zucchero a velo superfine. Ora sono pronte da servire come caramelle dopo la cena o come intrattenimento.
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Consigli

  • Le jelly tolte dallo stampo devono essere tenute in frigo fino al momento di servire. Questo le mantiene morbide e di buona consistenza. In epoca Vittoriana, venivano deliberatamente tenute dure in modo da fare bella mostra nei buffet. Sfortunatamente per i commensali questo significava un dessert difficile da masticare e gommoso!
  • Le jelly si possono assestare direttamente nei bicchieri o nei piatti di servizio. Questo risparmia il noioso lavoro di toglierle dagli stampi.
  • Le jelly si possono fare con preparati appositi disponibili in commercio. Per quanto semplice, sappi che questi preparati contengono molto zucchero e colori e aromi artificiali.
  • La jelly all’aspic è una gelatina chiara e sapida ricavata dalla carne. L’aspic si forma naturalmente dove la carne contiene molta gelatina, come nelle articolazioni del vitello o nei garretti del bacon. Dove non c’è disponibilità di gelatina naturale, questa può essere usata par fare l’aspic. L’aspic è caduto in disuso in tempi recenti perché è difficile da fare e non è molto gradito ai palati moderni. Tuttavia, se aggiungi spezie e pomodori, può diventare una jelly abbastanza gustosa. Nel dizionario gastronomico Larousse, sempre valido anche se un po’ consumato dal tempo, trovi diverse ricette per fare le jelly con aspic.[2]
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Avvertenze

  • Non usare succo d’ananas o ananas per fare la jelly. Gli enzimi presenti nell’ananas impediscono alle miscele di prendere consistenza.
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Cose che ti Serviranno

  • Stampo per jelly
  • Tegame
  • Terrina da fuoco
  • Cucchiaio per mescolare
  • Frigorifero
  • Teglia (opzionale, per jelly a cubetti)

Riferimenti

  1. Bompas and Parr, Jelly, p. 26, (2010), ISBN 978-1-86205-879-8
  2. Larousse Gastronomique, Aspic, (2009), ISBN 978-0-600-62042-6
  3. Bompas and Parr, Jelly, (2010), ISBN 978-1-86205-879-8 – research source for basic gelatin jelly
  4. Jill Norman, The Cook's Book, p. 619, (2005), ISBN 1-74033-454-X – research source for powdered gelatin
  5. Stephanie Alexander, The Cook's Companion, )2004), ISBN 978-1-920989-00-2 – research source for berry jelly
  6. Margaret B Rawls, Vegetarian Recipes without Dairy Produce, p. 12, 1944, no ISBN – research source for vegetarian friendly jellies
  7. Australian Family Circle Cookbook, (1984), ISBN 0-7270-1494-3 – research source for French jellies

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Categorie: Dolci | Ricette
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