Come Concentrarsi sulla Lettura o sul Lavoro

Sicuramente saprai che la concentrazione è un dono naturale: esistono persone che possono leggere un romanzo in un giorno o affacciarsi alla finestra ogni cinque secondi e notare tutti i minimi cambiamenti nella stessa nuvola. Tuttavia, la concentrazione non è solo una dote innata, ma un'abilità che si può apprendere con un po' di pratica. Pertanto, hai l'opportunità di adottare misure e sviluppare strategie per ottimizzare il tempo che hai a disposizione e terminare il tuo lavoro senza subire troppe distrazioni.

Parte 1

Parte 1 di 4:

Creare l'Ambiente Giusto

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Trova un posto tranquillo. Considera tutto ciò che potrebbe disturbarti e scegli un luogo con meno distrazioni possibili.
- La scelta del luogo ideale è molto soggettiva: se ti distrae la presenza di altre persone, evita le biblioteche e le zone di passaggio in casa. Invece, se sono i rumori a disturbarti maggiormente, la biblioteca potrebbe essere il tuo ambiente ideale.
- Evita gli spazi che associ ad altre attività, altrimenti potrebbero deconcentrarti. Ad esempio, se studi dove c'è la televisione, potresti essere invogliato ad accenderla. Studiare a letto potrebbe essere comodo, ma corri il rischio di appisolarti.^{[1]XFonte di ricerca}
- Se hai scelto un posto che ritenevi adeguato, ma ti accorgi che qualcosa distoglie la tua attenzione, vai via e trovane uno più adatto. Se ti affanni a ignorare una distrazione anziché leggere o studiare, non farai altro che dirigere la tua concentrazione su qualcosa di diverso dal tuo compito.
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Organizza la tua postazione. Assicurati di avere luce e spazio sufficiente per i tuoi libri e il materiale di lavoro. Usa una sedia che ti permetta di tenere la schiena dritta, ma abbastanza comoda. Prima di iniziare a lavorare, controlla di avere tutto il necessario. Se sei costretto ad alzarti per prendere qualcosa, perderai il ritmo e potresti subire altre distrazioni.
- È importante lavorare con l'illuminazione appropriata. In un ambiente soffuso gli occhi si stancano più velocemente, quindi rischi di fare più pause del dovuto. Se usi la luce elettrica, posiziona la lampada direttamente sulla pagina anziché alle tue spalle.^{[2]XFonte attendibileHarvard Medical SchoolVai alla fonte}
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Ascolta qualche canzone, se ti aiuta. L'effetto che i rumori di sottofondo esercitano sulla concentrazione è molto soggettivo: potresti lavorare meglio nel silenzio totale o trovare utile un po' di musica per escludere distrazioni tanto reali quanto mentali.
- Ascolta vari generi di musica e vedi quale ti permette di stare più attento: forse ti distrai più facilmente se è cantata e preferisci quella strumentale oppure potresti accorgerti che il ritmo della musica rap ti aiuta a restare concentrato. Una volta trovato il genere più adatto alle tue esigenze, ascolta solo quello.
- Non è sempre necessario ricorrere alla musica per creare un ambiente sonoro che favorisca la concentrazione. Magari preferisci i rumori di sottofondo di una sala per studenti o un bar.
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Siediti e applicati su quello che devi fare. Anche se sembra scontato, a volte è difficile accettare il fatto di avere un lavoro che puoi portare a termine in tempi più brevi quanto prima ti metti all'opera. Una volta organizzato l'ambiente, immagina di essere un pilota, entrare nella cabina di comando e sederti davanti al quadro di controllo. C'è un aereo che aspetta solo te per decollare!
- Puoi anche immaginare una bolla sottile intorno al tuo corpo e allo spazio di lavoro: tutto ciò che conta è quello che c'è dentro. Scoppierà non appena finisci, permettendoti di tornare al mondo esterno.
- A tal fine, se ascolti un po' di musica con le cuffie, avrai l'opportunità di entrare in una bolla mentale che favorirà la tua concentrazione, estraniandoti dall'ambiente esterno.
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Ritorna nello stesso spazio di lavoro ogni volta che devi concentrarti. L'abitudine di leggere o lavorare sempre nello stesso luogo ha i suoi benefici psicologici. Infatti, permette alla mente di associare l'ambiente circostante al compito da portare a termine (ad esempio, leggere) e cominciare a lavorare più velocemente.
- Una volta sviluppata questa abitudine, non dovrai più sforzarti di trovare la concentrazione giusta. La mente tradurrà automaticamente la presenza fisica in questo spazio (un'aula studio, per esempio) nella condizione di raccoglimento mentale.
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Parte 2

Parte 2 di 4:

Seguire il Tuo Ritmo

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Trova un orario più adatto alle tue esigenze. Ovviamente, potrebbe dipendere da altri impegni, ma prima di tutto devi conoscere la tua predisposizione fisica. Ancora una volta, il discorso è soggettivo. Che tu sia una persona mattiniera o un nottambulo, scegli il momento in cui sei al massimo delle tue energie.
- Se devi ottimizzare il tempo per ultimare una grande mole di lavoro, dedicati ai compiti più facili quando il tuo livello di attenzione è più basso. Ad esempio, se devi scrivere un elaborato, rifletti e leggi il materiale necessario quando sei più concentrato e apporta le correzioni quando la concentrazione viene meno.^{[3]XFonte di ricerca}
- Avere un orario fisso è come trovare lo spazio giusto: abituando il corpo ad associarlo a un lavoro da svolgere, faciliterai al momento opportuno il passaggio dal piacere al dovere.^{[4]XFonte di ricerca}
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Concentrati su una cosa alla volta. Di solito, fare diverse cose contemporaneamente è una prerogativa di chi ha poche difficoltà a trovare la concentrazione giusta, a prescindere dalla situazione. Tuttavia, se fai fatica a mantenere alto il tuo livello di attenzione, ti conviene limitarti a una singola attività per evitare di perderti tra vari compiti.^{[5]XFonte di ricerca}
- È essenziale scegliere il posto e il momento giusto. Infatti, è meglio evitare i luoghi in cui normalmente ti dedichi ad altro, come la camera da letto, la cucina o il salotto. Dal momento che le biblioteche e le aule studio sono concepite per escludere qualsiasi genere di distrazione, sono la scelta migliore per concentrarsi.
- Il cellulare e il PC portatile potrebbero essere fonti di distrazione. Se devi usarli per leggere e ti ritrovi a controllare continuamente le e-mail, scarica i documenti su cui devi lavorare (se sono online), disattiva la connessione a Internet, metti il cellulare in modalità silenziosa e riponilo in borsa o in tasca.
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Dividi i compiti più difficili in parti più piccole. A volte, anche quello che devi portare può compromettere l'attenzione: se ti senti oberato di lavoro, elabora un piano più chiaro composto da passaggi più piccoli da seguire. Avrai meno difficoltà a metterti all'opera una volta che lo avrai diviso in unità più gestibili.^{[6]XFonte di ricerca}
- Ad esempio, potrebbe essere terrificante il pensiero di leggere una quindicina di libri in meno di una settimana. In questo caso, elenca gli studi più importanti e leggili con maggiore attenzione, suddividili in categorie, elabora un calendario giornaliero di lettura, metti da parte un po' di tempo per studiare altre fonti in cui vengono riassunti i punti principali di ciascun testo in modo da conoscerne preventivamente il contenuto.
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Concediti qualche pausa. Nessuno riesce a rimanere concentrato per 24 ore. Quindi, se non fai qualche intervallo, rischi di perdere la concentrazione e stancarti eccessivamente. Per riprendere le energie, assicurati che il tuo programma quotidiano includa diverse interruzioni di varia durata.
- Se non hai ancora sviluppato una forte capacità di concentrazione, potresti concederti più pause e diminuirle quando hai l'impressione che la tua attenzione stia migliorando.
- Durante i tuoi intervalli dedicati a qualcosa che ti permetta di liberare la mente (ad esempio, un po' di attività fisica) o concentrarti su qualcosa di diverso, come cucinare o chiacchierare con gli amici.^{[7]XFonte di ricerca}
Se una pausa dura 10 minuti, goditeli al massimo, ma una volta terminata, rimettiti al lavoro senza esitazioni.
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Concediti qualche ricompensa. Premiandoti al termine di ogni sessione in cui hai dimostrato a te stesso di saperti concentrare, imparerai a lavorare in maniera più veloce ed efficiente. Inoltre, incentiverai la mente a migliorare il livello di attenzione. Puoi concederti tutto quello che ti piace.
- L'entità della ricompensa dovrebbe essere commisurata all'attività svolta. Dopo due ore di studio puoi premiarti con uno spuntino, mentre dopo una giornata di lavoro è più appropriata una ricca cena. Dopo una settimana dedicata a scrivere un saggio, potresti trascorrere una serata con gli amici.^{[8]XFonte di ricerca}
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Parte 3

Parte 3 di 4:

Sviluppare Efficaci Strategie di Lettura e Apprendimento

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Leggi con un obiettivo. L'argomento di studio può diventare una distrazione se non sai gestirlo. Stabilisci con chiarezza i tuoi obiettivi in base a quello che devi leggere. Determina in anticipo quali informazioni dovrai cercare e ricavare dal testo anziché leggere pagina dopo pagina dall'inizio alla fine.^{[9]XFonte di ricerca}
- Elenca i problemi e le domande ai quali trovare le risposte facendo riferimento al testo. In questo modo, trasformerai la tua lettura in un esercizio investigativo che ti permetterà di saltare passaggi irrilevanti. Ad esempio, se ti interessa solo la tesi centrale sviluppata dall'autore, trova il paragrafo in cui viene discussa chiaramente e filtra le argomentazioni su cui poggia.
- Dai una rapida scorsa ed estrapola le parti più importanti. Il modo migliore per dare una lettura rapida in modo da ricavare il senso generale di un testo consiste nell'individuare le parti più importanti. Pertanto, dovresti cercare parole e passaggi chiave. Presta maggiore attenzione ai titoli, ma anche alle frasi che introducono e chiudono ogni paragrafo.^{[10]XFonte di ricerca}
- Puoi dare una controllata generale al testo sfogliando tra i titoli e i sottotitoli. Dopodiché torna ad analizzarlo elaborando una mappa mentale della tesi principale. Durante la seconda lettura, saprai cosa aspettarti e quali sono i capitoli più importanti.
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Leggi coinvolgendo tutti i tuoi sensi. La lettura è molto più che un'attività visiva: puoi leggere i passaggi più importanti o fare commenti ad alta voce, prendere appunti o sottolineare alcune frasi. Sono metodi che mettono in contatto il lettore con il testo, coinvolgendolo materialmente nel processo di apprendimento.^{[11]XFonte di ricerca}^{[12]XFonte di ricerca}
- Se hai una memoria visiva, evidenzia le parti più importanti ed elabora degli schemi per concentrarti su quanto stai leggendo e ricordarlo. Invece, se tendi a memorizzare meglio le nozioni attraverso i suoni, crea rime e acronimi.^{[13]XFonte di ricerca}
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Sottolinea e prendi appunti. Evidenzia o sottolinea i passaggi salienti e le parole chiave, fai delle annotazioni a margine o su un altro documento. In questo modo, avrai meno difficoltà a riprendere il testo e individuare gli argomenti principali da sviluppare.^{[14]XFonte di ricerca}
- Se hai preso in prestito un libro dalla biblioteca, prendi appunti su un foglio di carta o sul computer portatile.
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Concentra le tue energie sulla comprensione dell'argomento. Quando leggi, è possibile che la mente vaghi lungo linee di pensiero che non hanno nulla a che vedere con il contenuto del testo. Ripeti a tue parole in silenzio o ad alta voce i passaggi principali per renderti conto se hai compreso appieno il significato di quello che hai letto.^{[15]XFonte di ricerca} L'interesse per quello che stai facendo è un elemento fondamentale per rimanere concentrato. Se non riesci a entrare in sintonia con l'argomento trattato, ecco alcuni modi per poterlo accrescere:
- Adottare un approccio critico. Formula domande e sentiti libero di esprimere il tuo disaccordo con il contenuto, pensando alle argomentazioni che potresti addurre contro la tesi dell'autore.
- Anticipare quello che verrà detto in base a quello che hai letto. In questo modo, puoi accelerare il processo di lettura.
- Creare collegamenti con quello che già conosci.
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Riorganizza le informazioni elaborando uno schema. Puoi farlo mentalmente o strutturarlo nei tuoi appunti. Ti permetterà di riassumere gli argomenti e concentrarti sul loro significato complessivo.^{[16]XFonte di ricerca}
- Anche in questo caso, collegando le informazioni ricavate dal testo a quello che già conosci, potrai comprendere meglio il contenuto e inserirlo tra le nozioni che fanno parte del tuo patrimonio di conoscenze.^{[17]XFonte di ricerca}
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Evita le distrazioni usando le tecniche di autocontrollo. Se hai messo in pratica tutte queste strategie e fatichi ancora a concentrarti, oppure non hai avuto altra scelta che studiare in un ambiente pieno di distrazioni, ecco alcuni metodi che ti aiuteranno a mantenere l'attenzione.
- Essere presente a se stessi: quando ti rendi conto di aver perso il filo di quello che stai leggendo o facendo, pensa "sii presente" per richiamare l'attenzione sul tuo dovere.
- Tecnica del ragno: abituati a ignorare i rumori di sottofondo e quanto sta accadendo intorno, pensando che non hanno importanza. Questa tecnica prende nome dalla reazione del ragno quando la ragnatela si muove ripetutamente. Le prime volte, controlla se c'è un insetto intrappolato, ma poi smette di collegare le vibrazioni all'eventuale presenza di una preda, ignorandole.
- Lista delle preoccupazioni: quando cerchi di concentrarti, tieni accanto a te un block notes in cui annotare tutto quello che non ha alcuna relazione con il tuo lavoro non appena ti passa per la mente. Una volta scritto, non lo dimenticherai: mettilo da parte e occupatene quando hai terminato.
- Sforzarsi: inizia concentrandoti sul tuo lavoro per un periodo di tempo molto breve, ad esempio 5 minuti. Al termine, se vuoi, puoi fare una breve pausa, ma poi cerca di impegnarti per un periodo leggermente più lungo, dopodiché concediti un altro breve intervallo e aumenta il tempo di lavoro. In questo modo riuscirai a incrementare il livello di attenzione.^{[18]XFonte di ricerca}
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Parte 4

Parte 4 di 4:

Prendersi Cura del Propio Corpo

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Nutriti bene. Saltare un pasto o pranzare in cinque minuti non ti aiuterà a rimanere concentrato per molto tempo. La concentrazione richiede molte energie. Se hai fame quando dovresti applicarti mentalmente, rischi di perdere l'attenzione e interrompere il tuo lavoro per fare uno spuntino.^{[19]XFonte di ricerca}
- Una sana alimentazione è essenziale sia per la mente sia per il corpo: mantieni un apporto bilanciato delle sostanze nutritive e mangia regolarmente più volte al giorno. La colazione è particolarmente importante per ricevere il carburante utile a favorire la concentrazione durante il giorno.^{[20]XFonte di ricerca}
- Anche l’idratazione serve a migliorare la concentrazione.^{[21]XFonte di ricerca}
Hai bisogno di riposo per mantenerti attivo. Più abusi del corpo, più metterai a dura prova la mente. Oltretutto, il sonno ti serve a memorizzare meglio quello che hai appreso durante il giorno.^{[22]XFonte di ricerca}^{[23]XFonte di ricerca}
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Allenati. L'esercizio fisico ti permette di eliminare lo stress prima di lavorare o studiare, ma anche di alleviare la tensione mentale e muscolare dopo un giorno passato alla scrivania.^{[24]XFonte di ricerca}
- Per rilassarti dopo un lungo periodo di concentrazione, prova a fare esercizi cardio, come la corsa o il nuoto. Tuttavia, la scelta varia da persona a persona.
La caffeina, lo zucchero e altre sostanze stimolanti naturali, come la yerba mate, possono favorire la concentrazione, soprattutto dopo un pasto abbondante quando sopraggiunge la sonnolenza. Tuttavia, un consumo eccessivo può agitarti e, quindi, farti perdere la concentrazione o persino disturbare il ritmo sonno/veglia.^{[25]XFonte di ricerca}
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Consigli

Alcune scuole e università mettono a disposizione laboratori di apprendimento e studio dove è possibile sviluppare strategie personalizzate.

Avvertenze

Se ritieni che le tue difficoltà di concentrazione siano collegate a un disturbo dell'apprendimento o da deficit di attenzione, consulta il medico per un consiglio.