Marcantonio III Borghese, III principe di Sulmona

viceré di Napoli e principe di Sulmona

Marco Antonio III Borghese, III principe di Sulmona (Roma, 20 maggio 1660Roma, 22 maggio 1729), fu viceré di Napoli dal 1721 al 1722. Fu consigliere intimo dell'imperatore Carlo VI d'Austria.

Marcantonio III Borghese
III Principe di Sulmona
Stemma
Stemma
In carica1717 –
1729
PredecessoreGiovanni Battista
SuccessoreCamillo I
Nome completoIV Principe di Rossano
TrattamentoSua Eccellenza
Don
OnorificenzeGrande di Spagna
Altri titoliViceré di Napoli
NascitaRoma, 20 maggio 1660
MorteRoma, 22 maggio 1729 (69 anni)
Luogo di sepolturaRoma
DinastiaBorghese
PadreGiovanni Battista Borghese, II principe di Sulmona
MadreEleonora Boncompagni
ConsorteLivia Spinola
FigliCamillo
Eleonora Maddalena
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Infanzia e ascesa modifica

Nato a Roma il 20 maggio 1660, Marcantonio era figlio di Giovanni Battista Borghese, II principe di Sulmona e di sua moglie, la nobildonna Eleonora Boncompagni. Quest'ultima era sorella di Gregorio Boncompagni, V duca di Sora, sposato con Ippolita Ludovisi, principessa di Piombino.

Erede di un ricchissimo patrimonio e membro di una delle famiglie più potenti dell'aristocrazia romana papalina, si distinse sin dalla gioventù per una serie di azioni stravaganti: nel 1698, ancora erede di suo padre, deciso ad impressionare il pontefice e sapendo che Innocenzo XII si stava portando ad Anzio con una notevole corte per ispezionare i lavori di rifacimento del porto locale, fece costruire presso la sua tenuta di Carroceto, proprio sulla strada che portava alla cittadina portuale, uno splendido palazzo in legno dove accolse il papa ed i suoi ospiti.

Dopo la morte di suo padre nel 1717, disponendo di ancora maggiore capitale, condusse una vita ancora più all'insegna dello sfarzo e della ricchezza: nel 1716 aveva ospitato nella sua villa al Pincio l'elettore Carlo Alberto di Baviera e, nel 1721, il cardinale Tommaso Ruffo.

Matrimonio modifica

Marcantonio sposò il 24 gennaio 1691 a Genova la principessa Livia Spinola, figlia di Carlo Spinola, principe di Sant'Angelo, e di sua moglie, Violante Spinola.

Viceré di Napoli modifica

Anche in politica seppe destreggiarsi adeguatamente, abbandonando il partito borbonico di cui suo padre era stato uno dei principali sostenitori, e propendendo per quello asburgico, vedendosi restituiti i pieni diritti sui suoi feudi meridionali (tra cui spiccava il principato di Rossano) che erano stati tolti dall'imperatore Carlo VI del Sacro Romano Impero a suo padre a suo tempo. Carlo VI, che imparò a conoscere le doti di Marcantonio, lo chiamò nel 1721 a ricoprire la carica di viceré di Napoli per sostituire il cardinale Wolfgang Hannibal von Schrattenbach, richiamato a Roma per il conclave dopo la morte di papa Clemente XI, divenendo così il primo italiano dopo tanti anni a ricoprire tale carica.

Durante i quattordici mesi di permanenza di Marcantonio Borghese a Napoli, si trovò ad affrontare problemi piuttosto gravi, primo tra tutti quello della salute pubblica e poi i rapporti del regno con lo Stato Pontificio. Per il primo problema trovò misure adeguate per arginare a Napoli il pericolo della peste scoppiata a Marsiglia l'anno precedente, mentre con Roma gli riuscì di mantenere un clima ragionevole pur in presenza di forti tensioni da ambo le parti, ma ben poco poté fare data la natura provvisoria del suo incarico.

Ultimi anni e morte modifica

Con la nomina nel 1722 del nuovo viceré, il cardinale Michele Federico Althann, il 23 giugno di quello stesso anno il principe Marcantonio venne costretto a lasciare Napoli facendo ritorno a Roma dove venne accolto con manifestazioni di giubilo.

Trascorse gli ultimi anni della sua vita a Roma, nella sua villa al Pincio, dove morì il 22 maggio 1729.

Discendenza modifica

Marcantonio Borghese e la principessa Livia Spinola ebbero:

Ascendenza modifica

GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Marcantonio II Borghese, I principe di SulmonaGiovanni Battista Borghese, principe di Vivaro 
 
Virginia Lante 
Paolo Borghese 
Maria Camilla OrsiniVirginio Orsini, II duca di Bracciano 
 
Flavia Damasceni Peretti 
Giovanni Battista Borghese, II principe di Sulmona 
Giorgio Aldobrandini, II principe di MeldolaGianfrancesco Aldobrandini, I principe di Meldola 
 
Olimpia Aldobrandini 
Olimpia Aldobrandini, III principessa di Meldola 
Ippolita LudovisiOrazio Ludovisi, I duca di Fiano 
 
Lavinia Albergati 
Marcantonio III Borghese, III principe di Sulmona 
Gregorio Boncompagni, II duca di SoraGiacomo Boncompagni, I duca di Sora 
 
Costanza Sforza 
Ugo Boncompagni, IV duca di Sora 
Eleonora ZapataJuan Bautista Zapata y Cisneros 
 
Caterina Brancia 
Eleonora Boncompagni 
Francesco Ruffo, II duca di BagnaraCarlo I Ruffo, I duca di Bagnara 
 
Antonia Spadafora 
Maria Ruffo 
Guiomara RuffoVincenzo Ruffo, signore di Santa Severina 
 
Maria Ruffo, II principessa di Scilla 
 

Bibliografia modifica

  • L. Vicchi, Del matrimonio Spinola-Borghese contratto a Genova l'anno 1691, Imola 1895
  • H. Benedikt, Das Königreich Neapel unter Kaiser Karl VI, Vienna,
  • G. Borghesio, I Borghese, Roma, 1954

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN88721362 · BAV 495/115744 · WorldCat Identities (ENviaf-88721362