Enrichetta di Nassau-Weilburg (Arciduchessa d'Austria)

aristocratica tedesca (1797-1829)

Enrichetta di Nassau-Weilburg (nome completo in tedesco: Henriette Alexandrine Friederike Wilhelmine von Nassau-Weilburg; Bayreuth, 30 ottobre 1797Vienna, 29 dicembre 1829) fu la moglie dell'Arciduca Carlo, Duca di Teschen e quindi Arciduchessa d'Austria per matrimonio. Suo marito fu un famoso generale delle Guerre napoleoniche e vincitore della Battaglia di Aspern-Essling contro Napoleone I di Francia.

Enrichetta di Nassau-Weilburg
Duchessa di Teschen
In carica10 febbraio 1822 –
29 dicembre 1829
PredecessoreMaria Cristina d'Asburgo-Lorena
SuccessoreIldegarda di Baviera
Nome completoHenriette Alexandrine Friederike Wilhelmine
Altri titoliArciduchessa d'Austria
NascitaBayreuth, 30 ottobre 1797
MorteVienna, 29 dicembre 1829
Luogo di sepolturaCripta Imperiale, Vienna
Casa realeNassau-Weilburg
PadreFederico Guglielmo, Principe di Nassau-Weilburg
MadreBurgravina Luisa Isabella di Kirchberg
ConsorteArciduca Carlo d'Austria, Duca di Teschen

Famiglia modifica

Enrichetta era figlia minore di Federico Guglielmo di Nassau-Weilburg, e di sua moglie, Luisa Isabella di Kirchberg. I suoi nonni paterni erano Carlo Cristiano di Nassau-Weilburg e Carolina d'Orange-Nassau metre quelli materni erano Giorgio di Sayn-Hachenburg-Kirchberg e Isabella Augusta di Reuss-Greiz.

Guglielmina Carolina era una delle figlie di Guglielmo IV di Orange-Nassau ed Anna di Hannover. Anna a sua volta era figlia di Giorgio II di Gran Bretagna e Carolina di Ansbach.

Matrimonio modifica

L'arciduca e i suoi figli nel 1832 (a sinistra il busto della defunta moglie).

Il 17 settembre 1815 Enrichetta sposò l'Arciduca Carlo d'Austria, fratello minore dell'imperatore Francesco I d'Austria. Enrichetta aveva diciotto anni e Carlo ne aveva quarantaquattro; nonostante la differenza di età e di religione, il matrimonio fu molto felice.

Valoroso stratega e ufficiale, l'arciduca Carlo è considerato un eroe che ha combattuto per più di vent'anni contro le ambizioni di Napoleone I. Vivendo in pensione dal 1809, l'eroe di Aspern fu nominato governatore della città di Magonza nel 1815. Adottato e cresciuto dalla zia senza figli l'arciduchessaMaria Cristina e da suo marito Alberto di Sassonia-Teschen, ereditò il Ducato di Teschen nel 1822.

La coppia ebbe sette figli:

L'arciduchessa Enrichetta introdusse alla corte austriaca la tradizione dell'albero di Natale dopo che era già stato introdotto da Fanny von Arnstein nel 1814 durante il Congresso di Vienna[1].

Morte modifica

Morì il 29 dicembre 1829, all'età di 32 anni, a causa della scarlattina che aveva contratto mentre si prendeva cura di uno dei suoi figli affetti dalla stessa malattia.

Sorse la domanda su dove sarebbe stata sepolta questa principessa non cattolica. L'imperatore Francesco I ebbe questa risposta piena di grandezza: "Era tra noi in questa vita, è normale che sia anche nella morte" e le spoglie della principessa si unirono ai membri della Casa d'Asburgo-Lorena nella Cripta Imperiale.

Ascendenza modifica

GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Carlo Augusto di Nassau-WeilburgGiovanni Ernesto di Nassau-Weilburg 
 
Maria Polissena di Leiningen-Dagsburg-Hartenburg 
Carlo Cristiano di Nassau-Weilburg 
Augusta Federica Guglielmina di Nassau-IdsteinGiorgio Augusto di Nassau-Idstein 
 
Enrichetta Dorotea di Oettingen-Oettingen 
Federico Guglielmo di Nassau-Weilburg 
Guglielmo IV di Orange-NassauGiovanni Guglielmo Friso d'Orange 
 
Maria Luisa d'Assia-Kassel 
Carolina d'Orange-Nassau 
Anna di HannoverGiorgio II di Gran Bretagna 
 
Carolina di Brandeburgo-Ansbach 
Enrichetta di Nassau-Weilberg 
Guglielmo Luigi di Sayn-Hachenburg-Kirchberg 
 
 
Giorgio di Sayn-Hachenburg-Kirchberg 
Luisa di Salm-Dhaun 
 
 
Luisa Isabella di Kirchberg 
Enrico XI di Reuss-GreizEnrico II di Reuss-Obergreiz 
 
Sofia Carlotta di Bothmer 
Isabella Augusta di Reuss-Greiz 
Corradina di Reuss-KöstritzEnrico XXIV di Reuss-Schleiz 
 
 
 

Note modifica

  1. ^ (DE) News Detail, su Jüdisches Museum Wien. URL consultato il 20 settembre 2021.

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN80353425 · ISNI (EN0000 0000 5678 4159 · CERL cnp00559275 · GND (DE119559455 · WorldCat Identities (ENviaf-80353425