Division 1 (pallamano femminile)

competizione francese di pallamano

La Division 1, nota anche come Ligue Butagaz Énergie per ragioni di sponsorizzazione[1], è la massima serie del campionato francese di pallamano femminile. Istituita nel 1952, all'edizione 2020-2021 partecipano 14 squadre. Il Brest Bretagne è la squadra campione in carica, mentre il Metz è la squadra vincitrice del maggior numero di titoli (23). Per la stagione 2021-2022 la Division 1 risulta essere il quinto campionato più competitivo nella classifica stilata dalla EHF[2].

Division 1 femminile
Altri nomiLigue Butagaz Énergie
Sport
TipoSquadre di club
FederazioneFFHB
PaeseBandiera della Francia Francia
OrganizzatoreLFH
Titolocampione di Francia
Cadenzaannuale
Aperturaagosto
Chiusuramaggio
Partecipanti14
Formulagirone all'italiana e play-off
Retrocessione inDivision 2
Sito InternetSito ufficiale
Storia
Fondazione1952
Numero edizioni70 al 2020
DetentriceBrest Bretagne
Record vittorieMetz (23)
Edizione in corsoDivision 1 2021-22

Formula modifica

Il campionato si compone di due fasi: una stagione regolare e la fase play-off e play-out[3]. Nel corso della stagione regolare, da agosto ad aprile, le 12 squadre partecipanti si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno, per un totale di 22 giornate[3]. Le prime otto classificate accedono ai play-off per il titolo, mentre le squadre classificate dal nono al dodicesimo posto accedono ai play-out salvezza[3]. Nei play-off le otto squadre partecipanti partono dai quarti di finale seguendo una griglia che, in base alla classifica della stagione regolare, vede la prima affrontare l'ottava, la seconda la settima, la terza la sesta, la quarta la quinta[3]. La squadra vincitrice della finale è campione di Francia ed è ammessa alla EHF Champions League, mentre la finalista perdente è ammessa alla EHF European League, assieme alle semifinaliste[3]. Nei play-out le quattro squadre partecipanti si affrontano in un minitorneo con partite di andata e ritorno, per un totale di 6 giornate, considerando che la nona classificata parte con 4 punti, la decima con 3 punti, l'undicesima con 2 punti e la dodicesima con 0 punti; al termine del minitorneo l'ultima classificata è retrocessa in Division 2[3].

Albo d'oro modifica

Palmarès come da sito ufficiale[4].

Vittorie per squadra modifica

SquadraVittorieStagioni
 Metz 231988-1989, 1989-1990, 1992-1993, 1993-1994, 1994-1995, 1995-1996, 1996-1997, 1998-1999, 1999-2000, 2001-2002, 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009, 2010-2011, 2012-2013, 2013-2014, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019
 Ivry91957-1958, 1958-1959, 1959-1960, 1962-1963, 1963-1964, 1968-1969, 1969-1970, 1973-1974, 1976-1977
 Paris Université Club51974-1975, 1975-1976, 1977-1978, 1979-1980, 1980-1981
USM Gagny41984-1985, 1986-1987, 1990-1991, 1991-1992
 ES Besançon41987-1988, 1997-1998, 2000-2001, 2002-2003
École Simon Siégel31951-1952, 1952-1953, 1953-1954
ES Colombes31964-1965, 1965-1966, 1967-1968
Bordeaux EC31954-1955, 1961-1962, 1982-1983
Stade français31955-1956, 1983-1984, 1985-1986
 Brest Bretagne22011-2012, 2020-2021
CSA Molière11956-1957
SNUC Atlantique11960-1961
 Stade Marseillais11966-1967
 Stella Sports Saint-Maur11970-1971
Stade Pessacais UC11971-1972
ASUL Vaulx-en-Velin11972-1973
Troyes OS11978-1979
 Dunkerque11981-1982
 Toulon Saint-Cyr Var12009-2010
 Fleury Loiret12014-2015

Note modifica

  1. ^ (FR) Stéphane Bianchi, Handball : le Championnat de France féminin devient la Ligue Butagaz Énergie, 28 maggio 2019. URL consultato il 9 dicembre 2019.
  2. ^ (EN) EHF European Cup 2021/2022 Women (PDF), su ehfcl.eurohandball.com. URL consultato il 6 novembre 2021.
  3. ^ a b c d e f (FR) Formula del campionato, su handlfh.org. URL consultato il 9 dicembre 2019.
  4. ^ (FR) Palmarès del campionato, su handlfh.org. URL consultato il 9 dicembre 2019.
  5. ^ Il campionato 2019-2020 è stato sospeso e il titolo non assegnato a causa della pandemia di COVID-19. Cfr. (FR) Fin de saison pour la Ligue Butagaz Energie, su handlfh.org, 17 aprile 2020. URL consultato il 18 ottobre 2020.

Collegamenti esterni modifica