Niente più compiti: 12 ragioni per cui dovrebbero essere eliminati completamente

Prove che i compiti non sono utili come si vuole far credere e che potrebbero essere addirittura dannosi per gli studenti

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La quantità di compiti dati agli studenti sta aumentando in modo drammatico negli ultimi decenni e questo ha scatenato innumerevoli dibattiti riguardo al loro valore complessivo. Sebbene alcuni siano fermamente convinti che si tratti di una parte essenziale di una buona educazione, è stato provato che in quantità eccessive i compiti influenzano negativamente lo stato d'animo, il benessere e il rendimento in classe degli studenti. Inoltre il pesante carico di compiti può mettere sotto stress le famiglie e gli insegnanti. Ecco 12 ragioni per cui i compiti andrebbero banditi (o perlomeno notevolmente ridotti).

1

La scuola è già un lavoro a tempo pieno.

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Gli studenti trascorrono circa 7 ore al giorno a scuola. Aggiungendo 2 ore di compiti gli studenti lavoreranno più di quanto fanno i genitori, sentendosi esausti e frustrati a fine giornata. Affiancati ai resoconti dei libri, i saggi e gli altri lavori che gli insegnanti generalmente assegnano per il fine settimane o le vacanze, i compiti impediscono agli studenti di rilassarsi e svagarsi dagli studi.^{[1]XFonte attendibileEdutopiaVai alla fonte}
- Per anni gli insegnanti hanno adottato la "regola dei 10 minuti" assegnando agli studenti 10 minuti di compiti per livello della classe. Tuttavia gli studi più recenti hanno rivelato che anche gli studenti più giovani trascorrono in media più di 3 ore, ogni pomeriggio o sera, facendo i compiti che gli sono stati assegnati.^{[2]XFonte attendibileAmerican Psychological AssociationVai alla fonte}
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2

I compiti influenzano negativamente la salute degli studenti.

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I recenti studi hanno dimostrato che troppi compiti possono disturbare il ciclo di sonno degli studenti e causare mal di testa da stress, problemi allo stomaco e depressione.^{[3]XFonte di ricerca}

3

I compiti interferiscono con l'opportunità di socializzare degli studenti.

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È fondamentale che gli studenti abbiano il tempo necessario e l'opportunità di socializzare durante le attività del doposcuola e parascolastiche. Se devono dedicare più tempo ai compiti, avranno minori opportunità di svolgere attività di gruppo e questo potrebbe essere deleterio per il comportamento e le abilità sociali.^{[4]XFonte di ricerca}
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4

I compiti intralciano le possibilità di imparare cose nuove.

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Viene costantemente sottolineata l'importanza di formare studenti dalle mille risorse, ma come possono sviluppare le loro qualità se non hanno il tempo e lo spazio per accrescere i loro interessi? Invece di poter dedicare del tempo a cucinare, disegnare, leggere, fare sport o guardare film che possono essere di ispirazione, gli studenti sono costretti a fare i compiti per rinforzare lezioni che hanno già imparato riguardo ad argomenti che già conoscono.

5

I compiti diminuiscono l'entusiasmo degli studenti nei confronti della scuola.

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Tornare a casa già stanchi ed essere costretti a produrre altro materiale sugli stessi temi, riduce giorno dopo giorno l'interesse degli studenti per le materie accademiche.^{[5]XFonte di ricerca}
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6

I compiti possono minare il rendimento scolastico.

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Gli studi condotti hanno rivelato che gli studenti con un rendimento alto tendono a ottenere risultati peggiori agli esami quando gli vengono assegnati più compiti. Dover continuare a lavorare su argomenti che già conoscono li porta a esaurirsi e influenza negativamente i loro voti.^{[6]XFonte di ricerca}

7

I compiti rovinano il tempo in famiglia.

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Generalmente dopo la scuola si sta in famiglia. Gli studenti che devono trascorrere ore facendo i compiti non hanno la possibilità di passare del tempo di qualità con i genitori e gli altri membri della famiglia e i legami ne risentono. In più i genitori tendono a scusare gli studenti che a causa della mole di lavoro data dall'insegnante non possono prendere parte alle faccende domestiche. Di conseguenza non si crea lo spirito di squadra che dovrebbe esserci all'interno di una famiglia e la mancanza di collaborazione fa aumentare le tensioni all'interno della casa.^{[7]XFonte di ricerca}
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8

I compiti sono stressanti per gli insegnanti.

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Il lavoro post lezioni stressa gli studenti, ma non solo, dato che gli insegnanti hanno la responsabilità di correggere i compiti assegnati. Di norma gli educatori sono già molto stressati. Eliminare i compiti sarebbe un modo facile, ma efficace, per alleggerire il loro lavoro e semplificare le loro vite.^{[8]XFonte di ricerca}

9

Spesso i compiti sono irrilevanti e punitivi.

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Gli studenti che non comprendono la lezione in classe non traggono valore dai compiti. Dato che sono strutturati intorno a ciò che è stato spiegato a scuola, gli studenti che non hanno capito la lezione con l'aiuto dell'insegnante non saranno in grado di farlo da soli a casa. I compiti risulteranno incompleti o errati con il rischio che l'insegnante ne assegni una quantità superiore dando origine a un ciclo disciplinare del tutto inefficace, in cui coloro che hanno bisogno di studiare di più non ottengono alcun beneficio.
- Ci sono studi che hanno dimostrato che perfino nella scuola primaria i compiti a casa non sono in nessun modo correlati con il rendimento in classe.^{[9]XFonte di ricerca}
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10

I compiti spingono gli studenti a mentire.

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Gli studenti possono arrivare a pensare che comportarsi in modo disonesto sia l'unica opzione per riuscire a consegnare i compiti assegnati. Quando i compiti sono troppo difficili e vanno completati per ottenere un buon voto, incentivano gli studenti a ingannare gli insegnanti. Oltre a incoraggiare una devianza al di fuori della classe, questo fattore rende obsoleto proprio lo scopo per cui vengono assegnati i compiti.^{[10]XFonte attendibilePubMed CentralVai alla fonte}

11

I compiti sono iniqui.

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Non tutti gli studenti hanno accesso alle stesse risorse. Quando i compiti sono una parte necessaria del successo a scuola, coloro che possono contare su computer, libri di testo di qualità, un genitore a casa che verifica l'operato e un ambiente sicuro in cui studiare hanno dei vantaggi significativi rispetto a coloro che sono meno fortunati. Tutto questo non fa che ampliare il divario con gli studenti con un buon rendimento scolastico che possono permettersi questi lussi e avere maggiori opportunità, alimentando un ciclo di ineguaglianza.^{[11]XFonte di ricerca}
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12

Altri Paesi hanno bandito i compiti con ottimi risultati.

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In Paesi come la Finlandia viene assegnata una quantità di compiti minima e gli studenti hanno un rendimento eccellente a scuola. Invece di assegnare ore di lavoro extra dopo il suono della campanella, questi Paesi adottano un approccio educativo più olistico. Impongono orari più lunghi a scuola, ma lasciano che gli studenti abbiano il tempo di rilassarsi e perseguire i loro interessi personali al termine delle lezioni.^{[12]XFonte di ricerca}
- Anche negli Stati Uniti ci sono scuole che hanno adottato con successo questo approccio.^{[13]XFonte di ricerca}