Quanto è grande il mio ego?
Specchio, specchio delle mie brame... chi è la più bella del reame?
Se hai urlato "IO!" allo schermo del telefono, questo è il quiz che fa per te. Rispondi alle nostre domande e ti aiuteremo a determinare le dimensioni del tuo ego, che sia minuscolo, medio o gigantesco! Utilizzando la psicologia (e alcuni scenari divertenti e inventati), ti guideremo in un percorso di scoperta personale. Alla fine, sarai in grado di rispondere alla domanda: quanto è grande il mio ego?
Riepilogo delle domande
- Non è da me. Scommetto che è stata colpa di qualcun altro: andrò a fondo della questione.
- Tutti commettono errori! La cosa migliore da fare ora è assumersi le proprie responsabilità.
- Accidenti. Non ho il coraggio di riconoscere il mio errore, quindi farò finta di nulla.
- Mi sento terribilmente in colpa. Perché combino sempre disastri? Mi scuserò in tutti i modi possibili e passerò la notte in bianco per rimediare.
- Me la cavo per conto mio. La mia paura più grande è dover ammettere che la mia vita non è perfetta.
- Chiederò aiuto alle persone che mi vogliono bene. So di essere forte: riuscirò a superarlo.
- Di solito cerco di non mostrarmi debole davanti agli altri, ma a volte non posso fare a meno di crollare.
- Non mi rivolgerò a nessuno. Non voglio infastidire gli altri con i miei stupidi problemi.
- In continuazione. Sono la persona più interessante che conosco.
- Do priorità al mio benessere, ma mi assicuro anche di essere presente per gli altri.
- Probabilmente al 50%.
- Praticamente mai.
- Io sono molto più intelligente! Perché non si sono ancora accorti del mio valore?
- È fantastico. È bello essere parte integrante di un gruppo di persone di successo.
- Mi fa piacere, ma provo anche un po' di invidia.
- Sono davvero felice per questa persona. Però mi fa desiderare di avere più talento...
- Mi sto infuriando. È meglio che si prepari alla guerra.
- Controllerò, ma se ha ragione, lo accetterò volentieri.
- Potrebbe infastidirmi un po', ma non mi rovinerà la giornata.
- Sto morendo dall'imbarazzo. Faccio sempre confusione! Potrei persino scusarmi.
- Che rabbia! Crede davvero di poter trovare qualcuno migliore di me?
- Si vede che non era destino. Troverò presto la persona giusta.
- Oddio, che imbarazzo. Cosa diranno i miei amici...
- La cosa non mi sorprende. Neanch'io mi sceglierei. Vorrei non averci nemmeno provato...
- Sì! Ogni volta che vedo qualcuno di famoso, penso sempre che potrei fare meglio...
- Forse. Probabilmente diventerebbe fastidioso, ma sarebbe bello veder riconosciute le mie capacità.
- Penso di sì. A chi non farebbe piacere ricevere tutte quelle lodi e attenzioni?
- Decisamente no. Non sopporterei che tante persone sapessero chi sono.
- Sono invidiosi di me e vogliono trascinarmi a fondo. A volte mi sembra che il mondo intero sia contro di me.
- Non piaccio a tutti, ma ho comunque molto da offrire. I miei amici mi amano per quello che sono.
- Probabilmente mi considerano leggermente sopra la media. Mi piacerebbe diventare ancora più eccezionale un giorno!
- Credo che la prima cosa a cui pensano siano i miei difetti. Probabilmente mi associano a una scarsa autostima o alla debolezza.
- In questa vita, mi interessano la ricchezza, lo status e l'immagine che gli altri hanno di me.
- Amo chi sono, ma mi sento più felice quando non mi concentro esclusivamente su di me.
- Vorrei preoccuparmi un po' meno di ciò che gli altri pensano di me.
- Vorrei poter sistemare le cose che non vanno in me.
- Rimani in silenzio e pensi tra te e te: "Accidenti, meno male che io so essere divertente".
- Fingi di ridere per pietà, cercando di suonare convincente.
- Fai una battuta agganciandola alla sua. Così ti fai una risata e contribuisci ad alleviare l'imbarazzo.
- Provi una brutta sensazione e pensi: "È così che si sente la gente quando cerco di fare battute...?".
- Sono la persona più celebrata al mondo. Tutti acclamano il mio nome e mi dicono che sono il top...
- Ho raggiunto i miei obiettivi, ho amici e familiari fantastici e sono una persona realizzata e sicura di sé.
- Sarebbe bello avere un momento di successo al lavoro o a scuola, per esempio ricevere apprezzamento per una brillante idea che ho avuto.
- Mi piacerebbe svegliarmi e sentirmi una persona nuova. Vorrei essere più forte, più intelligente, più tutto...
- La mia idea è sicuramente la migliore, quindi farò di tutto per convincere gli altri.
- L'obiettivo è ascoltare il maggior numero possibile di idee valide. Io proporrò la mia, poi incoraggerò gli altri a fare lo stesso.
- Mi piacerebbe che mi venisse riconosciuto il merito di aver contribuito con un paio di idee brillanti! Ma per il resto, manterrò un basso profilo.
- Voglio solo superare questo momento. Odio essere sotto pressione. Mi sembra che tutte le mie idee siano sbagliate!
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L'ego: che cosa lo alimenta? Quando è sano?
Che cosa significa avere "troppo ego"? In linea generale, le persone egocentriche hanno una visione distorta di sé che va ben oltre la semplice autostima e le porta a credere di essere superiori agli altri. Chi ha un ego smisurato pensa che le sue idee e le sue capacità siano sempre le migliori e che tutto il mondo gli ruoti attorno. Si sente quindi minacciato dal successo degli altri e tende a reagire in modo particolarmente negativo alle critiche.
Che cos'è il narcisismo? Nella maggior parte dei casi, avere un grande ego non è un grosso problema. Molte persone egoiste sono comunque in grado di provare empatia per gli altri. A volte, però, l'ego smisurato può rientrare nel campo dei disturbi della personalità. In questi casi si parla di narcisismo, o disturbo narcisistico di personalità. Questa patologia mentale è caratterizzata da una scarsa capacità di provare empatia, che rende particolarmente difficile instaurare rapporti sani con altre persone.
Qual è la differenza tra una sana autostima e l'egocentrismo? Ottima domanda! Di solito chi ha un ego smisurato osserva il mondo da una prospettiva distorta: ha un'immagine eccessivamente positiva di sé che lo porta a sopravvalutare le proprie capacità e la propria importanza, e a non riconoscere il valore e il contributo degli altri. L'autostima e la sicurezza di sé, invece, consistono nell'essere consapevoli del proprio valore senza avvertire il bisogno di sminuire gli altri. Le persone sicure di sé credono che tutti abbiano qualcosa da offrire, comprese loro stesse. Di conseguenza, non si sentono minacciate dal successo o dalla fortuna degli altri.
Consigli per migliorare l'autostima:
- Contrasta i pensieri negativi. Hai presente quella fastidiosa voce nella tua testa che continua a dirti che non sei all'altezza? Schiacciala! Quando ti ritrovi a pensare qualcosa di negativo (e falso) su di te, cerca di sostituire quel pensiero con uno più positivo. Per esempio, invece di ripeterti: "Sono un totale fallimento, perché non riesco a fare nulla di buono?", prova a pensare: "Ho fatto tante cose buone nella mia vita. Sono un ottimo amico, per dirne una!".
- Circondati di persone che ti fanno stare bene. Questo può avere un impatto incredibilmente positivo. Hai presente quelle persone che ti lasciano con un sorriso stampato in faccia per tutto il giorno? Frequentale di più! L'affetto e l'ammirazione degli amici sono un ottimo promemoria del nostro valore. Non è necessario che dicano qualcosa di specifico: basta avere la sensazione di essere amati e apprezzati in loro presenza.
- Prova a fare qualcosa che ti spaventa. A volte le paure fanno sentire deboli, ma non deve essere così! Scegli qualcosa che ti ha sempre spaventato, come allenarti in pubblico, e buttati. Una volta finito, fermati a riflettere sull'enormità di ciò che hai realizzato: questa cosa che ti ha spaventato per tanto tempo... l'hai conquistata!
- Dedicati alle tue passioni. Tutto appare in una luce migliore quando si fa qualcosa che si ama davvero. Essere sicuri di sé non significa essere bravissimi in tutto; a volte vuol dire semplicemente permettere a se stessi di godersi davvero la vita. Più tempo dedicherai alle attività che ami, maggiore sarà la tua sicurezza e soddisfazione.
- Metti per iscritto i tuoi valori e obiettivi. L'autostima può manifestarsi in modo un po' diverso per ognuno, perché consiste nel sentirsi a proprio agio con se stessi in base ai propri valori e alle proprie convinzioni. Ciò significa che i comportamenti associati alla fiducia in se stessi possono variare da persona a persona. Per scoprire che cosa vuol dire per te, cerca di fare un po' di introspezione buttando giù qualche pensiero al riguardo. Vuoi essere una persona leale? O magari gentile, educata ed empatica? O forse il tuo scopo è impegnarti di più nel lavoro? La scelta è tua. Una volta chiariti i tuoi obiettivi, sarà più facile raggiungerli!
Vuoi saperne di più?
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