Come Pulire Accumuli di Sporcizia e Corrosione delle Batterie

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Come Pulire Accumuli di Sporcizia e Corrosione nella Batteria dell'Auto

Batterie Alcaline

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La corrosione e la sporcizia sui terminali della batteria possono impedire alla tua auto di partire o alla tua macchina fotografica digitale di accendersi per scattare una foto proprio in quel momento speciale. Non importa che tipo di batteria utilizzi, i terminali possono corrodersi e diventare cattivi conduttori di elettricità. Continua a leggere per ottenere dei consigli sulla loro pulizia.

Passaggi

Metodo 1

Metodo 1 di 2:

Come Pulire Accumuli di Sporcizia e Corrosione nella Batteria dell'Auto

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   Stacca i cavi della batteria dai terminali. Allenta il dado su ogni morsetto dei cavi. Rimuovi il morsetto dal terminale negativo (indicato da un "-") e poi rimuovi il morsetto da quello positivo (indicato da un "+"). Segui la procedura opposta quando li rimetterai a posto più tardi.

   • I cavi possono essere un po' duri da staccare. Potresti doverli smuovere e tirarli verso l'alto finchè il morsetto non viene via dal terminale. Se c'è molta corrosione, potresti anche aver bisogno di un paio di pinze.
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   Controlla il livello di logoramento e corrosione di cavi e morsetti. Se sono piuttosto danneggiati, è il caso di cambiarli.
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   Controlla che i terminali non siano deteriorati e che la batteria non abbia crepe. Se uno di questi due elementi è danneggiato, sostituisci la batteria.
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   Fissa i cavi allentati in modo che non finiscano accidentalmente sui terminali.
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   Metti del bicarbonato di sodio direttamente sui terminali.
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   Usa uno spazzolino umido o bagnato per sfregare il bicarbonato di sodio sui poli dei terminali e sui morsetti dei cavi.
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   Se questo non funziona granché bene, usa l'apposita spazzola in acciaio per pulire i morsetti e i poli della batteria. Puoi inoltre usare una paglietta d'acciaio per ripulire a fondo anche negli angoli.
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   Asciuga tutto con un panno pulito.
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   Applica del grasso o del petrolato sui poli. Questo rallenterà la formazione di depositi corrosivi.
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    Rimetti a posto i morsetti sui terminali, prima il positivo e poi il negativo. Usa una chiave inglese adatta per stringerli bene.
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    Rimetti a posto la protezione di gomma o plastica che ricopre il terminale. Se non ne hai una, dovrebbero averne in un qualsiasi negozio di ricambi per auto locale.
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Metodo 2

Metodo 2 di 2:

Batterie Alcaline

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   Controlla il livello di corrosione e segui le indicazioni corrispondenti.

   • Corrosione lieve: sui tradizionali poli lucidi, questo si presenta come una chiazza scura ed opaca.
   • Accumulo: in casi estremi, potresti vedere una crosta di deposito. Se l'accumulo è considerevole, la soluzione può essere un po' più complicata.

Corrosione Lieve nelle Batterie Alcaline

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   Prepara il materiale necessario: aceto, un applicatore (spazzola o panno) e carta vetrata a grana.
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   Bagna leggermente l'applicatore nell'aceto.
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   Tampona o strofina delicatamente il polo con l'applicatore. Non ti allarmare se comincia a fare bollicine, è perfettamente normale.
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   Strofina leggermente più forte con un po' più di aceto se ti sembra che la corrosione persista. Se neanche questo funziona, puoi passare delicatamente la carta vetrata a grana fine sul polo per rimuovere gli strati corrosi prima di riprovare con l'aceto.
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   Goditi il ritorno alla vita delle tue batterie e ricordati di toglierle dalla macchina fotografica prima di metterla via, la prossima volta.
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Accumulo nelle Batterie Alcaline

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   Prepara il materiale necessario: acqua distillata, bicarbonato di sodio, guanti di gomma e un panno che non lasci pelucchi.
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   Non toccare la crosta di deposito a mani nude! Quello è acido della batteria fuoriuscito da una piccola crepa della batteria e può bruciarti la pelle.

   • Se per sbaglio lo tocchi, sciacquati le mani vigorosamente con acqua saponata calda prima di toccarti gli occhi o qualsiasi membrana mucosa. Apri il getto quasi al massimo e lascia che l'acqua scorra con forza, poiché l'acido inizierà probabilmente a fare reazione mentre viene a contatto con l'acqua. Un getto veloce aiuterà a sciacquarlo via prima che inizi a bruciare la pelle.
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   Prova a rimuovere la batteria ed immergerla in acqua o in una soluzione diluita di bicarbonato di sodio. Questa procedura andrebbe usata nel caso migliore possibile.
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   Strofina via delicatamente il deposito con un panno umido indossando i guanti di gomma. Cerca di tirarne via il più possibile in questo modo
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   Usa una soluzione diluita di bicarbonato di sodio su uno strofinaccio per rimuovere il deposito rimanente. L'accumulo inizierà quasi sicuramente a fare bollicine e a sibilare e ci sarà la formazione di acqua e sali. Se il rivestimento della batteria non è resistente all'acqua (generalmente non lo è), è meglio fare questo passaggio sopra un lavello con la zona interessata rivolta verso il basso, in modo che tutta l'acqua e i sali generati finiscano nel lavandino.
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   Pulisci gli angoli e l'interno con un panno che non lascia pelucchi inumidito. L'acqua distillata è la scelta migliore per prevenire la formazione di deposito nel lungo termine, ma l'acqua del rubinetto non creerà particolari problemi in questa situazione.
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   Asciuga delicatamete i poli con un altro panno. Assicurati che ogni punto sia asciutto prima di rimettere le batterie. Se necessario, lascia le batterie ad asciugare in un luogo aerato per una notte per lasciare che l'acqua rimanente evapori.
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Consigli

• Se la batteria non è stata utilizzata per un lungo periodo di tempo, esamina attentamente la superficie in cerca di crepe e perdite.
• Sebbene l'idea di usare una base come il bicarbonato di sodio per rimuovere l'acido (la crosta sulla perdita della batteria) sembri geniale, le reazioni acido-base sono fortemente esotermiche e possono generare quantità considerevoli di calore. Gli elementi coinvolti in queste reazioni sono acidi e basi deboli, ma è meglio andare sul sicuro e procedere lentamente, quindi utilizza queste sostanze in maniera precisa e con moderazione per evitare di generare troppo calore.

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Avvertenze

• L'acido della batteria è caustico! Qualsiasi scolorazione o accumulo solido dovrebbe essere considerato come un deposito di acido cristallizzato e pertanto pulito con adeguate precauzioni. Queste includono la protezione di occhi e mani, sebbene l'indossare i guanti e il pulire in maniera non troppo energica sia sufficiente nella maggior parte delle situazioni.
• Se dell'acido ti finisce sugli occhi o su qualsiasi membrana mucosa (come quelle del naso, della bocca o della gola), lava immediatamente la parte interessata sotto un getto d'acqua. Sciacqua continuamente sotto acqua calda per almeno 15 minuti.
• Usare il bicarbonato di sodio porterà alla formazione di acqua e sale. Entrambi questi prodotti di reazione possono causare un cortocircuito se si lascia che rimangano dentro il vano della batteria o a contatto con qualsiasi parte elettronica. Assicurati di pulire ed asciugare con cura tutte le parti interessate dopo aver finito. Non immergere il dispositivo nella soluzione a meno che tu non possa staccare completamente il supporto della batteria dal resto dell'apparecchio prima di farlo. Questo può significare dover dissaldare e risaldare parti del dispositivo e svitare e rimettere qualche vite.
• Nel caso in cui della miscela di bicarbonato di sodio e aceto finisca sulle componenti elettroniche, è meglio aprire la custodia e pulire immediatamente tutte le tracce, oppure ricomporre il dispositivo e portarlo da un professionista.
• Come per qualsiasi cosa che coinvolga lo smanettare su circuiti delicati, usare acqua, acidi e basi può causare dei danni al dispositivo, ma pulendo con una certa attenzione e con le dovute cautele, il rischio di combinare guai è abbastanza basso.

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Cose che ti Serviranno

• Per la corrosione lieve:
  • Un po' di aceto (l'aceto bianco è il più economico)
  • Un applicatore (non ti serve niente di eccezionale, uno strofinaccio che non lascia pelucchi andrà più che bene se i poli sono facilmente raggiungibili, altrimenti puoi usare un cotton fioc per quelli più difficili)
  • Carta vetrata a grana fine e/o bicarbonato di sodio (per i casi peggiori)
• Per gli accumuli:
  • Acqua distillata
  • Guanti in gomma
  • Stracci che non lasciano pelucchi
  • Bicarbonato di sodio