Come Liberarsi Velocemente delle Croste dell'Acne

La crosta è una pellicola protettiva che si forma sulla superficie delle ferite ed è composta da sangue essiccato, fluidi sanguigni e cellule immunitarie secche. La sua funzione è quella di riparare la ferita; non devi quindi toglierla con la forza, altrimenti puoi provocare irritazione, rallentare la guarigione e riaprire la lacerazione con il rischio di infettarla. Per quanto possa essere difficile resistere alla tentazione, cercare di staccare una crosta da acne prima del tempo quando si trova in un posto visibile, puoi aumentare il rischio che si formi una cicatrice. Il modo giusto di procedere è invece quello di mantenerla morbida, idratata ed elastica, stimolando nel contempo il processo di guarigione che sta avvenendo sotto la sua superficie. Se hai un tipo di acne che causa croste, esistono dei metodi per aiutare le lesioni a guarire velocemente, ma ricorda che devono comunque attraversare il percorso di guarigione prima di scomparire.

Metodo 1

Metodo 1 di 4:

Prodotti Detergenti

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Lava le croste ogni giorno. Devi pulire le zone lesionate dall'acne due volte al giorno usando un prodotto specifico o un sapone antibatterico; strofina vigorosamente finché la pelle non è asciutta.^{[1]XFonte di ricerca}
- Usa un asciugamano pulito per ogni volta che lavi le imperfezioni cutanee, altrimenti potresti diffondere i batteri, rallentando in questo modo il processo di guarigione.
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Usa l'olio. Dopo la pulizia con il sapone, l'olio aiuta a idratare e rimuovere le croste; puoi usare quello di ricino, oliva, mandorle, minerale o il tipo che preferisci. Prendi un panno pulito e strofina delicatamente l'olio sopra le croste; sii delicato e applica una pressione molto leggera. Infine, risciacqua bene e idrata nuovamente la pelle.^{[2]XFonte di ricercaBedi MK, Shenefelt PD. Herbal therapy in dermatology. Archives of Dermatology. 2002 Feb 1;138(2):232-42.}
- Questa procedura elimina alcuni pezzetti di crosta; tuttavia, devi fare in modo di rimuovere solo quelli che si tolgono facilmente, senza forzarne il distacco.
- La crosta dovrebbe venire via entro cinque o sette giorni; alcune possono cadere anche prima, ma altre possono richiedere un po' più di tempo: non accelerare il processo naturale.
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Usa un impacco caldo. Immergi un panno pulito in acqua calda e strizzalo per eliminare l'eccesso di umidità; premilo quindi sulle croste acneiche per circa 10-15 minuti, due volte al giorno. Il calore umido aiuta ad ammorbidirne la superficie, per far sì che si stacchino in maniera più sicura e naturale, oltre a stimolarne la cicatrizzazione.^{[3]XFonte di ricerca}
- Non strofinare il telo sulla pelle, ma limitati a tamponare.
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Fai un bagno con i sali di Epsom. Immergiti in un bagno per idratare le imperfezioni e favorirne la guarigione. Riempi la vasca con acqua calda, aggiungi del sale di Epsom e tieni in ammollo le zone lesionate per circa un'ora.^{[4]XFonte di ricerca}
- Ripeti il trattamento ogni giorno finché le croste non si sono staccate.
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Metodo 2

Metodo 2 di 4:

Piantaggine Maggiore

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Procurati la piantaggine maggiore (Plantago major). È una pianta con foglie piatte, allungate e strette che cresce quasi ovunque, potresti trovarla anche nel tuo giardino. Esistono diverse varietà, ma tutte presentano le caratteristiche venature verticali nelle foglie.^{[5]XFonte di ricerca} Alcune persone le ritengono infestanti, ma hanno in realtà molte proprietà medicinali e possono essere usate direttamente sulle lesioni per proteggerle e promuoverne il processo di guarigione;^{[6]XFonte di ricercaBedi MK, Shenefelt PD. Herbal therapy in dermatology. Archives of Dermatology. 2002 Feb 1;138(2):232-42.} le foglie hanno inoltre proprietà antibatteriche.
- La maggior parte della gente non riesce a riconoscere questa pianta. Nel tuo giardino o nei prati circostanti sono presenti molte specie vegetali e non tutte con proprietà curative; puoi quindi fare una ricerca online e confrontare le immagini per individuare quella di tuo interesse.^{[7]XFonte di ricerca}
- Se non riesci a trovarla in giardino o nelle vicinanze, puoi ordinarne le foglie essiccate online o presso i negozi di prodotti naturali.
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Fai un impasto con le foglie fresche. Raccogline una decina, falle bollire lentamente in circa 3 cm d'acqua finché non diventano morbide; scolale e schiacciale con il dorso del cucchiaio, aspettando che si raffreddino.^{[8]XFonte di ricercaBedi MK, Shenefelt PD. Herbal therapy in dermatology. Archives of Dermatology. 2002 Feb 1;138(2):232-42.}
- Una volta raggiunta la temperatura adatta, aggiungi alcune gocce del tuo olio preferito; tra i più adatti si ricordano quello di mandorle, ricino o minerale.
- Se hai le foglie essiccate, puoi mescolarle con un olio, farle bollire e preparare un impasto.
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Applica la poltiglia sulle croste. Una volta preparata la miscela con le foglie di piantaggine, spalmala sulle imperfezioni e infine copri la zona con una garza o un cerotto.
- Puoi lasciarla in loco tutto il tempo che desideri; tienila tutta la notte e il mattino successivo risciacqua per eliminarla oppure aspetta fino al momento in cui farai la doccia.
Se le imperfezioni acneiche sono sulla faccia, puoi spalmare la miscela sull'area colpita da due a quattro volte al giorno; lasciala agire per 10-15 minuti. Al termine, risciacqua la pelle con acqua calda e asciuga tamponando.
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Metodo 3

Metodo 3 di 4:

Aloe Vera

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Taglia una foglia di aloe vera. Se hai questa pianta in giardino, tagliane un pezzetto e spremine il succo presente all'interno direttamente sulla crosta; lascialo asciugare senza lavarlo via. Ripeti il trattamento quattro o cinque volte ogni giorno.^{[9]XFonte di ricerca}
- In alcuni supermercati puoi acquistare le foglie di aloe vera nel reparto degli ortaggi oppure puoi acquistare una piantina da tenere in casa.
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Usa il gel. Se non hai le foglie fresche, puoi prendere il gel confezionato. Applicalo usando un cotton fioc o un batuffolo di ovatta; puoi lasciarlo sulle zone affette oppure risciacquare la pelle per eliminarlo dopo circa 15 o 20 minuti.^{[10]XFonte di ricerca}
- Ripeti quattro o cinque volte al giorno.
L'aloe vera è disponibile in un'ampia varietà di prodotti; puoi usare la crema, la lozione o la pomata. Vai in farmacia e scegli il formato più adatto per il tuo problema cutaneo.^{[11]XFonte di ricercaDavis RH, Donato JJ, Hartman GM, Haas RC. Anti-inflammatory and wound healing activity of a growth substance in Aloe vera. Journal of the American Podiatric Medical Association. 1994 Feb;84(2):77-81.}
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Riconosci le proprietà dell'aloe vera. Questa pianta viene usata da secoli per promuovere la guarigione; ha proprietà antinfiammatorie e favorisce la cicatrizzazione delle ferite.^{[12]XFonte di ricercaDavis RH, Donato JJ, Hartman GM, Haas RC. Anti-inflammatory and wound healing activity of a growth substance in Aloe vera. Journal of the American Podiatric Medical Association. 1994 Feb;84(2):77-81.}
- Il gel mantiene idratate le croste, stimolando in questo modo il processo di guarigione.
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Metodo 4

Metodo 4 di 4:

Altri Rimedi Erboristici

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Prova il succo di cipolla o d'aglio. Applica alcune gocce sulle croste acneiche, usando un cotton fioc o un batuffolo di ovatta e lasciale asciugare sulla pelle; in seguito, se non gradisci l'odore, risciacqua con acqua calda. Ripeti la procedura quattro o cinque volte al giorno.
- Puoi anche lasciare che agiscano per tutta la notte.
- La cipolla e l'aglio possono essere irritanti per alcune persone; se il loro succo è troppo aggressivo sulla tua pelle, segui altri metodi.
- Entrambe queste piante hanno proprietà antibatteriche, antimicotiche, curative e possono essere usate per favorire la guarigione dell'epidermide senza lasciare cicatrici, soprattutto dopo un intervento chirurgico.^{[13]XFonte di ricercaSinger AJ, Clark RA. Cutaneous wound healing. New England journal of medicine. 1999 Sep 2;341(10):738-46.}^{[14]XFonte di ricercaJackson BA, Shelton AJ. Pilot study evaluating topical onion extract as treatment for postsurgical scars. Dermatologic surgery. 1999 Apr 1;25(4):267-9.}
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Usa il miele. È noto da centinaia di anni per le sue capacità curative.^{[15]XFonte di ricercaLusby PE, Coombes A, Wilkinson JM. Honey: a potent agent for wound healing?. Journal of Wound Ostomy & Continence Nursing. 2002 Nov 1;29(6):295-300.} Applicane mezzo cucchiaino sulle cicatrici acneiche con un cotton fioc o un batuffolo di ovatta, lascialo sulle lesioni per 20 o 30 minuti, coprendolo con un cerotto o una garza; al termine, risciacqua con acqua calda.
- Ripeti il trattamento quattro o cinque volte al giorno o lascialo agire tutta la notte.
- Le varietà più studiate sono quelle medicinali, come il miele di Manuka, ma puoi usarne anche uno biologico per ottenere risultati simili.
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Prepara una miscela di olio di calendula. Diluiscine tre o quattro gocce in un olio vettore, come quello di mandorle, ricino, oliva o minerale e applicalo sulle croste usando un cotton fioc o un batuffolo di cotone; ripeti quattro o cinque volte ogni giorno.
- L'olio di calendula ha proprietà curative per le ferite.^{[16]XFonte di ricercaPreethi KC, Kuttan R. Wound healing activity of flower extract of Calendula offlcinalis. Journal of basic and clinical physiology and pharmacology. 2009;20(1):73-80.}
- In alternativa, puoi trovare in commercio anche una vasta scelta di questo olio in crema, lozione o pomata.
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Applica l'aceto di mele. Mescolane 5 ml con 50 ml di acqua; prendi un batuffolo di ovatta e tampona la soluzione sulle imperfezioni cutanee, lasciando agire per 20 minuti. Al termine, risciacqua delicatamente.^{[17]XFonte di ricerca}
- L'aceto di mele favorisce la crescita di nuove cellule, oltre ad avere proprietà antibatteriche, antivirali e antifungine.^{[18]XFonte di ricerca}
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