Come Creare un Diagramma di Gantt

Un diagramma di Gantt è un tipo particolare di grafico a barre impiegato nell’ambito della gestione dei progetti. Questo strumento organizzativo è in genere usato in forma di applicazione software, sebbene anche un diagramma su carta non sia un concetto inusuale per un Project Manager. L’impiego di un diagramma di Gantt può aiutare a perfezionare la sequenza temporale di progetti di qualsiasi dimensione, e può altresì risultare utile in molte attività generali di pianificazione. Qui di seguito vengono descritti alcuni dei principali passaggi per chi voglia impiegare un diagramma di Gantt come strumento per la gestione temporale, l’organizzazione o l’analisi in dettaglio di un progetto.

Metodo 1

Metodo 1 di 1:

Creare il Diagramma di Gantt

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Comprendi il significato di Struttura di Scomposizione del Lavoro. L’obiettivo principale di un diagramma di Gantt è quello di supportare la pianificazione e l’implementazione della Struttura di Scomposizione del Lavoro (nota come “Work Breakdown Structure”), ovvero la struttura gerarchica che identifica tutte le attività da svolgere nell’ambito di un progetto. Approfondire questo concetto può risultare utile se stai pensando di sviluppare un diagramma di Gantt, o di utilizzare un’applicazione software relativa.
- Impara i concetti di elementi terminali e di sintesi. Elementi terminali ed elementi di sintesi sono due diverse tipologie di fasi di progetto o moduli, aventi ognuno una propria durata all’interno del diagramma di Gantt. Comprendere le differenze e le dipendenze tra questi due tipi di elementi può risultare utile.
Queste sono le informazioni usate dal Project Manager per creare il diagramma di Gantt.
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Costruisci la sequenza temporale. Determina, sulla base delle informazioni raccolte, la durata di ogni fase o processo. Metti insieme questi dati e traccia quindi le barre rappresentanti le singole fasi o processi, con una lunghezza proporzionale alla durata stimata.
- Sposta gli intervalli temporali e osserva i risultati. Considerando un intervallo temporale generico per ogni elemento, posiziona le barre all’interno del diagramma, in modo da determinare, per ciascun elemento, la data di scadenza. Può risultare utile scaglionare i processi in modo da garantire una maggiore fluidità, cosi come è consigliabile rimuovere raggruppamenti di date che possono sopraffare il project manager.
Il diagramma mette insieme tutti gli elementi rispetto a una scadenza fissa. In questo modo, nell’ambito della sequenza temporale complessiva, le scadenze dei singoli processi saranno più chiaramente identificabili da chi legge il grafico.
Consultare il diagramma può aiutare a comprendere le dipendenze tra i vari elementi del progetto. Alcune applicazioni software offrono delle funzionalità avanzate che permettono di ricavare informazioni importanti dall’analisi visiva del grafico, supportando quindi il processo decisionale.
Molti Project Manager scelgono di trasferire tutte le informazioni del diagramma in un applicazione software. Ad esempio un foglio di calcolo Excel può essere una buona soluzione. La scelta dell’applicazione software appropriata e la conseguente digitalizzazione del diagramma ti consentiranno di operare in un ambiente informatico veramente efficace.
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