Come Seguire una Dieta Adatta alla Sindrome dell'Intestino Irritabile

La sindrome dell'intestino irritabile è una condizione cronica che provoca l'infiammazione dell'intestino. Esistono due tipi principali di questa sindrome: colite ulcerante e morbo di Crohn. Ci sono similitudini e differenze tra queste due condizioni. La colite ulcerante colpisce la zona dell'intestino conosciuta come intestino crasso, o colon. Il rivestimento interno dell'intestino diventa rosso e infiammato e si sviluppano delle ulcere. In caso di colite ulcerante, l'area del retto è solitamente la più colpita, a causa della diarrea frequente. Le feci spesso contengono muco e sangue se il rivestimento del colon è stato danneggiato. Nel morbo di Crohn, vengono colpiti solitamente l'ileo terminale (ovvero l'ultima parte dell'intestino tenue), e alcune parti dell'intestino crasso. Questa condizione però può attaccare qualunque punto del tratto gastrointestinale. L'intera parete dell'intestino è infiammata e l'infiammazione si estende molto più in profondità che nella colite ulcerante. Per queste ragioni è molto importante sapere come seguire una dieta che soddisfi le necessità di chi soffre della sindrome dell'intestino irritabile.

Passaggi

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1
Impara a identificare i sintomi. I sintomi più comuni della colite ulcerante e del morbo di Crohn sono i dolori addominali e la diarrea.
- Dal momento che la diarrea può essere grave, possono presentarsi disidratazione, ipotensione e anemia, a causa della perdita di sangue nel retto. Altri sintomi di queste condizioni includono costipazione, febbre, brividi, perdita di peso e fatica.
- La perdita di nutrienti e liquidi spesso provoca dimagrimento e malnutrizione. È importante seguire una dieta adeguata e appropriata che ti aiuti a gestire i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile, dal momento che l'assorbimento dei nutrienti è un problema ricorrente.
2
Fai dei piccoli pasti o mangia degli spuntini ogni 3 o 4 ore. È importante per aiutare il recupero del sistema digerente ed evitare che lavori troppo duramente. In questo modo assorbirai più nutrienti e sarà meno probabile soffrire di dolori addominali durante i pasti.
- Conserva metà di ogni pasto nel frigorifero per consumarla in seguito.
- Fai tre piccoli pasti e mangia 3 piccoli spuntini al giorno.
- Prepara spuntini salutari già porzionati e confezionati.
- Usa dei piccoli piatti quando mangi per evitare di mangiare troppo.
3
Mangia cibi a minore contenuto di fibre quando soffri i sintomi. Questi alimenti sono più facili da digerire ed è meno probabile che causino problemi di digestione.
- Preferisci pane, cereali e pasta realizzati con farina bianca a quelli integrali.
- Preferisci il riso bianco a quello integrale.
- Scegli cibi confezionati con meno di 2 grammi di fibre per porzione.
- Evita il mais, i fagioli lima, i fagioli pinto, i fagioli rossi e quelli neri.
- Mangia verdure ben cotte senza semi, succhi di verdura e patate senza pelle.
- Evita quasi tutti i frutti crudi, eccetto banane mature, mele sbucciate e il melone.
- Evita la frutta essiccata, come uvetta e prugne.
- Evita il succo di prugne.
- Scegli frutta in scatola, morbida e senza buccia.
4
Bevi molti liquidi. Prevenire la disidratazione è molto importante.
- Cerca di bere almeno 8 bicchieri di acqua al giorno.
- Evita le bevande con caffeina, perché sono diuretiche.
- Porta sempre con te qualcosa da bere.
5
Mangia alimenti che contengono probiotici e prebiotici, quando non hai sintomi.
- I prebiotici sono naturalmente presenti in molti alimenti, soprattutto quelli ricchi di fibre, compresi frutta, verdura e cereali. Sono anche spesso aggiunti agli integratori alimentari e ad alcuni cibi lavorati, come yogurt, preparati per bevande e barrette sostitutive dei pasti.
- I probiotici sono microorganismi vivi benefici per la digestione. Contribuiscono alla popolazione dei batteri buoni che vivono nel nostro tratto digerente. Si trovano negli yogurt e in alcuni latticini. Solitamente sulla confezione potrai leggere "contiene fermenti lattici vivi". Puoi anche usare degli integratori che contengono probiotici.
6
Prendi un integratore multivitaminico. Potresti aver bisogno di più vitamine e minerali del normale a causa dei tuoi sintomi. La diarrea può provocare carenze di vitamine e minerali.
- Scegli un multivitaminico da banco con minerali. Non hai bisogno di una prescrizione medica per un buon multivitaminico.
- Puoi chiedere a un dietologo o a un farmacista di consigliarti il multivitaminico più adatto a te, se non sai quale scegliere.
- Evita di assumere dosi troppo elevate di singole vitamine o minerali. Le vitamine A, D ed E in particolare sono liposolubili e possono accumularsi nel corpo e diventare tossiche.
7
Evita gli alimenti grassi e unti. Questi cibi possono far peggiorare i dolori allo stomaco e la diarrea.
- Consuma latte e formaggi magri.
- Preferisci le carni magre come pollame senza pelle, carne di manzo magra, pesce e tonno grigliati.
- Limita i grassi e gli oli a meno di 8 cucchiai al giorno. Questi includono: burro, margarina, olio da cucina, panna acida e lardo.
- Evita gli alimenti fritti.
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Consigli

Quando non hai sintomi dovresti includere cereali integrali, frutta e verdura alla tua dieta. Non è raro che alcune persone diventino costipate dopo periodi di diarrea intensa. Quando hai questo sintomo può esserti utile consumare cibi ricchi di fibre e continuare a bere molti liquidi. Dovresti iniziare con piccole quantità di questi alimenti, provandoli uno alla volta. Se avverti dolori o diarrea, smetti di mangiare cibi nuovi e riprova di nuovo in futuro.