Come Curare un'Affezione alla Vescica Natatoria nel Pesce Rosso

Sintomi, cause, trattamento e prevenzione del disturbo della vescica natatoria nei pesci

Se il tuo pesce rosso nuota in posizione laterale o addirittura capovolto, potrebbe soffrire di un disturbo alla vescica natatoria. È la vescica natatoria infatti, che permette a questi pesci di galleggiare. Se il tuo animale soffre di stipsi, ha gli organi ingrossati o un'infezione, sappi che sono tutti fattori che possono bloccare la normale funzione della vescica natatoria. Ecco perché abbiamo creato questo articolo, per guidarti attraverso il processo del trattamento di questo disturbo in particolare. Inoltre, ti spiegheremo come prevenire che il pesce possa riammalarsi illustrando quelli che sono i sintomi, le possibili cause e i fattori di rischio di questa malattia.

Cose che dovresti sapere

Per curare il disturbo della vescica natatoria, tienilo a digiuno per tre giorni in modo da dargli il tempo di digerire il cibo.
Quindi, fagli mangiare dei piselli cotti in piccole quantità una volta al giorno per una settimana, finché non noti un miglioramento dei sintomi.
Se un pesce rosso è affetto da questo disturbo, noterai quasi sicuramente uno di questi sintomi: ha problemi a galleggiare, andare a fondo o a stare a livello mentre nuota.

Parte 1

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Trattamento

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Aumenta la temperatura dell'acqua. Se l'acqua della vasca è troppo fredda, ciò può rallentare la digestione e causare costipazione nel pesce. Mentre lo stai curando, assicurati di mantenere la temperatura dell'acqua tra i 21 e i 27 °C per aiutarlo a digerire velocemente.^{[1]XFonte di ricerca}
- Usa una piastra riscaldante per riscaldare un acquario di dimensioni più piccole oppure opta per una sonda termica se hai un acquario più grande.
- Usa un termometro per acquari, in modo da poter monitorare la temperatura in ogni momento della giornata.
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Lascia il pesce a digiuno per tre giorni. Dato che questa affezione spesso è causata da problemi alimentari, inizia la cura lasciandolo senza cibo per tre giorni. Quando i pesci mangiano troppo, gli organi interni si ingrossano, influendo negativamente sulla vescica natatoria. Il digiuno permette al pesce di digerire il cibo che ha già mangiato, facilitando il ritorno alle dimensioni normali dello stomaco, dell'intestino e degli altri organi coinvolti.^{[2]XFonte di ricerca}
- Un digiuno di tre giorni non dovrebbe compromettere la salute del pesce. In ogni caso, non andare oltre.
- In questi tre giorni osserva il pesce per verificare se il problema si riduce. Se invece manifesta ancora i sintomi, vai al passaggio successivo.
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Dagli da mangiare dei piselli cotti. Questi legumi sono ricchi di fibre e possono aiutare ad alleviare i problemi di stitichezza di un pesce. Acquista una confezione di piselli surgelati e cuocili finché non diventano morbidi (nel forno a microonde o sul fornello). Sbucciane uno e rilascia i pezzettini nell'acqua per nutrire il pesce. Non dargli più di 1-2 piselli al giorno.^{[3]XFonte di ricerca}
- Evita di stracuocere i piselli; se diventano troppo pastosi si sfaldano e si sciolgono prima che il pesce possa mangiarli.
- Quando i pesci mangiano il cibo in fiocchi, spesso ingeriscono troppa aria, con conseguente indigestione e ingrossamento degli organi interni. Dare ai pesci i piselli densi aiuta a ridurre questo problema.
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Nutrilo con le mani, se necessario. Quando fai cadere i pezzettini di pisello in acqua, solitamente sono abbastanza densi da arrivare sul fondo della vasca. Un pesce che soffre di disturbo alla vescica natatoria potrebbe avere difficoltà a nuotare verso il basso per raggiungere il cibo. In questo caso, tieni con la mano il pisello vicino alla superficie e aspetta che il pesce sia abbastanza vicino per mangiarlo.^{[4]XFonte di ricerca}
- In alternativa, potresti infilare il pisello su uno stuzzicadenti e tenerlo sulla superficie dell'acqua finché il pesce non si avvicina per mangiarlo. Oppure, potresti ridurre il livello dell'acqua in modo che il pesce possa raggiungere i piselli in fondo all'acquario.
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Riprendi a nutrirlo normalmente e controlla se i sintomi sono ancora presenti. Dopo alcuni giorni di dieta a base di soli piselli, la sua digestione dovrebbe iniziare a tornare alla normalità e l'animale dovrebbe riprendere a nuotare normalmente senza altre difficoltà. A questo punto, puoi riprendere a nutrirlo come faresti di consueto.
- Se i sintomi persistono, il pesce potrebbe avere un problema incurabile, come una deformità di un organo o dei danni interni. Aspetta un paio di giorni per vedere se il disturbo della vescica natatoria regredisce. Se noti che non riacquista la capacità di nuotare e mangiare correttamente, rivolgiti a un veterinario o una persona esperta di acquari.
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Prevenzione

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Bagna il cibo prima di darlo al pesce. Il cibo in fiocchi galleggia sulla superficie, quindi, quando il pesce ne prende un boccone ingerisce anche dell'aria. Questo può causare un ingrossamento dei suoi organi interni, cosa che può avere come conseguenza il disturbo alla vescica natatoria. Prova a tenere il cibo in ammollo per un po' prima di metterlo nell'acquario, in modo che si depositi sul fondo dell'acquario, permettendo al pesce di mangiarlo senza ingoiare aria.^{[5]XFonte di ricerca}
- Esiste in commercio anche del cibo per pesci che cade automaticamente sul fondo della vasca senza bisogno di doverlo inzuppare preventivamente.
- Se nutri il pesce esclusivamente con fiocchi o mangimi in pellet, assicurati che siano ricchi di nutrienti e completamente scongelati prima di aggiungerli nella vasca.
Troppo cibo causa stitichezza nei pesci, che porta al conseguente ingrossamento dello stomaco, dell'intestino e aumenta quindi il rischio di una possibile affezione della vescica natatoria. Il pesce dovrebbe essere nutrito solo con una minima quantità di cibo una volta al giorno. Sebbene possa sembrare che i pesci vogliano sempre mangiare, in realtà basta una piccola dose per mantenerli in buona salute.^{[6]XFonte di ricerca}
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Tieni pulito l'acquario. La sporcizia stimola la proliferazione di batteri e parassiti, peggiorando i sintomi nel pesce e a volte causando infezioni anche gravi. Assicurati di pulire la vasca ogni due settimane, cambiando ogni volta circa il 25% dell'acqua.
- Cambiare l'acqua non garantisce i livelli adeguati per la sua salute, soprattutto se non hai mai analizzato l'acqua da quando hai creato il tuo acquario.^{[7]XFonte di ricerca}
- Usa un kit per il test dell'acqua per controllarne il pH, l'ammoniaca e i livelli di nitriti.
- I pesci rossi prediligono un pH di 7,2-7,6, con la minore quantità possibile di ammoniaca e un livello di nitrati compreso tra 0 e 0,25 ppm.^{[8]XFonte di ricerca}
- Prova ad aggiungere del sale nella vasca, se l'hai predisposta con acqua dolce. Il sale specifico per acquari è ottimo per aiutare a combattere la malattia e rinforzare il sistema immunitario del pesce rosso.
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Parte 3

Parte 3 di 3:

Sintomi & Cause

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galleggiamento, sprofondamento o stomaco rigonfio. La vescica natatoria normalmente si gonfia per aiutare il pesce a galleggiare ma, se sorge un problema, questa sua funzione viene compromessa. A prescindere dalla causa del disturbo, i sintomi in genere sono gli stessi. Quando vedi che il tuo pesce si trova capovolto, non dedurre subito che sia morto; se noti che respira ancora, molto probabilmente significa che soffre di un disturbo alla vescica natatoria. Ecco alcuni dei sintomi principali a cui prestare attenzione:^{[9]XFonte di ricerca}
- Il pesce galleggia in superficie, in posizione capovolta
- Il pesce rimane sul fondo della vasca
- Nuota con la coda più in alto rispetto alla testa (nota che questa posizione è normale per alcune specie)
- Ha la pancia gonfia
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mangiare troppo cibo o troppo velocemente. Quando i minuscoli organi del pesce si ingrossano, possono premere contro la vescica natatoria e causarne il malfunzionamento. Lo stomaco, l'intestino e il fegato possono allargarsi facilmente a causa delle abitudini alimentari dell'animale. Una qualsiasi delle seguenti cause può essere responsabile di questo disturbo:^{[10]XFonte di ricerca}
- Ingerisce troppa aria mentre mangia, causando un ingrossamento dello stomaco
- Mangia cibo di bassa qualità o pieno d'aria, che provoca costipazione intestinale
- Mangia troppo, con conseguenti depositi di grasso che allargano il fegato
- Si formano delle cisti nei reni, provocandone l'ingrossamento
- Un organo interno si deforma
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inappetenza, tremori e pinne bloccate. A volte, l'affezione della vescica natatoria è un sintomo d'infezione e non sarai in grado di risolverla cambiando le sue abitudini alimentari. Se hai il sospetto che il pesce abbia un'infezione, è importante sottoporlo al trattamento separatamente dagli altri esemplari, per fare in modo che possa tornare a essere sano.^{[11]XFonte di ricerca}
- Se ha un'infezione, tende a tenere le pinne bloccate contro il corpo, trema e non manifesta appetito, oltre agli altri sintomi tipici del disturbo della vescica natatoria.
- Per prima cosa, inizia a pulire la vasca per ridurre i livelli di batteri; in molti casi, questa semplice azione è sufficiente a uccidere i germi che causano l'infezione.
- Se i sintomi persistono, valuta di curare il pesce con un antibiotico ad ampio spettro per eliminare la malattia. Puoi trovare il farmaco presso tutti i negozi di animali, generalmente in gocce da aggiungere nell'acqua dell'acquario o in fiocchi alimentari medicati. Assicurati di seguire attentamente le indicazioni, in modo da non rischiare di somministrare delle dosi eccessive.
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pesci rossi, soprattutto i "testa di leone", e betta. Queste varietà hanno tendenzialmente un corpo più rotondo e corto, che può condizionare più facilmente gli organi interni che a loro volta premono contro la vescica natatoria e ne compromettono il corretto funzionamento.
- Se hai un pesce rosso di queste varietà, tienilo accuratamente monitorato per verificare se presenta sintomi di questo problema. Se non viene trattata, l'affezione della vescica natatoria può anche portare alla morte.
- Le varietà naturali di pesci rossi con corpi più lunghi sono meno soggette a questo disturbo, in quanto i loro organi non sono troppo compressi all'interno.
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Consigli

Tieni l'acquario lontano dall'esposizione solare per evitare la formazione di alghe.
Un pesce rosso può mostrare questi sintomi come reazione all'aggressione da parte di altri esemplari presenti nello stesso acquario. Come trattamento alternativo, metti il pesce malato in una vasca "ospedale" per vedere se guarisce.

Avvertenze

Sebbene tu possa essere tentato a dare al tuo pesce del cibo "umano", non nutrirlo mai con del cibo che non fa parte della sua dieta normale. Questo può causare indigestione e anche potenzialmente avvelenarlo.