Come Comportarsi con un Cane Randagio

Il randagismo è un problema che riguarda circa 600 mila cani in Italia. Nonostante i cartoni animati e i film esaltino lo stile di vita del cane indipendente, la maggior parte di noi sa che la quotidianità di un cane solitario che vive per strada è molto più deprimente di quanto sia rappresentato sullo schermo. Ma cosa possiamo fare quando vediamo il miglior amico dell’uomo solo e affamato? I seguenti passaggi ti aiuteranno a salvare un cane dalla strada senza correre rischi.

Passaggi

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Vedere in giro un cane abbandonato è come vedere un pesce fuor d’acqua, e nonostante il tuo istinto possa spingerti ad aiutarlo, dovrai essere sicuro di non peggiorare la situazione. Per esempio, se vedi un cane che corre in mezzo al traffico, correre dietro al cane potrebbe mettere te, i pedoni che ti stanno intorno e gli automobilisti che passano in grande pericolo. In questo caso, prima di prestare soccorso, potrebbe essere più prudente aspettare che il cane si trovi in un luogo sicuro. Viceversa, se il cane è già in un luogo sicuro, non dovrai fare nulla che possa spaventarlo o metterlo in una situazione pericolosa. Solo nel caso in cui il cane abbia bisogno di aiuto e l’ambiente in cui si trova sia sicuro, dovresti procedere mettendo in pratica la tua intenzione di soccorrerlo.
Prima di portare via rapidamente un cane per metterlo in salvo, la prima cosa che vorrai fare è accertarti che il cane sia effettivamente solo e non semplicemente separato momentaneamente dal padrone. Puoi risparmiarti molto tempo e seccature ed evitare eventuali accuse penali assicurandoti che il cane non abbia un padrone.
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Verifica le condizioni del cane. I cani che vivono per strada appartengono a due categorie.
- Un cane che è stato separato dal padrone.
- Un cane randagio senza una casa né una famiglia che lo ami.
Nonostante entrambe le categorie di cani meritino amore e possano aver bisogno di essere soccorse, esistono ulteriori aspetti che devono essere presi in considerazione quando si cerca di salvare un cane randagio. Le probabilità di contrarre una malattia sono molto più elevate quando si viene morsi da un cane che non è stato sottoposto a vaccinazioni, come nel caso di molti cani randagi. Di conseguenza, devi fare molta attenzione quando hai a che fare con un cane randagio.
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Proteggiti sempre. Prima di trovare una casa per un cane randagio, occorre innanzitutto catturare e tenere al sicuro l’animale. Questo può essere un po’ pericoloso poiché a volte i cani possono essere diffidenti o addirittura ostili a causa di precedenti maltrattamenti, trascuratezza, malattie o per la loro stessa indole.
- Se il cane diventa ostile, puoi proteggere te stesso e gli altri avvicinandoti a lui con qualcosa in grado di proteggerti. Qualsiasi oggetto, ad esempio una racchetta da tennis o uno skateboard, può essere usato come barriera tra te e il cane per evitare che ti morda, consentendoti al tempo stesso di avvicinarti un po' di più.
- Ricorda che l’oggetto non deve essere inteso come un’arma da scagliare contro il cane nel tentativo di infilzarlo. Si tratta semplicemente di una barriera per proteggerti.
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Instaura un rapporto. Per salvare l’animale, devi innanzitutto instaurare un rapporto con lui. Come per qualunque relazione, è estremamente importante seguire questi passaggi.
- Guadagnati la sua fiducia. Puoi riuscirci con un’offerta di pace. Proprio come i Padri Pellegrini e gli Indiani d’America, un semplice gesto come quello di offrire del cibo può costruire la fiducia e gettare le basi per la comunicazione tra uomo e animale. Si spera che nel tuo caso il risultato sia più vantaggioso per entrambi.
- Dimostra che le tue intenzioni sono buone non correndo troppo. Durante la fase di avvicinamento, fermati se il cane si spaventa o diventa ostile. Fai attenzione agli elementi che scatenano una reazione emotiva nel cane e sii sensibile a riguardo, ma sii deciso e non permettere al cane di dominarti. Quando il cane appare più tranquillo, avvicinati lentamente e con calma.
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Contieni il cane.
- A questo punto, se il cane è tranquillo con te, mettigli un guinzaglio o legagli una corda attorno al collo. Se non hai niente che possa essere utilizzato come guinzaglio, una scatola bella grande o qualunque cosa che possa essere trasformata in una sorta di trasportino ti aiuterà a trasportare il cane in sicurezza.
- Se il cane continua ad avere un comportamento un po’ ostile, puoi semplicemente sistemargli una barriera attorno per fare in modo che rimanga fermo mentre cerchi aiuto. Puoi ottenere assistenza da parte di esperti rivolgendoti al Servizio Veterinario dell’ASL di competenza territoriale, e questo non ti renderà di certo meno eroico.
Una volta che sei riuscito a tenere il cane sotto controllo e a contenerlo affinché sia al sicuro, puoi iniziare il processo per riportarlo a casa o cercarne una nuova se non ce l’ha. Attualmente in Italia i padroni di cani hanno l’obbligo di far applicare il microchip ai propri animali, che viene inserito sottopelle e consente di rintracciare l’amico a quattro zampe ovunque si trovi. Questo processo potrebbe anche rappresentare il primo passo per sorvegliare le attività di tutti gli esseri umani, ma in ogni caso è utile se vuoi individuare la casa di un cucciolo smarrito. Se porti il cane in una qualsiasi clinica veterinaria, la prima cosa che faranno sarà controllare che abbia il microchip. Se viene stabilito che il cane ha un padrone, quest’ultimo verrà avvisato e il tuo lavoro sarà finito.
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Se non ha il microchip, non c’è problema. Anche se il cane non ha il microchip, potrebbe comunque appartenere a una povera ragazzina triste che sta sviluppando problemi legati all’abbandono e si sta domandando cos’abbia fatto per far scappare il suo migliore amico. Fortunatamente esistono ancora dei modi per rintracciare i padroni dei cani e salvare la ragazzina da anni di psicoterapia e relazioni fallite. Ecco un paio di cose che puoi fare.
- Utilizza il sito internet www.prontofido.it o www.canismarriti.com per cercare qualcuno che abbia smarrito un cane corrispondente alla descrizione del cane che hai trovato, o crea un post per segnalare il ritrovamento di un cane.
- Attacca dei volantini “cane ritrovato” nel quartiere dove hai trovato il cane. Se il cane ha una casa, è probabile che non si sia allontanato molto da essa.
Se non è ancora stata individuata una casa per il tuo nuovo amico, potresti prendere in considerazione la possibilità di adottarlo temporaneamente – o magari in maniera definitiva. L’Ente Nazionale Protezione Animali, inoltre, accoglie nelle proprie strutture migliaia di cani abbandonati dai proprietari, curandone il successivo affidamento a famiglie che se ne prendano cura.
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Se decidi di portare a casa il cane, la prima cosa da fare è sentire il parere del coniuge. Se non lo fai potresti trovarti ad affrontare un difficile divorzio. Inoltre se hai altri cani in casa, assicurati che il nuovo cane non abbia malattie in modo da proteggere gli altri animali di cui ti prendi cura.
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Consigli

Disinfettati bene le mani dopo essere entrato in contatto con un cane randagio. Puoi trasmettere delle malattie da un cane all’altro semplicemente accarezzandoli. Dimostragli affetto e non arrecargli sofferenze.

Avvertenze

Adottare un cane è un impegno a lungo termine. Assicurati di essere pronto a prenderti la responsabilità di aggiungere un nuovo membro alla tua famiglia.
Non dovresti guidare con un cane randagio libero nell’auto. Se è nervoso, può comportarsi in modo sregolato e disturbarti mentre guidi.